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mangiare fuori senza spendere

Mangiare fuori casa senza spendere un capitale

Mangiare fuori casa senza spendere un capitale è facile oltre che conveniente, ecco alcune idee che vi aiuteranno a far godere palato e portafoglio!

Che sia da soli, o in due, che sia un’occasione tra amici o per sperimentare qualcosa di nuovo, mangiare fuori senza spendere un capitale è una delle imprese più facili anche se inaspettata. Si potrebbe pensare a una pizzeria di qualsiasi genere. Del resto sappiamo bene che adesso i menu delle pizzerie, anche quelle napoletane D.O.C. sono ricchi di alternative per tutti i gusti: da antipasti di terra e di mare, passando per salumi e formaggi, primi, secondi, contorni, dolci e ovviamente un numero infinito di pizze.

Per andare sul sicuro, del resto, la pizzeria è una garanzia quando si tratta di mangiare fuori senza spendere un capitale. Quando si è tra amici poi, questa scelta risulta essere la più azzeccata: senza scervellarvi troppo, avete la soluzione a portata di tasca.

Ovviamente quando si tratta di organizzare una cena a due, una cena romantica e a lume di candela, evitare di spendere un capitale è altrettanto facile. Senza rinunciare alla qualità del cibo, potrete cercare una piccola trattoria con un menu classico, magari all’italiana: avrete una varietà di pietanza oltre che di prezzi, l’atmosfera sarà certamente più raccolta di quella di una pizzeria e avrete modo di vivere e far vivere una serata calda senza spendere un capitale e senza rinunciare alla buona cucina.

spendere poco mangiando fuori

Per mangiare fuori senza spendere un capitale i ristoranti asiatici di tutti i tipi sono un’ottima soluzione per un pasto originale e fuori dal comune: pietanze saporite e speziate, gusti insoliti e atmosfere a cui siamo poco abituati. Bacchette, possibilità di mangiare in ginocchio gustando zuppe, ricette di pesce e di carne, pasta di grano saraceno, ma anche spaghetti di riso e di soia. Fritto o grigliato, in brodo o crudo: nella maggior parte dei casi riuscirete a essere soddisfatti della cottura dei piatti, mangiando fuori senza spendere un capitale.

E adesso un’idea del tutto insolita per mangiare fuori casa senza spendere un capitale: organizzate un pic nic e preparate dei tramezzini sfiziosi: provate quelli con pollo e salsa light, oppure quelli con pollo e salsa allo yogurt. Ci sono tanti modi di confezionare panini da trasportare per queste occasioni, per essere sicuri di rendere il vostro pranzo o la vostra cena indimenticabile e ovviamente per mangiare fuori casa senza spendere un capitale. Se volete ideare un pic nic perfetto anche in inverno, leggete qui i nostri consigli!

In alternativa, se volete regalarvi un pasto particolare senza dover per forza investire tanti soldi, provate ad andare in una toasteria: troverete tante alternative per tutti i gusti, dai toast vegetariani a quelli con i salumi, passando per quelli al pesce e dolci. Insomma, mangiare fuori senza spendere un capitale è possibile ed è facile farlo senza dover rinunciare alla qualità e al gusto.

Torta Mimosa

5 dolci veloci per la Festa della Donna

Ecco 5 dolci facili e velocissimi da provare a realizzare in occasione della Festa della Donna.

Avete voglia di organizzare una cena tra amiche o una piccola festa per celebrare al meglio l’8 marzo? La parte dolce non potrà mancare: ecco 5 dessert veloci e facili da preparare per la Festa della Donna!

Se poi il dessert non vi basta ma volete preparare un menù completo, trovate tante idee di ricette qui. Addobbate anche la tavola in modo originale: seguite questi consigli per decorare la casa a tema Festa della Donna.

Ma torniamo ai dolci: i 5 più veloci da scegliere, perfetti per questa ricorrenza, sono tutti davvero facili da realizzare. Tra golose creme al cucchiaio e torte tradizionali, scoprite le ricette per stupire le donne a cui volete bene nel giorno della loro Festa.

1. Crema al passion fruit

Questo dolce al cucchiaio, fresco e invitante, è davvero veloce e semplice da preparare: provate a realizzare la crema al passion fruit!

Portate ad ebollizione 250 ml di latte in un pentolino, poi togliete dal fuoco e aggiungete il succo e la polpa del frutto della passione. Mescolate, aggiungete un cucchiaio di zucchero e lasciate in infusione 10 minuti. Montate 150 ml di panna a parte e, quando il latte ormai denso si sarà perfettamente raffreddato, unitelo alla panna e mescolate lentamente dal basso verso l’alto per amalgamare bene il tutto. Servite in piccoli bicchierini monoporzione.

Crema passion fruit

2. Budino bicolore

Il gusto unico del cioccolato e la delicatezza della vaniglia si fondono in questo budino bicolore, davvero facile da preparare.

Preparate il budino al cioccolato e quello alla vaniglia come di consueto, in parti uguali. Per un sapore più intenso e meno dolce, scegliete il cioccolato fondente al posto di quello al latte. Versate nei pirottini prima il budino alla vaniglia, fino a metà del vasetto, mettete in frigorifero a rassodare e poi aggiungete il budino al cioccolato. Mettete ancora in frigorifero (se avete pochissimo tempo, potete fare anche un passaggio nel congelatore) e, al momento di servire, capovolgete i pirottini su un piattino, decorando con ciuffi di panna montata o scaglie di cioccolato.

