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Involtini di pasta sfoglia con salsiccia e semi di papavero

Involtini di pasta sfoglia con salsiccia e semi di papavero

Scoprite come preparare deliziosi involtini di pasta sfoglia con salsiccia e semi di papavero!

  • Difficoltà

    Facile

  • Numero persone

    4

  • Tempo totale

    35 min

Ingredienti

  • 200 g di salsiccia Paesana Verzino AIA
  • 2 rotoli di pasta sfoglia rettangolare
  • 1 scalogno
  • 1 tuorlo
  • Pepe
  • Semi di papavero q.b.
  • Olio extravergine di oliva
  • Sale

Il fingerfood perfetto per un buffet ricco di gusto? Gli involtini di pasta sfoglia con salsiccia e semi di papavero, originalissimi e davvero invitanti! Prepararli sarà davvero facile e in pochissimo tempo riuscirete a servire ai vostri ospiti un appetizer delicato e ricco di sapore. In questa preparazione, la salsiccia Paesana Verzino AIA viene avvolta in un morbido abbraccio di pasta sfoglia e il tocco finale è dato dai semi di papavero. Serviteli come antipasto in occasione di una cena tra amici o come stuzzichino per l’aperitivo in casa.

Ecco la ricetta completa degli involtini di pasta sfoglia con salsiccia e semi di papavero!

Procedimento

/01

Per prima cosa, preriscaldate il forno a 200°C. Private poi la salsiccia Paesana Verzino AIA della pelle e schiacciatela in una ciotola con l’aiuto di una forchetta. In una padella antiaderente fate scaldare un filo di olio e lo scalogno che avrete provveduto a tagliare a listarelle. Aggiungete poi la salsiccia Paesana Verzino AIA che farete cuocere in padella per 10 minuti, regolando di sale e pepe.

/02

Tagliate adesso la pasta sfoglia in tre strisce per il verso della lunghezza. Su ciascuna striscia adagiate un cucchiaino di ripieno di salsiccia. Richiudete la sfoglia così da formare un involtino.

/03

Spennellate la superficie dell’involtino con l’albume sbattuto e condite con una spolverata di semi di papavero. Adagiate gli involtini di salsiccia su una teglia che avrete rivestito di carta da forno e fateli cuocere per 20 minuti a 180°C.

Servite ben caldi e gustate... Buon appetito!

Pasta con radicchio e pancetta

Pasta con radicchio e pancetta

Provate la ricetta facilissima della pasta con radicchio e pancetta!

  • Difficoltà

    Facile

  • Numero persone

    4

  • Tempo totale

    25 min

Ingredienti

  • 150 g di fette di Pancetta
  • 320 g di pasta
  • 350 g di radicchio
  • Olio extravergine di oliva
  • Sale
  • 1 spicchio di aglio
  • Mezzo bicchiere di vino bianco

Facile  e veloce da preparare, la pasta con radicchio e pancetta è la soluzione perfetta per un pranzo o una cena last minute ed è l’ideale per tutte quelle occasioni in cui avete voglia di qualcosa di genuino e semplicissimo da preparare. 

Potete anche preparare la pasta con radicchio e pancetta per riempire la schiscetta da portare in ufficio. Ecco la ricetta facile e veloce! 

Procedimento

/01

Dopo aver pulito il radicchio, privandolo della parte finale, tagliatelo a metà e poi a listarelle per poi metterlo in uno scolapasta e lavarlo bene sotto l’acqua corrente. In una padella antiaderente fate rosolare lo spicchio di aglio assieme ad un filo di olio EVO. Aggiungete la pancetta tagliata a pezzetti, fatela rosolare bene e sfumate con il vino bianco.

/02

Una volta che il vino bianco sarà evaporato, scolate la pancetta e mettetela un momento da parte. Nella stessa padella mettete il radicchio e fatelo cuocere per circa 5 minuti per poi unire nuovamente la pancetta. Fate cuocere la pasta in una pentola con abbondante acqua salata e una volta cotta, scolatela e trasferitela nella padella.

