Come pulire e cuocere gli asparagi
Preziosi ortaggi primaverili, gli asparagi sono molto presenti nella nostra cucina e vengono utilizzati per preparare tante deliziose ricette. Ecco perché è importante imparare come pulire e cuocere gli asparagi.
Per risparmiare tempo e cucinare in fretta è fondamentale sapere quali sono le tecniche per pulire e cuocere gli asparagi velocemente e al meglio!
Esistono diverse specie di asparagi, ma le più comuni sono:
- asparagi verdi: germogliano alla luce del sole e possono essere più spessi o più sottili, a seconda della qualità. Hanno un sapore dolciastro;
- asparagi bianchi: pregiati e non così comuni, germogliano completamente sotto terra e mantengono così un colore chiaro. Hanno un sapore più delicato rispetto a quelli verdi;
- asparagi selvatici: crescono spontaneamente nei boschi. Di solito sono sottilissimi e dal sapore più marcato.
Vediamo ora come pulire gli asparagi!
La prima cosa da fare per pulire gli asparagi è fare attenzione alle punte, che sono molto fragili e delicate. Immergete quindi il mazzo di asparagi nell'acqua fredda o in uno scolapasta sotto l'acqua corrente, facendo sempre attenzione che l'acqua non danneggi le punte.
Metteteli quindi su un panno e asciugateli bene. Adagiandoli in orizzontale su un tagliere, tagliate la parte finale biancastra, più dura e legnosa, di ciascun gambo. Ora procedete a pelare gli asparagi, partendo dal fondo fino alla punta ed eliminando dunque la parte esterna più dura.
Ora possiamo illustrare come cuocere gli asparagi.
Gli asparagi sono ottimi cotti al vapore, saltati in padella, grigliati o arrostiti in forno. Ad eccezione degli asparagi verdi fini e di quelli selvatici, sarà però necessario prima lessarli in acqua salata o altrimenti rimarranno troppo duri. Le punte, tuttavia, dovranno sempre cuocere per un tempo nettamente inferiore rispetto ai fusti (non oltre 2 minuti) o addirittura rimanere fuori dall'acqua.
Gli asparagi si possono cuocere in diversi modi, ma i più comuni sono i due seguenti.
Come cuocere gli asparagi: lessatura
Una volta puliti, legate gli asparagi a formare un mazzetto con uno spago da cucina, quindi fateli bollire in una pentola alta e stretta. In commercio ne esiste una apposita, chiamata asparagera, dotata di un cestello bucherellato. Inseriteci il mazzetto di asparagi e riempite con acqua fino a metà della sua capienza. È importante che le punte restino fuori dall’acqua e che si cuociano solo con il vapore.
Come cuocere gli asparagi: rosolatura
Fate a tocchetti gli asparagi, punte comprese, e metteteli in padella con un filo di olio d’oliva ed erba cipollina. Fate rosolare per bene, a fiamma bassa, fino a far ammorbidire il gambo. Questo è un metodo molto utile ed efficace se si intendono usare gli asparagi come condimento per pasta e risotti!