3. Panna cotta al limone

La panna cotta è forse la regina di tutti i dolci al cucchiaio: per la Festa della Donna, provate questa deliziosa variante al limone!

Il segreto di una panna cotta perfetta è la consistenza: cominciate quindi la preparazione mettendo in ammollo due fogli di gelatina in acqua fredda. In un pentolino, versate panna liquida e latte in parti uguali, il succo e la scorza di mezzo limone, due cucchiai di zucchero: portate ad ebollizione e spegnete. Filtrate il composto per eliminare le scorze, aggiungete la gelatina strizzata, mescolate bene e trasferite nei pirottini. Mettete in frigorifero a rassodare.

Crostata meringa

4. Crostatine con meringa

Dire “crostatine con meringa” è più difficile che realizzarle! Ecco il segreto per preparare questi dolcetti scenografici e buonissimi con cui fare un figurone alla cena per la Festa della Donna.

Procuratevi la pasta frolla già pronta e formate le basi all’interno degli stampini che riempirete con una crema pasticcera leggera (qui trovate 3 ricette facilissime) e le meringhe morbide
Infornate quindi i gusci di pasta frolla per 10 minuti a 180°C e, una volta pronti, lasciateli intiepidire a temperatura ambiente. Farcite ogni base con un cucchiaio di crema, quindi occupatevi delle meringhe: mettete 250 g di zucchero e due cucchiai d’acqua in un pentolino sul fuoco bassissimo e, quando comincerà a formarsi lo sciroppo, spegnete. Montate a neve fermissima 5 albumi, quindi versate a filo lo sciroppo di zucchero mescolando delicatamente. Trasferite la meringa ottenuta sulle crostatine e abbrustolite la superficie rimettendo in forno per 2-3 minuti in modalità grill.

5. Sorbetto al cioccolato

L’ultimo dolce veloce che vi proponiamo per la Festa della Donna è un grande classico di fine cena: il sorbetto! Questa variante al cioccolato, più golosa, siamo certi che metterà d’accordo tutte le vostre commensali.

Tagliate 250 g di cioccolato fondente al coltello, poi fatelo sciogliere a bagnomaria o nel microonde. Nel frattempo, versate mezzo litro d’acqua e 250 g di zucchero in un pentolino, mescolate e portate ad ebollizione: abbassate la fiamma e contate 5 minuti finché avrete ottenuto uno sciroppo denso. Unite cioccolato fuso e sciroppo in un contenitore, mescolate e trasferite nel congelatore. Quando il sorbetto al cioccolato si sarà rassodato, toglietelo dal freezer e frullatelo, poi servite nei bicchieri da cocktail.

Ancora non siete soddisfatti? Ecco altre 5 torte da scegliere per la Festa della Donna!

Calzoni farciti

5 ricette di calzoni farciti da portare in ufficio

Per una pausa pranzo in ufficio, ecco 5 ricette di calzoni farciti facili e veloci da preparare, per affrontare la giornata lavorativa con una marcia in più!

Poco tempo, tante cose da fare e un lavoro in cui essere sempre concentrati. La pausa pranzo in ufficio però resta uno dei momenti irrinunciabili per ricaricarsi e continuare la giornata in modo giusto, senza però appesantirsi. Per un pranzo leggero e veloce e se siete stanchi dei tramezzini, i calzoni farciti sono una soluzione ottima: gustosi e facili da preparare sono uno dei pasti che renderanno la vostra pausa pranzo la più invidiata dai colleghi. Potete preparare i vostri calzoni farciti preparando l'impasto della pizza oppure comprandolo già lievitato dal vostro fornaio di fiducia. In alternativa potete usare i fogli di pasta per la focaccia che si trovano in tutti i supermercati e che dovrete solo farcire, chiudere e infornare. Ecco cinque ricette di calzoni farciti da portare in ufficio.

1. 5 ricette di calzoni farciti da portare in ufficio: calzone con la ricotta
Una variante semplice e facile da preparare, i vostri calzoni farciti da portare in ufficio se ripieni di ricotta e salsa di pomodoro, sono anche leggeri. Provare per credere!

Ingredienti

Per l'impasto
- 550g acqua tiepida,
- 500g di farina di tipo 00,
- 500g di farina di manitoba,
- zucchero,
- 20g di sale,
- lievito di birra,
- olio extravergine di oliva

Per il ripieno
- 200 ml di salsa di pomodoro,
- 400g di ricotta,
- 500g di mozzarella,
- sale e origano

Preparazione
Versate in una ciotola capiente la farina di tipo 00 e unite la farina di manitoba, in un’altra ciotola sciogliete il lievito con dell’acqua tiepida e aggiungete una spolverata di zucchero. Mettete il lievito insieme alle due farine e impastate fino ad ottenere un composto omogeneo e morbido. Nell’acqua utilizzata precedentemente aggiungete il sale e attendete che si sciolga, versate poi nell’impasto realizzato e unite l’olio per ammorbidire ulteriormente.
Rivestite il composto realizzato in una pellicola e lasciatelo riposare per 30 minuti. Una volta trascorso questo tempo formate delle palline di circa 80g l’una, mettete le palline su una teglia ricoperta da carta da forno. Lasciate lievitare le palline per circa 2 ore.
Durante la lunga attesa dedicatevi al ripieno dei vostri calzoni farciti con la ricotta. In una ciotola versate la ricotta, la mozzarella e se volete arricchire la vostra ricetta, aggiungete la salsa di pomodoro, aggiungete sale e origano per insaporire. Mescolate tutti gli ingredienti energicamente e una volta trascorse le due ore di lievitazione delle palline, stendete e su una metà versate il ripieno e chiudete il vostro calzone con particolare attenzione ai bordi. Fateli cuocere per circa 20 minuti in forno a 200°.