Mescolate bene la pasta assieme al condimento e infine servite… Buon appetito! 

Maschere carnevale fritte

Maschere di Carnevale in pasta frolla

Una ricetta divertente, facilissima da realizzare, per creare in casa le buonissime maschere di Carnevale in pasta frolla!

  • Difficoltà

    Facile

  • Numero persone

    4

  • Tempo totale

    35 min

Ingredienti

  • 2 Uova Fresche Grandi Oro Natura AIA
  • 300 g di farina 00
  • 150 g di zucchero
  • 150 g di burro
  • La scorza di mezzo limone
  • Estratto di vaniglia
  • Un pizzico di sale
  • Zucchero a velo q.b.

Chi ha detto che le maschere di Carnevale si possono solo indossare? Ecco qui una ricetta facile e veloce per deliziosi biscotti a forma di maschere di Carnevale, tutti da sgranocchiare.

Le maschere di Carnevale, infatti, non sono altro che ottimi biscotti realizzati con la pasta frolla, friabili e golosi, creati utilizzando semplicemente gli stampini per dolci a forma di maschera carnevalesca.

Se siete curiosi di scoprire la ricetta e portarli in tavola durante i festeggiamenti di Carnevale, oppure – perché no – volete regalarli a parenti e amici, seguite passo per passo il procedimento che trovate qui di seguito e divertitevi in cucina facendovi aiutare anche dai vostri bambini!

Procedimento

/01

Per realizzare una pasta sfoglia perfetta, cominciate col versare la farina su un piano di lavoro facendo la classica forma a fontana.

/02

Con le mani o con l’aiuto di un cucchiaio, fate un buco al centro e versateci lo zucchero, la scorza di limone grattugiata e il sale.
Iniziate a lavorare l’impasto con le mani, poi aggiungete il burro freddo a pezzetti e qualche goccia di essenza di vaniglia, quindi unite un uovo intero e un tuorlo e continuate a lavorare la pasta finché risulterà morbida e omogenea.

/03

Una volta pronta, avvolgetela nella pellicola trasparente e mettetela in frigorifero: per una resa perfetta, lasciatela riposare per almeno trenta minuti prima di utilizzarla.

/04

Quando l’impasto sarà pronto per essere utilizzato, toglietelo dal frigorifero e lasciatelo fuori dalla pellicola a temperatura ambiente per qualche minuto.
Spargete il piano di lavoro con poca farina e stendete la pasta frolla con un mattarello, senza renderla troppo sottile.

/05

Ora realizzate i biscotti con gli stampini a forma di maschera e adagiateli ben distanziati l’uno dall’altro su una teglia ricoperta di carta da forno.
Infornate a 170°C per 10-15 minuti, o almeno fino a quando i biscotti risulteranno ben dorati.

Una volta pronte le vostre maschere di Carnevale di pasta frolla, fatele raffreddare e cospargetele con lo zucchero a velo in superficie.

Frittata di Pasta e Stracchino

Frittata di pasta e stracchino

Una deliziosa frittata di pasta arricchita da morbido stracchino: scoprite la ricetta e provatela a casa.

  • Difficoltà

    Facile

  • Numero persone

    6

  • Tempo totale

    40 min

Ingredienti

  • 10 Uova Pastagialla Allevate a Terra Medie AIA
  • 500 g di spaghetti
  • 150 g di stracchino
  • 150 g di Grana Padano grattugiato
  • 4 cucchiai di salsa di pomodoro
  • Olio extravergine di oliva q.b.
  • Qualche foglia di basilico
  • Sale e pepe

La frittata di pasta è una ricetta tipica della tradizione napoletana, un piatto ricco di gusto che si presta a tante rivisitazioni. 

In questa particolare versione, realizzata con le Uova Pastagialla Allevate a Terra AIA, l’aggiunta dello stracchino dona alla pietanza una morbidezza e un sapore unici nel loro genere.

