Quando il clima si fa più caldo, anche la schiscetta deve essere adattata al tempo: eccovi tutti i segreti per preparare la miglior pasta fredda da mettere nella schiscia.
Per preparare una buona pasta fredda da mettere nella schiscia, servono alcune fondamentali regole per non rischiare di trovarvi in ufficio con un pranzo poco gustoso.
Le ricette di pasta fredda sono infinite, basta avere un po' di fantasia e usare ingredienti di stagione, ma formato, cottura e tecniche di raffreddamento faranno della vostra pasta fredda un vero e proprio capolavoro invidiato da tutti i colleghi.
Eccovi le 5 regole per preparare la pasta fredda da mettere nella schiscetta:
Ricette e consigli per l'insalata di pasta:
Pasta fredda con Chicken Salad, feta, pomodorini e olive
Pasta con vafe e salsiccia di pollo e tacchino
Nella dispensa ci sono sempre numerosi pacchi di pasta aperti e troppo spesso mancano le idee per ricette di primi piatti che abbiano il giusto equilibrio tra formato e sugo. Eccovi quindi una piccola guida che vi spiegherà come abbinare ogni formato di pasta al suo sugo, perché anche il gusto a volte passa per la forma.
I primi piatti a base di pasta sono senza dubbio quelli più apprezzati, sono versatili perché adatti alle occasioni più formali come il pranzo della domenica in famiglia, ma anche ad un pranzo semplice e leggero da mettere magari nella schiscetta dell’ufficio.
I segreti per abbinare il formato di pasta al giusto condimento sono pochi, ma teneteli a mente perché vi torneranno utili per stupire i vostri ospiti con un piccolo semplice dettaglio.
Per prima cosa è bene fare chiarezza tra le categorie di pasta:
pasta fresca: potrà essere all’uovo o preparata con sola farina ed acqua. Questa è la pasta delle grandi occasioni e dovrà essere porosa al punto giusto per accogliere salse e condimenti;
pasta secca: forse la tipologia più comune di pasta. Facile da preparare grazie alle indicazioni riportate su ogni confezione, la pasta secca è quella che ognuno ha in dispensa, sempre! Questo tipo di pasta, come quella precedente, potrà essere di formato lungo o corto e la differenza dei sughi di abbinamento è determinante per la riuscita del piatto. La pasta secca potrà essere anche liscia o rigata, anche in questo caso è necessario scegliere il sugo migliore per valorizzarla al meglio;
pasta ripiena: partendo dalla pasta fresca si creano sfoglie sottili che vengono farcite con carne, verdure o pesce. Le paste ripiene hanno bisogno di un sugo semplice che si sacrifichi un po’ per lasciare il ruolo più importante alla farcia;
pasta fredda: più che una tipologia di pasta è proprio un modo di preparazione che richiede la giusta attenzione di cottura e uno sguardo più attento al condimento da scegliere.
Prima di passare all’abbinamento tra formato di pasta e condimento, è il caso di soffermarsi su come cuocere la pasta nel modo corretto. Acqua, sale, temperature e soprattutto tempi, sono i parametri fondamentali per preparare un buon piatto di pasta. Leggete qui tutti i segreti per cuocere la pasta nel modo corretto.
Per semplificare il più possibile questa guida di abbinamento tra formato di pasta e salsa, divideremo i formati in due categorie: pasta corta e pasta lunga.
Abbinare i formati di pasta corta al sugo
Gnocchi: presenti in tutte le ricette regionali italiane, la loro morbidezza li rende ideali con una semplice salsa di pomodoro, ma anche con un delizioso pesto di basilico. Anche il sugo ai formaggi esalterà al massimo il sapore degli gnocchi.
Scoprite tutti i sughi per gnocchi qui!
Tortellini: sicuramente ideali per essere tuffati in un buon brodo di carne, i tortellini sono ottimi con la panna e con intingoli preparati sulla base dei fondi degli arrosti.
Ecco tutti i segreti per preparare in casa i tortellini!
Ravioli: è necessario esaltare il gusto del ripieno, per questo i ravioli si sposano al meglio con il sugo di pomodoro, con burro e salvia, ma anche con un buon ragù se chiaramente il ripieno è di carne. Scoprite qui 3 ricette con i ravioli da provare!
