Mangiare fuori casa senza ingrassare
Pranzo, cena o colazione, capita spesso ormai nella vita di tutti i giorni di mangiare fuori casa. Per svariati motivi, pranzi di lavoro, o perché in azienda non c’è la mensa, o magari perché nel week end è una bellissima scusa per vedere gli amici, stando tranquillamente seduti al tavolo di un ristorante.
Consumare pasti fuori casa quindi è diventato quasi parte della routine settimanale, eppure per alcune persone può rappresentare un problema; per chi infatti segue una dieta, oppure semplicemente vuole mantenersi sempre in forma senza rischiare di ingrassare, mangiare fuori casa può essere motivo di disagio.
Uno dei problemi principali del mangiare fuori casa è che non c’è alcun controllo sui condimenti quindi sui grassi e calorie in genere.
Non è un buon motivo per rinunciare alle serate tra amici o alle cenette romantiche al ristorante! Mangiare sano fuori casa è possibile, se seguirete questi semplici consigli!
1. Piatti unici
Il primo suggerimento chiave per mangiare sano fuori casa ricade sulla scelta del piatto. Scegliete prevalentemente piatti unici: insalate miste, primi a base di verdure, secondi di carni bianche (pollo o tacchino). Da evitare saranno invece le ricette di fritto, antipasti misti a base di formaggi e salumi, bibite gassate e dolci.
2. Condimenti
Chiedete sempre che il vostro contorno o i secondi piatti siano serviti senza condimento, in modo da poterlo aggiungere a crudo a vostro piacimento.
3. Vade retro salse
Individuate sempre gli alimenti o gli ingredienti più “minacciosi”: le salsine sono al primo posto! Dalla maionese alla salsa rosa, sono tutte ipercaloriche e ricche di grassi. Meglio usare dell'olio EVO oppure dell'aceto balsamico.
4. Colazione o spuntino di metà mattina
Fate una buona colazione al mattino. Programmate la vostra giornata alimentare partendo con una buona colazione. In questo modo non rischierete di arrivare al ristorante troppo affamati, ma solo col giusto appetito.
5. Cosa bere
Bevete molta acqua naturale, durante tutta la giornata: almeno otto bicchieri al giorno, consigliati soprattutto a chi vive molte ore in uffici, fabbriche, ospedali ecc.; adatti anche succhi di frutta fresca. Evitate invece le bevande gassate o troppo zuccherate.
6. Dolci sì, ma con moderazione
Se non si riesce a rinunciare al dolce, meglio orientarsi sui gelati semplici (artigianali se possibile, mai preconfezionati) o, meglio ancora, sui sorbetti. Cercate comunque di evitare dolci ricchi di crema o panna e imbevuti di liquore, e orientatevi su quelli a base di frutta, poco manipolati. Indicata anche una macedonia o la frutta fresca.
7. Evitare pane e grissini
Cercate di evitare il più possibile pane, crackers o grissini: vengono spesso serviti in tavola prima dei pasti insieme alle bibite… resistete!
8. Spuntino light prima di uscire a cena
Se avete difficoltà a controllare le quantità quando mangiate fuori casa, un consiglio utile può essere quello di fare uno spuntino prima di cena con verdura cruda, come carote, finocchio o sedano oppure con della frutta. Vi aiuterà ad avere meno appetito quando sarete al ristorante.