Come fare la salsa tartara, la ricetta facilissima
Gustosa e perfetta per una serata a base di stuzzichini e carne, la salsa tartara è una ricetta facile e veloce da preparare che potrete divertirvi a cucinare in poco tempo anche se non siete dei provetti chef! Se amate le salse e non rinuncereste mai a una salsiccia, a delle patatine fritte o un wurstel senza l’aggiunta golosa di una salsa di accompagnamento, allora la salsa tartara è ciò che fa per voi! Oltre alla maionese, alla salsa barbecue, anche la salsa tartara è perfetta per condire crostini e bruschette e se avete un programma una serata con gli amici davanti alla TV è la soluzione perfetta!
Ecco allora come fare una salsa tartara da sogno in poche e semplici mosse!
Ingredienti:
- 6 uova extra fresche grandissime AIA
- dragoncello
- 3 cetrioli sott’aceto
- sale
- capperi
- prezzemolo
- pepe nero
- aceto di vino bianco
- 200 ml di olio di semi
Preparazione:
Per prima cosa fate rassodare 4 uova e nel frattempo tritate i cetriolini, un cucchiaino di capperi, il prezzemolo e il dragoncello. Abbiate cura di separare i tuorli delle uova e metteteli in una ciotola assieme all’aceto di vino bianco, un pizzico di sale e di pepe. Lavorate adesso i tuorli così da amalgamare bene il tutto e montate il composto con le fruste elettriche fino ad ottenere una consistenza cremosa e omogenea. Unite adesso i cetriolini, i capperi, il prezzemolo e il dragoncello. La vostra salsa tartara è pronta per essere gustata! Buon appetito!
Come fare il ketchup in casa con il minipimer
Il ketchup, insieme alla maionese e alla salsa barbecue, è una delle salse più conosciute al mondo! Perfetto per insaporire hot dog e hamburger, il ketchup fatto in casa con il minipimer è semplicissimo da preparare e il risultato è garantito! Il ketchup è solo una delle numerose salse da preparare con il minipimer, uno strumento assai prezioso in cucina, ed è ottimo per insaporire la carne alla griglia! Ecco la ricetta per preparare il vostro primo ketchup fatto in casa con il minipimer, una preparazione che resterà tra le vostre preferite molto a lungo!
Ingredienti:
- 250 ml di salsa di pomodoro
- Mezza cipolla rossa
- 1 spicchio d’aglio
- 50 ml di aceto di vino rosso
- 1 foglia di alloro
- 50 gr di zucchero
- Olio extravergine di oliva
- Un pizzico di zenzero in polvere
- Un pizzico di paprika piccante
- Un pizzico di sale
- Una macinata di pepe nero
Preparazione:
Sbucciate la cipolla e tritatela finemente, poi soffriggetela in una padella con un filo d’olio e lo spicchio d’aglio privato dell’anima interna. A questo punto aggiungete la passata di pomodoro e dopo 10 minuti aggiungete tutte le spezie compreso sale, aceto e zucchero. Mescolate bene e proseguite la cottura a fuoco vivace per altri 5 minuti, abbassate poi il fuoco, coprite e lasciate sobbollire a fiamma bassissima per circa 1 ora.
Spegnete il fuoco e fate raffreddare, poi versate la salsa nel bicchiere del minipimer e frullate fino ad ottenere un ketchup denso e liscio. Se necessario, mentre frullate, aggiungete qualche cucchiaio di acqua. Il vostro ketchup fatto in casa con il minipimer è pronto, imbottigliatelo in un contenitore di vetro sterilizzato e chiudetelo ermeticamente. Conservate il vostro ketchup in un luogo fresco e asciutto e una volta aperto il barattolo, consumatelo entro qualche giorno tenendolo sempre in frigorifero.
Salsa barbecue fatta in casa, la ricetta perfetta
La salsa barbecue fatta in casa richiede davvero pochi minuti di preparazione e il procedimento per una ricetta perfetta è semplicissimo.
Questa salsa fatta in casa, detta anche bbq, è quella usata dagli americani per cucinare le braciole di maiale in occasione delle grigliate in giardino. La salsa barbecue si trova anche in commercio, ma questa ricetta è perfetta da fare in casa anche per quelli che non amano stare in cucina.
Una volta fatta la salsa dovrete solo sfruttare ogni occasione per gustare le vostre costine di maiale con salsa bbq, che siamo certi non mancheranno. Questa salsa agrodolce darà un gusto nuovo alla carne alla brace, ma anche agli hamburger, a un hamburger farcito con i wurstel o il pollo arrosto per rendere speciali le feste, le cene in famiglia, i party di primavera o anche una serata davanti alla partita.
INGREDIENTI
- 250g di salsa di pomodoro
- 10g di concentrato di pomodoro
- 70g cipolla gialla
- 1 spicchio di aglio
- 60ml di aceto bianco
- 50g di senape
- 2 cucchiai di zucchero di canna
- 10g di peperoncino
- 40g di burro
- Tabasco
- Salsa Worcestershire
- Sale e pepe
Per la salsa barbecue fatta in casa prima di tutto mondate la cipolla e tagliatela finemente. Lasciate che appassisca insieme allo spicchio di aglio in un tegame caldo con una noce di burro. Una volta che cipolla e aglio saranno colorite a sufficienza fate sfumare con l’aceto e successivamente aggiungete la passata di pomodoro, mescolate bene e inserite il concentrato di pomodoro.
Lasciate andare a fuoco medio per qualche minuto fino a quando il pomodoro concentrato non sarà perfettamente amalgamato alla salsa di pomodoro quindi aggiungete i due cucchiai di pomodoro, la senape e il peperoncino.
Se non volete una salsa troppo piccante, aggiungete il peperoncino solo poco prima di spegnere il fuoco: con la cottura, infatti, gli aromi si sprigionano in modo più forte.
La salsa deve cuocere una ventina di minuti a fiamma bassa per rapprendersi lentamente. Quando sarà pronta, lasciatela raffreddare prima di farla passare in un colino per eliminare tutti i pezzettini di cipolla e lo spicchio di aglio. Se non avete un colino potete passare la salsa nel frullatore, dopo aver tolto lo spicchio di aglio. Una volta ottenuta una crema davvero liscia aggiungete il sale, il pepe, il Tabasco e la Worcestershire nelle dosi secondo il vostro gusto. Non esagerate altrimenti la vostra salsa sarà così piccante da coprire i sapori della carne alla quale la abbinerete.
La salsa barbecue si conserva a lungo nel frigorifero se ricoperta con olio extra vergine di oliva.
Salsa tonnata: tante varianti gustose
Buonissima e dal gusto inconfondibile, la salsa tonnata non è solo facile da preparare ma è l’ingrediente perfetto per dar vita a piatti squisiti come la fesa di tacchino tonnata. Oggi vogliamo proporvi delle varianti altrettanto gustose e facili da preparare, perfette per ogni occasione, dal pranzo della domenica all’aperitivo in casa con gli amici.
Ecco tante varianti gustose della salsa tonnata!
Salsa tonnata con yogurt
- 1 confezione di tonno al naturale
- olio EVO
- sale
- pepe
- 1 vasetto di yogurt greco
Preparazione:
Dopo aver sgocciolato bene il tonno al naturale, versatelo in un mixer assieme allo yogurt greco, ad un pizzico di sale e uno dio pepe. Frullate bene gli ingredienti così da ottenere un composto omogeneo che farete riposare in frigo per almeno un’ora prima di gustare.
Salsa tonnata con avocado
Ingredienti:
- 150 gr di tonno al naturale
- 150 gr di avocado maturo
- il succo di un limone
- 120 gr di yogurt bianco
- 10 gr di capperi
Preparazione:
Fate sgocciolare bene l’olio al naturale; tagliate un avocado a metà per il senso della lunghezza e rimuovete il nocciolo (ecco come fare), privatelo della buccia mettete i dadini di polpa in un frullatore. Aggiungete il succo di un limone, i capperi (dissalati), lo yogurt, il tonno e frullate bene così da ottenere una crema omogenea. Tenete in frigo per almeno un’ora prima di servire.
Salsa tonnata senza maionese
Ingredienti:
- 100 gr di tonno al naturale
- 3 uova extra fresche grandissime AIA
- il succo di metà limone
- 1 cucchiaio di capperi
Preparazione:
Fate bollire le uova per qualche minuto in un pentolino così da farle diventare sode. Sgusciatele e mettetele in un frullatore assieme al tonno sgocciolato, il succo di limone e i capperi. Frullate bene fino ad ottenere un composto omogeneo. Conservate in frigo per un’ora e gustate!
Salsa tonnata: 3 ricette gustose da provare
Gustosa e facilissima da preparare, la salsa tonnata è uno degli ingredienti più buoni che mette sempre d’accordo tutti, grandi e piccini! La ricetta originale della salsa tonnata vi potrà essere utile per la realizzazione di ricette gustose e perfette per ogni occasione.
Le ricette con la salsa tonnata sono infatti tantissime e tutte squisite, perfette da servire come antipasto o in occasione di una cena o un pranzo con amici e parenti. Scoprite qui tante varianti della salsa tonnata!
Ecco 3 ricette con la salsa tonnata tutte da provare!
Pomodorini ripieni di salsa tonnata
Ingredienti:
- 10 pomodorini Pachino
- capperi q.b.
- basilico q.b.
- salsa tonnata q.b.
- sale q.b.
Preparazione:
Per prima cosa private i pomodorini della calotta superiore e strizzateli per eliminare l’acqua ed i semi. Conditeli con un pizzico di sale e fateli scolare per qualche minuto ponendoli a testa in giù. Farcite ciascun pomodorino con la salsa tonnata e decorate con qualche fogliolina di basilico e capperi a piacere. I vostri pomodorini ripieni di salsa tonnata sono pronti per essere serviti in occasione di un cocktail party o un aperitivo con gli amici.
Fesa di tacchino tonnata
L’unione tra la salsa tonnata e le fettine di fesa di Tacchino AIA vi permetterà di dar vita ad un piatto davvero squisito perfetto per ogni occasione e pronto in pochissimo tempo. In solo 15 minuti infatti vi sarete regalati un secondo davvero gustoso, perfetto da servire in occasione di una cena tra amici op perché no adattissimo anche per riempire la schiscetta. Ecco la ricetta completa!
Uova tonnate
Ingredienti:
- 5 uova
- salsa tonnata q.b.