Farfalle: perfette per l’insalata di pasta, le farfalle tengono bene la cottura e sono ideali anche per un semplice sugo alla crudaiola (verdure di stagione crude aggiunte a crudo o semplicemente saltate in padella per pochi minuti).
Pasta mista: sia che la compriate sia che la otteniate mettendo insieme tutti i fondi delle scatole di pasta della dispensa, questo formato è perfetto per la preparazione di minestre, zuppe e minestroni. La classica pasta e fagioli si prepara con la pasta mista, così come la buonissima pasta e patate.
Orecchiette: qui non ci sono dubbi, le orecchiette si abbinano perfettamente alle verdure. Le orecchiette alle cime di rapa, che trovano i loro natali in Puglia, sono un perfetto equilibrio di forma e sapore. Preparatele anche con friarielli e salsiccia, cavolo nero e naturalmente broccoletti e cavolfiori. Le orecchiette sono buonissimi anche con sughi a cottura lenta di consistenza quasi densa, come il sugo con gli involtini o con le polpette.
Penne, mezze penne, conchiglie e maccheroni rigati: esistono molte differenze tra questi formati di pasta, ma la ruvidità della superficie li rende tutti adatti ad essere serviti con sughi di carne e di pesce. Anche la pasta alla carbonara si può servire usando questi formati.
Abbinare i formati di pasta lunga al sugo
Spaghetti: classici e sempre in voga, gli spaghetti sono perfetti con sughi di carattere. Prepararli alla carbonara è un’ottima soluzione, ma anche al pomodoro fresco, al ragù e con le verdure vi regaleranno grandi esperienze di gusto.
Bucatini: sono come gli spaghetti, ma con un buco in mezzo e il loro abbinamento migliore è sicuramente quello con il sugo all’amatriciana.
Ziti: di origine napoletana, questi grossi bucatini cilindrici sono insuperabili se conditi con il classico ragù alla napoletana della domenica. Da provare anche con il sugo di salsiccia o con piccole polpettine di carne.
Tagliatelle: il ragù alla bolognese è senza nessun dubbio il miglior condimento per le tagliatelle, ma provatele anche alle vongole o semplicemente con burro e Parmigiano.
Reginette o mafalde: queste larghe tagliatelle con i bordi ricci, sono buonissime con un ragù arricchito dalla ricotta. Provatele anche con i ceci e i vostri ospiti vi ringrazieranno.
Pappardelle: simili alle tagliatelle ma con uno spessore molto più ampio, le pappardelle sono perfette con il sugo ai funghi.
Realizzare ricette con la pasta sfoglia pronta è un modo semplice e velocissimo per risolvere cene improvvisate o pranzi all’aperto. E ora che si avvicinano le belle giornate primaverili le ricette con pasta sfoglia pronta saranno le protagoniste perfette di pic-nic e pranzi al sacco fantastici! La pasta sfoglia è una ricetta base della cucina, come la pasta frolla, ma non di facile realizzazione. Per fortuna è possibile creare delle vere e proprie delizie culinarie anche a partire dalla pasta sfoglia pronta. Ecco le migliori ricette con la pasta sfoglia pronta!
Ricette con pasta sfoglia pronta: triangoli di sfoglia salati
Per un pranzo al sacco veloce e sfizioso, ecco una ricetta con pasta sfoglia pronta tutta da gustare!
Ingredienti:
- 1 Uovo Fresco Bio Vita AIA
- 1 Rotolo di pasta sfoglia
- 1 confezione di Prosciutto Cotto AIA
- 100g di mozzarella
Preparazione:
Srotolate la pasta sfoglia, tagliate dei quadrati di circa 10 cm e, in ognuno di essi, inserite la mozzarella e il prosciutto. Spennellate i bordi con l'uovo sbattuto e richiudeteli a libro. Schiacciate per bene con una forchetta i bordi per sigillarli. Cuocete in forno a 200°C per 10-12 minuti circa, finché la pasta sfoglia non risulterà dorata.
