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ricette con fagiolini

Fagiolini: come sceglierli, cucinarli e conservarli

Teneri, dolci e ideali per mille ricette: scoprite tutto sui fagiolini, gli ortaggi di giugno... e non solo!

Nella spesa di giugno, non potrete non mettere i fagiolini. Della stessa famiglia dei fagioli, i fagiolini doneranno alle vostre ricette un sapore ancora più interessante. Le ricette con i fagiolini sono perfette per la schiscetta dell'ufficio, ma anche per accompagnare la carne della grigliata con una nota fresca e leggera. 

I fagiolini sono perfetti anche da inserire nella settimana detox per rimettervi in forma senza rinunciare a gusto e consistenza. Ma come scegliere, pulire e conservare i fagiolini?

Esistono molte varietà di fagiolini, da quelli più grossi, corposi e croccanti a quelli più piccini, privi di filamento e tenerissimi, ma scegliete sempre i fagiolini in base a queste caratteristiche:

  • colore: i fagiolini dovranno essere verdi e privi di macchie gialle;
  • consistenza: il baccello dei fagiolini dovrà essere integro e sodo, se  fagiolini non sono duri al tatto, non acquistateli.

 

fagiolini

Pulire i fagiolini è molto semplice: eliminate con una lama liscia entrambi gli estremi e privateli dell'eventuale filetto che risulterebbe fibroso al palato. 

A questo punto siete pronti per cucinare i fagiolini! 

Al vapore o lessati

A seconda della dimensione, i fagiolini dovranno essere cotti per 15/20 minuti nel cestello della vaporiera o immersi in acqua bollente leggermente salata. Fate attenzione a non stracuocerli e assaggiateli in modo da interrompere la cottura quando saranno ancora croccanti. I fagiolini, anche quelli più piccoli e teneri, non sono buoni crudi. 

Provateli nell'insalata di pollo, pomodori e fagiolini oppure, in una più classica pasta al pesto con fagiolini e Dakota!

pasta al pesto

Come conservare i fagiolini

Essendo un prodotto della stagione calda, i fagiolini sono freschi da giugno ad agosto. Conservateli in frigorifero per 3 giorni dopo l'acquisto, oppure puliteli, sbollentateli per qualche minuto e riponeteli nel congelatore. Saranno pronti per le vostre ricette in ogni momento dell'anno!

Street food di carne

Street food e carne: un viaggio lungo tutta l’Italia

Dagli arrosticini ai supplì passando per mondeghili e olive ascolane: venite a scoprire la bella Italia dello street food di carne.

Quando si parla di cibo in Italia la faccenda si fa seria, ma quando si accenna allo street food tutto il Paese sembra unirsi in nome del gusto. Partendo dalle ricette della tradizione e dagli ingredienti del territorio, lo street food di carne è il protagonista delle passeggiate per i borghi antichi, delle merende in spiaggia guardando il mare blu delle nostre coste e dagli aperitivi dopo le visite ai musei della grande arte italiana.

Lo street food di carne è tra quelli più sfiziosi, incapace di stancare e avvolto dalla tradizione rustica del Bel Paese. Eccovi un piccolo viaggio che, attraverso le specialità dello street food italiano, vi farà scoprire tutti i sapori buoni della terra facendovi innamorare ancora una volta dell’Italia.

Parlando di street food italiano a base di carne non è possibile non menzionare per primi gli arrosticini abruzzesi, dal sapore deciso e inconfondibile. Gli arrosticini si preparano alla griglia o al forno e non potranno mancare nei barbecue primaverili.

arrosticini

Arancini o arancine? Non si verrà mai a capo di questo quesito, ma che siano di forma conica come si preparano nel catanese, ispirati alla forma dell’Etna, o che vengano preparati tondi come a Palermo, ricordando così la forma delle arance, queste favolose polpette di riso farcite con piselli e carne sono senza dubbio un capolavoro dello street food italiano. Gli arancini devono essere fritti, proprio come le melanzane della pasta alla norma: non fatevi ingannare!

Scoprite qui tutti i segreti per friggere in modo perfetto!

Lasciamo la bella Sicilia e andiamo verso la capitale per assaggiare i famosi supplì al telefono, chiamati così perché la mozzarella all’interno crea un filo, proprio come i telefoni degli anni ’50.

Come gli arancini, anche i supplì si preparano con il riso, ma al loro interno c’è una sorta di ragù di carne in cui si cuoce direttamente il cereale aggiungendo un saporitissimo brodo di carne. Indimenticabile è la mozzarella filante all’interno di queste piccole polpettine irresistibili.

Pollo ai peperoni, ecco come si prepara a Roma qui!