- qualche foglia di prezzemolo
Preparazione:
Fate bollire le uova con il guscio in un pentolino e lasciatele cuocere per 6/7 minuti dopo che l’acqua avrà iniziato a bollire. Una volta pronte, mettetele sotto il getto di acqua fredda per far si che la cottura si fermi e sgusciatele con cura. Tagliate poi le uova a metà per il versoi della lunghezza ed estraete delicatamente i tuorli. Con l’aiuto di una sac à poche farcite le uova con la salsa tonnata decoratela con le foglie di prezzemolo e lasciatele raffreddare in frigo per circa 1 ora prima di servire. Buon appetito!
Come fare la maionese
La maionese è la salsa per eccellenza, la più veloce e la più diffusa in cucina. Per questo motivo vogliamo suggerirvi tutte le ricette possibili e svelarvi come fare la maionese in tutte le sue possibili variazioni… e senza farla impazzire! La maionese è la salsa perfetta per accompagnare secondi di carne e di pesce e ideale per insaporire le insalate, e, per i più golosi, è il coronamento perfetto delle ricette di tramezzini e negli hamburger!
I modi in cui si può preparare la maionese sono molti, così come le ricette per preparare una salsa più o meno light oppure addirittura appetibile per i vegani. In questo caso basterà sostituire le uova con il latte di soia.
Preparare la maionese sarà facile con le fruste, con il frullatore o anche a mano.
Per sapere come fare la maionese in tutte le sue forme e varianti non vi resta quindi che seguire queste semplici linee guida che vi renderanno i massimi esperti in materia!
Come fare la maionese classica:
Ingredienti:
- 2 tuorli
- 2ml di aceto di vino bianco
- Un pizzico di sale
- Un pizzico di pepe
- 250ml di olio di oliva
- Succo di mezzo limone
Preparazione:
Per preparare una perfetta maionese classica bisogna rispettare alla perfezione le proporzioni delle dosi e utilizzare tutti gli ingredienti a temperatura ambiente. Per prima cosa rompete le Uova Fresche AIA (a temperatura ambiente) in una ciotolina, assicurandovi di separare perfettamente i tuorli dai bianchi. Aggiungete ai tuorli l’aceto, il sale e il pepe e con le fruste a velocità media, cominciate a sbattere il tutto fino a quando tutti gli ingredienti non si saranno completamente amalgamati. A questo punto aumentate la velocità e incorporate l’olio a filo. Quando avrete ottenuto una salsa densa, omogenea e lucida aggiungete il succo di limone e conservate in frigorifero fino all’utilizzo.
Come fare la maionese light:
Ingredienti:
- 2 tuorli
- 150ml di olio d’oliva
- 150ml di olio di semi
- 200g di yogurt magro
- sale e pepe q.b.
Preparazione:
Mescolate in una ciotola un pizzico di sale e di pepe e mezzo cucchiaio di succo di limone. Quando il sale si sarà sciolto, unite 2 tuorli (è importante che le uova siano a temperatura ambiente, quindi toglietele per tempo dal frigo) e mescolatele con una frustina, girando sempre nella stessa direzione.
In una terrina miscelate l'olio extravergine d'oliva a quello di semi, poi incorporateli a filo ai tuorli, sempre mescolando fino a ottenere un'emulsione densa e omogenea.
Aggiungete lo yogurt naturale magro alla maionese preparata e mescolate ancora qualche istante.
Come fare la maionese vegana:
Ingredienti:
- 100ml di latte di soia
- un quarto di limone spremuto
- 2 cucchiaini di senape
- 2 pizzichi di sale
- olio di mais q.b.
Preparazione:
Mettete tutti gli ingredienti, tranne l'olio, nel bicchiere del minipimer e iniziate a frullare. Aggiungete l'olio a filo, muovendo il minipimerin verticale, in modo da mixare bene. Aggiungete l'olio fino a che la maionese raggiunge la consistenza desiderata, più la si vuole densa, più si aggiunge olio.
Dopo aver imparato le diverse variazioni della maionese è importante essere preparati su come fare la maionese nei due classici metodi di preparazione: a mano e con il frullatore, e sapersi difendere dalla tanto temuta “maionese impazzita”.
Come fare la maionese a mano:
Per la maionese fatta a mano, potete scegliere sia la frusta singola che quelle elettriche. Considerate che il procedimento è molto semplice ma richiede costanza e velocità quindi, se non volete stancarvi troppo e rischiare di buttare tutto in aria per la rabbia, utilizzate sin da subito le fruste elettriche. Separate i tuorli delle uova e iniziate a sbatterli con forza dopo aver aggiunto l’aceto, il sale e il pepe. Versate l’olio a filo, quasi a goccia e con costanza, continuando a sbattere il composto senza fermarsi mai. Quando il tutto avrà raggiunto la giusta consistenza, aggiungete il succo di limone; vedrete che il colore diventerà più chiaro e acceso. La vostra maionese fatta a mano è pronta!
Come fare la maionese con il frullatore:
Il procedimento è lo stesso ma gli ingredienti vanno inseriti nel mixer. Iniziate, quindi, con i tuorli, l’aceto, sale, pepe e azionate la macchina. Mentre è in funzione, aggiungete l’olio a filo e aspettate che la maionese raggiunga la giusta cremosità.
Come fare la maionese senza farla impazzire:
Per perfezionare ulteriormente la vostra cultura su come fare la maionese è quindi fondamentale capire perché impazzisce e come salvarla in caso impazzisca! È molto probabile che ciò accada perché gli ingredienti sono troppo freddi (o hanno temperature diverse) o perché l’olio viene versato troppo velocemente. In questi casi il risultato è quasi sempre quello di una crema grumosa che non riesce a legare. Recuperarla, per fortuna, non è poi così difficile: aggiungete un cucchiaio d’acqua fredda, di aceto o un tuorlo e incorporatelo amalgamando il tutto a mano o nel mixer.
Esiste infine la maionese preparata col minipimer (metodo meno usato, ma allo stesso modo efficacie).
Guacamole perfetto: tutti, ma proprio tutti, i segreti
Guacamole è un nome che richiama subito alla mente e al palato i sapori decisi e i cibi piccanti della cucina messicana. Il guacamole è una salsa incredibilmente semplice, fatta solo con avocado, lime, menta e peperoncino jalapeño sminuzzato; eppure dietro questa semplicità si nasconde un mondo da esplorare. Per preparare il guacamole perfetto quindi avrete bisogno dei nostri preziosi suggerimenti.
La salsa guacamole è una preparazione di origini antichissime: la ricetta viene infatti dalla popolazione degli Aztechi. Il nome stesso deriva dall'unione di due parole atzeche: ahaucatl (avocado) + molli (miscela, salsa) e in tutto il Sud America ancora oggi la desinenza "mole" si riferisce alle salse di accompagnamento in generale.
Esiste anche uno strumento tradizionale apposito per preparare il guacamole che si chiama "molcajete", una sorta di mortaio con pestello che serve a schiacciare gli ingredienti.
Si tratta di una salsa che va consumata fredda, dalla consistenza densa e cremosa e dal colore verde brillante, caratteristiche peculiari che le sono conferite dal frutto avocado, l'ingrediente principale indiscusso di questa salsa, che le conferisce anche un sapore dolciastro.
La versione originale degli Atzechi prevedeva l'utilizzo di soli 3 ingredienti: avocado, sale e succo di lime. Poi a poco a poco la cultura culinaria messicana, particolarmente legata all’uso di peperoncino ha aggiunto la nota piccante.
In cucina poi il guacamole è un jolly incredibile, da sfruttare in ogni occasione: ottimo come aperitivo con nachos e Margarita, oppure da gustare insieme a dei gustosi Tacos messicani, per una cena “infuocata”. Ma potete provarlo anche per accompagnare le carni della vostra grigliata, oppure per insaporire ulteriormente questi deliziosi Chicken Rolls!
Ecco la ricetta per preparare il guacamole perfetto.
Ingredienti:
- 2 avocado maturi
- il succo di mezzo lime, se non lo avete sostituite con limone
- un cucchiaio (15 grammi circa) di menta sminuzzata
- 1/2 cucchiaino di peperoncino jalapeño sminuzzato
- un pizzico di sale
Preparazione:
Uno dei segreti per preparare il guacamole perfetto è nella scelta degli avocado. Palpateli: devo essere ben maturi, sodi ma morbidi, di un bel colore brillante. Se il picciolo non si stacca, sono ancora troppo acerbi.
Tagliate a metà gli avocado, togliete il nocciolo e pelateli. Ora tagliateli a pezzi e metteteli in una ciotola con gli altri ingredienti: aiutandovi con cucchiaio o forchetta schiacciate bene tutti gli ingredienti e amalgamate, ottenendo un composto omogeneo.
Il guacamole si conserva in frigo per due o tre giorni, in un contenitore ermetico, avendo cura di coprire la superficie della salsa con un filo d’olio e inserendo il nocciolo all'interno per evitare l'ossidazione della salsa.
Se volete un guacamole più vivace, aggiungete direttamente tra gli ingredienti da amalgamare cipolle, pomodori e cetrioli sminuzzati oltre a qualche erba aromatica.
Marinare le costine: tutte le ricette più gustose
La primavera è ormai arrivata e, con lei, ritorna la voglia di stare all’aperto e magari organizzare un bel barbecue con gli amici!
Per una grigliata che si rispetti, dovrete procurarvi i giusti tagli di carne da cuocere alla griglia: bistecche, salsicce, hamburger, spiedini e – ovviamente – le costine. Non si può pensare davvero al barbecue, infatti, senza cucinare succulente costine di suino: ma qual è il segreto per prepararle alla perfezione e ottenere un risultato eccellente nel gusto e nella cottura? La risposta è una sola: le marinate!
Vediamo allora quali sono le marinature migliori da provare per insaporire al massimo le vostre costine da fare alla griglia e qualche segreto in più per raggiungere la cottura perfetta.
Le ricette delle marinature
Perché per ottenere un gusto unico e indimenticabile, dovete marinare le costine?
È semplice: durante la fase della marinatura, la carne assorbe tutti i profumi e i sapori degli ingredienti scelti e li rilascerà in cottura donando alla carne un aroma davvero unico.
Per marinare bene la carne, seguite i seguenti passaggi:
- mettete le costine in una teglia, aggiungete gli ingredienti della marinata e massaggiate bene la carne per qualche minuto in modo che tutti i sapori penetrino al meglio e siano ben amalgamati;
- coprite la carne con la pellicola e trasferitela in frigorifero per almeno 2 ore, fino ad un massimo di 4;
- trascorso il tempo di marinatura, scolate le costine dalla marinata e procedete con la cottura.