Ricette con pasta sfoglia pronta: torta salata con würstel e formaggio
Un delizioso scrigno di pasta sfoglia avvolge un ripieno di uova, formaggio e würstel. Una ricetta ideale per una serata davanti alla TV, o un aperitivo a base di finger food, ma anche un piatto perfetto per diventare la schiscetta da portare in ufficio. Ecco come cucinarla!
Ingredienti:
- 2 Uova Fresche Allevate all’aperto AIA
- 1 confezione di Wudy Classico Snack
- 1 rotolo di pasta sfoglia
- 100 gr di fontina
- 50 gr di parmigiano reggiano
- 50 gr di piselli
- 2 cucchiai di latte
- 1 cucchiaio di pangrattato
- 1 pizzico di sale
Preparazione:
Preparate la pasta sfoglia nella teglia, srotolatela e lasciate la sua carta forno: con una forchetta bucherellate il fondo. Prendete una ciotola e cominciate a sbattere le uova con una forchetta o con una frusta insieme al latte e al sale. Unite i würstel tagliati a rondelle, le fette di fontina sminuzzate, amalgamate il tutto e aggiungete metà del formaggio grattugiato e i piselli.
Versate ora il ripieno all'interno della pasta sfoglia, livellatelo e ripiegate i lembi esterni della pasta verso l'interno. Spennellate la pasta con il fondo stesso del ripieno e spolverizzate tutta la superficie di formaggio grattugiato e pane grattugiato. Infornate a 180˚ per 30/35 minuti. Sfornate, lasciate intiepidire e… buon appetito!
Ricette con pasta sfoglia pronta: BonRoll in pasta sfoglia
Una ricetta che vi farà fare sicuramente bella figura e vi farà apparire come veri chef, anche se non lo siete! Il BonRoll in pasta sfoglia è un’idea facile e veloce per fare felici anche i più piccoli. Ecco come prepararlo.
Ricette con pasta sfoglia pronta: pizzette di sfoglia
Ingredienti:
- 1 rotolo di pasta sfoglia
- 125 gr di mozzarella
- 1 tazzina di polpa di pomodoro già salata
- 2 cucchiai di parmigiano grattugiato
Preparazione:
Accendete il forno a 180°. Nel frattempo srotolate la sfoglia e ricavate con un coppa pasta (o con un bicchiere) dei cerchietti. Bucherellate bene i cerchietti di sfoglia con una forchetta e spalmateci sopra un po’ di salsa di pomodoro. Prendete la mozzarella e strizzatela bene in modo da togliere l’acqua in eccesso, rompetela a pezzettini piccolissimi e distribuite sui cerchietti di sfoglia. Distribuite anche un po’ di parmigiano e di origano a piacere. Infornate per 10 minuti circa. Una volta cotte, togliete le pizzette dalla carta forno e fatele raffreddare su di una griglia per evitare che l’umidità le afflosci.
Ricette con pasta sfoglia pronta: rustici ai würstel
I rustici ai würstel sono la ricetta sfiziosa di AIA che vi accompagnerà tra aperitivi e buffet. Sono facilissimi da preparare e comodi da gustare con le mani! Ecco la ricetta completa!
Avete organizzato un pranzo della domenica con tutta la famiglia? Volete stupire la vostra metà con una cena romantica? Preparate un bel piatto di pasta fresca… colorata! Sì, avete letto bene! Chi lo ha detto che la pasta fresca deve essere di un solo colore? Ecco alcuni spunti per realizzare una pasta fresca di tanti colori tutti diversi e con ingredienti naturali.
La pasta fresca è una delle ricette tradizionali italiane, renderla unica e originale non farà altro che esaltarne le caratteristiche e le particolarità, così da stupire i commensali facendo assaporare loro un primo piatto degno di nota e vivace.
Pasta fresca colorata: verde
Per ottenere la pasta fresca verde, non dovrete fare altro che utilizzare gli spinaci. Per ogni 100 grammi di farina, aggiungete 10 grammi di spinaci lessati. Inoltre, se preferite, potete sostituire agli spinaci la stessa quantità di borragine o di basilico. Cimentatevi nella preparazione degli gnocchetti verdi e Dakota, come? Leggete qui la ricetta.