Prendiamo l’autostrada e dopo poco più di un’ora arriviamo a Napoli, la città del sole. Qui la pizza è davvero la regina. Ma cosa centra la pizza con lo street food di carne? Se questa è la domanda che vi attanaglia, significa che non avete mai provato la pizza con salsiccia e friarielli. Cercate di provvedere il prima possibile, il vostro palato vi ringrazierà!

Un treno, un aereo o una lunga attraversata in auto percorrendo il versante tirrenico della nostra Penisola vi può portare nella metropoli d’Italia, icona di stile e contemporaneità: Milano. Oltre ai suoi grattacieli moderni, alla sua passione sfrenata per la moda e alla croccantissima cotoletta alla milanese, qui potrete assaggiare i mondeghili, tipiche polpette a base di polpa di manzo (si può usare anche la carne avanzata del bollito), salsiccia e mortadella che vengono infarinate, passate nell’uovo, nel pangrattato e poi fritte fino a diventare croccantissime fuori e sinuose al cuore.

Potrete servire i mondeghili come secondo piatto, magari a seguito di un avvolgente risotto alla milanese o come appetizer per un classico e irrinunciabile aperitivo in stile meneghino.

Speciale polpette: tutti i consigli e le ricette per preparare polpette da sogno qui!

polpette

Riprendete l’auto e questa volta, attraverso le coste ioniche, fermatevi in Romagna per una deliziosa piadina. Quella classica è farcita con stracchino, il tipico formaggio morbido, rucola e prosciutto crudo, ma come il risotto anche la piadina è una tela bianca su cui dipingere infiniti paesaggi di gusto. Farcitela con bresaola e scaglie di Grana, con salsiccia e funghi o con una fresca insalata di pollo, il gusto è assicurato.

Eccovi 5 idee per farcire la vostra piadina qui!

Scendete un po’ e proprio lì, dove la macchia mediterranea comincia a lasciare nell’aria il suo inconfondibile profumo, è il momento di deliziarsi con le olive ascolane. Queste grosse olive verdi, sono farcite con un impasto di carne e spezie che conquisterà il palato e il cuore di chiunque le assaggi per la prima volta.

Spaghetti di verdura

Spaghetti di verdura, come farli

Carote, zucchine, ma anche zucca e patate: ecco tutti i trucchi, gli strumenti e i segreti per fare gli spaghetti di verdura.

Sempre più di moda, ma anche ideali per un primo piatto primaverile, gli spaghetti di verdure sono uno dei trend di cucina che da qualche anno regalano gusto e leggerezza alle nostre tavole.

Facilissimi da preparare, veloci da cuocere e gustosissimi se abbinati ai classici sughi per la pasta, gli spaghetti di verdure sono ottimi per tutte le occasioni, anche per una schiscetta pratica e leggera.

Gli spaghetti di verdura possono essere serviti crudi, semplicemente tuffati nel loro condimento. In questo modo avrete un primo piatto molto croccante e appetitoso. In alternativa potrete lessare gli spaghetti di verdura in acqua bollente salata, scolateli però dopo un paio di minuti per evitare che diventino troppo molli. Scolateli e immergeteli in acqua fredda e ghiaccio. Questa operazione fermerà la cottura, il calore lo recupererete dal condimento!  

spaghetti di carote

Come fare gli spaghetti di verdure

Per creare gli spaghetti di verdure servono alcuni utensili indispensabili, ma non temete: sono facili da trovare nei negozi di casalinghi!

Affettaverdure

È semplice da usare, è pratico e produce poco scarto.  Solitamente questo utensile è venduto con tre lame intercambiabili con vari gradi spessore che consentono di realizzare dagli spaghetti sottili alle linguine.

Decoratore per taglio a julienne

Anche questo strumento è molto semplice da usare e lo scarto è poco. Il decoratore per julienne ha un solo tipo di taglio e permette di realizzare uno spaghetto corto. Con un po’ di pazienza, potrete però trovare delle lame intercambiabili per ottenere così diverse forme.

Tempera-verdure

Qui lo scarto cresce leggermente, ma potrete usarlo per preparare un buon brodo. Fate molta attenzione alle mani perché le lame di questo utensile sono molto taglienti. Otterrete spaghetti arricciati corti perfetti per un buon primo piatto leggero.

Pelapatate

Con questo semplice strumento presente in tutte le cucine, realizzerete meravigliose tagliatelle di verdura!

spaghetti di zucchine

Quali verdure possono diventare spaghetti

Ogni verdura può sostituire la pasta, fettine di ravanello possono diventare ad esempio croccantissime orecchiette! Scoprite quali verdure sono perfette per la realizzazione degli spaghetti:

barbabietola

carote

daikon

asparagi

sedano rapa

patate

cetrioli

melanzane (da cuocere)

Eccovi infine tanti sughi per i vostri spaghetti di verdure!