2. 5 ricette di calzoni farciti da portare in ufficio: calzone con Wudy e formaggio

Per i più golosi, ecco una ricetta per i calzoni farciti da portare in ufficio, stavolta i protagonisti sono Wudy AIA e formaggio. Deliziosi e dal gusto saporito, questi calzoni farciti renderanno il vostro pranzo in ufficio un vero successo.

Ingredienti

Per l’impasto
- 1 confezione di base pronta per pizza

Per il ripieno
- Pomodori q.b./ salsa di pomodoro
- 100g di scamorza
- 1 confezione di Wudy Classico Snack

Preparazione
Preparare il ripieno: tagliate a cubetti la scamorza, i würstel, i pomodori o la salsa – a vostro piacimento – quindi stendete la base per la pizza e tagliatela in 4 parti. Al centro di ciascun pezzo di impasto sistemate la farcitura. Chiudete la pasta a metà sigillando bene i bordi con una forchetta lasciate cuocere in forno per circa 20 minuti a 200°. Una volta pronti i calzoni lasciateli raffreddare molto bene prima di metterli in frigorifero o di surgelarli, singolarmente.

3. 5 ricette di calzoni farciti da portare in ufficio: calzone con verdure e mozzarella
Per non farvi mancare anche la versione vegetariana, ecco la ricetta dei calzoni farciti con verdure e mozzarella. Un pranzo leggero e allo stesso tempo deliziosamente goloso, ecco l’idea da realizzare e da portare in ufficio.

Ingredienti

Per l’impasto
- 300ml di acqua
- 500g di farina
- 25g di lievito di birra
- 10 g di sale
- 1 cucchiaino di zucchero
- 30g di olio extravergine di oliva

Per il ripieno
- 60g di mozzarella
- 200g di zucchine, carote e verdure miste
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
- 10g di olio extravergine di oliva

Preparazione
Per preparare l’impasto dei vostri calzoni farciti che poi farete cuocere in forno a 230° per 12-15 minuti, non dovrete fare altro che far sciogliere il lievito di birra in acqua tiepida, aggiungendo poi la farina, lo zucchero, l’olio e il sale. Impastate questi ingredienti e create un composto morbido e omogeneo, lasciate riposare e lievitare per circa due ore. In alternativa potete usare le basi per focaccia che trovate in commercio e che andrà solo farcita e poi infornata. 
Mentre la pasta lievita, tagliate a julienne le zucchine, le carote e le altre verdure miste da voi scelte, fatele cuocere in padella con olio e sale. Una volta lievitato, dividete l’impasto in piccole palline da stendere e sulla metà di essere mettete le verdure e la mozzarella, avendo cura di sigillare bene i bordi, infilate nel forno e attendete che la cottura sia ultimata.

4. 5 ricette di calzoni farciti da portare in ufficio: calzone con prosciutto cotto e formaggio

calzone al prosciutto

Ed ecco la ricetta di uno dei grandi classici, il calzone farcito con prosciutto cotto e formaggio, se amate i sapori genuini, ma non rinunciate ai gusti più golosi, questa ricetta è ciò che fa per voi.

Ingredienti:

Per l’impasto
- 150g di acqua tiepida,
- 250g di farina,
- mezzo cubetto di lievito di birra,
- 1 cucchiaino di sale
- 2 cucchiai di olio extravergine di oliva

Per il ripieno
- 1 confezione di Prosciutto Cotto AIA
- 100 gr di Formaggio tipo Emmental

Preparazione
Fate sciogliere il lievito in acqua tiepida e uniteli in una ciotola dove precedentemente avete messo la farina, aggiungete sale e olio e impastate fino a ottenere un composto omogeneo. Lasciatelo riposare per due ore e nel frattempo tagliate il prosciutto cotto a listarelle e il formaggio a cubetti.
Una volta che l’impasto ha raggiunto la giusta lievitazione, dividetelo in palline che poi allargherete. Sulla metà di ognuna di esse mettete l’impasto da voi realizzato e chiudete, formando una mezza luna. Fate cuocere in forno a 200° per circa 20 minuti. Per velocizzare questo calzone potete anche usare la pasta brisè subito pronta per essere farcita, chiusa e infornata. 

5. 5 ricette di calzoni farciti da portare in ufficio: calzone con pomodoro e mozzarella
Per gli amanti della tradizione e della buona cucina, ecco la ricetta del calzone farcito con pomodoro e mozzarella. Veloce e semplice da realizzare, questo pranzo vi farà invidiare da tutti i colleghi, garantito!

Ingredienti:
- 500g di farina tipo 00
- 25g di lievito di birra
- acqua tiepida q.b.
- sale q.b.

Per il ripieno:
- 8 cucchiai di passata di pomodoro
- olio extravergine di oliva q.b.
- sale q.b.
- 150g di mozzarella

Preparazione
Mettete in un’ampia ciotola la farina, l’acqua tiepida e il lievito di birra precedentemente sciolto, aggiungete il sale e impastate fino a ottenere un composto morbido. Lasciate riposare per circa un paio di ore, fino a quanto l’impasto non sarà raddoppiato.
Dividete la pasta in palline, allargatele e lavoratene una alla volta: su una metà mettete olio, la passata di pomodoro e la mozzarella, chiudete sigillando i bordi con attenzione. Una volta ultimata questa preparazione, fate cuocere in forno a 250° per 20 minuti.