Scoprite qui tutti gli ingredienti necessari alla creazione della frittata di pasta e stracchino e portate in tavola un piatto adatto a tutta la famiglia.

Procedimento

/01

Lessare gli spaghetti in abbondante acqua salata e scolarli al dente, almeno uno o due minuti prima della cottura finale. Condirli velocemente con la salsa di pomodoro, unire qualche foglia di basilico spezzettata e mescolare bene.

/02

Nel frattempo, rompere le uova in una ciotola e sbatterle con l’aiuto delle fruste insieme al Grana grattugiato, un pizzico di sale e una grattata di pepe. 

/03

​Versare le uova sbattute sugli spaghetti, mescolare tutti gli ingredienti e trasferirne metà in un’ampia padella antiaderente, già calda e unta con un filo d’olio extravergine di oliva. 

/04

Aggiungere lo stracchino a pezzetti su tutta la superficie di spaghetti e uova, quindi coprire con l’altra metà restante e livellare bene. 

/05

Cuocere per 10-15 minuti, quindi girare la frittata e continuare la cottura per altri 10 minuti

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Trasferire con attenzione la frittata di pasta e stracchino su un piatto da portata, tagliare a fette e servire.

Wurstel

Würstel nella schiscetta, tutte le idee

Ecco alcune ricette sfiziose da provare al lavoro in pausa pranzo.

La classica schiscetta da portare in ufficio e al lavoro può risollevare anche le giornate più stressanti dando la scossa giusta per ripartire con una carica in più. Tra gli ingredienti che si prestano meglio a pasti veloci ma saporiti ci sono senza dubbio i würstel nella schiscetta, protagonisti assoluti della cucina street food. Le ricette in cui poterli utilizzare sono davvero tante e, in molti casi, decisamente originali e sfiziose. Eccone allora alcune che possono fare al caso vostro.

1. Fagottino con i würstel

I piatti unici sono probabilmente la soluzione ideale per un pranzo veloce in ufficio. E nei fagottini di würstel c’è tutto quello di cui avete bisogno per ricaricarvi ed evitare quella fastidiosa sensazione di buco nello stomaco che può colpirvi nell’arco di una giornata. Ecco la ricetta.

Ingredienti per due persone:

1 confezione di Wudy Classico AIA
- 100 gr di pasta sfoglia
- 2 patate grandi
- 100 gr di scamorza
- 1 uovo
- Sale e pepe q.b.

Preparazione:

Fate cuocere le patate in abbondante acqua calda per circa 30-40 minuti o fino a quando non saranno tenere. Dopodiché, sbucciatele quando sono ancora calde e tagliatele a fette. Tagliate a dadini la scamorza e i würstel AIA a fette per il lungo. Stendete la pasta sfoglia e disponete su di essa uno strato di patate. Salatele e pepatele. Coprite, quindi, le patate con i dadini di scamorza e i pezzi di würstel. Richiudete la pasta sfoglia a fagottino sigillando bene i bordi in modo da non far fuoriuscire il ripieno. Spennellate, quindi, la superficie della pasta sfoglia con l’uovo sbattuto e cuocete al forno a 180°C per circa 30 minuti.

Fagottini wurstel

2. Hot dog americano

L’hot dog è sicuramente il re indiscusso tra le ricette dello street food made in Usa. Oltre ad essere sostanziosa e molto saporita, una schiscetta così vi farà respirare l’atmosfera di un tipico chiosco di strada americano anche in ufficio. Qui la ricetta completa.

3. Pasta fredda con i würstel

La pasta fredda è un must del pranzo in ufficio, un primo piatto facile e veloce da preparare che va bene per ogni giorno della settimana lavorativa e non solo.

Ingredienti per due persone:

1 confezione di Wudy Classico AIA
- 200 gr di penne
- 50 gr di scamorza
- Un filo d’olio
- 2 pomodori
- Sale e pepe q.b.