Spaghetti di verdura con funghi e salsiccia

Sugo di salsiccia e rosmarino

Pasta con piselli e pancetta

Sugo con zucca e pancetta

Spaghetti di verdura con spinaci e salsiccia

Condimento con pollo e zucchine

Sugo con radicchio e pancetta

Salsa di pomodoro: la ricetta classica e tutte le varianti

Salsa di pomodoro: la ricetta classica e tutte le varianti

Ecco la ricetta originale della salsa di pomodoro e tante varianti gustose da provare!

La salsa di pomodoro ha tutto il gusto della tradizione culinaria a tavola e tantissime sono le ricette che potete preparare e servire in tavola. Vogliamo suggerirvi non solo la ricetta originale della salsa di pomodoro, ma anche tante varianti altrettanto gustose che potete preparare per condire primi e secondi piatti davvero sfiziosi.

Ecco la ricetta originale e tutte le varianti della salsa al pomodoro!

Salsa di pomodoro con basilico fresco 

Salsa di pomodoro con basilico fresco 

Ingredienti:

- 1 kg di pomodori San Marzano
- basilico q.b.

Preparazione:

Per prima cosa lavate bene i pomodori, privateli dei piccioli e lasciateli sgocciolare. Tagliate i pomodori a metà e privateli dei semi per poi metterli in una pentola e farli appassire a fuco lento (coprendoli con un coperchio) e girandoli di tanto in tanto con un mestolo. Dopodiché, passate i pomodori “spappolati” nel passaverdure e poi versate il sugo ottenuto in una pentola dove la farete cuocere per pochissimi minuti ancora. Una volta che la vostra salsa di pomodoro avrà raggiunto la densità desiderata, potete imbottigliarla. Ecco tutti i segreti per sterilizzare i barattoli di vetro!

Prima di sigillare i barattoli, aggiungete qualche foglia di basilico.

Salsa di pomodoro con pancetta

Ingredienti:

- 40 gr di pomodori pelati
- 90 gr di pancetta
- 1 cipolla tritata
- pepe
- sale
- olio EVO

Preparazione:

In una padella antiaderente fate rosolare la pancetta assieme ad un filo di olio EVO. Una volta che la pancetta sarà croccante al punto giusto, fatela sgocciolare su un foglio di carta assorbente. Fate rosolare la cipolla tritata nella padella e aggiungete i pomodori pelati che farete cuocere per circa un quarto d’ora con un pizzico di sale. Unite adesso la pancetta, un pizzico di pepe e fate cuocere ancora qualche minuto prima di condire la pasta.

Salsa di pomodoro con origano

Ingredienti:

- 400 gr di polpa di pomodoro
- olio EVO
- 2 spicchi di agli
- origano tritato q.b.
- sale
- pepe

Preparazione:

In una pentola antiaderente fate rosolare gli spicchi di aglio e una volta che saranno dorati al punto giusto toglieteli. Versate nella padella una piccola quantità di origano tritato, un filo di olio EVO, e un pizzico di pepe. Aggiungete poi anche i pomodori, un pizzico di sale e fate cuocere a fiamma vivace per circa 10 minuti. La vostra salsa di pomodoro con origano è pronta per condire primi piatti gustosi!

Salsa di pomodoro con funghi 

Salsa di pomodoro con funghi 

Ingredienti:

- 600 gr di passata di pomodoro
- 200 gr di funghi champignon
- olio EVO
- 1 aglio
- prezzemolo q.b.
- sale
- pepe

Preparazione:

Per prima cosa pulite e lavate accuratamente i funghi champignon per poi tagliarli a fettine sottili. In una pentola antiaderente fate rosolare 5 cucchiai di olio EVO, i funghi, due spicchi di aglio e una manciata di prezzemolo. Condite con un  pizzico di sale e pepe e lasciare cuocere per circa 40 minuti a fuoco lento. La vostra salsa di pomodori con funghi è pronta per condire la pasta!

Salsa di pomodoro piccante

Ingredienti:

- 1 kg di pomodori
- 1 spicchio di aglio
- olio EVO
- 2 o 3 peperoncini piccante
- basilico
- sale

Preparazione:

In una pentola colma di acqua bollente fate scottare i pomodori per poi scolarli bene e pelarli. Tagliate poi i pomodori a pezzetti e metteteli in una casseruola assieme ad uno spicchio di aglio, i peperoncini piccanti, il sale, il basilico, un filo di olio EVO e fate cuocere a fuoco medio per circa un quarto d’ora. La vostra salsa di pomodoro piccante è pronta per essere imbottigliata o pere condire primi piatti gustosi!