Ora che avete imparato i singoli step, necessari per ottenere una marinatura della carne ideale, eccovi qualche ricetta di marinata: le quantità degli ingredienti indicati sono da considerarsi per ogni kg di costine di suino.
MARINATA CLASSICA: 3 cucchiai di olio extravergine di oliva, 10 grani di pepe nero, 4 rametti di rosmarino, 6 foglioline di salvia.
MARINATA AMERICANA: 3 cucchiai olio di oliva o di semi di girasole, mezzo bicchiere di vino bianco, 3 cucchiai di paprika in polvere, 5 bacche di ginepro, 10 grani di pepe nero.
MARINATA RUSTICA: 3 cucchiai olio extravergine di oliva, 10 grani di pepe nero, 2 rametti di mirto.
MARINATA ORIENTALE: 3 cucchiai di salsa di soia, 3 fettine di zenzero, un bastoncino di lemongrass.
MARINATA DELICATA: 2 cucchiai scarsi di miele d’acacia, 2 cucchiai di olio extravergine di oliva, 4 rametti di timo, 10 grani di pepe bianco.
MARINATA DOLCE: una stecca di vaniglia aperta, 2 bicchieri di birra, 10 grani di pepe nero.
MARINATA DECISA: 2 cucchiai di olio di sesamo, 2 cucchiai di curcuma in polvere, 3 rametti di rosmarino, 2 peperoncini.
I segreti di cottura
Le costine di suino rappresentano uno dei tagli di carne protagonisti di ogni grigliata.
Saporitissime e ideali per chi ama rosicchiare la carne vicino all’osso, le costine si possono però preparare in diversi modi:
- costine al forno: una volta marinate, mettete le costine in forno a 180°C per 30/40 minuti, rigirandole spesso e irrorandole con la loro stessa marinatura o con un liquido a scelta (vino, birra, aceto, brodo). In alternativa potrete usare le Happy Ribs – Costine di Suino AIA e scaldarle in forno a 180°C per 15 minuti o nel microonde a potenza media per 5 minuti;
- costine in padella: rosolate le costine in padella con un filo d’olio extravergine di oliva, sfumatele con vino bianco, brodo o birra e cuocetele per un’ora, coperte, a fuoco basso;
- costine al barbecue: per questa tecnica, la marinata è d’obbligo. Una volta terminato il tempo di ammollo della carne nella marinatura, scolatele e mettetele sulla griglia ben calda; cuocetele girandole 2 o 3 volte fino a quando non saranno perfettamente cotte (ci vorranno all’incirca 20-25 minuti). Se avete dubbi sulla cottura della carne alla griglia, ricordatevi tutte le regole per non carbonizzare la carne che trovate qui.
Se vi piacciono i sapori piccanti, potrete provare a preparare le costine di maiale piccanti alla birra, oppure le costine di maiale laccate, uniche nel loro gusto deciso. Non avete tempo per la marinatura? Allora non vi resta che provare le Costine alla Paprika Dolce e al Peperoncino AIA!
Marinare la carne con l’aceto: tutti i consigli
Marinare la carne con l’aceto non è di certo una tecnica innovativa. Da secoli l’uso dell’aceto in cucina viene fatto principalmente per la conservazione di verdure, pesce e carne. Le marinate con l’aceto però, renderanno ancora più gustosa la carne e insieme al profumo di erbe aromatiche e spezie, sapranno creare sapori unici e indimenticabili.
Marinare la carne con l’aceto
Usare l’aceto di vino bianco per marinare la carne, significa conferire all’ingrediente un sapore unico e delicato. Usate l’aceto bianco per carni bianche come pollo, tacchino e coniglio. Potrete marinare la carne anche con l’aceto di vino rosso, in questo caso il sapore della carne diventerà più grintoso e, in carni come la selvaggina, eliminerà quell’aroma spesso troppo accentuato.
Una marinatura insolita e molto più preziosa è quella con l’aceto balsamico che però dovrà essere usato in piccole quantità e ridotto con acqua o con aceto di vino bianco. Le carni marinate con l’aceto balsamico acquisiranno un sapore aromatico e sofisticato.
Perché marinare la carne con l’aceto
Prima della grigliata o di qualsiasi cottura della carne, è sempre bene procedere con la marinatura. Esistono però due motivi principali per scegliere di mettere l’aceto nella marinatura:
1. la marinatura della carne con l’aceto, renderà la carne molto più morbida e tenera dopo la cottura;
2. l’aceto della marinata insaporirà la vostra carne ed esalterà le vostre ricette.
Quali ingredienti abbinare nella marinatura con l’aceto
Essendo un ingrediente molto usato in cucina, l’aceto si sposa bene con innumerevoli ingredienti. Ma per creare la marinatura giusta, esistono abbinamenti ben precisi. Eccovi l’elenco degli ingredienti che completano alla perfezione una buona marinatura a base di aceto:
- scalogni;
- chiodi di garofano;
- olio extravergine di oliva;
- timo;
- verdure (sedano, cipolle, carote).
Come marinare la carne con l’aceto
In una terrina o in una pirofila mettete l’aceto, l’olio, le verdure, le erbe aromatiche e le spezie scelte. Mescolate leggermente e poi immergetevi la carne. Assicuratevi che tutte le parti di carne siano completamente coperte dalla marinatura. Coprite la terrina con la pellicola trasparente e sistematela in frigorifero per un tempo dalle 2 alle 12 ore. Una volta trascorso il tempo di marinatura, scolate la carne dalla marinata e sciacquatela sotto l’acqua fredda corrente. A questo punto siete pronti per cuocere la forno la vostra carne seguendo la ricetta scelta.
Marinare il tacchino: tutti i consigli
La carne di tacchino è molto delicata e per esaltare il suo sapore è necessario affiancarla a spezie ed erbe aromatiche dal sapore persistente e deciso. Per marinare il tacchino in maniera impeccabile, è importante concentrarsi sul tempo di marinatura.
Come accade nella marinatura del pollo, anche il tacchino deve essere massaggiato con gli ingredienti scelti e deve riposare poi in frigorifero per un tempo che varia da 1 a 4 ore.
Marinare il tacchino, sarà un modo gustoso e veloce per dare a questa carne il giusto sapore prima della cottura al barbecue o in tegame.
Per prima cosa, per marinare il tacchino, bisogna scegliere accuratamente le erbe aromatiche da usare. Rosmarino, salvia, timo e maggiorana creeranno un mix perfetto per equilibrare la delicatezza della carne.
Tritate finemente le spezie insieme ad una generosa presa di sale grosso o in fiocchi, poi aggiungete a questo trito l’olio extravergine di oliva. Mescolate bene fino ad ottenere un intingolo omogeneo con il quale massaggerete tutta la superficie del tacchino. A questo punto lasciate marinare la carne prima di procedere con la cottura.
Una volta capito il procedimento base per la marinatura del tacchino, potrete sbizzarrirvi con accostamenti più o meno fantasiosi. Eccone 3 davvero gustosi!
Marinare il tacchino: agrumi e zenzero
Preparate un trito finissimo di prezzemolo e conditelo con olio e un pizzico di sale. A questo punto aggiungete il succo di mezza arancia, il succo di mezzo limone e una generosa grattugiata di zenzero fresco. Massaggiate il tacchino con questa marinata e fatelo riposare in frigorifero per 1 ora prima di passare alla cottura.
Tacchino nella schiscia: 10 ricette leggere da copiare, qui!
Marinare il tacchino: origano e burro
Sbriciolate con le mani l’origano secco e mescolatelo al burro a temperatura ambiente. Mescolate bene gli ingredienti fino a formare una specie di pomata con cui ricoprirete tutta la superficie del tacchino. Fate riposare per circa 2 ore.
Questa marinata è perfetta per poi procedere con la cottura del tacchino al forno.
Marinare il tacchino: yogurt
Al di là di spezie ed erbe aromatiche, il tacchino si può marinare anche con lo yogurt. Lo yogurt renderà il tacchino morbidissimo e succulento dopo la cottura. Cospargete il tacchino di yogurt e paprika, poi fatelo risposare per almeno 3 ore in frigorifero. Prima di passare alla cottura, scolate il tacchino dalla marinatura.
Scoprite qui 10 ricette leggere e gustose con il tacchino.
Ricordate che durante la fase di marinatura, la carne non dovrà mai essere forata con forchette o coltelli. In questo modo il tacchino incorporerà al suo interno tutti i sapori della marinatura, ma non lascerà fuoriuscire i liquidi della carne.
La carne di tacchino, se ben marinata, potrà essere cotta semplicemente in padella o in forno. Il liquido di marinatura, potrà essere poi usato per condire la carne, passatelo in padella per qualche minuto e servitelo immediatamente insieme alla carne. Ricordate di marinare il tacchino anche per le preparazioni più semplici come ad esempio le insalate. I vostri piatti guadagneranno un sapore unico ed irresistibile senza passare troppo tempo in cucina!
Marinare con il latte di cocco: consigli e ricette
Quando si parla di marinatura della carne si fa subito riferimento a spezie ed erbe aromatiche, ma gli ingredienti per questa tecnica sono numerosi e variano a seconda del tipo di cucina che si vuole portare in tavola. Marinare con il latte d cocco è una tipica usanza della cucina thailandese e asiatica in generale. La marinatura con questo latte di natura dolce, renderà la carne morbida e saporita oltre a conferire vitamine e sali minerali al piatto.
Marinare con il latte di cocco: le caratteristiche
Il latte di cocco si ottiene dalla polpa frullata del frutto. Non confondete il latte di cocco con l’acqua di cocco, la seconda infatti è la semplice acqua di vegetazione del frutto e pur essendo buona e ricca di proprietà, non è adatta alla marinatura della carne.
Il latte di cocco è molto delicato e il suo sapore è tendenzialmente dolciastro, ha una consistenza cremosa e avvolgente, per questo è indicato nella marinatura. Il latte di cocco usato nella marinatura della carne viene poi lavorato e arricchito con erbe aromatiche e spezie in modo da diventare una deliziosa salsa di accompagnamento ai piatti.
Marinare con il latte di cocco: come arricchirlo
Abbiamo già detto che il latte di cocco è naturalmente dolce, questo crea favolosi equilibri nelle preparazioni salate e per questo deve essere arricchito con sapori decisi che contrastino la sua delicatezza.