Preparazione:

Portate a bollore l’acqua, salatela e versateci dentro la pasta. Mentre sta cuocendo, tagliate i würstel AIA per lungo e scottateli in una padella antiaderente o sulla piastra per 2 o 3 minuti. Lasciateli raffreddare e tagliateli a tocchetti. Quindi, tagliate a dadini la scamorza. Scolate la pasta e fatela raffreddare. Dopodiché, unitela ai würstel e alla scamorza in un contenitore. Aggiungete un filo d’olio e aggiustate di pepe a piacere.

4. Sushi di würstel

Se non potete fare a meno del sushi e vorreste mangiarlo tutti i giorni, dovreste provare nuove combinazioni originali e gustose. Una di queste è il sushi di Wudy in salsa teriyaki con sesamo e wasabi.

Maccheroncini carciofi

Maccheroncini con carciofi e salsiccia

Un primo piatto gustoso a base di pasta, carciofi e salsiccia: scoprite come realizzare questa ricetta saporita!

  • Difficoltà

    Facile

  • Numero persone

    4

  • Tempo totale

    20 min

Ingredienti

  • 4 Luganeghe di Pollo e Tacchino AIA
  • 320 g di maccheroncini
  • 6 carciofini sott’olio
  • Uno scalogno
  • Un cucchiaio di concentrato di pomodoro
  • Vino bianco q.b.
  • Olio extravergine di oliva q.b.
  • Prezzemolo fresco q.b.
  • Sale e pepe

I maccheroncini con carciofi e salsiccia sono un primo piatto di pasta perfetto per una cena tra amici o un pranzo in famiglia: piaceranno davvero a tutti!

Il gusto corposo ma leggero delle Luganeghe di Pollo e Tacchino AIA – ottime salsicce di pollo e tacchino – si sposa perfettamente con il sapore delicato dei carciofi, per un sugo tutto da provare. In questa ricetta vi proponiamo un formato di pasta corta, ma potete utilizzare quello che preferite: l’importante è optare per una pasta ruvida, perché catturerà al meglio questo condimento davvero sfizioso.

Ecco allora ingredienti e procedimento per realizzare i maccheroncini con carciofi e salsiccia.

Procedimento

/01

Affettate finemente lo scalogno e soffriggetelo in padella con un filo di olio extravergine di oliva. Tagliate a pezzetti la salsiccia e aggiungetela al soffritto, scottatela leggermente schiacciandola con una forchetta e sfumate con poco vino bianco.
Unite anche il cucchiaio di concentrato di pomodoro, mescolate e lasciate cuocere qualche minuto a fuoco dolce.

/02

Scolate bene i carciofini dal loro olio, poi tagliateli a listarelle sottili e aggiungeteli in padella insieme alla salsiccia; salate, pepate e continuate la cottura per 5 minuti.
Lessate i maccheroncini in acqua bollente salata: potete utilizzare l’acqua di cottura per allungare il sugo e facilitare la cottura.

/03

Una volta pronti, scolate i maccheroncini e versateli direttamente in padella con il sugo di carciofi e salsiccia, unite una manciata di prezzemolo tritato, mescolate e servite.

Uova: la guida completa

Uova: la guida completa

Proprietà, metodi di cottura, curiosità: tutto questo e molto di più nella guida di AIA dedicata alle uova. Scopritela qui!

Le uova sono alimenti nobili, ricche di proprietà nutritiveproteine e vitamine. Nella guida alle uova di AIA, scoprirete tutti i benefici di questo prezioso alimento e imparerete a portarlo in tavola in un modo sempre diverso.

Le varietà delle uova sono innumerevoli- da quelle Oro Natura, adatte a tutte le preparazioni, a quelle Pastagialla, ideali per gli impasti - e, grazie a questa guida, imparerete a riconoscerle e a scegliere quelle adatte ad ogni ricetta.

Ecco allora tutto quello che c’è da sapere sulle uova!

CONSIGLI DI COTTURA

È difficile immaginare la tradizione culinaria italiana ed etnica senza uova. Le uova sono in grado di essere protagoniste di una ricetta o di rientrare all’interno della stessa con un ruolo secondario, ma sempre fondamentale.

