Come sterilizzare i barattoli di vetro
Operazione fondamentale per poter utilizzare i vasetti di vetro per conservare marmellate fatte in casa, conserve, verdure sott’olio e frutta sotto spirito. Vi spieghiamo come sterilizzare i barattoli di vetro.
Sterilizzare i barattoli di vetro è un procedimento obbligatorio se si vuole evitare il formarsi e la proliferazione di batteri. Anche se la sterilizzazione del vetro che potete operare in casa è piuttosto blanda, vi permetterà di proteggere il cibo che andrete a sigillare nei barattoli di vetro.
Ecco come sterilizzare i barattoli di vetro per conservare i cibi!
Innanzitutto, verificate di avere a portata di mano tutto l’occorrente: vi serviranno una pentola grande e alta almeno 40 cm, vasetti e relativi tappi, teli da cucina puliti. Le dimensioni ottimali per i vasetti sono quelle medio-piccole, da 250 gr circa, che permettono un consumo più veloce dopo l’apertura, anche se il barattolo rimarrà qualche tempo in frigorifero. È sempre consigliabile oltre al vasetto vero e proprio, utilizzare anche le guarnizioni di gomma e i tappi. Ecco come procedere!
Per prima cosa lavate in lavastoviglie o a mano con detersivo i vasetti di vetro e i rispettivi tappi. Fateli asciugare bene e poi avvolgeteli uno a uno in teli puliti. A questo punto disponeteli in una pentola alta almeno 40 cm e versate una quantitativo d’acqua che copra interamente i vasi.
Portate l’acqua ad ebollizione. Abbassate la fiamma e fate bollire il tutto molto dolcemente, per almeno altri 30 minuti; soprattutto nel caso vi servano per conserve di frutta. Togliete quindi dalla pentola i barattoli con un forchettone o una pinza, solo quando l’acqua è fredda. Disponeteli quindi rovesciati su uno strofinaccio da cucina pulito. Dopo qualche minuto voltateli con l'apertura verso l'alto per fare evaporare l'acqua depositata internamente.
Per quanto riguarda le verdure sott’olio, occorre effettuare un’altra semplice operazione per prevenire i batteri: la tindalizzazione. Si tratta di una pratica che consiste nel far bollire, per tre volte e a distanza di 24 ore l’una dall’altra, i vasetti pieni (sempre avvolti in un telo in modo che non si crepino). La bollitura deve durare circa 45 minuti e i vasetti devono restare nella pentola, finché l’acqua non sarà fredda.