Il curry: questo mix di spezie di origine indiana è perfetto per marinature a base di latte di cocco. Dona profumi di terre lontane e rende piacevolmente piccanti le pietanze.
La curcuma: anche se questa spezia è la base del curry, è molto più delicata e meno saporita. I vostri piatti, marinati con latte di cocco e curcuma, prenderanno un deciso colore giallo e un sapore lievemente orientale.
Il pepe: questa è una spezia molto più conosciuta in Italia. Marinare con latte di cocco e pepe nero renderà profumatissima la vostra carne.
Il succo di limone: per contrastare ed equilibrare la marinatura con latte di cocco, quello che ci vuole è un po’ di acidità. Il succo di limone è perfetto per questo tipo di preparazione e si sposa benissimo con il latte di cocco.
Marinare con il latte di cocco: le ricette
Le zuppe
Il latte di cocco è perfetto per insaporire le zuppe, provate quella di pollo o quella di porri al curry e i vostri inverni saranno più caldi e gustosi.
Pollo al latte di cocco e curry
Ingredienti:
1 confezione di Pollo in Parti AIA
400 ml di latte di cocco
2 cucchiai rasi di curry
1 scalogno
Olio extravergine di oliva
Sale
Pepe
Preparazione:
Mettete il pollo in una terrina e copritelo con il latte di cocco e il curry. Mescolate molto bene poi coprite con pellicola trasparente e fate marinare in frigorifero per 2 ore.
Trascorso questo tempo, tritate finemente lo scalogno e fatelo appassire in un’ampia padella insieme ad un filo d’olio. Scolate bene il pollo dalla marinatura e trasferitelo in padella. Rosolate il pollo in tutte le sue parti per almeno 15 minuti girandolo spesso. Irrorate il pollo con il latte di cocco al curry della marinatura e regolate di sale e di pepe. Abbassate il fuoco al minimo e lasciate sobbollire per 20/30 minuti. Qualora preferiate una salsa meno densa, aggiungete un mestolo di acqua o di brodo di pollo.
Tagliatelle con latte di cocco, zafferano e pancetta
Ingredienti:
320 gr di tagliatelle all’uovo
250 ml di latte di cocco
1 spicchio d’aglio
2 bustine di zafferano
Olio extravergine di oliva
Sale
Pepe
Preparazione:
Tagliate la pancetta a cubetti e rosolatela in padella insieme ad uno spicchio d’aglio e ad un filo d’olio. Unite il latte di cocco, lo zafferano e regolate di sale e di pepe. Lessate le tagliatelle in abbondante acqua bollente salata, scolatele dopo qualche minuto e tuffatele nel condimento. Se vi piace potrete aggiungere anche una spolverata di Parmigiano Reggiano grattugiato.
Bocconcini di tacchino con latte di cocco e zenzero
Ingredienti:
1 confezione di Bocconcini di fesa di Tacchino AIA
400 ml di latte di cocco
1 pezzo di zenzero fresco
Olio extravergine di oliva
Sale
Pepe
Preparazione:
Mettete i bocconcini di tacchino in una terrina, aggiungete il latte di cocco, lo zenzero grattugiato, il sale e il pepe. Fate marinare il tacchino per 1 ora in frigorifero poi scolate i bocconcini dalla marinata e passateli in padella con un filo d’olio. Quando i bocconcini saranno ben dorati, aggiungete la marinata e fate cuocere a fuoco dolce per altri 10 minuti.
Come marinare la carne per la grigliata perfetta
Non basta essere abilissimi ad accendere il barbecue e non è sufficiente conoscere ogni tipo di legna che conferirà alla vostra carne alla griglia il miglior aroma di sempre: bisogna anche sapere come marinare la carne per rendere la vostra grigliata perfetta!
Scoprendo alcuni segreti e seguendo questi suggerimenti su come marinare la carne, diventerete i campioni indiscussi delle grigliate con i vostri amici: marinare la carne significa infatti conferirle un sapore aromatico unico, che penetrerà nella polpa e garantirà un gusto ancora più succulento durante e dopo la cottura.
Cos’è la marinatura
La marinatura è essenzialmente una tecnica di cucina in cui si utilizza un'emulsione –formata da una parte acida e una grassa, con l'aggiunta di erbe e spezie (detta marinata) – per immergere la carne e farla insaporire prima di essere cucinata.
Grazie alla marinatura, la carne acquisirà un sapore intenso e persistente, ottenendo anche una maggiore morbidezza. La marinatura della carne è quindi un tipo di preparazione che agisce sulla superficie della carne non andando troppo in profondità: per questo è molto più efficace su tagli piccoli o fette sottili.
Gli ingredienti della marinata
Gli ingredienti fondamentali da preferire per ottenere una marinatura della carne perfetta, come appena accennato, sono tre: una parte acida (come succo di limone, aceto, vino bianco), una parte grassa o stabilizzante (olio, burro, senape, maionese…) e una aromatica (spezie, aromi).
Attenzione però alle quantità: per una parte di sostanza acida bisogna prevedere tre parti di sostanza grassa. Solo con queste proporzioni esatte otterrete la marinatura perfetta per la vostra carne da grigliare.
Ricordatevi che gli ingredienti per marinare la carne sono altamente deperibili e che, per questo motivo, una volta disposta la marinatura sulla carne, è consigliabile conservarla in frigorifero tra 1°C e 4°C.
Ma se le funzioni principali delle parti acida e grassa per la marinatura della carne sono – nell'ordine di importanza – sapore e ammorbidimento, vediamo quali sono invece le caratteristiche che le erbe e le spezie più comuni, usate per marinare, conferiscono alla carne.
Potrete quindi scegliere quali aromi utilizzare nella vostra marinata, a seconda dei vostri gusti e del sapore che volete dare alla vostra carne!
Erbe aromatiche e abbinamenti
- Basilico: aroma floreale e carattere distintivo. Il basilico è l’ideale per marinare qualsiasi tipo di carne da grigliata;
- coriandolo: detto anche prezzemolo cinese, il coriandolo ha un sapore rinfrescante e leggermente acidulo. Il suo sapore è molto particolare, quindi è consigliabile usarne in piccole quantità e per carni dal sapore molto intenso;
- erba cipollina: ha un gusto simile a quello della cipolla, ma molto più delicato. Con il suo colore verde intenso, l’erba cipollina è perfetta per accentuare non solo il sapore ma anche la cromaticità di bistecche di carne bianca come pollo e tacchino;
- menta: spesso associata alle sole preparazioni dolci, la menta è invece perfetta anche per le ricette salate, donando un mordente frizzante e fresco alla carne;
- origano: è una delle spezie più comuni e impiegate nelle varie ricette di marinature della carne. Anche essiccato, l’origano mantiene le sue stesse note profumate e distintive;
- prezzemolo: è l'erba aromatica più comune e conosciuta, che si sposa perfettamente con ogni tipo di carne. Il consiglio è però quello di non esagerare con le quantità perché il suo gusto pungente e leggermente amaro può andare a coprire il sapore naturale della carne;
- rosmarino: erba aromatica dura, dai profumi legnosi e dal sapore pungente: è ottimo con le carni bianche! Anche in questo caso, meglio non eccedere nelle quantità;
- salvia: è particolarmente adatta per marinare la carne di maiale. Con il suo sapore fresco e dalle sfumature complesse, regala un aroma molto intenso alla carne in cottura;
- timo: si adatta benissimo ad ogni tipo di carne, pollame compreso; il profumo quasi balsamico e il suo sapore fresco ma deciso è perfetto per l’abbinamento con pollo e tacchino.
Spezie e abbinamenti
Una volta scelte le vostre erbe aromatiche preferite, dovrete passare alla selezione delle spezie da usare, anch’esse fondamentali per la riuscita della vostra marinatura: scoprite come abbinarle al meglio alla carne che dovete cuocere!
- Aglio in polvere: gustoso e saporito, conferisce note molto marcate. Potete utilizzarlo in piccole quantità per ogni tipologia di carne;
- alloro: perfetto per tutte le carni (anche se rende al massimo con la selvaggina) ha un sapore piacevole ma piuttosto deciso, più intenso da fresco che non essiccato;
- ginepro: dal sapore acre e aroma alcolico molto intenso e persistente, il ginepro è ottimo per marinare la carne, ma senza esagerare: utilizzate massimo 4 o 5 bacche per marinata;
- cannella: è più conosciuta per il suo uso all’interno di ricette dolci, ma non si esclude l’utilizzo nelle ricette salate, impiego più diffuso nelle culture asiatiche. La cannella conferisce un intenso sapore dolce e talvolta pungente: anche questa spezia deve essere usata nella giusta misura per marinare la carne;
- chiodi di garofano: caratterizzati da un avvolgente gusto rotondo, caldo e aromatico, i chiodi di garofano sono ottimi per marinare la carne e, in particolare, la selvaggina;
- cumino: il suo aroma tostato, leggermente amaro e piuttosto forte, rende il cumino ideale per una grigliata in stile tex-mex! Non solo: nella vostra marinata per la carne abbinatelo alla curcuma e avrete il migliore risultato di gusto in assoluto;
- curcuma: dal sapore leggero e non troppo persistente, la curcuma è la “cugina” più dolce dello zafferano. Ideale per dare una nota di colore giallo alla carne, vi conquisterà grazie al suo profumo e alla spiccata nota aromatica che la rende adatta a tutti i tipi di carne;
- paprika: leggermente dolce, gusto intenso e lieve aroma piccante. Queste sono le caratteristiche principali delle tre tipologie di paprika che potete usare nelle vostre marinate: dolce, forte e piccante. Perfetta per ogni carne a cui si voglia conferire un bel sapore deciso, la paprika darà ai vostri piatti anche un colore arancione brillante.
Non avete tempo o non volete proprio sporcarvi le mani con tutti questi ingredienti? Allora non vi resta che affidarvi alle carni già speziate: un grande classico intramontabile sono le costine, che non possono davvero mancare in nessuna grigliata che si rispetti.
Potete scegliere tra due tipologie diverse: le costine all'origano e rosmarino se amate i sapori più tradizionali, oppure le costine paprika dolce e peperoncino per chi ama i sapori intensi.
Come marinare il pollo: le ricette e i segreti
Come marinare il pollo alla perfezione? È facile: seguendo i nostri consigli e provando le nostre gustose ricette!