Ricetta del ramen

Ramen: tutti i segreti del famoso piatto giapponese

Una storia millenaria e un viaggio lunghissimo dal Giappone al resto del mondo: ecco la ricetta del ramen e tutti i suoi segreti.

Quando si parla di ramen, si intende un brodo caldissimo versato su una salsa (tare, in giapponese) nel quale vengono aggiunte tagliatelle fresche e diverse guarnizioni che possono variare da un minimo di 5 ad un massimo di 50. 

Il ramen, dopo il sushi, è senza dubbio il piatto giapponese più conosciuto al mondo. Ma al contrario del ramen così come lo si intende oggi, le origini di questo comfort food della tradizione culinaria giapponese non sono ben note. Pare che nel 1665, l'intellettuale e primo gourmand giapponese Mito Komon, assaggiò il primo ramen grazie ad un amico che gli propose una calda e squisita zuppa di origine cinese

Ci vollero però due secoli prima che il Giappone riaprisse le sue porte agli scambi culturali provenienti dall'estero e così, il ramen, divenne popolare e famoso solo dopo la prima metà del 1900.

Il termine ramen deriva dalla traduzione giapponese di un termine cinese che significa tagliatelle tirate a mano o tagliatelle antiche. Ma al di là dei termini non si può parlare di ramen senza un buon brodo caldissimo e la pasta fresca. 

pasta

La differenza tra ramen giapponese e ramen cinese

  • Ramen giapponese: piatto pensato e preparato per esaltare il sapore umami
  • Ramen cinese: brodo leggero adatto per essere mangiato come zuppa con la pasta, ma usato soprattutto per altre preparazioni. 

A tavola con il ramen

Per mangiare correttamente il ramen, oltre a determinati rituali, devono essere presenti in tavola tre strumenti:

  • bacchette in legno, usate come una normale forchetta
  • ciotola, attraverso la quale si beve il brodo
  • cucchiaio per accompagnare la pasta con l'aiuto delle bacchette 

La ciotola del ramen, nella tradizione giapponese, ha all'interno una greca geometrica in stile cinese di colore rosso. Questa trama era usata in antichità per allontanare la cattiva sorte. 

Le guarnizioni del ramen

Oltre al brodo e alle tagliatelle, il ramen ha al suo interno tante gustose guarnizioni con sapori e consistenze differenti che, insieme, creano un'armonia e un equilibrio perfetti:

  • uova, marinate e tagliate a metà nel piatto finito
  • alghe, di diverse specie 
  • verdure: cavoli, cipollotti e tutto quello che più piace
  • pancetta
  • carne di maiale
  • pollo
ramen

La ricetta del ramen

Preparare il ramen alla giapponese richiede ingredienti difficili da reperire, passaggi molto lunghi e tecniche complesse, ma ci si può avvicinare preparando un ramen all'italiana, molto più veloce, ma altrettanto gustoso. 

Ingredienti per 4 persone:

Per il brodo

2 lt di acqua

2 Sovracosce di pollo AIA

100 ml di sakè

2 spicchi d'aglio

20 gr di zenzero

3 carote

1 costa di sedano

1 cipollotto

Per le guarnizioni

320 gr di tagliolini

4 Fette di Pancetta AIA

4 Uova Extra Fresche Grandissime AIA

1 bicchiere di salsa di soia

Olio di sesamo

Sale

Pepe

Preparazione:

Preparate il brodo del ramen come un normale brodo di pollo mettendo tutti gli ingredienti in una pentola con acqua fredda. Prima di aggiungere le verdure, pulitele e tagliatele a pezzetti non troppo piccoli perché saranno la parte croccante del vostro piatto. 

Quando le verdure saranno cotte, ma ancora croccanti, toglietele dal brodo e lasciatevi solo gli scarti (pelle delle carote, foglie del sedano e scarti del cipollotto). Dopo un'ora prendete un mestolo di brodo e mescolatelo alla salsa di soia in una terrina. Lessate le uova e cuocetele per 5 minuti da quando l'acqua raggiungerà di nuovo il bollore. Eliminate il guscio delle uova e mettetele a marinare nel composto di brodo e soia per un'ora. 

Scaldate una padella e rosolate le fette di pancetta fino a quando non saranno ben croccanti all'esterno, poi trasferitele nel brodo. A questo punto, filtrate il brodo e lessatevi all'interno i tagliolini per qualche minuto. Servite il ramen nelle ciotole con il brodo, la pasta, un uovo per porzione, le verdure, il pollo sfilacciato e la pancetta. 

Tutte le proprietà del cavolfiore

Tutte le proprietà del cavolfiore, il re della tavola invernale

Buono, versatile e fa anche bene: il cavolfiore è l’ortaggio invernale che dovrete tenervi stretti per stare bene con gusto!

Le proprietà del cavolfiore sono numerose e sembrano essere proporzionali al suo caratteristico e inimitabile sapore. Cucinare il cavolfiore non è un’impresa ardua, si tratta infatti di un ortaggio molto versatile che si presta a diversi metodi di cottura. Il cavolfiore è un ortaggio tipicamente invernale che potrete trovare sui banconi del mercato fino all’inizio della primavera. Grazie alle sue proprietà, il cavolfiore dovrebbe essere consumato 2 o 3 volte alla settimana, contiene poche calorie ed ha un alto potere saziante, per questo è indicato nell’alimentazione di chi vuole rimettersi in forma.

