È un ottimo sostituto di pasta, riso e farro, infatti il suo metodo di cottura è identico a questi elementi: stiamo parlando del grano saraceno, ricco di proprietà e gusto.

Il grano saraceno ha infatti numerose proprietà benefiche, è un ottimo rimineralizzante ed è utilissimo nei periodi in cui le energie scarseggiano. Il grano saraceno, essendo dunque una grande fonte di energia, è perfetto per chi fa sport e attività fisica perché combatte stanchezza e affaticamento. In cucina il grano saraceno è un perfetto sostituto della farina tradizionale e si può portare in tavola in numerose versioni.

Molti lo conoscono per la polenta che si prepara con la sua farina, ma il grano saraceno è gustoso anche in altre versioni. Eccovi alcune ricette a base di grano saraceno da provare!

Insalata fredda di grano saraceno

Ingredienti

1 confezione di Petto di Tacchino aeQuilibrium
250 g di grano saraceno
3 carote
2 pomodori ramati
10 olive di Gaeta
50 g di capperi
200 g di feta
Basilico fresco
Olio extravergine di oliva
Sale

Preparazione

Lessate le carote dopo averle pelate, poi tagliatele a rondelle.
Tostate il grano saraceno in padella per un paio di minuti con un filo d’olio poi copritelo con acqua bollente e lessatelo per 20 minuti.
Scolate il grano saraceno e lasciatelo raffreddare, poi conditelo con olio e sale.
Aggiungete la feta tagliata a dadini, i pomodori tagliati a fettine e il Petto di Tacchino tagliato a striscioline.
Unite le olive, i capperi dissalati e il basilico.
Mescolate bene e servite!

Grano saraceno con salsiccia al sugo

Ideale sia in estate che in inverno, il grano saraceno può anche accompagnare piatti di grande carattere come le salsicce al sugo.
Lessatelo e poi conditelo con un filo d’olio, infine servitelo come accompagnamento a queste deliziose salsicce al sugo qui!

Polpette di grano saraceno al prezzemolo

Ingredienti

150 g di grano saraceno
Un uovo
Un spicchio d’aglio
Prezzemolo fresco
Pangrattato
Sale
Pepe

Preparazione

Lavate il grano saraceno, poi tostatelo in un tegame per qualche minuto.
Aggiungete l’acqua fredda, salate leggermente e proseguite la cottura per 20 minuti circa. Scolate il grano saraceno e tenetelo da parte.
In un’ampia padella soffriggete uno spicchio d’aglio e aggiungete il grano saraceno cotto.
Fate insaporire bene con sale e pepe e poi versatelo in una terrina e lasciatelo raffreddare.
Una volta tiepido, aggiungete l’uovo e il prezzemolo tritato.
Formate con il composto delle piccole polpettine che passerete accuratamente nel pangrattato.
Una volta preparate le polpette, ungete una padella con pochissimo olio e doratele per qualche minuto.
Quando le polpette di grano saraceno saranno croccanti sarà il momento di servirle.

Siete degli habitué della schiscetta? Di certo è un bene per il vostro portafoglio, ma c'è sempre il rischio che - alla lunga - le ricette per il lunchbox comincino a ripetersi e dunque a diventare noiose da preparare e da mangiare. Sarebbe bene variare molto la propria alimentazione di giorno in giorno e di stagione in stagione, in modo da rendere il pranzo in ufficio sano, goloso e piacevole da consumare negli spazi comuni.

Il pasto che si consuma in ufficio è molto importante: serve a dare l’energia necessaria per il resto della giornata e, in qualche modo, è quello che permette di ritrovare il buonumore e concedersi una coccola tra le tensioni del lavoro.

Di ricette per il lunchbox se ne possono creare molte usando la pasta avanzata del giorno prima, ma anche cucinando una serie di ricette ad hoc veloci e facili e sempre tenendo sempre presente quali preparazioni siano le migliori per rispettare il galateo del pranzo in ufficio.

Per avere delle ricette sane nel lunchbox ci sono 5 segreti da seguire.