I consigli di AIA

Quando si parla di cottura delle uova è impossibile non fare riferimento a:

- uova sode: mettete le uova in un pentolino e ricopritele completamente con acqua fredda. Mettete sul fuoco e dal bollore dell’acqua calcolate 9 minuti. Una volta pronte, passatele sotto acqua fredda o addirittura immergetele in acqua e ghiaccio per fermarne la cottura; 

- uova alla coque: mettete le uova in un pentolino e ricopritele completamente con acqua fresca. Mettete sul fuoco moderato e dal bollore dell’acqua calcolate 3 minuti.

- uova in camicia: riempite un pentolino d’acqua e sistematelo sul fuoco. Aggiungete un cucchiaio di aceto di vino bianco e una presa di sale grosso. Quando l’acqua comincerà a bollire, abbassate la fiamma e mescolate fino a creare un vortice dentro al quale metterete l’uovo (aiutatevi aprendo l’uovo in una ciotolina e versandolo direttamente da lì). Cuocete l’uovo per due minuti e poi estraetelo con un ragno da cucina;

- uova all’occhio di bue: prendete una padella antiaderente e aggiungete un filo d’olio o una noce di burro. Scaldate la padella e rompete le uova al suo interno facendo attenzione a non rompere il tuorlo. Cuocete le uova dai 2 ai 5 minuti a seconda dei gusti.

CONSERVAZIONE

Se vi siete sempre chiesti perché le uova si trovano negli scaffali del supermercato, ma la confezione indica di conservarle in frigorifero dopo l’acquisto, ecco che la risposta arriva dal regolamento (CE) n. 589/2008 dell’Unione Europea che spiega, nelle considerazioni iniziali, che:

“le uova refrigerate lasciate a temperatura ambiente possono generare una condensa che facilita la proliferazione di batteri sul guscio e probabilmente il loro ingresso nell’uovo. È pertanto opportuno che le uova siano immagazzinate e trasportate di preferenza a una temperatura costante e che di norma non siano refrigerate prima della vendita al consumatore finale”.

Per lasciare intatte tutte le sue proprietà organolettiche, l’uovo non deve subire sbalzi termici e solo la filiera produttiva è in grado, con sofisticate tecnologie e scrupolosi standard qualitativi, di mantenere una temperatura costante del prodotto fino alle mani del consumatore finale.

Per questo motivo, dopo l’acquisto, è consigliabile conservare le uova fresche in frigorifero ad una temperatura che oscilla tra i 3°C e i 4°C, rispettando la data di scadenza indicata sulla confezione.

I consigli di AIA

LE PROPRIETÀ

Uova: le proprietà del tuorlo

Ricco di acidi grassi, cosiddetti “buoni” (ovvero i grassi mono e polinsaturi considerati benefici per l’organismo), il tuorlo dell’uovo contiene un’alta percentuale di proteine ed elementi importantissimi per il corretto funzionamento dell’organismo.

Come alcune tipologie di pesce, l’uovo include gli Omega3, grassi amici del benessere che hanno un naturale potere antinfiammatorio. Le uova sono anche ricche di sali minerali quali ferro, fosforo e calcio.

Anche le vitamine non mancano, soprattutto quelle del gruppo B e la vitamina D. Quest’ultima, in particolare, è un regolatore del metabolismo del calcio, che ne mantiene i valori nella norma e contribuisce alla calcificazione delle ossa.

Uova: le proprietà dell’albume

Anche l’albume delle uova contiene numerose proprietà benefiche per l’organismo a cominciare dalle proteine, dalle vitamine del gruppo B e dal magnesio. L’albume è inoltre completamente privo di grassi pur contenendo un altissimo valore proteico ed è per questo che è molto presente nell’alimentazione degli sportivi e di chi segue un regime alimentare ipocalorico.