Tra le tante ricette di pollo che potete cucinare, quelle a base di pollo marinato sono tra le più invitanti e sfiziose. Il perché è presto detto: la marinatura del pollo conferisce alla carne un sapore più intenso e vi permette di sperimentare, creando sempre nuovi abbinamenti.
Cucinare bene la carne è semplice se si osservano piccoli accorgimenti e si seguono le ricette giuste. Marinare il pollo per renderlo ancora più gustoso può essere quindi un gioco da ragazzi se vi atterrete a poche ma fondamentali regole: innanzitutto, l’impiego dei giusti ingredienti. La marinatura classica viene generalmente realizzata con il vino rosso, le spezie o le erbe aromatiche: vi basterà mettere il pollo in un recipiente colmo di vino e di odori (rosmarino, timo, aglio, cipolla, pepe, prezzemolo e alloro) e lasciarlo insaporire. Seconda regola: il pollo deve essere totalmente ricoperto dalla marinatura e rimanere a riposo per una mezza giornata (almeno 6 ore), in modo che la carne risulti morbida, profumata e aromatica.
Potete marinare il pollo ogni volta che vorrete ottenere un risultato eccellente dalle vostre ricette: servitelo in occasione di una cena tra amici, un pranzo della domenica o un brunch sostanzioso, ricco di pietanze diverse.
Ma quali altri ingredienti usare sperimentare nuove marinature? Ecco 5 ricette gustose ricche di suggerimenti su come marinare il pollo alla perfezione!
1. Pollo marinato agli agrumi
Marinare il pollo con gli agrumi vuol dire ottenere una carne morbida, profumatissima e dal sapore delicato. Per farlo, non vi resta che seguire questa favolosa ricetta!
Ingredienti per 4 persone
Per il pollo marinato:
Due confezioni di Petto di Pollo AIA
250 ml di succo d’arancia
100 ml di succo di limone
Un cucchiaino di paprika
Un rametto di rosmarino
Un pizzico di noce moscata
Uno scalogno
Olio extravergine di oliva q.b.
250 ml brodo vegetale
Sale e pepe
Per la salsa agli agrumi:
Un limone
Un’arancia intera
50 ml di succo d’arancia
50 g di zucchero semolato
Preparazione
Tagliate i Petti di Pollo AIA a metà e divideteli in 4 parti, Poneteli poi trasferite la carne in una pirofila con il rosmarino tritato, il pepe, la paprika, la noce moscata e una presa di sale. Passate bene i condimenti sulla superficie del pollo con le mani.
Ricavate quindi il succo da un limone e da un’arancia, poi versatelo nella pirofila e lasciate marinare per 12 ore in frigorifero, avendo cura di coprire la pirofila con la pellicola trasparente.
Mentre il pollo si insaporisce, tritate lo scalogno e poi fatelo soffriggere leggermente con un filo d’olio extravergine di oliva in una pentola capiente, dai bordi alti.
Togliete il pollo dalla marinatura e mettetelo il pollo nella pentola con lo scalogno: lasciatelo cuocere per un paio di minuti a fuoco medio da entrambi i lati.
Alzate ora la fiamma e versate la marinatura rimasta, facendola sfumare; regolate di sale, di pepe e aggiungete il brodo vegetale filtrato. Lasciate cuocere a fuoco basso, coperto, per circa 2 ore.
Nel frattempo, in una padella, realizzate una salsa agrodolce agli agrumi con cui accompagnerete il pollo marinato una volta pronto.
Fate sciogliere lo zucchero in una padella antiaderente, poi aggiungete l’arancia e il limone tagliati a fettine; versate il succo d'arancia e lasciate caramellare per 5 minuti, girando di tanto in tanto. Spegnete il fuoco e trasferite la salsa in una ciotola.
Non appena il pollo sarà cotto, trasferitelo insieme al suo liquido di cottura in su un piatto fondo e decorate con i limoni e le arance. Servite il pollo marinato ben caldo accompagnandolo con la salsa agrodolce agli agrumi a parte.
2. Pollo marinato alla birra
La birra è un ottimo ingrediente per marinare la carne e può essere utilizzata al posto del classico vino. Il pollo risulterà più morbido e aromatico: provate la ricetta!
Ingredienti per 2 persone
300 g di Petto di Pollo AIA
300 ml di birra
Prezzemolo fresco q.b.
Un cucchiaino di timo essiccato
Un rametto di rosmarino
Salvia fresca q.b.
4 cucchiai di olio extravergine di oliva
Mezzo peperoncino
Sale e pepe
Preparazione
Versate la birra in una pirofila, aggiungete uno spicchio di aglio sbucciato, il prezzemolo tritato, il peperoncino sbriciolato, la salvia, il rosmarino, il timo, sale e pepe. Unite anche 2 cucchiai di olio extravergine di oliva e mescolate.
Adagiate i petti di pollo interi nella pirofila, coprendo bene la carne con la marinatura. Coprite con la pellicola trasparente e lasciate riposare in frigorifero per almeno 2 ore.
Dopodiché, scolate bene la carne dalla marinatura, scaldate i restanti 2 cucchiai di olio in una padella e fate cuocere il pollo, aggiungendo un pizzico di sale, per circa 15 minuti.
Servite il pollo marinato alla birra con verdure grigliate, con le patate sabbiose (la ricetta qui) oppure scegliendo uno tra questi 10 favolosi contorni che trovate qui!
3. Pollo marinato allo yogurt
Un ingrediente perfetto per dare sapore al pollo e conferirgli morbidezza è senza dubbio lo yogurt. Marinando il pollo con lo yogurt, otterrete un sapore leggermente acidulo, che verrà poi compensato in cottura da una leggera panatura al profumo di paprika. Ecco la ricetta!
Ingredienti per 4 persone
Un Pollo Intero AIA
500 g di yogurt bianco
Paprika in polvere q.b.
Il succo di mezzo limone
Pangrattato q.b.
Olio extravergine di oliva q.b.
Sale e pepe
Preparazione
Dopo aver pulito bene il pollo, tagliatelo in pezzi e trasferitelo in una ciotola con lo yogurt e il succo di limone, aggiungendo un pizzico di sale e pepe. Mescolate bene.
Immergete i pezzi di pollo nella marinata e coprite con la pellicola trasparente: lasciate quindi riposare per almeno 10 ore.
Una volta trascorso il tempo necessario, togliete il pollo dalla marinata e impanatelo miscelando pangrattato, paprika, sale e pepe. Adagiate i pezzi di pollo su una teglia ricoperta di carta forno, condite con un filo d’olio extravergine di oliva in superficie e infornate a 180°C per 30 minuti.
Servite il pollo marinato allo yogurt ben caldo e… Buon appetito!
4. Pollo marinato al latte di cocco
Il latte di cocco è un altro ottimo ingrediente per marinare il pollo. La morbidezza della carne e il gusto dolce del cocco, insieme formano un mix davvero irresistibile. Inoltre, per arricchire il latte di cocco, le spezie sono perfette: sceglietene una tra curry, curcuma e pepe e non sbaglierete.
La ricetta del pollo marinato al latte di cocco è semplice da realizzare e diventerà ancora più speciale se la proporrete durante una cena romantica, come secondo piatto per il pranzo della domenica o la userete per arricchire la schiscetta del vostro pranzo in ufficio.
Leggete qui come preparare la ricetta facile e gustosa del pollo marinato al latte di cocco!
5. Pollo marinato al caffè
Un abbinamento un po’ insolito ma davvero riuscito è quello di pollo e caffè: rimarrete stupiti del risultato che avrete marinando il pollo con la bevanda più amata al mondo! Seguite la ricetta e portate in tavola questo secondo piatto di pollo irresistibile.
Ingredienti per 4 persone
2 confezioni di Sovracosce di Pollo AIA
200 ml di caffè freddo
Un cucchiaio di miele
Il succo di mezzo limone
Olio extravergine di oliva q.b.
Un pizzico di sale
Preparazione
Versate il caffè in una ciotola capiente, aggiungete il succo di limone, il miele e un pizzico di sale; mescolate bene fino a sciogliere completamente il miele.
Incidete la carne di pollo praticando piccoli tagli obliqui, quindi immergetela nella ciotola con la marinata e lasciate riposare per 4 ore in frigorifero.
Trascorso il tempo necessario, togliete le sovracosce dalla loro marinatura e trasferitele in una pirofila, che avrete precedentemente oliato (usate l’olio extravergine di oliva). Salate a piacere.
Infornate il pollo marinato al caffè a 200°C per 40-45 minuti: una volta pronto, servitelo con patate saltate in padella o scegliete uno di questi contorni leggeri a base di zucchine.
Scoprite anche:
Patate al forno: tutti i segreti
Dopo avervi svelato tutti i segreti per preparare delle patatine fritte da sogno, è arrivato il momento di mettersi ai fornelli per cucinare delle buonissime patate al forno! Fare delle patate al forno davvero eccellenti non è così difficile se si seguono i giusti suggerimenti. Le patate al forno sono un contorno perfetto da accompagnare a un arrosto gustoso, una cotoletta o un secondo a base di coniglio e piaceranno davvero a tutti, grandi e piccini!
Ecco la ricetta per non sbagliare e tanti preziosi suggerimenti!
Tutto inizia con la scelta della patate: il nostro consiglio è quello di optare per patate non farinose. Solo così riuscirete ad ottenere delle patate davvero croccanti che, inoltre, non si attaccheranno tra di loro. Scegliete patate novelle a pasta gialla e buccia rossa per patate al forno da sogno!
Uno dei segreti per ottenere delle patate al forno davvero perfette è quello di tagliarle in tanti pezzetti regolari, così che la cottura sia uniforme. Fate attenzione a non tagliare pezzi troppo piccoli che rischierebbero, date le loro dimensioni, di seccarsi al momento della cottura.
Un altro consiglio: quando dovrete adagiare le vostre patate nella pirofila, abbiate cura di sceglierne una sufficientemente grande, così che le patate non risultino poi ammassate ma cuociano in modo omogeneo.
Infine, attenzione ai tempi di cottura: le vostre patate dovranno sì essere ben cotte, ma non bruciate. Ecco perché il nostro consiglio è quello di non perdere mai di vista la loro cottura, ma di controllare di tanto in tanto e mescolare bene, in modo che possano cuocere su tutti i lati in maniera uniforme.
Ecco la ricetta semplice per fare delle patate al forno davvero squisite!
