Per la farcitura:
/01
Tagliate grossolanamente le castagne e poi il pane raffermo che serviranno per il ripieno. Trasferite il pane raffermo in una ciotola, versate il latte e lasciatelo ammorbidire.
/02
Nel frattempo tagliate a spicchi la cipolla, il limone e le teste d'aglio a metà e metteteli da parte, saranno gli aromi che userete per insaporire.
/03
In una ciotola sbriciolate la salsiccia cruda e poi unite le castagne, il pane strizzato, le uova, un paio di foglie di salvia sminuzzate, il sale e il pepe.
/04
Mescolate e farcite il Tacchino a busto AIA per circa 3/4 per evitare che il ripieno fuoriesca.
Legate la carne con dello spago da cucina in modo da chiudere la cavità addominale.
/05
Adagiate il Tacchino a busto AIA sulla pirofila con gli aromi che avete precedentemente tagliato. Unite anche le erbe aromatiche a mazzetti.
/06
Massaggiate la carne con il burro, unite un filo d'olio EVO, sale, pepe, erbe aromatiche.
Aggiungete un bicchiere di vino bianco e fate cuocere in forno preriscaldato a 200°
/07
Servite il Tacchino a busto AIA su un piatto da portata e accompagnatela con i contorni e le salse
Gustosa e leggera, la carne
di tacchino è perfetta per realizzare
tante appetitose ricette per tutte le occasioni.
100% italiano, controllato e alimentato con mangimi autoprodotti: il tacchino AIA è garanzia di sicurezza e qualità.
Bando alla monotonia: è il momento di sperimentare nuovi piatti a base di tacchino! Scegli tra una vasta gamma di tagli freschi, dalle Sottilissime di Fesa alle ali, dagli ossibuchi ai colli.
Grazie alla sua versatilità in cucina, puoi preparare il tacchino in mille modi: al forno, a vapore, in umido o in padella, con spezie orientali o mediterranee, con le patate o con le verdure.
Lasciati ispirare dalle nostre ricette, ma non dimenticare di mettici del tuo!
E tu, come ami gustare il tacchino?
La sua versatilità in cucina permette di prepararlo in mille modi
e servirlo con diversi contorni
a seconda dei momenti,
delle occasioni e delle abitudini alimentari.
Al forno con patate, a vapore, in umido o in padella:
in che modo vi piace gustare il tacchino?