Il cavolfiore è un alimento depurativo e il suo succo centrifugato è un valido sostegno naturale per contrastare raffreddore e influenze stagionali. Questo ortaggio dalle mille risorse, è molto delicato e tende a deteriorarsi molto velocemente dopo la raccolta, per questo ci sono alcuni consigli per acquistarlo:

- le cime del cavolfiore devono essere ben compatte;

- deve essere di color bianco avorio e non deve avere macchie;

- le foglie che lo circondano devono aderire alle cime e devono essere croccanti.

Tutte le proprietà del cavolfiore

Una volta scelto il cavolfiore, tagliatelo eliminando la parte più coriacea, dividetelo in cimette e lavatelo accuratamente sotto acqua fredda corrente per lavare via ogni residuo di terra. Potrete consumare il cavolfiore crudo, condito con olio, sale e limone come nel classico pinzimonio all’italiana. Il cavolfiore è ottimo nelle vellutate insieme alla cipolla leggermente stufata o gratinato al forno arricchito con mozzarella e salsiccia ad esempio. Provate a lessare la pasta nella stessa acqua di cottura del cavolfiore e condite poi il tutto con olio extravergine di oliva, aglio, peperoncino e formaggio grattugiato: un vero capolavoro!

tagliatelle ai funghi senza panna

Tagliatelle ai funghi senza panna

Le tagliatelle ai funghi sono un piatto che ha diverse varianti. Ecco le tagliatelle ai funghi senza panna!

  • Difficoltà

    Facile

  • Numero persone

    4

  • Tempo totale

    25 min

Ingredienti

  • 250 g di tagliatelle
  • 40 g di parmigiano
  • 350 g di funghi porcini
  • 1 spicchio di aglio tritato finemente
  • Olio extra vergine d’oliva
  • Sale e pepe q.b.

La classica ricetta delle tagliatelle panna e funghi, viene rivisitata in una chiave nuove, inedita e ugualmente gustosa: le tagliatelle ai funghi senza panna sono un primo piatto facile e veloce da realizzare; ma soprattutto sono un piatto leggero, che si può gustare senza il rischio di appesantirsi troppo. Perfette per un pranzo della domenica, o durante una cena con gli amici, le tagliatelle aui funghi senza panna, sono la ricetta autunnale per eccellenza che vi permetterà di fare un figurone anche quando si tratterà di preparare una cena romantica per la vostra dolce metà.

La ricetta è molto semplice e perfetta anche da presentare ad amici o parenti ad un pranzo o cena. L’ideale per questa ricetta sarebbe usare funghi porcini freschi - in questo modo il sapore unico e intenso di questa varietà di fungo non verrà coperto -, ma ovviamente vanno benissimo anche quelli surgelati. A questo proposito vi suggeriamo i migliori trucchi per conservare i funghi freschi.
La difficoltà di questa ricetta è tentare di evitare che la pasta si incolli troppo; infatti le tagliatelle tendono naturalmente ad attaccarsi e, dovendo fare a meno della panna, bisognerà trovare il modo di evitare l’effetto “forchettata unica”.

Ecco la ricetta delle tagliatelle ai funghi senza panna.
 

Procedimento

/01

Innanzitutto bisogna pulire i funghi porcini eliminando la terra con della carta da cucina o con uno strofinaccio di cotone. A questo punto taglateli: la testa del porcino la farete a fettine e il gambo a pezzettini molto più piccoli. Tritate anche del prezzemolo.

/02

In una padella antiaderente, inserite un filo d’olio extravergine d’oliva e uno spicchio d’aglio tagliato a metà, mettete sul fuoco e fate insaporire bene. Quando l’aglio sarà dorato eliminatelo e, a fiamma viva, aggiungete tutti i porcini tagliati, cominciando la cottura.

/03

Aggiustate di sale e pepe e un pochino di prezzemolo tritato, dopodiché coprite con un coperchio e fate cuocere i funghi per 10 minuti a fiamma bassa, rimestando ogni tanto. Nel frattempo mettete sul fuoco l’acqua per la pasta e salate con sale grosso.

/04

Non appena i funghi cominceranno ad attaccarsi aggiungete un mestolo dell'acqua di cottura della pasta e mescolate lasciando cuocere ancora qualche minuto.

/05

Nel frattempo fate cuocere le tagliatelle: una volta pronte unitele ai funghi, aggiungete il prezzemolo, un po’ di pepe e un filo d’olio extravergine d’oliva. Fate saltare il tutto e impiattate!

Terminate il vostro piatto guarnendolo con prezzemolo e Parmigiano.

finger food veloci

Finger food veloci: 5 ricette per il party in giardino

Perfetti per un brunch e ideali per un party in giardino, eccovi 5 ricette di finger food creativi che vi conquisteranno in un solo boccone!

I finger food creativi sono piccoli appetizer ideali per rendere ancora più sfizioso il vostro party in giardino. I finger food sono piccoli bocconcini preparati per essere mangiati con le mani e in un solo boccone, quindi oltre ad essere buoni devono essere belli, perché in cucina anche l'occhio vuole la sua parte!