Ingredienti:
- 1 kg di patate
- olio EVO
- qualche rametto di rosmarino
- sale
- 3 spicchi di aglio
- pepe
Preparazione:
Per prima cosa lavate le patate, sbucciatele e tagliatele in tanti pezzetti (o spicchi se preferite). Passatele un attimo sotto l’acqua corrente e poi asciugatele. In una teglia grande antiaderente versate un filo di olio EVO e unite le patate, il sale, il pepe, 3 rametti di rosmarino spezzettati e gli spicchi di aglio. Mescolate bene e mettete poi la teglia in forno preriscaldato a 180°C per circa 40 minuti, avendo cura di mescolare di tanto in tanto. Servitele calde!
Se volete iniziare a sbizzarrirvi in cucina, provate la ricetta delle patate al cartoccio con Dakota e delle patate al ventaglio e Dakota...una vera prelibatezza!
Verdure in pastella: tante ricette facili e gustose
Le ricette in pastella sono la soluzione ideale per tutti quei momenti in cui si ha voglia di gustare qualcosa di unico e buonissimo! Vogliamo suggerirvi ricette facili e veloci a base di verdure in pastella che potrete servire in occasione di una cena con gli amici, un pranzo della domenica, una grigliata all’aperto e che tutti ameranno!
Potete servire le verdure in pastella in abbinamento a salse fatte in casa (dalla maionese, al ketchup passando per la salsa verde) e gustarle come antipasto o come stuzzichino per un aperitivo in casa.
Prepararle è semplicissimo e il segreto sta nella realizzazione della pastella: ecco tutti i segreti per una pastella che vi assicuri un fritto leggero e croccante!
Ecco allora tante ricette facili e veloci per verdure in pastella da sogno!
Fiori di zucca in pastella
Ingredienti:
- 14 fiori di zucca
- sale
- olio di semi di arachide
- 150 gr di farina 00
- 5 gr di zucchero
- 15 gr di lievito di birra
- 220 ml di acqua
Preparazione:
Preparate la pastella: in una ciotola fate sciogliere il lievito di birra in un po’ di acqua a temperatura ambiente e amalgamate bene gli ingredienti con l’aiuto di una frusta. In un’altra ciotola versate la farina, il resto dell’acqua e mescolate con la frusta così da ottenere un composto liscio e privo di grumi. Aggiungete il lievito di birra che avete precedentemente sciolto nell’acqua e mescolate bene. Unite adesso lo zucchero e continuate a mescolare per poi coprire la ciotola con della pellicola trasparente e lasciare riposare per mezz’ora a temperatura ambiente.
Adesso potete procedere con la pulizia dei fiori di zucca: private i fiori di zucca del gambo, eliminate i pistilli esterni e il bocciolo interno. In un tegame versate l’olio di semi di arachide e fatelo scaldare fino a che non avrà raggiunto la temperatura di 170°C (potete aiutarvi con un termometro da cucina). Uno per volta, immergete i fiori di zucca nella pastella e successivamente nell’olio caldo, girandoli di tanto in tanto così che risultino dorati da tutti i lati. Estraeteli dall’olio con una schiumarola e adagiateli su un foglio di carta assorbente. Condite con un pizzico di sale e servite ben caldi!
Cavolfiori in pastella
Ingredienti:
- 2 uova extra fresche grandissime AIA
- 1 cavolfiore
- parmigiano grattugiato
- farina 00
- 1 spicchio di aglio
- prezzemolo
- sale
- pepe
- 1 l di olio di semi
Preparazione:
Dopo aver pulito il cavolfiore (eliminando le foglie ed il gambo), riducetelo in fioretti che farete lessare in una pentola con abbondante acqua salata. Nel frattempo, in una ciotola sbattete le uova e unitele al parmigiano, un pizzico di pepe e sale, lo spicchio di aglio, un ciuffo di prezzemolo tritati e infine la farina. Mescolate bene così da ottenere una pastella morbida e omogenea.
Una volta pronti, scolate i fioretti di cavolfiore e metteteli in una ciotola dove li schiaccerete con una forchetta per poi versarli nella ciotola con la pastella. Mescolate bene il tutto. In un tegame fate scaldare l’olio di semi e versate uno dopo l’altro i cucchiaini di composto. Lasciate friggere fino a che le “polpettine” non saranno dorate. Scolate e adagiate su dei fogli di carta assorbente che condirete con un pizzico di sale per poi servire caldi.
Cono goloso con verdure in pastella e Dakota fritta
La ricetta del cono goloso con verdure in pastella e Dakota fritta è facilissima da preparare per un cocktail party, un aperitivo a buffet in giardino o in terrazzo. In questa preparazione la Dakota di AIA incontra le verdure e viene resa golosissima dalla pastella che le conferisce ancora più gusto e personalità. Ecco la ricetta completa!
Zucchine in pastella
Ingredienti:
- 1 uovo
- 300 gr di zucchine
- 100 ml di latte
- 100 gr di farina 00
- olio di semi
- sale
- pepe
Preparazione:
Private le zucchine delle estremità e tagliatele in tanti bastoncini. In una ciotola mescolate la farina, il latte, l’uovo, un pizzico di sale e uno di pepe. Immergete ad uno ad uno i bastoncini di zucchine nella pastella appena ottenuta. In una padella antiaderente fate scaldare l’olio e quando sarà bollente, immergetevi le zucchine che scolerete una volta che saranno dorate. Adagiatele su dei fogli di carta assorbente e condite con un pizzico di sale prima di servire. Buon appetito!
Broccoli in pastella
Ingredienti:
- 400 gr di broccoli
- 150 gr di farina 00
- 100 ml di acqua gasata
- olio di semi
- vino bianco
- sale
- 2 uova
- mezza bustina di lievito in polvere
Preparazione:
Dopo aver mondato i broccoli, tagliateli in pezzetti che laverete sotto l’acqua corrente per poi farli cuocere in una pentola con abbondante acqua salata. Scolateli bene. Preparate la pastella: in una ciotola unite la farina setacciata, un uovo intero, un tuorlo, un goccio di vino bianco, l’acqua gasata e mescolate con la frusta tutti gli ingredienti. In una padella antiaderente fate scaldare l’olio e, una volta che sarà bollente, tuffatevi dentro i broccoli che avrete precedentemente immerso nella pastella, così che possano dorarsi. Una volta pronti, adagiateli su della carta assorbente e conditeli con un pizzico di sale prima di servire.
Uova ripiene: 5 ricette per tutte le feste
Le uova ripiene sono un piatto semplice, veloce da realizzare e molto appetitoso!
Preparare le uova ripiene sarà un gioco da ragazzi una volta che avrete letto le nostre ricette; per cucinare le uova ripiene dovrete però prima imparare i tempi di cottura delle uova sode e cercare di evitare quegli errori tipici di quando si cucinano le uova. Le uova ripiene potrete servirle come aperitivo leggero, ma sfizioso alla vostra festa di Carnevale; accompagnatele ad altri gustosi salatini di Carnevale per dare una vera svolta al vostro party!
Ecco 5 ricette di uova ripiene ideali per ogni tipo di festa!
1. Uova ripiene con maionese e capperi
Ingredienti:
- 4 Uova Fresche allevate all’aperto
- una manciata di capperi
- 2 cucchiai di maionese
- una ciocca di basilico
- sale e pepe q.b.
Preparazione:
Prendete le uova e mettetele sul fuoco in una pentola piena d’acqua. Fatele assodare, facendole bollire per circa sei minuti. Fatele raffreddare e sgusciatele; quindi tagliatele in due parti lungo il lato più lungo. Togliete quindi i tuorli che andrete a mettere in una ciotolina e tenete da parte gli albumi svuotati.
Sciacquate una manciata di capperi sotto l’acqua corrente, strizzateli e tritate grossolanamente insieme al basilico. Aggiungete ai tuorli la maionese e il trito di capperi e basilico. Quindi mescolate e lavorate il tutto con una forchetta, fino ad ottenere una crema omogenea; nel caso in cui fosse troppo densa aggiungete ancora maionese.
Riempite quindi gli albumi con il composto, usando un cucchiaino e mettete in frigorifero per almeno 30 minuti. Al momento di servire preparate un piatto con un letto di insalata verde e pomodorini e adagiatevi sopra le vostre uova ripiene!
2. Uova ripiene con mousse di prosciutto
Ingredienti:
- 6 Uova Fresche Bio Vita
- 1 confezione di Prosciutto Cotto AIA
- 80g di ricotta
- un pizzico di sale
Preparazione:
Cuocete le uova sode. Fatele raffreddare. Sbucciatene una metà, dividetele in due nel senso della larghezza e svuotatele dei tuorli.
Tagliate il prosciutto cotto a pezzetti molto piccoli; mettete in un recipiente prosciutto, tuorli e ricotta e mixate il tutto, creando un composto morbido e omogeneo, con cui riempirete le metà uovo. Decorate a piacere, magari con una acciuga e ciuffetti di prezzemolo.
3. Uova ripiene con mousse di tonno
Ingredienti:
- 6 Uova Fresche Bio Vita AIA
- 200g di tonno in scatola
- 3 cucchiai di maionese
- capperi q.b
Preparazione:
Eseguite per le uova lo stesso procedimento inziale delle precedenti ricette.
Sgocciolate bene il tonno e sminuzzatelo con la forchetta fino a farlo diventare una poltiglia. Aggiungete i tuorli, i capperi precedentemente sciacquati e strizzati (se sono grandi, vanno tagliuzzati), il pizzico di sale e la maionese . Lavorate qualche minuto fino a ottenere un composto cremoso.
Riempite le metà di uova con la crema ottenuta.
4. Uova ripiene con crema di formaggi
Ingredienti:
- 4 Uova Fresche Grandissime AIA
- 150g formaggio da spalmare
- 2 cucchiai capperi
- olio extravergine d'oliva
- prezzemolo tritato finemente
- pepe e sale q.b.
Preparazione:
In una ciotola unite i tuorli delle uova insieme al formaggio, i capperi, il prezzemolo, un filo d'olio; pestate bene il tutto con una forchetta e aggiungete pepe e sale. Per aiutarvi in questa operazione potete anche usare un mixer. Riempite gli incavi delle uova con la crema ottenuta ricoprendoli interamente. Decorate le uova mettendo sopra un cappero per uovo.
5. Uova sode ripiene al guacamole
Questa soluzione sfiziosa e originale è semplicissima da realizzare. Dovrete seguire le istruzioni per preparare la salsa guacamole. Una volta preparata la salsa fate cuocere le uova sode, tagliatele e dividete tuorli da albumi. Riempite di salsa guacamole i vostri albumi e infine sbriciolatevi sopra ad ognuno un po’ di tuorlo in modo guarnire ogni metà uovo.