Pasta fresca colorata: rossa
Per creare la pasta fresca rossa, aggiungete a ogni 100 grammi di farina, un cucchiaio di concentrato di pomodoro. Questo abbinamento di ingredienti – pasta fresca e concentrato di pomodoro –, si presta benissimo a condimenti diversi: dal ragù classico, passando per un sugo di salsiccia preparato con la Paesana in chicchi AIA, fino ad arrivare a un sugo pesce.
Pasta fresca colorata: gialla
Per rendere ancor più vivo e vivace il colore della pasta fresca facendola diventare gialla, occorre lo zafferano: unite a 100 grammi di farina, una bustina di zafferano o al suo posto un cucchiaino da caffè di curcuma. Come condire la pasta fresca di colore giallo? Con della semplice pancetta affumicata, che si abbina perfettamente con il gusto deciso e riconoscibile dello zafferano.
Pasta fresca colorata: arancione
In pieno autunno, la pasta colorata perfetta è quella arancione e il motivo è presto detto. Il suo colore acceso e vivace è dato dalla presenza della zucca: per ogni 100 grammi di farina, aggiungete 100 grammi di polpa di zucca. Se preferite, potete utilizzare 50 grammi di carote bollite: insomma, le varianti per rendere la pasta fresca arancione, sono diverse e tutte ugualmente golose. La dolcezza della zucca e delle carote, si sposa perfettamente con un ragù di salsiccia: scegliete la Paesana Verzino e farete un figurone durante un pranzo in famiglia.
Pasta fresca colorata: nera
Vi sarà spesso capitato di imbattervi nella pasta nera, soprattutto servita con dei sughi di pesce. Realizzarla in casa sarà facile. Troverete nei supermercati il nero di seppia già confezionato, capace di aiutarvi nella realizzazione della pasta nera, vi basterà seguire le istruzioni riportate sulla confezione. In alternativa, se preferite utilizzare le vescichette, ne basterà una per ogni 100 grammi di pasta. Come condire la pasta nera? Con un sugo di seppie e pomodorini ovviamente.
Pasta fresca colorata: rosa
Per una cena romantica e per stupire la vostra dolce metà, la pasta rosa sarà il trucco vincente. Per colorare la pasta fresca non dovrete fare altro che mescolare la polvere di peperoncino alla farina. Il rischio che il sapore piccante possa confondere e infastidire, o banalmente essere troppo forte, è alto. Per questa ragione utilizzate il concentrato di pomodoro molto denso e asciutto: un cucchiaio per ogni uovo usato nell’impasto. La pasta rosa diventa anche un ottimo modo per far mangiare in totale serenità i bambini: condite la pasta rosa con una semplicissima crema di ricotta e…voilà, un pranzo allegro e vivace per grandi e piccini!
Pasta fresca colorata: marrone
La pasta fresca di colore marrone è solitamente quella dal sapore lievemente più dolce: il motivo è da ricercarsi nel mix di farine usate per arrivare al colore desiderato. Alla classica farina di grano, unite quella di castagne. In alternativa, optate per una dose di cacao amaro. Per condire la pasta marrone, optate per un ragù di verdure fresche: leggero e fresco è perfetto per tutte le stagioni. Una valida alternativa? Un ragù di carni bianche: leggete la ricetta facile del ragù di tacchino, il cui protagonista è Trito & Co. di AIA.
Sappiamo bene che per un italiano potrebbe suonare offensivo farsi insegnare come cuocere la pasta. Eppure esistono alcuni trucchi e anche alcune regole fondamentali da cui non si può proprio prescindere se si vuol cucinare una pasta da chef!
Molto spesso, infatti, nel cucinare la pasta, si danno per scontati, o addirittura si omettono, alcuni passaggi che risultano poi decisivi per un risultato davvero impeccabile.
Se volete sapere quindi come cuocere la pasta per sembrare dei veri chef, vi basterà seguire la guida completa!
1. Come cuocere la pasta: l’acqua
Il primo postulato della guida completa su come cuocere la pasta riguarda la materia prima fondamentale: l’acqua di cottura.
L’acqua va utilizzata nella proporzione di un litro per ogni etto di pasta, perché la pasta si deve reidratare molto bene e perché non si fermi l’ebollizione.