Ideali anche per una cena in giardino, oltre ai classici e sempre apprezzati tramezzini, proponete quindi finger food creativi, sperimentando e abbinando sapori dolci a gusti salati per creare piccoli bocconcini di grande successo! Scoprite 5 ricette di finger food creativi e veloci che conquisteranno tutti i vostri invitati!

finger food pollo

Finger food creativi e veloci: bicchierino di kebab di pollo

Preparate la salsa allo yogurt unendo in una terrina un vasetto di yogurt greco, mezzo lime spremuto, un cucchiaio di olio extravergine di oliva, sale e pepe. Mescolate molto bene gli ingredienti fino ad ottenere una salsa liscia. Tagliate 3 pomodori a metà e privateli dei semi, poi ricavatene dei cubetti. Cuocete 300 gr di kebab di pollo in padella e regolate di sale. In ogni bicchierino versate un cucchiaio di salsa, qualche pezzetto di kebab di pollo e un cucchiaino di cubetti di pomodoro.

Finger food creativi e veloci: fagottini di tacchino

Mettete in una terrina 100 gr di caprino, una punta di cucchiaino di curry e un trito di erba cipollina, mescolate accuratamente e lasciate da parte. Tagliate a cubetti regolari mezzo cetriolo, mezzo peperone, una carota e una costa di sedano dopo averla sfibrata con un pela patate. Condite le verdurine con un filo d'olio extravergine di oliva, un pizzico di sale e una macinata di pepe. Unite la crema di caprino alle verdure e mescolate bene. Stendete le fette di tacchino al forno su un tagliere, al centro di ogni fetta sistemate un cucchiaio di farcia e richiudete a fagottino fermandolo con un filo di erba cipollina.

Finger food creativi e veloci: tartellette con pollo, besciamella e piselli

Imburrate
e infarinate 10 stampini per le tartellette e foderateli con la pasta brisè. Preparate la besciamella mettendo in un tegame 100 gr di burro e 100 gr di farina setacciata. Accendete il fuoco e mescolate fino a quando il composto (roux) non sarà diventato di colore ambrato. In un altro pentolino scaldate 500 ml di latte fino ad ebollizione, aggiungete il roux e mescolate fino a quando la besciamella non si sarà ben addensata. In una padellina soffriggete un trito di 1 scalogno, aggiungete 250 gr di petto di pollo tagliato a cubettini e i piselli. Regolate di sale e di pepe e lasciate cuocere per 10 minuti. Unite tutti gli ingredienti, mescolate bene e riempite le tartellette. Infornate a 180°C per 15/20 minuti.

Finger food polpette forno

Finger food creativi e veloci: polpettine di pollo e patate

Cuocete 300 gr di petto di pollo al vapore e nel frattempo lessate 2 patate grandi con la buccia, fino a quando non saranno perfettamente morbide. Pelate le patate e schiacciatele in una terrina.
Frullate i petti di pollo e aggiungeteli alle patate. Unite al composto un uovo, 100 gr di Parmigiano Reggiano grattugiato, sale, pepe e prezzemolo tritato. Con il composto ottenuto formate delle piccole polpettine che passerete prima nella farina, poi nell'uovo sbattuto e in ultimo nel pan grattato. Scaldate abbondante olio di semi in una casseruola e quando sarà ben caldo friggete le vostre polpettine di pollo, fino a quando non saranno ben croccanti e dorate.

Finger food creativi e veloci: cerchietti di frittata alle erbe con pomodorini secchi

Fate un trito finissimo di erbe aromatiche a scelta tra rosmarino, salvia, timo, maggiorana e origano. Mettete le erbe aromatiche in una terrina, aggiungete 4 uova e sbattete leggermente con una frusta. Aggiungete al composto anche una grattugiata di Parmigiano Reggiano, circa 50 gr, e regolate di sale e di pepe. Scaldate una padella antiaderente ampia, ungetela con un filo d'olio extravergine di oliva e versate il composto della frittata. Dopo un paio di minuti girate la frittata e fatela cuocere sul lato opposto. Quando sarà cotta, sistemate la frittata su un tagliere e con un coppapasta rotondo ricavate dei cerchietti. Sistemate su ogni cerchietto un pomodorino secco e fermate il tutto con uno stecchino.

aperitivo autunnale in casa

Come organizzare un aperitivo autunnale in casa: idee e ricette

Aperitivo autunnale in casa? Ecco i segreti per organizzarlo e tante ricette gustose!

Organizzare un aperitivo autunnale in casa se si conoscono i giusti suggerimenti e le ricette può diventare un gioco da ragazzi ed essere il modo più semplice e genuino per condividere un momento assieme agli amici più cari e al buon cibo. Per organizzare un aperitivo autunnale in casa che si rispetti è necessario invitare amici che siano di compagnia e che abbiano voglia di passare una serata insieme tra chiacchiere e risate mentre fuori fa freddo. Il nostro consiglio è quello di non invitare troppe persone, di modo che (specie se la casa non è grandissima) ci sia spazio per tutti e che ciascuno possa muoversi e sedersi in libertà.

crostini

Un’idea vincente può essere quella di prevedere un buffet, così da lasciare libertà agli invitati di spizzicare a piacere e di rendere l’atmosfera informale e quindi rilassata. Potete apparecchiare la tavola del buffet con i colori tipici dell’autunno o, addirittura, con foglie secche che daranno alla tavola un tocco davvero unico ed originale, riscaldando l’atmosfera e l’ambiente. Per organizzare un aperitivo autunnale in casa da sogno, optate inoltre per una colonna sonora rilassata e dalle sonorità calde e avvolgenti che vi aiuterà, di sicuro, a creare la giusta atmosfera. Infine, optate per ricette facili e veloci da preparare perfette per un buffet: stucchini sfiziosi che allo stesso tempo siano gustosi e soddisfino a pieno i vostri ospiti!