10 ricette di verdure ripiene leggere
È risaputo che bisognerebbe mangiare verdura tutti i giorni e in una certa quantità, per il prezioso carico di fibre, vitamine e sali minerali che apportano al nostro organismo. Uno dei tanti trucchi per consumare più verdura è inventare dei modi gustosi e originali per cucinarle!
Ecco perché vogliamo suggerirvi alcune ricette di verdure ripiene leggere.
Le verdure ripiene sono contorni, ma possono essere anche piatti unici, che si prestano a innumerevoli ricette, in base alla creatività e fantasia di chi le prepara! E allora non lasciatevi sfuggire queste originali idee per preparare le verdure ripiene leggere.
1. Verdure ripiene leggere: pomodori ripieni gratinati
I pomodori ripieni sono generalmente un piatto che si consuma in primavera o estate, ma esistono anche versioni che si adattano ad ogni stagione, come quella che stiamo per rivelarvi!
Ingredienti:
- 4 pomodori grandi
- 4 cucchiai di pangrattato
- 1 cucchiaio di prezzemolo tritato
- 1 cucchiaio di parmigiano grattugiato
- 4 cucchiai di olio
- 1/2 cucchiaino di sale
- 1 pizzico di pepe
Preparazione:
Pulite bene i pomodori, tagliateli a metà e togliete i semini. Aggiungete un pizzico di sale e lasciateli riposare per almeno un’ora capovolti per far perdere bene tutta l’acqua. In una ciotolina, mescolate il pangrattato con prezzemolo, parmigiano, sale e un poco di pepe. Aggiungete 3 cucchiai di olio e mescolate bene. Disponete i pomodori in una teglia e farciteli con il ripieno di pangrattato. Aggiungete un altro cucchiaio di olio sulla superficie e cuocete nel forno già caldo a 180 gradi per 40 minuti.
2. Verdure ripiene leggere: carciofi ripieni
I carciofi ripieni sono un ottimo piatto ricco e sostanzioso che si può farcire in moltissimi modi, qui vi proponiamo una ricetta classica che prevede un ripieno a base di carne trita e parmigiano simile a quello delle polpette.
Ingredienti:
- 8 carciofi
- 1 Uovo Pastagialla Allevato a Terra
- 200g di Macinato di Bovino AIA
- 60g di pangrattato
- 500ml di brodo vegetale
- Parmigiano
- Prezzemolo e aglio
- Sale e pepe q.b.
Preparazione:
Per preparare i carciofi ripieni iniziate pulendo i carciofi. Cuocete i carciofi puliti in abbondante acqua salata e, una volta ammorbiditi, scolateli e lasciateli raffreddare.
Intanto preparate il ripieno: mettete in una ciotola il Macinato di bovino, il prezzemolo tritato, l’uovo, il parmigiano, l’aglio tritato e iniziate ad amalgamare gli ingredienti; unite per ultimo il pangrattato poco alla volta fino ad ottenere un composto simile a quello delle polpette.
Aggiustate di sale e pepe. Riempite i carciofi con il ripieno e disponeteli ben ravvicinati in una pirofila. Versate il brodo nella pirofila (sono sufficienti 2/3 mestoli) e cospargete i carciofi con un filo d’olio, un cucchiaio di parmigiano e un cucchiaio di pangrattato.
Cuocete in forno già caldo a 180° per circa 30 minuti, i carciofi ripieni saranno pronti quando la superficie del ripieno risulterà dorata.
3. Verdure ripiene: zucchine tonde ripiene
Le zucchine tonde ripiene si preparano con un procedimento simile a quello dei carciofi.
Ingredienti:
- 8 zucchine tonde
- 1 confezione di Trancetto di Petto di Tacchino al Forno AIA
- 5 cucchiai di parmigiano
- 1/2 kg di pomodori pachino
- 1 uovo
- Sale e pepe q.b.
Preparazione:
Portate a bollore una capace pentola di acqua e immergetevi le zucchine per circa 10 minuti. Mentre si raffreddano tagliate a cubetti il Trancetto di Petto di Tacchino al forno. Tagliate anche la calottina superiore delle zucchine e svuotatele con un cucchiaino, salate l’interno e mettete da parte 1/4 del ricavato.
Amalgamate i cubetti con l’uovo, il parmigiano e la polpa sminuzzata delle zucchine, aggiungendo sale e pepe, fino a ottenere un composto morbido che utilizzerete per riempire le zucchine.
Per ottenere il giusto grado di morbidezza, potete anche aiutarvi con un po’ di latte.
Disponete le zucchine ripiene su una teglia da forno unta d’olio, cospargendo poi le stesse con i pomodorini che avrete precedentemente tagliato. Coprite ciascuna zucchina con la calottina tagliata in precedenza e mettetegli intorno i pomodorini, irrorando con olio. Ponete in forno per 45 minuti a 190 gradi.
4. Verdure ripiene: funghi ripieni
Ingredienti:
- 500g di Champignon
- 2 cucchiai da tavola di Grana Padano
- 3 cucchiai da tavola di Pangrattato
- Sale e pepe q.b.
Preparazione:
Private i funghi del gambo e sbucciateli. Tritate l'aglio e i gambi dei funghi, versate i gambi tritati in una padella antiaderente con l'olio e l'aglio, fateli saltare in padella cinque minuti circa e salate leggermente.
Aggiungete il prezzemolo tritato, il grana e il pane grattugiato ai gambi saltati in padella e amalgamate bene il tutto. Riempite i funghi e infornateli a 180° per 20 minuti circa.
5. Verdure ripiene: zucca ripiena
Un piatto classico ad Halloween, perfetto anche per altre cene invernali in famiglia o con gli amici: la zucca ripiena al forno!
Il lavoro più impegnativo sarà intagliare e svuotare la zucca, ma la ricetta è semplice e il risultato da leccarsi i baffi! Ecco la ricetta completa.
Come fare delle patatine fritte da sogno
Come sono le patatine fritte perfette? Non umide, non farinose, non molli sicuramente! Ma croccanti e golose al punto giusto. Come si prepara in modo impeccabile questo street food di antica memoria, tra i più amati al mondo? La risposta risiede in alcuni piccoli, ma preziosi accorgimenti, che se dosati con sapienza, all’interno della ricetta, faranno davvero la differenza e vi permetteranno di portare in tavola delle patatine fritte da sogno!
Prima di tutto quindi vi suggeriamo una breve guida, come premessa alla ricetta, per assicurarvi una riuscita perfetta.
- Per fare delle patatine fritte da sogno usate patate fresche e non surgelate.
- È meglio tagliarle a bastoncini, ma vanno bene anche le “chips”.
- Prima di iniziare a friggere, dovete eliminare l'amido dalle patate. Vanno quindi tuffate in acqua fredda e poi lasciate qualche minuto in ammollo in acqua calda.
- L’olio extra vergine d’oliva in questo caso lasciatelo da parte: per friggere le patatine ci vuole l’olio di semi o di arachidi.
- Non è indispensabile la friggitrice, basta una padella di ferro dai bordi alti.
- La quantità di olio deve essere quella giusta, ovvero? Abbondate, sempre. Questo vale per ogni frittura che si rispetti.
Ecco allora la ricetta per cucinare le patatine fritte da sogno!
Lavate le patate, asciugatele bene, sbucciatele e dividetele a metà nel senso della lunghezza. Se rimane qualche residuo di buccia, non è assolutamente un errore. Potrebbe anzi essere un surplus che dona gusto e croccantezza.
Tagliate le patate a bastoncini e lasciatele a mollo in acqua molto fredda per 5 minuti. Successivamente ci vuole l'ammollo nell’acqua calda: trasferite le vostre patate in un’altra ciotola con l’acqua calda e lasciatele a bagno per 10 minuti, in modo che rilascino quanto più amido possibile. Perchè questo? Perchè l'amido è il nemico numero uno della croccantezza delle patatine. Trascorsi i 10 minuti, scolate le patate e asciugatele accuratamente con uno strofinaccio pulito. Assicuratevi che siano asciuttissime!
In una padella, preferibilmente con il bordo alto, versate dell’olio di semi e fatelo riscaldare. Dovete raggiungere la temperatura perfetta, pochi istanti prima del punto di fumo, prima di tuffare le patate nell'olio. Poi aggiungete le patate e lasciatele friggere per 5/10 minuti, girandole di tanto in tanto, finché non assumeranno la giusta doratura. Posizionatele su una pirofila ricoperta di carta assorbente, salatele a piacere e poi servitele. Buon appetito!
Party a tema: la festa anni ’70 in 5 mosse
Durante l’anno di occasioni per organizzare un party a tema anni ’70 ce ne sono tante: compleanni (proprio di amici e fidanzati), feste di laurea, promozioni importanti, eventi particolarmente speciali da celebrare con gli amici in modo divertente.
Durante le feste sono tantissime le attività che si possono fare per coinvolgere i nostri ospiti e farli divertire; si possono organizzare giochi, gare di ballo, karaoke stonatissimi. Ma di certo uno dei modi più divertenti è organizzare un party a tema! Potreste scegliere un tema gastronomico e coinvolgere i vostri amici con un menù americano.
Oppure scegliere un periodo storico, e quale se non una delle decadi più festose e colorate di sempre come gli anni ’70?
Quindi se siete dei nostalgici della Febbre del sabato sera o delle intramontabili icone del rock, come David Bowie e Lou Reed, non dovete far altro che trasformare la vostra festa nell’evento dell’anno, preparando un party a tema anni ’70 davvero memorabile!
Ecco le 5 mosse per organizzare la festa anni ’70.
1. La location
Il primo passo per organizzare una festa stile anni '70 è scegliere una location adatta. Ovviamente se avete intenzione di fare le cose in grande e non badate a spese, potete anche affittare una sala, un locale già in stile anni ’70 o addirittura un privè in discoteca. In quel caso vi basterà dire agli amici di vestirsi seguendo la moda anni ’70 e il gioco è fatto!
Se invece preferite mantenere un numero limitato di invitati, infatti, potete usare anche il salone di casa vostra o di qualche amico! Per quel che concerne le decorazioni, il must è rappresentato dalla Strobosfera, anche volgarmente detta “palla da discoteca”. Per tutto il resto armatevi di palloncini glitterati e ricoprite le pareti con simboli della pace e con qualche poster dell’epoca, come ad esempio locandine di film, oppure foto di attori e cantanti famosi.