2. Come cuocere la pasta: la pentola
A meno che non sia pasta corta o tagliatelle fresche, che richiedono un tegame largo e basso, usate sempre pentole cilindriche. Molto importanti saranno le dimensioni, che devono poter contenere la giusta quantità di acqua.
Dovrà essere quindi una pentola piuttosto capace e a pareti alte, perché la pasta dovrà cuocere galleggiando bene.
3. Come cuocere la pasta: il sale
Aggiungete il sale solo quando l’acqua avrà raggiunto il punto dell’ebollizione; per essere precisi il sale andrebbe buttato pochi istanti prima che l’acqua bolla. Una volta messo il sale è necessario attendere che sia sciolto perfettamente e che l’acqua riprenda l’ebollizione, prima di buttare la pasta. Ricordate comunque che l’acqua salata raggiunge più lentamente l’ebollizione.
Se siete invece in cerca di ricette light, seguite questi pratici consigli su come cucinare senza sale.
4. Come cuocere la pasta: “il lancio”
La pasta va buttata in un colpo solo, quando l’acqua raggiunge il bollore pieno. Se si tratta di pasta lunga (spaghetti, bucatini, trenette, reginette eccetera), buttatela “a Shangai”: stringetela nel pugno, portatela sulla pentola e allargate la mano facendola aprire a vortice.
Aspettate un minuto, in modo che si ammorbidisca un po’, e poi aiutatela a piegarsi in un solo senso usando un forchettone di legno. Gli spaghetti e le linguine non andrebbero mai e poi mai spezzati!
Per condire gli spaghetti non perdere quest’ottima ricetta di ragù di tacchino!
5. Come cuocere la pasta: non fatela incollare
Per evitare che certi tipi di pasta, come tagliatelle, pappardelle, spaghetti, ecc., si appiccichino durante la cottura, si può aggiungere all’acqua un filo d’olio extra vergine d’oliva. Per certi tipi di pasta da gratinare in forno (come lasagne, cannelloni, torte salate, timballi, pasticci ecc.) mantenete la pasta al dente raffreddandola con rapidità e preriscaldate il forno con un certo anticipo.
Sapevate che la pasta si può cuocere anche a microonde? Ecco i segreti della cottura a microonde.
6. Come cuocere la pasta: il tempo di cottura
I tempi di cottura variano con la qualità del grano e col formato della pasta; i tempi riportati sulle confezioni sono generalmente attendibili. Va ricordato che migliore è la qualità del grano e della lavorazione e più lunga è la cottura.
La pasta fresca all’uovo, per esempio le tagliatelle, cuoce in pochi minuti, da 2 a 4 dopo che è venuta a galla. Il tempo esatto dipende dallo spessore della pasta, che è variabile.
7. Come cuocere la pasta: ultimi consigli
Girate spesso la pasta e assaggiatela, solo così giudicherete la sua giusta cottura. Se la pasta andrà saltata in padella, tenetela più "al dente" del solito, ricordando che continua a cuocere fino a quando non è trasferita nel piatto.
Una raccomandazione: "al dente" non significa crudo. L’anima è quella traccia dura e opalescente che vedete al centro di uno spaghetto cotto e sezionato, più è evidente e meno cotto è lo spaghetto.
Per una perfetta cottura, al dente dovrebbe essere appena percettibile.
Ora che sapete perfettamente come cuocere la pasta da veri professionisti, non vi resta che imparare altri 5 segreti che vi faranno sembrare dei veri chef.
Con la bella stagione, le schiscette che portiamo in ufficio si colorano e si riempiono di gusto e la pasta fredda è uno dei must che non manca quasi mai. La pasta fredda è infatti un piatto completo, semplice e veloce da preparare che potete preparare utilizzando gli ingredienti più svariati per un risultato sempre diverso. La pasta fredda è perfetta per essere gustata in occasione di un pranzo last minute, una cena o un brunch e può essere messa nella schiscetta per essere gustata in ufficio in occasione della pausa pranzo con i colleghi!
Se volete preparare la pasta fredda per metterla nella schiscetta, una volta in ufficio potrete anche decidere di scaldarla un po’: se disponete di un microonde, vi basterà metterla dentro e lasciarla pochissimi minuti per poterla gustare nel migliore dei modi!