Ecco qualche idea e suggerimento sfizioso per ricette gustose da servire agli ospiti in occasione di un aperitivo autunnale in casa!

Torta salata con zucca e speck

Torta salata con zucca e speck

Fatta con ingredienti buoni e genuini tipici della stagione autunnale, la torta salata con zucca e speck è la ricetta ideale per un aperitivo autunnale in casa con gli amici e può essere anche messa nella schiscetta da portare in ufficio per la pausa pranzo! Prepararla è davvero facile: armatevi di uova fresche grandi oro natura AIA, pasta sfoglia, speck, zucca, stracchino, parmigiano, sale, pepe e seguite questa ricetta!

Fiori di zucca ripieni di ricotta e prosciutto cotto di suino 

Gustosi e semplicissimi da preparare, i fiori di zucca ripieni di ricotta e prosciutto cotto di suino sono la soluzione più sfiziosa per tutti quei momenti in cui si è in cerca di una ricetta originale per stupire gli amici (come in occasione di un aperitivo autunnale in casa). Accompagnateli ad una birra fresca o al vostro vino preferito e vedrete che tutti ne saranno deliziati! Ecco la ricetta completa!

Sushi di Wudy in salsa teriyaki con sesamo e wasabi

Questa ricetta unisce la salsa teriyaki (leggermente amarognola), alla sapidità del Wudy e il tutto è bilanciato dalla dolcezza di miele e mango per uno stuzzichino davvero perfetto per essere servito in occasione di un aperitivo autunnale in casa con gli amici! Abbinate questo piatto ad un cocktail alla frutta fatto con le vostre mani… non ve ne pentirete! Ecco la ricetta completa e facilissima!

Bruschetta con pollo e funghi

Bruschetta con pollo e funghi

Tra le tante bruschette che potete divertirvi a preparare, la bruschetta con pollo e funghi è senza dubbio una delle più gustose e sfiziose, perfetta da servire in occasione di un aperitivo autunnale in casa con gli amici! L’abbinamento di un ingrediente di stagione, i funghi, con la delicatezza del petto di pollo AIA, crea uno stuzzichino saporitissimo che vi conquisterà al primo assaggio! Ecco la ricetta della bruschetta con pollo e funghi!

Medaglioni di bigger on fonduta di gorgonzola

In questa ricetta originalissima che interpreta un modo tutto nuovo per gustare la classica Bigger AIA, l’insalata conferisce freschezza e leggerezza al piatto e la croccantezza della cotoletta, andando in contrasto con la fonduta di formaggio, regala una piacevolissima sensazione al palato. Gli amici ne saranno entusiasti! Per cucinare i medaglioni di bigger con fonduta di gorgonzola munitevi di Bigger AIA, insalata verde, latte, gorgonzola, parmigiano grattugiato e seguite la nostra ricetta!

Polpette di ricotta, pistacchi e petto di tacchino

Polpette di ricotta, pistacchi e petto di tacchino

bontà dei pistacchi e la delicatezza della ricotta per creare un piatto che conquisterà i palati di grandi e piccini! La ricetta delle polpette di ricotta, pistacchi e petto di tacchino è perfetta per un aperitivo autunnale in casa: accompagnatela ad un cocktail fatto in casa o un calice di birra fresca! Ecco la ricetta completa!

Spiedino di Dakota peperoni verdi e salsa di yogurt

Lo spiedino di Dakota, peperoni verdi e salsa yogurt è un piatto che riesce a coniugare la praticità dello spiedino con la ricercatezza di tutti gli altri ingredienti, unendo la grinta e il gusto deciso della Salsiccia di Pollo Dakota con la dolcezza del peperone verde. Ecco la ricetta completa!

Pizza di patate in padella con Dakota

Per dare un tocco di colore e personalità al vostro aperitivo autunnale in casa, preparate un’originalissima pizza di patate in padella con Dakota. Si tratta di un piatto tradizionale sfizioso e gustoso, rinfrescato dalla presenza di Dakota, che aggiunge un tocco di gusto e allegria alla preparazione! Ecco la ricetta facile!

Asparagi

Asparagi: tutte le proprietà e tante ricette golose

Scoprite tutte le proprietà e tante ricette facili e veloci a base di asparagi!

Gli asparagi sono uno degli ingredienti più versatili in cucina, protagonisti di tante ricette gustose e davvero facili da preparare. Ecco perché gli asparagi sono l’ingrediente immancabile all’interno del carrello della spesa, che vi permetterà di sbizzarrirvi in cucina con succulente preparazioni con le quali degustare gli ospiti a cena o i parenti in occasione del pranzo della domenica. Ma gli asparagi non sono solo buonissimi, ma anche ricchi di proprietà benefiche che ci permettono di avere una scusa in più per gustarli! Gli asparagi sono ricchi di acido folico, fibre e sono ricchissimi di acqua e poveri di grasso: per questo gli asparagi sono perfetti se ci si vuol mantenere in forma senza rinunciare al gusto! Gli asparagi sono inoltre una fonte preziosissima di vitamine del gruppo A, C e B e sono ricchi di sali minerali quali fosforo, calcio e potassio.

