5 segreti per riscaldare i cibi ovunque vi troviate
Riscaldare i cibi, conservandone sapori e odori, non è cosa semplice! A tutti noi capita di cucinare e di ritrovarsi con degli avanzi nel frigorifero, con la speranza di gustarla il giorno seguente.
Conoscere i trucchi per scaldare i cibi tornerà utile a quelli che sono sempre in giro e che pranzano o cenano in ufficio o in viaggio. A questo proposito fatevi ispirare da queste idee per il pranzo in ufficio.
Quando i cibi non sono caldi al punto giusto, oppure abbiamo scelto l'elettrodomestico sbagliato per riscaldare il pranzo e lo abbiamo reso troppo asciutto o troppo gommoso, ci rimette il nostro appetito. Qualche trucchetto e accorgimento, vi permetterà di evitare tutto questo, e di avere cibi ancora gustosi e saporiti, anche il giorno seguente!
Ecco quindi 5 segreti per riscaldare i cibi ovunque vi troviate.
1. Scaldavivande
Esiste uno strumento semplice, ma allo stesso tempo funzionale, che vi permetterà di lasciare i vostri cibi in caldo quando siete fuori casa. Si chiama scaldavivande portatile, e ne esistono di diversi tipi:
- Scaldavivande USB:
uno strumento super innovativo! Ovviamente, per funzionare, necessita di un pc. Quindi nessun problema se siete al lavoro, o se avete un pc portatile che usate per lavorare.
Vi basterà attaccare l’apparecchio alla USB e aspettare che il cibo venga riscaldato. Ricordate comunque che è sempre meglio non inserire all’interno dello scaldavivande il cibo freddo di freezer o di frigorifero, ma sempre a temperatura ambiente. Infatti il collegamento USB non è poi potentissimo e non riuscirebbe a scongelare velocemente le vivande.
- Scaldavivande Auto:
non avete un pc portatile? Oppure non dovete andare in ufficio?
Niente paura, esiste anche questo tipo di strumento che vi permette di scaldare le vivande anche durante i lunghi viaggi in macchina, collegandolo all'apposita presa. Per organizzare un pranzo perfetto per il viaggio seguite questi semplici consigli!
- Scaldavivande Elettrico:
un apparecchio che molto semplicemente si attacca ad una presa di corrente, ed è quindi il più potente di quelli citati.
2. Microonde
Il più classico e forse più veloce metodo per riscaldare i vostri pranzi, quando tornate a casa e avete poco tempo, oppure sul luogo di lavoro. Ricordate sempre di coprire i cibi a basso contenuto di umidità, e di non coprire i liquidi o i cibi ad alto contenuto di umidità.
Dando per scontata la comodità del forno a microonde, che ti permette di non accendere fornelli e non perdere troppo tempo, è importante sapere che un minor tempo di cottura equivale a mantenere i cibi più nutrienti e ricchi di vitamine. A questo proposito leggete quali sono i 10 cibi da fare al microonde in meno di 5 minuti.
3. Padella o tegame
Per quanto riguarda pasta, riso e risotti, scaldare a microonde risulta il miglior modo per “uccidere” irrimediabilmente il gusto del piatto.
Molto meglio usare il caro e vecchio fornello. Versate poco olio nella padella (burro o latte con il risotto), fatela arroventare, poi aggiungete la pasta e riscaldate facendola saltare, fino alla formazione della sublime crosticina.
4. Bagnomaria
Scaldare un piatto di gnocchi in padella, evitando che si incollino e vadano a formare una scultura dadaista, è impresa assai ardua. Molto meglio usare il metodo bagnomaria!
Mettete un po' d'acqua in un pentolino, mettete sul fuoco e fate bollire a fiamma bassissima; appoggiate il piatto con gli gnocchi sul pentolino, coprendo con un coperchio o un piatto piano, e lasciate scaldare qualche minuto. Mescolate con una forchetta e lasciateli andare ancora qualche minuto. I vostri gnocchi saranno buoni come appena fatti (o quasi)!
5. Rimedi estremi
Siete in gita e non avete modo di scaldare il vostro pranzo al sacco che però andrebbe mangiato almeno tiepido? In questo caso lasciate che sia il rimedio naturale per eccellenza ad occuparsene!
Estraete i cibi dalla borsa termica, toglieteli da imballaggi o tupperware e lasciateli al sole 5 minuti. Provare per credere!