1. Calibrare le porzioni e gli ingredienti
Una cosa importante per delle ricette di lunchbox sane e golose è saper calibrare le proporzioni tra gli ingredienti fondamentali che servono in un pasto: carboidrati, proteine e verdure. 
Anche se siete a dieta, non crediate che mangiare solo tanta insalata sia la scelta migliore. Il vostro appetito, dopo poche ore tornerà a farsi sentire e resistere alle tentazioni sarà difficile. Mettete nel vostro lunchbox un panino di media grandezza, oppure una fetta di pane, meglio se integrale. La verdura e le proteine - che siano carne o pesce -  dovranno essere proporzionati al pane. In questo modo avrete un giusto equilibrio e vi sazierete gustando sapori diversi.  
Come sempre usate la verdura di stagione in questo modo l’alternanza delle ricette sarà sempre giusta.

2. La frutta
Il secondo segreto per le ricette sane da mettere nel lunchbox è non dimenticare mai un frutto. Vi sarà utile quando a metà pomeriggio verrete colti dai morsi della fame e dovrete resistere dallo scegliere una merendina dal distributore. Un frutto di stagione è lo spezzafame perfetto, uno snack che potete portare ovunque.  Una mela o una pera si possono portare intere e mangiare a morsi, oppure tagliate in spicchi, condite con del succo di limone. Per comodità qualunque tipo di frutta vogliate usare come snack, potete farne una piccola macedonia golosa.

3. Le dosi
Importante per avere un pranzo sano, è non preparare ricette per il lunchbox abbondanti. Mangiare troppo a pranzo vi potrebbe rendere piacevole la pausa, ma di sicuro una volta tornati al lavoro potrebbe impedirvi di concentrarvi al meglio. Dosate sempre le quantità, anche a cena al ristorante. Questo è il modo migliore per non ingrassare quando si mangia fuori casa.

4. I condimenti
Moderate i condimenti. Così come per le quantità di cibo anche le quantità di condimento per le ricette del lunchbox sono importanti per un pranzo sano. La cosa migliore, così come prevede anche il galateo del pranzo in ufficio è di portare sempre con sé tutto il necessario per i condimenti. In questo modo potrete dosare la quantità di olio, sale, pepe, salse o altro, già da casa. Eviterete di abusarne al momento del pranzo.

5. L'acqua
Preziosa alleata della salute e della digestione è l’acqua. Proprio l’acqua è l’ultimo trucco per avere delle ricette nel lunchbox che siano sane e piacevoli insieme. Portate sempre con voi una bottiglia di acqua, almeno da 1,5 litri. Vi aiuterà a mantenervi idratati, vi permetterà di gestire la fame improvvisa e soprattutto renderà la vostra pelle luminosa e lucente. Potreste inserire nel vostro lunch box un bicchiere o tenere in ufficio una tazza per bere comodamente ogni volta che avrete sete. L’importante è che l’acqua ci sia e che sia nella giusta quantità.

La bella stagione è arrivata e se volete rimettervi in forma, vi consigliamo di seguire i nostri suggerimenti su come accelerare il metabolismo così da perdere i chili di troppo e ritrovare la forma perfetta. Tutto ciò è possibile grazie ad un corretto regime alimentare e tanto sport. Se i mesi invernali vi hanno appesantito e volete sfoderare un corpo da favola in vista della bella stagione (e più avanti della temutissima prova costume) giocate d’anticipo e grazie ad alimentazione e sport scoprite con noi come accelerare il metabolismo!

Per prima cosa partiamo dall’alimentazione: per accelerare il metabolismo, il consiglio è quello di aumentare la quantità di proteine nel vostro regime alimentare, quindi aumentare il consumo di carne, pesce e uova. Questi ingredienti infatti hanno il potere di velocizzare il metabolismo. Attenzione inoltre al giusto equilibrio degli alimenti: se da una parte il consiglio è quello di aumentare il consumo di proteine, dall’altro vi suggeriamo di diminuire il consumo di carboidrati (pasta, pane e patate).

Ma quali sono i cibi consigliati per aiutarci ad accelerare il metabolismo?

Oltre a carne, pesce e uova, vi sono tanti altri cibi che possono aiutare a velocizzare il metabolismo e recuperare la forma fisica.