Ed eccon infine tante ricette facilissime con la salsa di pomodoro

tutti i modi per cucinare i fagioli

Freschi, secchi o in barattolo: tutti i modi per cucinare i fagioli

Scoprite tutti i modi per cucinare i fagioli!

I fagioli sono l’ingrediente versatile e ricco di gusto che vi permette di realizzare tante ricette sempre diverse tra loro. I fagioli non sono solo buonissimi, ma anche ricchi di proprietà benefiche che li rendono perfetti per chi vuol mantenersi in forma e per chi vuol godere di un’alimentazione equilibrata.

I fagioli sono anche l’ingrediente perfetto per la realizzazione di bowl coloratissime: ecco tante ricette per bowl sfiziose!

Come cucinare i fagioli secchi

Come cucinare i fagioli secchi

Per prima cosa lavate i fagioli secchi sotto l’acqua corrente e metteteli in ammollo in un recipiente colmo di acqua fredda dove li lascerete per una notte intera. Poi scolateli e lavateli di nuovo sotto l’acqua corrente.

Versate i fagioli in una casseruola e copriteli con abbondante acqua fredda aggiungendo anche uno spicchi di aglio e una o due foglie secche di alloro. Portate l’acqua a ebollizione  e poi fate proseguire la cottura a fuoco lento e con la pentola semicoperta, mescolando delicatamente di tanto in tanto. Portateli a cottura facendo asciugare tutta l’acqua e solo a questo punto, conditeli con il sale. Servite i fagioli caldi condendoli con un filo di olio  a crudo.

Come cucinare i fagioli  freschi

Come cucinare i fagioli  freschi

Per prima cosa dovrete pulire i fagioli freschi: un baccello alla volta staccate l’estremità superiore del baccello e apritelo in due parti, facendo scorrere il pollice lungo la linea che unisce le due estremità. Estraete i fagioli e cuoceteli subito. Lavateli sotto l’acqua corrente e metteteli in una pentola  con abbondante acqua. Aggiungete uno spicchio di aglio, foglie di alloro e fate cuocere i fagioli per circa 40 minuti nella pentola semicoperta. A fine cottura condite con un pizzico di sale.

Se invece preferite risparmiare tempo, potete optare per un barattolo di fagioli già cotti e pronto per realizzare  ricette gustosi e pronte in pochi minuti.

Ecco tante ricette a base di fagioli, tutte da provare:

Tutte le proprietà della barbabietola rossa

Tutte le proprietà della barbabietola rossa

Dal cuore della terra all’anima della tavola nei primi mesi primaverili, la barbabietola rossa è un tripudio di colori, sapori e proprietà benefiche da scoprire.

Dette anche rape rosse, le barbabietole rosse si trovano sui banconi del mercato da gennaio ad aprile e da settembre a dicembre. Ma quali sono le proprietà della barbabietola rossa? Grazie al loro peculiare sapore dolciastro, le barbabietole rosse si prestano alla preparazione di ricette salate e dolci.

barbabietola

Ottime dei centrifugati energizzanti e perfette nell’hummus o nelle zuppe, le barbabietole rosse sono potenti disintossicanti naturali e sono quindi indicate per rimettersi in forma dopo giorni di alimentazione pesante e molto squilibrata. Le barbabietole rosse contengono molte vitamine e sali minerali tra cui potassio, calcio, magnesio e fosforo, indispensabili per ridurre stanchezza e stress e per affrontare al meglio il cambio di stagione.

barbabietole

Utili per favorire la digestione, le barbabietole rosse sono ricche di fibre e rappresentano un valido aiuto energetico per chi ama praticare sport. Oltre ad essere buonissime, le barbabietole sono ipocaloriche e quindi indicate per dare gusto a ricette light!

Le barbabietole rosse possono essere consumate sia crude che cotte. Crude e croccanti sono ideali per la realizzazione di carpacci e insalate di contorno a piatti di sapori decisi e sapidi, mentre cotte sono ottime semplicemente lessate e condite con olio extravergine di oliva e succo di limone.  Se amate i risotti, le barbabietole saranno indispensabili per creare ricette gustose e dal grande effetto scenico.

barbabietola zuppa

La barbabietola rossa è perfetta anche per arricchire piatti tradizionali come gnocchi fatti in casa e pasta fresca all’uovo, basterà infatti tritarla molto finemente, dopo averla lessata, e unirla agli impasti. Come le patate, la barbabietola rossa è un tubero e si presta alla realizzazione di invitanti e croccantissime chips. Come?

ricetta con la barbabietola

Sbucciate la barbabietola e tagliatela a fettine molto sottili aiutandovi con un coltello ben affilato o con una mandolina. Tamponate le fettine di barbabietola con carta da cucina e poi friggetele in abbondante olio di semi bollente o in alternativa infornatele a 180°C per 20 minuti circa.