Tantissime sono inoltre le varietà di asparagi (tutte buonissime) che potete gustare: dagli asparagi bianchi di Cantello a quelli di Bassano, passando per gli asparagi rosa di Mezzago, avete solo l’imbarazzo della scelta!

gli asparagi

Ma come pulire gli asparagi? Per prima cosa fate attenzione alle punte, che sono molto fragili e delicate. Immergete il mazzo di asparagi in una bacinella con dell’acqua fredda, facendo attenzione che l'acqua non danneggi le punte. Adagiate quindi gli asparagi su un panno e asciugateli bene. Metteteli in orizzontale su un tagliere e tagliate la parte finale biancastra, più dura e legnosa, di ciascun gambo. Ora procedete a pelare gli asparagi, partendo dal fondo fino alla punta ed eliminando dunque la parte esterna più dura.

Dopo aver pulito gli asparagi nel modo giusto ecco qualche ricetta facili e veloce per gustarli al meglio! 

Asparagi fritti

Asparagi fritti

Una volta puliti gli asparagi, passateli nella farina, nell’uovo sbattuto e poi nel pangrattato. Portate l’olio di semi a temperatura e friggete gli asparagi fino a quando la panatura non sarà croccante e di un bel colore ambrato. Scolate gli asparagi fritti su carta assorbente da cucina, conditeli con sale in fiocchi e servite ben caldi

Frittata di asparagi e speck

Tagliate lo speck a cubetti e fatelo rosolare in padella per qualche minuto. Nel frattempo, lessate gli asparagi e tagliateli a pezzetti. In una ciotola sbattete le uova (1 per persona) e aggiungete Parmigiano Reggiano grattugiato, sale, pepe e gli asparagi. Mescolate bene e mettete il composto nella padella con lo speck. Coprite e fate cuocere per qualche minuto, capovolgete la frittata e cuocetela dall’altro lato.

Asparagi in sfoglia

Asparagi in sfoglia

Pulite gli asparagi e lessateli per 2 minuti, poi trasferiteli in una ciotola con acqua e ghiaccio in modo da fermare la cottura e preservarne il colore verde brillante. Stendete la pasta sfoglia sul piano di lavoro e ritagliate rettangoli di 15 cm per 3 cm. Asciugate gli asparagi, avvolgeteli con il salame di tacchino e metteteli singolarmente dentro i rettangoli di pasta sfoglia. Arrotolate gli asparagi nella sfoglia e infornate a 180°C per 15 minuti.

Paprika polvere

Paprika: varietà e ricette

Siete sicuri di sapere tutto sulla paprika? Scoprite le varietà esistenti di questa spezia e i suoi usi in cucina.

Tutti conoscete la paprika e, sicuramente, l’avrete assaggiata almeno una volta nella vita. Quello che però (forse) non sapete ancora è che non ne esiste solo una tipologia e che potete utilizzarla in tantissime ricette molto diverse tra loro.

Scoprite qui quali sono le varietà di paprika che potete provare e quali sono i suoi usi in cucina, attraverso tante gustose ricette.

Le varietà di paprika

La paprika è una delle spezie più comuni, conosciuta e utilizzata in tutte le gastronomie del mondo. Si ottiene dal peperoncino essiccato e privo della sua parte interna (che è anche la più piccante). Per questo motivo, la paprika risulta meno intensa nel grado di piccantezza e più piacevole al palato.

Ma quali sono, quindi, le varietà di paprika più diffuse? Sono essenzialmente tre: la paprika dolce, la paprika semi-dolce e la paprika rosa. Altre tipologie meno conosciute sono anche la paprika eros, la paprika fine, quella affumicata (il pimenton spagnolo) e la kulonleges.

La paprika dolce è la meno piccante in assoluto e sicuramente la più utilizzata nelle cucine italiane. Si distingue per il gusto dolce e vibrante, il colore rosso-arancione intenso e la facilità di utilizzo all’interno di numerose ricette. La paprika semi-dolce si avvicina molto nel colore e nel gusto alla precedente, ma risulta un po’ più piccante.

Pollo alla paprika

Un colore arancione-rosato contraddistingue invece la paprika rosa che, appunto, ne prende il nome. Il gusto di questa paprika risulta molto intenso e deciso, tanto che viene chiamata anche “forte”.

Per quanto riguarda, infine, le varietà di paprika meno note, ecco le loro caratteristiche principali: la paprika eros ha un colore che tende al marrone, viene macinata meno finemente ed è molto piccante; la paprika fine è quasi una polvere e presenta un colore arancione chiarissimo, unitamente ad un gusto dolce e aromatico; la paprika affumicata o pimenton – di origine spagnola – è una paprika dolce che viene affumicata con legni pregiati; la kulonleges, infine, ha un gusto delicato ed è macinata fine, ma si caratterizza per un colore rosso acceso.

Le ricette da provare

Tante sono le ricette che potete realizzare aggiungendo la paprika, sia salate che dolci.

Senza dubbio, però, le ricette salate sono le più cucinate: dai primi piatti di pasta ai secondi a base di carne bianca e fino ad arrivare alle verdure, la paprika può diventare davvero protagonista. Potete provare a gustare questa spezia assaggiando, per esempio, il tacchino a fette AeQuilibrium alla paprika dolce AIA, perfetto per arricchire golosi panini, focacce o insalatone e ideale da presentare anche come aperitivo.
Per un primo piatto sfizioso e leggero, provate invece la zuppa di pomodoro alla paprika affumicata (la ricetta qui), mentre per i secondi sono consigliatissime le ali di pollo alla paprika (la ricetta qui) oppure gli spiedini alla griglia con salsa alla paprika (la ricetta qui).

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Assistente Chef AIA

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