- Olio di cocco: potete utilizzarlo al posto dell’olio EVO nella preparazione delle ricette, così da dare una sferzata al metabolismo.

- Spezie: dalla cannella, allo zenzero le spezie favoriscono l’assimilazione dello zucchero, aiutandoci ad accelerare il metabolismo.

- Frutta secca: la frutta secca aiuta a bruciare i grassi e, se non esagererete con le quantità vi permetterà di raggiungere la forma fisica sperata.

- Legumi: dalle lenticchie, ai ceci, passando per i fagioli, anche i legumi sono consigliatissimi se si vuol tornare in forma, accelerando il metabolismo…provare per credere!

Oltre ad un’alimentazione corretta, a base dei giusti ingredienti, fare attività fisica vi aiuterà ad accelerare il metabolismo e raggiungere la forma fisica perfetta! Ma quali sono gli sport più indicati?

- Corsa: la corsa è una delle attività più consigliate, ma se non siete dei provetti corridori, ecco alcuni piccoli suggerimenti per iniziare a correre.

- Ciclismo: con l’arrivo della bella stagione, sarà ancora più piacevole prendere la bicicletta e farsi una bella pedalata all’aria aperta.

- Yoga: anche fare yoga vi permetterà di mantenervi in forma, ecco tutti i consigli per allenarsi a casa.

- Pilates: ecco tutto ciò che dovete sapere sul pilates!

Che gli asparagi siano l’ortaggio della primavera, è noto a tutti, così come la loro ricchezza di fibre, di acqua e la quasi totale assenza di grassi, ma quali sono le varietà degli asparagi? E come cucinarle?  Gli asparagi sono molto versatili in cucina, si abbinano perfettamente alle ricette con le uova e si sposano alla perfezione con la pasta. Ottimi anche come contorno per accompagnare le grigliate di carne, gli asparagi sono ideali per arricchire con gusto e croccantezza le insalate primaverili.

Pulire gli asparagi è semplice, basta lavarli alla perfezione sotto acqua corrente facendo attenzione a non rompere le punte, la parte più delicata e gustosa! Gli asparagi sono ricchi di proprietà e i modi per cucinarli sono innumerevoli: grigliati, fritti, lessi, saltati e molti altri ancora. Scoprite tutte le ricette e come cucinare al meglio tutte le varietà di asparagi!

Asparago di Badoere

• Provenienza: Sile, Treviso.
• Colore: bianco e verde brillante.
• Caratteristiche: sapore dolce e aromatico.
• Preparazioni indicate: perfetto alla griglia. Tagliatelo a metà per il lato lungo e grigliatelo per pochi minuti, conditelo poi con un filo d’olio extravergine di oliva e sale in fiocchi.

Asparago di Albenga

• Provenienza: Albenga.
• Colore: violetto.
• Caratteristiche: turioni medio-grossi, morbido e burroso, privo di fibrosità. Il suo sapore delicato teme le lunghe cotture, è preferibile non surgelarlo.
• Preparazioni indicate: lessato e condito con poco olio, ideale per accompagnare carni bianche e salse leggere e raffinate.

Asparago bianco di Cimadolmo

• Provenienza: Treviso.
• Colore: bianco.
• Caratteristiche: sapore dolce e di consistenza tenera.
• Preparazioni indicate: ideale per accompagnare le uova sode.

Asparago verde di Altedo

• Provenienza: Bologna- Ferrara.
• Colore: verde.
• Caratteristiche: coltivato in soli 30 comuni di Bologna e 26 di Ferrara, il suo gusto è delicato e i tuorioni sono privi di fibre.
• Preparazioni indicate: ottimo saltato in padella, con le uova in camicia o con i tagliolini.

Asparago di Bassano

• Provenienza: Bassano del Grappa.
• Colore: bianchissimo.
• Caratteristiche: turioni di grande dimensione, sapore dolce/amaro. Si consiglia di pelarli alle estremità a causa della consistente parte fibrosa.
• Preparazioni indicate: risotto alla crema di asparagi.

Asparago di Cantello

• Provenienza: Varese.
• Colore: bianco.
• Caratteristiche: sapore delicato e aromatico.
• Preparazioni indicate: lessati e serviti con le uova in camicia.