LA STRUTTURA DELL’UOVO

Non tutti sanno che nella perfezione di un uovo, così piccolo e apparentemente fragile, ci sono numerose parti.

L’uovo di gallina è formato dal guscio, l’unica parte non edibile, che pesa in media 7 g e costituisce il 12% dell’uovo intero; dall’albume, anche chiamato chiara dell’uovo, che pesa mediamente 33 g e costituisce il 58% di un uovo e, infine, dal tuorlo. Il tuorlo pesa mediamente 17 g e costituisce il 30% di un uovo intero, la sua struttura è liscia, omogenea e il suo colore è inconfondibilmente giallo-arancione più o meno intenso.

Queste tre parti principali sono il riassunto di una struttura ben più complessa composta da:

- camera d’aria: si trova tra l’albume e il guscio ed è l’indispensabile sacca che permette al guscio di non rompersi e di proteggere le parti interne;

- calaze: sono due filamenti necessari per proteggere il tuorlo e mantenerlo integro e protetto da eventuali urti;

- nucleo germinale: è la parte più interna e centrale dell’uovo;

- membrane: sono due, testacea e vitellina, e proteggono rispettivamente l’albume e il tuorlo.

I consigli di AIA

LE CATEGORIE DELLE UOVA

Le uova di gallina si differenziano per categoria, parametri che variano dal peso, alla struttura e all’imballaggio del prodotto.

Le uova fresche AIA sono tutte di categoria A. Ecco la classificazione nel dettaglio:

- uova di categoria A: peso 70 gr circa

- uova di categoria B: peso 60 gr circa

- uova di categoria C: peso 50 gr circa

Solo per le categorie A e B esiste un’ulteriore classificazione:

- uova XL: definite anche grandissime, hanno un peso di oltre 73 g

- uova L: o grandi, pesano dai 63 g ai 73 g

- uova M: anche dette uova medie, pesano dai 53 g ai 63 g

- uova S: dette uova piccole, pesano meno di 53 g

LE UOVA NELLE ETICHETTE

Vi siete mai chiesti quale sia il significato dei numeri e delle lettere sulle uova o sulle loro confezioni?

Dal 2004 le uova riportano direttamente sul guscio la loro carta d’identità.

Ecco come leggere correttamente l’etichettatura delle uovaN IT 00 XX 00

N: il primo numero indica il tipo di allevamento e va da 0 a 3 per indicare rispettivamente biologico, all’aperto, a terra e in gabbie;

IT: a seguire c’è la sigla della nazione di allevamento;

00: un numero che indica il comune di allevamento;

XX: un’altra sigla che indica la provincia dell’allevamento;

00: infine, il codice di allevamento.

I consigli di AIA

LE VARIETÀ DELLE UOVA AIA

Le uova Extra Fresche Allevate a Terra

Di grandi dimensioni, le uova extra fresche allevate a terra AIA sono perfette per le preparazioni più tradizionali come le frittate o come base per dolci. Grazie alla loro peculiare freschezza sono perfette anche per ricette che non prevedono cottura come  ad esempio il classico condimento delle tartare o la maionese, ma sono ideali anche per preparazioni dalla cottura breve come l’uovo alla coque, alla benetict e all’occhio di bue.

Le uova Oro Natura

Le uova fresche di galline italiane Oro Natura provengono da galline allevate a terra senza antibiotici dalla nascita e da filiera 100% garantita.
Dagli gnocchi alle frittate, le uova Oro Natura regaleranno alle vostre portate un gusto unico e una consistenza morbida.

Le uova Bio Vita

Le uova Bio Vita di AIA sono uova biologiche di calibro differente, ottenute da galline italiane allevate all’aperto alla luce del sole. La garanzia dell’allevamento biologico italiano rende le uova Bio Vita una fonte ottimale di proteine, vitamine e sali minerali. Grazie alla loro freschezza, sono ideali per la realizzazione di salse e dolci al cucchiaio.

