Carciofi alla giudia
Uno dei piatti più amati della tradizione culinaria romana: ecco la ricetta originale dei carciofi alla giudia!
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Difficoltà
Media
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Numero persone
4
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Tempo totale
45 min
Ingredienti
- 4 carciofi romani (mammole)
- 1 limone spremuto
- Olio extra vergine d’oliva
- Sale e pepe q.b.
I carciofi alla giudia sono un piatto della nostra tradizione molto amato. È stato inventato a Roma ed è molto diffuso in tutto il Lazio.
La ricetta dei carciofi alla giudia arriva direttamente dall’usanza ebraica di digiunare completamente per il Kippur, la festa dell’espiazione. Al termine di questa festività si mangiavano i carciofi fritti, che venivano cucinati dalle massaie e che per questo vennero chiamati “alla giudia”.
I carciofi alla giudia sono un contorno delizioso, capace di far emergere tutto l'aroma e il sapore dei carciofi. Ecco la ricetta originale per preparare i carciofi alla giudia!
Procedimento
/01
Dopo aver pulito accuratamente i carciofi, immergeteli in una bacinella con dell'acqua acidulata, per almeno 10 minuti. Toglieteli dall'acqua, scolateli, asciugateli e batteteli l'uno contro l'altro per far si che le foglie comincino ad aprirsi.
/02
Fate scaldare in un tegame dell'olio in una quantità tale che i carciofi ne siano ricoperti. Immergete quindi i carciofi e lasciateli nell'olio caldo, ma non bollente (140/150 °C andranno bene) per 10 -15 minuti, tempo necessario affinché cuociano senza però diventare troppo molli.
/03
Per verificare la cottura basterà punzecchiare la base del carciofo con i rebbi di una forchetta, se la forchetta penetrerà nel carciofo, potete toglierlo dall'olio.
/04
Fateli raffreddare, tenendoli capovolti in un vassoio per una ventina di minuti e, con una forchetta, aprite le foglie dall'interno verso l'esterno, come fosse un fiore, in modo che assumano la caratteristica forma di rosa.
/05
A questo punto, condite l'interno dei carciofi con sale ed abbondante pepe e lasciateli riposare per qualche minuto per fare in modo che si insaporiscano per bene prima della cottura.
/06
Spruzzateli con dell'acqua (o con del vino bianco) e immergeteli nell'olio, alzando lievemente la temperatura ma facendo attenzione a non bruciarli. Toglieteli dopo circa 1 minuto e metteteli ad asciugare su un foglio di carta assorbente.
Potete servire i vostri carciofi alla giudia ben caldi sia come antipasto, che come contorno; potrebbero essere un ottimo accompagnamento per il BonRoll a fette alla pizzaiola AIA.
Consigli
I veri carciofi alla giudia si preparano usando i carciofi romani, le mammole: questa varietà è caratterizzata da una consistenza tenera e dall'assenza di spine o peletti. Per questo, le mammole risultano più facili da cucinare e più morbide.
In alternativa, potete anche utilizzare altri tipi di carciofi, facendo attenzione però a pulirli in maniera adeguata.