I weekend fuori porta sono la soluzione ideale per staccare la spina dalla routine, soprattutto con una pausa pranzo fatta di sandwich golosi da portare in viaggio!
Paesaggi dai colori sgargianti e atmosfere suggestive: le gite fuori porta si moltiplicano soprattutto nel periodo autunnale!

Ed è in queste occasioni che avere il pranzo al sacco giusto è prerogativa fondamentale.
Una sosta sfiziosa e leggera è l’ideale per godersi ancora di più il panorama e la compagnia.

Ecco i 5 sandwich golosi da portare in viaggio durante la gita fuori porta di ottobre!

Sandwich golosi da portare in viaggio: zucca e salsiccia

Ingredienti:

- 200 gr di Salsiccia con Tacchino, Pollo e Suino AIA
- 250 gr di zucca
- 2 rosette
- 50 gr di parmigiano
- aceto balsamico
- salvia
- olio EVO

Preparazione:

Private la zucca di buccia, semi e filamenti, tagliatela a cubetti, conditeli con un cucchiaio d’olio, salvia e rosmarino tritati, cuoceteli in forno caldo a 200° per circa 40 minuti. Ritirate la dadolata, lasciatela raffreddare e schiacciatela grossolanamente. Mentre la zucca cuoce, fate rosolare la salsiccia a tocchetti, scolatela dal grasso e tenetela in caldo. Preparate i panini: dividete le rosette a metà, sotto e sopra spalmatele con la zucca, cospargete la parte inferiore di salsiccia e scaglie di parmigiano. Ora i sandwich sono pronti per essere confezionati!

Sandwich golosi da portare in viaggio: funghi e pancetta

Sandwich golosi da portare in viaggio: funghi e pancetta

Il sandwich pancetta e funghi è golosissimo e si prepara molto velocemente, seguite i nostri consigli per dare alla pancetta un gusto ancora più straordinario. Ecco la ricetta completa!

Sandwich golosi da portare in viaggio: fichi, zola e pancetta

Ingredienti:

- 8 fette di pane in cassetta
- 300 gr di zola
- 100 gr di Pancetta AIA
- 3 fichi

Preparazione:

Scaldate sulla piastra i panini tagliati a metà, nel frattempo lavate i fichi e tagliateli a fette: quando il pane è caldo e croccante, spalmatelo con abbondante gorgonzola. Scaldate in padella le fette di pancetta, finché non le sentite sfrigolare.
Aggiungete quindi le fette di coppa e infine le fette di fico al panino. Chiudete il vostro sandwich goloso e scaldate ancora qualche secondo sulla piastra. Buon appetito!

Sandwich golosi da portare in viaggio: club sandwich principe dell’autunno

Un piatto preparato con tutti i sapori e i colori dell'autunno, che sa coniugare elegantemente il gusto deciso dell'Hamburger di Suino e Bovino, con la delicatezza e la dolcezza della zucca e della cipolla rossa di Tropea. Sarà il protagonista del vostro pranzo al sacco! Ecco la ricetta!

Sandwich golosi da portare in viaggio: panino funghi e formaggio

Ingredienti:

- 250 gr di funghi champignon
- 1 baguette
- 6 fette di formaggio (tipo Emmenthal)
- mezza cipolla
- 1 pomodoro
- olio EVO

Preparazione:

Pulite i funghi grattandoli con un coltellino e passandovi un canovaccio umido per eliminare i residui di terra, dopodiché tagliateli e teneteli da parte. In una padella antiaderente mettete un filo d'olio, quindi fate soffriggere la cipolla tagliata a pezzettini e poi versate i funghi. Lasciateli cuocere per 5 minuti circa girandoli di tanto in tanto, dopodiché unite in padella il pomodoro, precedentemente lavato e tagliato a pezzetti, regolate di sale e lasciate cuocere per una decina di minuti. 

Nel frattempo accendete il forno a 180°C e tagliate la baguette a metà in senso orizzontale, così da ricavare 2 panini; ora tagliate i panini a metà e ponete su 2 fette di pane 3 fettine di formaggio. Infornate per qualche istante sia le fette di pane con il formaggio che quelle senza, giusto il tempo affinché il formaggio si sciolga e le altre fette diventino croccanti.
Ora potete assemblare i panini: ponete sul formaggio filante un po’ di funghi e pomodoro e chiudete con l’altra metà di pane. Ripetete l’operazione per l’altro panino e gustate!

Marzo, ma non solo, è il mese delle cipolle che, insieme ai cugini scalogni, donano a tutte le portate un giusto unico, carico di sapore. Per prima cosa, è importante conoscere i trucchi per tagliare le cipolle senza piangere, per poi passare all’acquisto e alla conservazione di questo ortaggio così versatile in cucina. La cipolla è presente nelle cucine di tutti i continenti ed è alla base della nostra alimentazione da almeno 5.000 anni, epoca a cui risalgono le prime testimonianze dell’uso di questo poliedrico ortaggio.

Esistono numerosi tipi di cipolla, da quelle rosse di Tropea, ideali per il consumo a crudo nelle insalate, a quelle Borettane coltivate lungo il Po, perfette per la preparazione in agrodolce. Le cipolle si trovano sempre sulle bancarelle dei mercati, ma allora quando è il loro periodo migliore? Le cipolle, come gli scalogni, offrono le loro migliori qualità in tarda primavera, ma il loro momento varia a seconda delle specie e potrete trovare quindi varietà tardive o precoci.

