La festa di San Valentino non è sempre apprezzata da tutti; molti vedono solo l’aspetto commerciale e consumistico dell’evento, altri mal sopportano l’eccessivo sfoggio di romanticherie da parte delle coppie. Per questo un’idea alternativa, ma allo stesso tempo molto romantica come il pic-nic di San Valentino è quello che ci vuole! La celebrazione di San Valentino infatti ha una storia tutt’altro che sdolcinata e banale, che affonda le sue radici addirittura nell’epoca romana, quando, attorno al 15 febbraio, ai piedi del colle Palatino, venivano celebrati i Lupercali (la festa dei lupi), una festa propiziatoria per auspicare fertilità.

Ma l’identità di Valentino è avvolta dal mistero; è considerato il patrono degli innamorati, poiché la leggenda narra che egli fu il primo religioso che celebrò l’unione fra un legionario pagano e una giovane cristiana. Storia e leggende ci possono quindi suggerire che il giorno di San Valentino, da tutti giudicato come festa creata per far crescere l’economia del consumo, abbia origini più nobili, che riportano a tempi lontani, in cui per amarsi bisognava lottare e un biglietto poteva contenere le ultime parole di un innamorato. Se volete quindi omaggiare l’aspetto più affascinante del 14 febbraio e trascorrere un San Valentino davvero indimenticabile, un pic-nic casalingo sarà il modo migliore per festeggiare!

Il pic-nic tradizionale si dovrebbe svolgere su un manto erboso in mezzo alla natura; tuttavia il clima freddo e ancora rigido di febbraio potrebbero essere un ostacolo. Non lasciatevi però scoraggiare, perché esistono più soluzioni per organizzare un pic nic in inverno! La più semplice è sicuramente quella del pic-nic di San Valentino al caldo, tra le mura domestiche. 
Prima di tutto, dunque, dovete decidere se il pic-nic si svolgerà di giorno o di sera, così da indirizzare la vostra decorazione su elementi floreali e più vistosi o ad esempio, sull’effetto illuminazione, sicuramente più efficace con il buio.

Decidere un tema per il vostro pic-nic potrebbe aiutarvi ad allestire un divertente scenario. Ad esempio se siete amanti della montagna potreste ricreare un clima da rifugio tra i monti, stendendo coperte scozzesi e di lana; se invece preferite spiagge assolate, scegliete tovaglie più estive ed immaginate di essere in vacanza per un giorno. 
Createvi uno spazio confortevole, anche magari stravolgendo leggermente l’ordine del vostro soggiorno, spostando qualche mobile. Stendete coperte, cuscini e tutto ciò che serva a rilassarvi.

Create poi lo spazio buffet, magari posizionando qualche tovaglietta apposita. Anche se non dovete trasportare nulla, scegliete comunque un cestino di vimini o una vecchia valigia dove posizionare le vostre cibarie, così che una volta accomodati, non dobbiate alzarvi continuamente per cercare qualcosa o servire il vino.Per il buffet, scegliete ovviamente ciò che più piace al vostro partner, dimostrando così di conoscere i suoi piatti preferiti.

Come in un vero pic-nic però, sono da preferire cibi facili da mangiare e comodi da incartare, come i toast, i tramezzini, assaggi di formaggi accompagnati da marmellate e miele, senza tralasciare che si tratta di una cena o un pranzo invernale e quindi dovrà essere sostanzioso e caldo! E ovviamente non fatevi mancare i dolci: i tortini dal cuore tenero sono quanto di più romantico si possa servire al pic nic di San Valentino.

Le decorazioni del vostro pic-nic sono altrettanto importanti. Se volete dei fiori, potete distribuirli in tanti piccoli vasetti attorno a voi invece di presentarli in un unico mazzo, in modo tale da sentirvi davvero immersi nel verde. Un’alternativa molto originale consiste nel prendere una scala a pioli (l’ideale sarebbe prenderne una in legno) e appendere ai pioli e ai lati della scala fiori e rametti di verde.

L’effetto sarà quello di un pic-nic ai piedi di un albero. La scala può essere ricoperta in alternativa di lucine bianche per creare una “atmosfera notturna” di stelle e lucciole. Ovviamente non può mancare la musica, ma se non trovate abbastanza romantica la solita playlist sul pc, fatevi prestare un giradischi per l’occasione! Potrete poi tenere in ricordo il disco ascoltato quella sera appendendolo in casa come fosse un quadro.