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Friggitelli: come cucinarli e conservarli

Friggitelli: come cucinarli e conservarli

Scoprite tutti i segreti per scegliere, cucinare e conservare i friggitelli!

I friggitelli sono dei piccoli peperoni dolci verdi dalla forma allungata, che solitamente vengono cucinati in padella e fritti con un filo di olio, così da risultare davvero saporiti e buonissimi: il loro nome deriva infatti dal termine dialettale “friarello” che significa “che si frigge”. I friggitelli sono uno degli ingredienti tipici della cucina meridionale (Abruzzo, Campania e Puglia).

I friggitelli non sono solo buonissimi, ma anche ricchi di vitamina C, A e B. Essendo inoltre costituiti per la maggior parte di acqua, i friggitelli sono altamente digeribili e ricchi di fibre, potassio, magnesio e calcio.

Come pulire i friggitelli? 

friggitelli

Pulire i friggitelli è semplicissimo: munitevi di un coltello e recidete il picciolo per poi andare ad incidere la parte vicina alla sua attaccatura, in cui aprirete un varco da cui estrarrete i semini presenti all’interno. Dopo questa operazione, basterà lavarli sotto abbondante acqua fredda. Se poi volete cucinare i friggitelli fritti, conservate una piccola parte del picciolo e quindi anche i semini, ma limitatevi a tagliare la parte più sporgente del picciolo.

Ma come si cucinano i friggitelli?

I friggitelli si cucinano in padella (senza coperchio) e si friggono assieme ad un filo di olio EVO, uno spicchio di aglio e un pizzico di sale. Si tratta del modo più semplice e tradizionale per poter gustare i friggitelli in tutta la loro bontà.

I friggitelli si prestano ad essere sia un piatto unico (ad esempio serviti come stuzzichino per l’aperitivo o durante l’antipasto) che un contorno saporitissimo per seconde portate di carne.

friggitelli sott'olio

Se poi volete conservare i friggitelli per poterli gustare quando preferite, una soluzione può esser quella di farli sott’olio. Munitevi di friggitelli, aceto, sale, pepe, aglio, peperoncino, olio di semi ed olio extravergine di oliva. Dopo averli lavati, fate bollire i friggitelli in una pentola con acqua e aceto per circa 8 minuti. Dopodiché, stendeteli su un panno ad asciugare per circa 10 ore. Abbiate cura di sterilizzare i barattoli di vetro all’interno dei quali li conserverete e poi iniziate ad invasare: alternate i friggitelli all’aglio tritato, al pepe, al sale, al peperoncino e riempite i vasetti di olio (per metà olio di semi e per metà olio EVO). Chiudete infine ermeticamente e gustate almeno dopo un mese i vostri deliziosi friggitelli sott’olio.

 

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Assistente Chef AIA

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