Un altro modo interessante di usare la barbabietola è come colorante alimentare per dolci. Biscotti e torte non avranno più lo stesso colore quando incontreranno le note vivaci e accese della barbabietola rossa.  Le barbabietole sono buone e fanno bene, a questo punto non vi resta che tenerle sempre in frigorifero per arricchire insalate, schiscette, contorni e piatti unici deliziosi!

Ragù di carne: la ricetta tra Piazza Maggiore e i colli bolognesi

Ragù di carne: la ricetta bolognese

Ecco la storia e la ricetta del ragù di carne alla bolognese!

Il ragù di carne è una delle ricette della domenica più apprezzate nel mondo, ma fate attenzione a non confonderlo con l’originale Ragù alla Bolognese.

Le origini del ragù alla bolognese

Il ragù alla bolognese ha origine intorno al 1700, epoca in cui, nelle corti delle famiglie più ricche, si preparava una salsa di carne di cui era usato solo il fondo. Proprio in quegli anni, il cuoco di un noto cardinale, condì i maccheroni con la carne di quella salsa e nacque così il primo ragù alla bolognese che, nel 1800, divenne il piatto ufficiale dei giorni di festa.

Proprio come accadde per altre ricette italianissime nella loro origine, ma di grande impatto internazionale, il termine “ragù”, deriva da due parole francesi:

- Ragouter: letteralmente “risvegliare l’appetito”;

- Ragoutier: era l’antico contenitore dele salse usato ancora oggi nelle tavole più formali.

I diversi ragù italiani

ragu di carne

In Italia, nonostante il ragù alla bolognese sia il re indiscusso, da zona a zona esistono diverse varianti sul tema. I ragù di carne più famosi d’Italia sono:

- Ragù napoletano: questo ragù di carne, a differenza del ragù alla bolognese, contiene pezzi di carne interi e si prepara con manzo, vitello e maiale. Con il ragù napoletano si condiscono gli ziti, tipica pasta napoletana a trafilatura liscia simile ad un piccolo cilindro lungo come uno spaghetto che viene tagliato in 3-4 parti della cottura.

- Ragù barese: come per il ragù napoletano, anche in questo ragù pugliese, i pezzi di carni vengono aggiunti interi e cotti in molta salsa di pomodoro per ore. La carne per preparare il ragù barese è quella di agnello, manzo e costine di maiale. Con il ragù barese si condiscono le famosissime orecchiette, perfette anche con le cime di rapa!

- Ragù alla bolognese: si tratta del ragù per eccellezza. La sua ricetta è stata depositata, nel 1982, all’Accademia Italiana della Cucina e benchè sia tra le ricette italiane più imitate nel mondo, il vero ragù alla bolognese prevede una preparazione precisa e inderogabile. Si prepara con polpa di manzo, pancetta, tempo e passione. Per essere definito vero ragù alla bolognese, questo ragù di carne deve accompagnare solo pasta fresca all’uovo, più precisamente tagliatelle.

Attenzione alle imitazioni

Il ragù alla bolognese, è forse la ricetta più copiata al mondo. All’estero, ogni intingolo con salsa di pomodoro, è impropriamente chiamato ragù alla bolognese, ma il vero ragù di carne non è mai usato per condire spaghetti o linguine, questo andrebbe detto a tutti gli appassionati di cucina italiana nel mondo.

I segreti per un ragù perfetto

ragù

Ci sono 4 segreti per preparare il ragù perfetto:

1. il tempo: gesti lenti, pazienza e una lunga cottura sono gli ingredienti principali di un perfetto ragù alla bolognese. Non abbiate fretta e fate sobbollire il vostro ragù per ore, solo così otterrete il sapore originale;

2. gli odori: anche se molti insaporiscono il ragù con erbe aromatiche e mazzetti guarniti, il vero ragù alla bolognese ha solo 3 odori, sedano, carota e cipolla;

3. la pancetta: non tutti la mettono, ma nella ricetta originale è obbligatoria;

4. il pomodoro: per preparare il vero ragù emiliano, il pomodoro non deve essere in grandi quantità. La vera protagonista di questa apprezzatissima ricetta centenaria è la carne.

Come sempre, per tutte le preparazioni tradizionali e non, è necessario usare ingredienti di primissima qualità da trattare con amore.

Giro a Bologna, la città del ragù alla bolognese, in 5 cose da vedere!

Una città straordinaria come Bologna non poteva che essere la culla di una delle salse più gustose al mondo. Ma nonostante la meraviglia delle tagliatelle, dei tortellini e, appunto, del ragù alla bolognese, questa città non ha solo il cibo come vanto.