Ecco tante ricette per preparare una pasta fredda davvero gustosa!
1. Pasta fredda con melanzane e mozzarella di bufala
Ingredienti:
- 300 gr di pasta
- 600 gr di melanzane
- capperi sott’aceto
- 8 fiori di zucca
- 200 gr di mozzarella di bufala
- olio per friggere
- erba cipollina q.b.
- olio EVO
- origano
- sale
Preparazione:
Dopo aver lavato le melanzane, tagliatele a dadini e friggetele per circa 4 minuti in una padella con abbondante olio caldo. Scolate le melanzane e adagiatele su un piatto coperto con della carta assorbente. Lasciate raffreddare e aggiungete poi un pizzico di sale. Pulite adesso i fiori di zucca e tritateli, sciacquate i capperi e metteteli in una ciotola assieme all’erba cipollina che avrete precedentemente sminuzzato, l’origano, le olive e due cucchiaini di olio. Cuocete adesso la pasta in una pentola con abbondante acqua salata, scolatela e conditela poi con il mix di capperi, olive e spezie. Lasciate raffreddare e nel frattempo tagliate la mozzarella a dadini e aggiungetela alla pasta assieme ai fiori di zucca, le melanzane fritte e un pizzico di sale. Lasciate raffreddare prima di servire.
2. Pasta fredda con chicken salad, feta, olive e pomodorini
Quella della pasta fredda con chicken salad, feta, olive e pomodorini è una ricetta semplicissima e veloce da preparare, perfetta per tutti quei momenti in cui non volete passare ore a cucinare, ma volete gustare un piatto buonissimo e colorato! Questa ricetta fresca e semplicissima ha il suo punto di forza nel contrasto degli ingredienti freddi con il pollo caldo che la rende originale e sfiziosissima. Ecco la ricetta completa!
3. Pasta alla crudaiola
Ingredienti:
- 320 gr di pasta
- 600 gr di pomodoro
- qualche rametto di prezzemolo
- basilico
- sale
- pepe
- 1 spicchio di aglio
- olio EVO
Preparazione:
Scottate i pomodori in acqua bollente, poi scolateli, spellateli e tagliateli a metà. Tritate la polpa e versatela in una ciotola assieme all’aglio sbucciato, il prezzemolo e il basilico tritati. Condite il pomodoro con sale, pepe, olio, mescolate bene e lasciate marinare per circa mezz’ora. Mescolate bene e poi eliminate l’aglio. Cuocete la pasta in abbondante acqua bollente salata, scolatele e versatele nella ciotola assieme al sugo. Mescolate bene e servite la pasta alla crudaiola fredda.
4. Insalata di pasta con pollo e pomodorini
Facilissima e veloce da preparare, l’insalata di pasta con pollo e pomodorini vi conquisterà al primo assaggio: provare per credere! Ecco la ricetta completa!
5. Pasta con prosciutto cotto, mozzarella e verdurine
Ingredienti:
- 50 gr di Prosciutto Cotto AIA
- 100 gr di fagiolini
- 100 gr di pomodorini
- 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
- 2 spicchi d’aglio
- origano
- 50 gr di mozzarelline
- 160 gr di pasta
Preparazione:
Pulite i fagiolini e lavateli accuratamente sotto acqua corrente. Cuoceteli per 20 minuti a vapore, oppure lessateli per 15 minuti in acqua salata. Ritirateli, tagliateli a pezzetti di 2-3 centimetri e metteteli in una capace ciotola. Lavate i pomodorini ed affettateli nello spessore di mezzo centimetro circa. Metteteli nella stessa ciotola dei fagiolini e condite con metà olio, un pizzico di sale, l'aglio spellato ed affettato e una manciata di origano. Scolate le mozzarelline dal liquido di governo, affettatele e unitele agli altri ingredienti. Riducete il prosciutto cotto a cubetti e mettete anch'essi nella ciotola. Cuocete la pasta e scolatela al dente, disponetela su un piatto molto largo, conditela con il restante olio, mescolatela e fatela raffreddare uniformemente. Mettetela quindi in una ciotola. Unite il condimento e mescolate accuratamente. Lasciate riposare in frigorifero almeno un'ora prima di servire.