Le uova Pastagialla

Disponibili in dimensione media e grande, le uova Pastagialla di AIA sono ideali per la preparazione di impasti. La loro naturale struttura permette agli impasti di essere elastici e morbidi. La vostra pasta fresca risulterà perfettamente porosa e resistente alla cottura, mentre pasta sfoglia e pasta brisè saranno fragranti e leggerissime.

Le uova Brick

Brick di uova AIA sono pratici e sempre pronti per essere usati. Ideali per preparazioni che richiedono un grande numero di uova, i Brick AIA sono composti da uova di gallina sgusciate e pastorizzate. Le uova intere sono disponibili nel brick da 1 kg, per un totale di circa 20 uova; per preparazioni che richiedono una colorazione più intensa c’è il brick Misto Uovo Più nella pratica confezione richiudibile

Le uova aeQuilibrium

Perfetto per insalate, toast e panini, l’Albume Sodo aeQuilibrium è pronto all’uso e deriva da galline 100% italiane. Ricco di proteine e totalmente privo di grassi, l’Albume Sodo aeQuilibrium è ideale per la preparazione di piatti leggeri ed equilibrati. Nella sua pratica confezione da 170g può essere tagliato a fettine o a cubetti per diventare il protagonista delle vostre ricette.
Per la preparazione di piatti proteici e di dolci leggeri, c’è anche l’Albume d’Uovo aeQuilibrium nel comodo brick da 500 ml con confezione richiudibile. Ideale per gli sportivi, ma perfetto per tutti, l’Albume d’Uovo aeQuilibrium è disponibile in brick da circa 14 albumi di gallina pastorizzati.

I consigli di AIA

MODALITÀ DI CONSUMO

Pur essendo spesso protagoniste delle ricette, le uova si prestano anche alla preparazione di altre portate: sono utili per impanare, legare, per rendere soffici e cremose le salse o per dare leggerezza ai dolci.

Le uova sono buone in ogni momento della giornata: a colazione, che sia essa dolce o salata, a pranzo, a cena e anche a merenda accompagnate da biscotti fragranti e torte deliziose.

Perfetto per le preparazioni tradizionali, il tuorlo è ideale anche per ricette in versione creativa come il risotto alla carbonara.

Scoprite qui anche tutti i modi per usare l’albume d’uovo in cucina!

5 CURIOSITÀ SULLE UOVA

Dopo aver scoperto tutte le proprietà, i valori nutrizionali e come leggere le etichette ecco qui le 5 curiosità più singolari sulle uova.

1. Grazie al loro alto contenuto di proteine, le uova sono tra gli alimenti più nutrienti al mondo. Lo dimostra il fatto che un uovo di circa 70 g costituisce da solo circa il 16% del fabbisogno giornaliero di proteine di una persona adulta.

2. Il guscio delle uova è spesso dai 0,3 ai 0.4 mm. A differenza di quello che si possa pensare, è completamente permeabile e ha un numero altissimo di pori che rendono possibile lo scambio d’aria tra l’interno e l’esterno durante la cova e la schiusa. Proprio per questa sua conformazione, non bisognerebbe mai conservare le uova accanto ad alimenti dall’odore forte e pungente per evitare che vengano assorbiti all’interno modificandone il gusto.

3. Anche se sembrano fragili, le uova sono molto resistenti e questo è dovuto alla loro forma ovale. Nonostante il guscio sottile, possono sopportare il peso di diversi kg perché la pressione effettuata in una parte del guscio viene equivalentemente distribuita sull’intera superficie.

4. Grazie alla camera d’aria, le uova si mantengono più a lungo se conservate con la parte appuntita verso il basso. Questo succede perché durante la conservazione l’uovo perde umidità e la camera d’aria cresce, mantenerla dunque verso l’alto faciliterebbe la rottura del guscio.

5. È nato prima l’uovo o la gallina? Difficile rispondere a questo quesito, ma numerosi studi hanno confermato che le uova esistono da prima della comparsa dei primi uccelli sulla Terra. No, non erano di gallina bensì di rettili, ma sempre di uova si trattava!