Antica città universitaria e protagonista di poesie e canzoni di tutti i tempi, Bologna è una città piena di attrattive, ma a misura d’uomo; lungo i suoi chilometrici portici, scorrono storia, curiosità e attrazioni che non hanno nulla da invidiare alle più grandi città italiane. Ma quali sono le cose più interessanti da vedere a Bologna? Dalle due torri, emblema di questa città, ai favolosi colli che la circondano, Bologna è in grado di sorprendere ogni volta anche i suoi abitanti, ma se organizzate un viaggio qui, eccovi le 5 cose che non potete perdere:

1. Via dell’Indipendenza

Non esiste gita a Bologna senza visitare Via dell’Indipendenza, la via dello shopping per eccellenza che unisce la stazione alla centralissima Piazza Maggiore. Curiosate nei negozi e camminate sotto i portici che vi offriranno il loro riparo per tutto il tragitto.

2. Sala Borsa

sala borsa

Proprio sul finire di Via dell’Indipendenza, fate una tappa in Sala Borsa. Qui è racchiusa l’essenza di questa poliedrica città universitaria. Inaugurata nel 2001, Sala Borsa è il centro culturale di Bologna, perdetevi tra le centinaia di libri e le interessanti esposizioni temporanee. Poi fermatevi e guardate il pavimento in vetro, attraverso il quale è possibile ammirare gli scavi sotterranei e i reperti archeologici risalenti al VII secolo a.C.

3. La statua del Nettuno

Davanti a Sala Borsa si alza, in tutta la sua magnificenza, la statua dl Nettuno. La maestosità di questa scultura non vi lascerà indifferenti e se siete amanti delle curiosità, affiancate un bolognese e chiedete di indicarvi la “prospettiva della vergogna”.

4. Lo strano effetto del Voltone di Palazzo del Podestà

Accanto a Piazza Maggiore, camminate sul perimetro del quadrato sotto la volta di Palazzo del Podestà, qui un altro segreto vi stupirà. Percorrendo le strade del sottopassaggio, noterete sicuramente qualcuno, ai quattro angoli, rivolto con la faccia verso il muro. Parlando anche a bassa voce verso uno dei quattro angoli, la persona all’angolo opposto al vostro, potrà sentire chiaramente quello che dite. Molto divertente!

5. Piazza Santo Stefano

piazza santo stefano

Ingredienti:

- 300 gr di Macinato di Bovino AIA
- 150 gr di Fette di Pancetta AIA
- 50 gr di carota
- 50 gr di costa di sedano
- 50 gr di cipolla
- 300 gr di passata di pomodoro
- Mezzo bicchiere di vino bianco secco
- Mezzo bicchiere di latte
- Qualche mestolo di brodo
- Olio extravergine di oliva
- Sale
- Pepe

Preparazione:

Tritate la pancetta e scioglietela in un tegame con 3 cucchiai di olio extravergine di oliva e il trito finissimo di verdure. Fate appassire sedano, carota e cipolla, poi unite il macinato di bovino e rosolatelo bene. Sfumate la carne con il vino, mescolate bene e fate cuocere fino a quando non sarà completamente evaporato il liquido. A questo punto aggiungete la passata di pomodoro, abbassate il fuoco al minimo e lasciate sobbollire per 2 ore. Se necessario, durante la cottura, aggiungete qualche cucchiaio di brodo. A cottura quasi ultimata, unite il latte per attenuare l’acidità del pomodoro.

trends 2016

2016, i trend che seguiremo

Quali saranno le tendenze del 2016? Cosa mangeremo il prossimo anno? Ecco tutti i trend in arrivo sulle tavole degli italiani!

Si avvicina la fine del 2015, e mentre l'anno solare volge al termine quello gastronomico già ci suggerisce quali saranno i food trends del 2016.

Ecco allora cosa dobbiamo aspettarci dalle nuove tendenze che influenzeranno la cucina nazionale.

Sapori antichi
Gli ingredienti arcaici, forse perché considerati più naturali, forse perché portatori di un certo fascino nostalgico, saranno sempre più presenti nella cucina degli italiani.
Ad esempio gli ancient grains (grani antichi) come il farro, l’amaranto o la quinoa saranno ancora più popolari il prossimo anno. I ristoranti hanno già provveduto a soddisfare la domanda crescente inserendoli nei loro menù, ma dovranno certamente continuare a farlo anche l’anno prossimo. 

Febbre latina
Ingredienti tipici della tradizione gastronomica latino-americana (e in particolar modo brasiliana) appariranno sempre più spesso sulle nostre tavole, trainati dall’avvicinarsi delle Olimpiadi di Rio. Preparatevi ad un’invasione di carne alla brace, churrasco, riso, frutta esotica e tanta caipirinha!