Come acquistare le cipolle

Che siano bianche, bionde o rosse, acquistate cipolle dalla consistenza dura, che non abbiano particolari ammaccature e che, soprattutto, non abbiano germogli verdi visibili.

Come conservare le cipolle

Tenete le cipolle lontano dall’umidità. Conservatele in cantina, ad una temperatura di circa 10°C, in un cesto di vimini coperto da fogli di giornale. In dispensa, mettetele dentro scatole di cartone o sacchetti di carta, quelli del pane andranno benissimo. Lontano dall’umidità e conservata nel modo corretto, le cipolle dureranno a lungo, purché siano intere. Una volta tagliata, una cipolla può essere conservata in frigorifero per due o tre giorni. Attenzione però al suo caratteristico odore pungente che potrebbe estendersi per tutto il frigorifero. Basterà però avvolgere la cipolla con la pellicola trasparente! Se non siete dei consumatori abituali di cipolla, potrete, una volta tagliata, congelarla e usarla al bisogno.

Come cucinare la cipolla

Soffritti, stufati, contorni, primi piatti, la cipolla è come il colore nero nella moda: sta bene con tutto!  Potrete preparare una dolcissima marmellata di cipolla per accompagnare spiedini e carne dai sapori decisi, oppure affettarla finemente ed aggiungerla alle vostre insalate! Se siete veri appassionati di cipolla, non esitate ad aggiungerla ai vostri panini o a proporla come contorno per i vostri secondi piatti preferiti! Un grande classico? La zuppa di patate e cipolle, da non perdere!

Quello di cucinare senza sporcare è il sogno di tutti e da oggi, con 10 trucchi infallibili, potrete renderlo realtà! Dopo gli errori più comuni in cucina e i consigli per non farli, ecco il decalogo delle regole da seguire per cucinare senza sporcare.

1. Usare poche pentole

La prima regola per cucinare senza sporcare è sicuramente quella di ottimizzare il numero di pentole con cui si cucina. Per alcune ricette ad esempio, è possibile usare un’unica padella. In questo modo, oltre a non sporcare troppe stoviglie, gli ingredienti delle vostre preparazioni avranno sapori ancora più intensi!

2. L’uso della piastra

Al posto delle padelle preferite la piastra, non dovrete aggiungere olio o burro e per questo è molto più facile da pulire. Un altro segreto è quello di mettere un pizzico di sale sulla piastra calda prima di cuocere gli ingredienti: questo trucco non farà attaccare la carne della grigliata e non farete fatica a pulire!

3. Cottura al vapore

Oltre ad essere una cucina leggera, la cottura al vapore richiede il solo uso del cestello. Il cestello in legno per la cottura al vapore, come per la pulizia dei taglieri, non deve essere lavato con nessun prodotto chimico, quindi sarà sufficiente lasciarlo a bagno in acqua calda e poi strofinarlo con sale grosso e mezzo limone. Un rapidissimo gioco da ragazzi!

4. Lavare i piatti immediatamente

Un’altra tecnica infallibile per cucinare senza sporcare, è quella di lavare le stoviglie man mano che vengono utilizzate nella fase di preparazione della cena. Caricate la lavastoviglie man mano o lavate pentole e mestoli appena avrete finito di usarli, non dimenticate di mantenere l’ordine sul piano di lavoro.

5. Para schizzi e coperchi

Se fino a ieri la vostra cucina era tutta una macchia, da oggi, con l’uso di para schizzi e coperchi la situazione cambierà radicalmente. Questo piccolo trucco, troppo spesso sottovalutato, farà risplendere la vostra cucina anche se siete veri pasticcioni!

6. I mestoli

Per cucinare senza sporcare, mestoli, cucchiai di legno e arnesi vari, devono essere appoggiati su un piano ampio. Non basterà un piccolo piattino o un più classico appoggia-mestoli, fatevi furbi e usate un piatto fondo o addirittura un tagliere. In questo modo il piano cottura sarà salvo da decine di macchie di unto.

7. Raccogliere gli scarti

Volete davvero cucinare senza sporcare? Se la risposta è sì, mettete sul piano di lavoro una piccola terrina e buttate all’interno scarti di cibo, bucce e gusci. Raccogliere gli scarti vi farà risparmiare molto tempo per riordinare e soprattutto vi farà cucinare nel pulito!

8. Le ricette con una pentola

Se proprio volete cucinare senza sporcare, dedicatevi alla preparazione di ricette con una sola pentola. Non vi viene in mente nulla? Ecco un elenco:

- risotti
- frittate
- torte salate
- zuppe
- grigliata

9. Il cartoccio

Le ricette al cartoccio vi permetteranno di cucinare senza sporcare pentole, cucina e forno. Chiudete gli ingredienti dentro carta stagnola o carta forno, condite e il gioco è fatto! Facile, gustoso e leggero!

10. Se proprio non volete sporcare…

A questo punto, se non volete fare neppure il minimo sforzo, un buon panino è ciò che fa per voi. Qui trovate le ricette di 10 panini gourmet!