I consigli di AIA

RICETTE

Ecco infine alcuni spunti per portare le uova in tavola con il gusto della tradizione o con il sapore della creatività più contemporanea!

Le uova nella colazione salata

Uova a colazione: trucchi e ricette

Uova strapazzate con prosciutto cotto

Uova sode e uova alla coque

Uova al tegamino

Pancake all’americana

Avocado toast

Omelette ripiene

Gli antipasti con le uova

Uovo in camicia impanato

Uova ripiene

Polpettine di zucchine

Salvia fritta

Polpette di melanzane

Supplì al telefono

I primi piatti con le uova

Ravioli ripieni con erbette e ragù di tacchino

Carbonara con i carciofi

Stracciatella in brodo

Tagliatelle al ragù di fegatini

Tortelli di zucca mantovani

Canederli al formaggio

Tagliolini al tartufo

Ravioli ripieni ai funghi

Lasagnetta bianca con petto di tacchino e zucchine

Carbonara di asparagi

I secondi piatti con le uova

Uova alla piemontese

Uova impanate

Toast al forno con tartufo e meringa al formaggio

Crocchette di pollo e formaggio

Pancake con petto di pollo al forno e porro brasato

Frittata di cipolle

Cotolette impanate con la frutta secca

Fegatini impanati con purè di broccoli

Polpette di carne e carciofi

I contorni con le uova

Asparagi impanati al forno

Asparagi fritti

Asparagi con salsa all’uovo

I dolci con le uova

Biscotti frollini

Torta cioccolatino

Charlotte al cioccolato

Brownies al cioccolato

Crepe Suzette

Crema inglese

Tiramisù alla crema pasticcera e frutta secca

Zabaione, la ricetta originale

Cheesecake, la ricetta originale

Pere al forno

Muffin al cioccolato

I consigli di AIA

Scopri di più

Cena autunnale: il menu completo

Cena autunnale: il menù completo

Ecco il menù completo per una cena autunnale davvero perfetta!

L’autunno è la stagione perfetta per invitare gli amici a casa e preparare una cenetta che delizi davvero tutti. Dall’antipasto al dessert vogliamo suggerirvi tante ricette facili e veloci per una cena autunnale davvero con i fiocchi! Il consiglio è quello di prediligere gli ingredienti di stagione e puntare su piatti caldi e tradizionali rivisitati con un pizzico di creatività. Niente paura, perché se non siete dei provetti chef, vi basterà seguire i nostri suggerimenti per un risultato da veri intenditori!

Ecco il menu completo per una cena autunnale davvero perfetta!

Antipasti

L’antipasto è il modo migliore per scaldare la serata e per dare inizio alle danze in modo gustoso! Puntate su piatti sfiziosi che non appesantiscano troppo i commensali ma che li sorprendano. Dalla focaccia croccante con aeQuilibrium alla bruschetta con pollo e funghi passando per una frisellina con cicoria ecco tante ricette facili e veloci da preparare come antipasto! 

Primi piatti

Dopo aver servito gli antipasti, è tempo di deliziare gli ospiti con un primo piatto dal sapore autunnale e genuino. Tante sono le ricette che potete preparare e tutte buonissime: dai conchiglioni gratinati ripieni di ragù di carne e funghi con fonduta di Parmigiano alle lasagne alla bolognese avete solo l’imbarazzo della scelta!

Seconde portate

Proseguite la vostra cena autunnale con un secondo caldo e dal sapore avvolgente in grado di conquistare davvero tutti. Anche in questo caso avete solo l’imbarazzo della scelta: che decidiate di cucinare il pollo, il tacchino o il coniglio ecco tante ricette golose da provare! 

Dessert

Infine, concludete la vostra cena con un dolce fatto con le vostre mani. Se seguirete i nostri suggerimenti farete un vero figurone e tutti vorranno il bis! Crema catalana o tiramisù? Soufflé al cioccolato o cheesecake? Scegliete il vostro preferito! 

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Assistente Chef AIA

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