Pollo fritto
Questo più che un food trend potrebbe essere un classico che non muore mai! Suscita un po' di ilarità infatti ritrovare tra i trend dell'anno che verrà una tradizione popolare e datata come quella del caro fried chicken. Eppure il pollo fritto sta vivendo una seconda giovinezza! È quindi l’ora di mettere alla prova la vostra maestria in cucina e realizzare una perfetta panatura! Se non avete tempo per cucinare invece affidatevi a chi di pollo fritto se ne intende: i Nagghy di AIA, accompagnati da gustose salse, sono la soluzione perfetta.

Sostenibilità
La sostenibilità sarà la sfida più grande del 2016 per gli operatori nel settore alimentare. I consumatori oggi mangiano in modo più equilibrato e consapevole, essendo più che mai informati in merito alle conseguenze dello spreco di cibo e della carenza di risorse per far fronte all’aumento della popolazione mondiale.
La sostenibilità quindi non è più quindi un semplice valore aggiunto ma una vera e propria priorità! I trend del 2016 saranno molto attenti a questo tema.

Benvenuto Poke!
Questa pietanza Hawaiana a base di pesce marinato (generalmente crudo) accompagnato da condimenti quali soia, sale e cipolle verdi è stata un trend quest’anno a Los Angeles e, dopo essere approdata anche a New York, ci si aspetta che si diffonda su scala globale.
Simile al sushi, il poke può essere servito e presentato in una grande varietà di modi.

La pasta perde colpi?
Mentre chi rischia di perdere appeal è proprio la pasta, in difficoltà di fronte alle istanze salutiste e al successo di cereali alternativi come quinoa, orzo, avena. 
Ma se non avete intenzione di ascoltare le nuove tendenze e di rinunciare al gusto del nostro alimento principale, dovete sapere come si cuoce la pasta da veri chef!

Acai e cucina ebraica
L'”acai da passeggio” – in arrivo dal Brasile - sarà il nuovo cibo di tendenza: un frullato goloso a base del frutto tropicale, con l'aggiunta di latte di soia, polpa di banana, ghiaccio, granella e scaglie di cocco; per una super colazione colazione o una pausa pranzo rigenerante,
E infine la cucina ebraica, quella jewish cuisine che è parte integrante della cultura alimentare americana, si sta rinnovando per l'effetto della contaminazione con altre tradizioni gastronomiche e si sta gradualmente imponendo anche in Europa.

menu di natale di AIA

Il menu di Natale di AIA: ecco tutte le ricette!

Scaricate il menu di Natale di AIA e scoprite tante gustosissime ricette!

Se siete in alto mare con i preparativi del menu di Natale e siete in cerca dell’ispirazione per ricette originali e gustose da servire durante le feste, abbiamo quello che fa per voi! AIA vi sorprende con un menu di Natale davvero speciale, ricco di ricette sfiziose e originali.

Dopo aver decorato la tavola di Natale con segnaposto personalizzati, centrotavola e candele fai da te, concentratevi sulla preparazione di ricette di Natale facili e d’effetto da abbinare ad un bicchiere del vostro vino preferito o un cocktail di Natale fatto in casa!

Con il materiale che potrete scaricare gratuitamente, avrete tutto il necessario per creare con le vostre mani un menu di Natale fai da te da mettere in tavola! Scaricate il materiale e stampatelo: potete stamparlo a casa, ma se avete uno stampatore di fiducia, fatevi consigliare sul tipo di carta più adatta da utilizzare.  

Il menu di Natale di AIA: SCARICA IL PDF

- Procuratevi un paio di forbici dalla punta arrotondata
- Ritagliate il menu di Natale di AIA, facendo attenzione a seguire bene i bordi
- Fatene abbastanza copie per tutti i commensali e divertitevi a cucinare le ricette consigliate da AIA

Niente paura, perché non dovrete essere provetti chef: le ricette del menu di Natale di AIA sono tutte semplici e veloci da preparare e vi permetteranno di portare in tavola tutto il gusto e la gioia del Natale!  

Dall’antipasto ai primi piatti e le seconde portate fino a dessert gustosissimi, prendete ispirazione dal menu di Natale di AIA per stupire tutti i vostri ospiti!

menu

Il menu di Natale di AIA: antipasti

Dalle tartine, alle polpette, passando per gustosi spiedini, AIA vi propone 3 ricette davvero gustose per un antipasto di Natale con i fiocchi!

Polpettine di pollo e zucchine con salsa leggera 
Spiedini di pollo al lemongrass
Tartine con paté di tacchino aeQuilibrium

Il menu di Natale di AIA: primi piatti

La delicatezza della pasta fresca fatta in casa viene esaltata dal ripieno di coniglio e dal sapore inconfondibile dei funghi porcini per un risultato davvero unico. Ecco la ricetta dei tortelloni ripieni di coniglio e patate con porcini e salvia!

Il menu di Natale di AIA: seconde portate

Un secondo piatto dal sapore gourmet, perfetto da inserire nel menu di Natale? Le cosce di pollo glassate con confettura di ribes, una vera prelibatezza! Ecco la ricetta completa!

Il menu di Natale di AIA: dessert

E per concludere in bellezza il vostro pranzo di Natale, AIA vi propone 2 dessert dal gusto Natalizio che conquisteranno di sicuro tutti i commensali! Provare per credere!

Albero di pandoro con crema di mascarpone e cioccolato
Crema di zabaione delicata con cannella

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Cosa state aspettando? Scaricate il menu di Natale di AIA, stampatelo e aggiungete un tocco di originalità alla tavola di Natale, cimentandovi nella preparazione di ricette facili e d’effetto!

Se invece preferite sperimentare e creare le vostre ricette personalmente, AIA vi offre la possibilità di scaricare un menu di Natale personalizzato da compilare con le vostre creazioni culinarie. Ecco come!

Menu di Natale personalizzabile di AIA: SCARICA IL PDF  

- Procuratevi un paio di forbici dalla punta arrotondata
- Ritagliate il menu di Natale personalizzabile di AIA, facendo attenzione a seguire bene i bordi
- Fatene abbastanza copie per tutti i commensali e scrivete su ciascuno la lista dei piatti che volete preparare per Natale

Non lasciatevi sfuggire inoltre le altre decorazioni di Natale che AIA ha in serbo per voi: dalle decorazioni per l’albero di Natale a quelle per la tavola, fino ai biglietti per personalizzare i regali di Natale, scoprite tutte le decorazioni di Natale firmate AIA!

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Come apparecchiare la tavola per San Valentino

Come apparecchiare la tavola per San Valentino: tutte le idee

Ecco tanti suggerimenti e idee originali per apparecchiare la tavola per San Valentino!

Febbraio è il mese degli innamorati, quello in cui festeggiamo San Valentino e ci prendiamo un momento da dedicare al partner in maniera particolare e diversa dal solito. Se volete puntare sul romanticismo, non c’è cosa migliore che organizzare una cena romantica alla vostra dolce metà, meglio se cucinata con le vostre mani e a base di pietanze originali. Dalle decorazioni, alla tovaglia, fino alle frasi con le quali sorprendere il partner, ecco tante idee originali e romantiche su come apparecchiare la tavola per San Valentino!

Come apparecchiare la tavola per San Valentino: le candele

candele

Un modo davvero romantico per decorare la tavola di San Valentino è quello di optare per candele da posizionare qua e là sulla tavola. In questo modo riuscirete a creare un’atmosfera romantica e davvero suggestiva. Potete infatti lasciare le luci della stanza in cui cenerete più soffuse, in modo che la luce provenga dalle candele e crei un effetto davvero particolare. Il suggerimento in più? Mettete della musica in sottofondo e vedrete che effetto!

Come apparecchiare la tavola per San Valentino: la tovaglia

La tovaglia è un altro tassello fondamentale e vi permetterà di decorare la vostra tavola di San Valentino nel migliore dei modi e come più preferite. Potete ad esempio puntare su una tovaglia bianca sulla quale oserete poi con tovaglioli rossi e petali di rosa sparsi qua e là per dare un tocco davvero romantico. Ad ogni modo, potete anche optare per tovaglie colorate che diano però un tocco romantico alla tavola.

Come apparecchiare la tavola per San Valentino: il centrotavola

Per dare un tocco di colore alla vostra tavola di San Valentino, potete anche optare per un centrotavola che ravvivi l’atmosfera. Le composizioni di fiori sono sempre gradite e l’atmosfera diventerà di colpo ancora più romantica.

Come apparecchiare la tavola per San Valentino: frasi d’amore

frasi d’amore

Un’idea davvero carina e romantica potrebbe essere quella di far trovare alla vostra dolce metà una lettera o una frase d’amore in corrispondenza del suo piatto. Se avete bisogno della giusta ispirazione, ecco 10 frasi ad effetto che potrete scrivere!

Se poi avete bisogno dell’ispirazione per ricette gustose da cucinare al partner, ecco tante idee golose ed originali:

- pasta con fichi e pancetta
- orecchiette al sugo di funghi e salsiccia
- uova al salmone in cocotte
- tagliata con rucola, grana e salsa al curry
- coscette di pollo caramellate con purea di castagne
- crema catalana

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Assistente Chef AIA

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