2. La musica
Per allestire una vera e propria festa anni 70 ovviamente l’elemento chiave sarà la musica.
Che siate amati del rock, del pop o della disco, le idee in questo caso non vi mancheranno. Organizzate un angolino della sala dedicato alla musica in modo da avere un vero e proprio dj set! Per essere davvero immersi nell’atmosfera dei seventies l’ideale sarebbe avere un giradischi e ascoltare i vinili delle vostre star preferite della musica anni ’70!
E ovviamente non dimenticate di inserire qualche lento a fine serata... Così da accontentare anche i più romantici!
3. Gli abiti
I pantaloni a zampa di elefante sono un evergreen e rimandano subito a quell’epoca. Procuratevene un paio in tessuto jeans con una scampanatura molto accentuata.
Ora dovete procurarvi una camicia dalla stampa optical o floreale. Assicuratevi che vi stia stretta, ma comoda e che le maniche abbiano un certo volume. Per rispettare a pieno la moda di quegli anni dovete poi abbottonare tutti i bottoni, fino al collo, compresi quelli delle maniche. Portatela all'interno dei pantaloni, senza temere l’effetto vita alta, si usava!
Per il look delle ragazze è molto semplice; si portavano gli abiti lunghissimi, freschi e ampi, con gonne plissè e colori che vanno da quelli caldi della terra al rosa antico. Il tutto completato da delle scarpe sabot con il tacco o la zeppa in legno.
4. Gli accessori
Se siete in vena di out fit appariscenti non dovete far altro che procurarvi delle divertenti e colorate parrucche, magari afroamericane con ricci castani oppure bionde e folte in pieno stile rockettaro. Se invece preferite qualcosa di più soft potete spostarvi su un look stile Hippie, con chitarre acustiche, gilet di camoscio con le frange, grandi occhiali a goccia, oltre ovviamente a corone di fiori e fulard colorati in testa.
5. I cocktail
Ad una festa anni ’70 che si rispetti non potranno certo mancare le bibite e i cocktail, chiaramente anch’essi super colorati e allegri.
Avete un’ampia gamma di scelta, anche in base alla stagione e alle esigenze e i gusti dei vostri ospiti. Per dare un tocco ancora più festoso non fate mancare ai vostri cocktail le decorazioni con la frutta fresca e magari qualche simpatico un ombrellino o altri simili accessori.
Ovviamente a fianco al vassoio dei cocktail non potrà mancare quello degli stuzzichini; e cosa c’è di più goloso di una portata piena di Nagghy in tutte le salse?
Le ricette
Ora che avete tutti gli strumenti per organizzare una perfetta festa anni '70, è il momento di pensare alle ricette da mettere in tavola o sul bancone del buffet. Tra le ricette anni '70 non potrà di certo mancare l'insalata russa, un mix di verdure sbianchite e poi condite con maionese fatta in casa. Qui trovate una ricetta creativa per un insalata russa un po' più vicina ai giorni nostri.
Sempre tra le ricette di quegli anni c’è l’anatra all’arancia, per semplicità da preparare anche con un buon pollo adatto a tutti. Croccante fuori e morbido all’interno, il pollo all’arancia è ottimo se arricchito dalla dolcezza delle cipolline. Ecco la ricetta qui!
Per stupire infine tutti i vostri ospiti, presentate una bella coppa piena di gamberetti in salsa rosa. Basterà lessare per pochi minuti i gamberi, sgusciarli e condirli con salsa Worcestershire, senape, ketchup, uova, limone, olio e aceto, così come vuole la ricetta tradizionale.
Festa in giardino a prova di pigro! 5 segreti che facilitano la vita
Coloro che hanno la casa con giardino hanno il dovere di organizzarvi almeno un party durante la bella stagione. Mettere in piedi una festa è molto impegnativo specie se si è pigri di indole. Scegliere il menù, scegliere gli ospiti, decorare, cucinare e tutto il resto richiede attenzione per i dettagli soprattutto per non scontentare nessuno degli invitati. Per facilitarsi la vita e godersi la festa senza dover correre da una parte all’altra, assicurandosi che tutti siano serviti e riveriti, ci sono 5 trucchi preziosi.
1. DELEGARE
Se possedete un giardino sicuramente vi capiterà di essere assaliti dalle richieste dei vostri amici di fare qualche cena all’aperto. Invece di glissare l’argomento “party” contrattate: voi ci mettete il giardino con tavoli, sedie, tovaglie, piatti e posate e loro si occuperanno del cibo e delle bevande. Gli invitati arriveranno ciascuno con il suo piatto forte e con delle bevande e voi non dovrete fare altro che accoglierli nel vostro giardino e lasciarli servire da soli. In questo modo vi sentirete meno in obbligo di dover curare ogni dettaglio e potrete godervi la festa nel vostro stesso giardino.
2. OPEN BARBECUE
Avete accettato di fare festa nel vostro giardino, ma non avete alcuna voglia di cucinare per tutti. Risolvete in modo semplice e geniale: fate una spesa varia con tutte le pietanze che possono essere grigliate. Scegliete delle salsicce, qualche braciola, non dimenticate del salmone in tranci e delle verdure come melanzane o patate. Mettete la carne a marinare, tagliate le patate, affettate le melanzane e mettetele sotto sale. Quindi mettete a disposizione dei vostri ospiti il barbecue: ognuno potrà grigliarsi quello che preferisce e voi potrete starvene comodi a godervi la scena. Se volete potete anche suggerire loro queste ricette ideali per la grigliata all'aperto: spiedini rustici primavera con bruschetta e avocado, costine di maiale al barbecue, spiedini alla paprika.
3. MENÙ PIZZA
Vi siete distratti un attimo e vi siete ritrovati con una festa in programma nel vostro giardino? Non andate nel panico e risolvete con la pizza a domicilio. Questa è la soluzione per i pigri gravi. L'idea è poco impegnativa, ma di certo meno affascinante e poco adatta se alla festa ci sono ragazze sulle quali si vuole fare colpo.
4. MENÙ PIADINA
I medio-pigri che non hanno voglia di cucinare, ma hanno molta fantasia possono puntare su un menù piadina. Mettete a disposizione dei vostri invitati formaggi, salumi e verdure e tante piadine che ciascuno scalderà e farcirà a piacere.
Allo stesso modo potete proporre un menù con tanti stuzzichini: pizza, tramezzini, bruschette, involtini di prosciutto, pannocchie, paninetti con salumi, insalate di riso e di pasta. Più pietanze deciderete di preparare più dovrete moderare le dosi per evitare di ritrovarvi tantissimi avanzi nel frigorifero. Un trucco per chi non ha voglia di cucinare è sistemare sul tavolo del buffet tanto pane, tante patatine e tante salse. Gli ospiti avranno l’impressione di mangiare in abbondanza e voi non avrete cucinato nulla.
5. DECORAZIONE
Per il party in giardino potete delegare tutta la parte del cibo, ma l’allestimento è, per ovvi motivi, di vostra esclusiva competenza. Assicuratevi di avere abbastanza sedie per tutti gli invitati ma se non dovessero bastare potete usare dei cuscini sopra delle cassette da frutta o dei pallet. Anche un pezzo di tronco può diventare una seduta: rendetelo più comodo anche con un vecchio asciugamano da mare.
Decorate il giardino con dei barattoli di vetro dentro ai quali sistemerete delle candeline alla citronella o degli zampironi.
Per la tavola scegliete una tovaglia di carta, dei tovaglioli che facciano contrasto e poi impilate sfalsati i piatti di plastica. Per tenere fresche le tante bevande riempite di ghiaccio bacinelle o secchi ben puliti che disporrete in vari punti del giardino. Anche il lavandino della cucina può essere destinato a questo uso così come delle zuppiere capienti.
Mettete in vista anche i secchi per la raccolta di vetro e plastica così a fine serata il lavoro di riordino sarà già fatto a metà.
Con tutti questi consigli ora siete pronti per organizzare la festa in giardino che tutti vi chiedono di fare. Dovete solo spedire gli inviti.
Festa in terrazzo: tutti i consigli per il party con gli amici
E’ primavera, l’estate è alle porte e l’unico pensiero ricorrente è quello di dedicare il tempo libero al relax, magari organizzando feste in giardino o party in terrazzo. Insomma, dopo il “letargo invernale” quello di cui si ha più bisogno è godersi le belle giornate organizzando aperitivi a base di cocktail alla frutta o grigliate di carne e di verdure.
Eppure per organizzare una festa in terrazzo con gli amici e renderla perfetta, i dettagli sono importanti: ecco allora i cinque consigli per farla diventare indimenticabile e unica!
Festa in terrazzo, i consigli per il party con gli amici: la grigliata
Un evergreen sempre apprezzato, un’idea semplice e vincente: che si tratti di un aperitivo lungo o di una cena, che sia un pranzo domenicale o una festa di compleanno, deliziare gli invitati sarà facilissimo. Preparate una grigliata o un barbecue impeccabile, ovviamente servendovi della linea Carne al fuoco di Aia, alleata perfetta per una festa in terrazzo coi fiocchi.
Festa in terrazzo, i consigli per il party con gli amici: gli invitati
L’idea della grigliata potrebbe non incontrare i gusti di tutti gli invitati, proprio per questo motivo prevedete un piano B o un’alternativa capace di accontentare tutti e soprattutto di essere golosa. Potreste dedicarvi anche alla grigliata di verdure, perfetto contorno per gli amanti della carne oltre che piatto unico per chi le preferisce. Inoltre proponete finger food diversi e originali, oppure delle torte salate buonissime da servire anche fredde. Insomma, l’importante è che ogni ospite si senta a casa e a proprio agio durante il party!
Festa in terrazzo, i consigli per il party con gli amici: la playlist giusta
Che festa in terrazzo è senza una musica perfetta? Proprio per questo motivo non potrete fare a meno di prevedere una playlist creata ad hoc per il party. Sorseggiare un cocktail preparato da voi, oppure gustare dei golosi nagghy di pollo accompagnati da salse sfiziose avrà tutto un altro sapore se l’atmosfera sarà scaldata da ottima musica. Per questo motivo prevedete brani allegri e rilassanti, ma anche canzoni che hanno fatto la storia alternate a pezzi strumentali. Insomma, una playlist dalle mille sfumature e per tutti i gusti, proprio come il vostro menu!
Festa in terrazzo, i consigli per il party con gli amici: candele per scaldare l’atmosfera
Se la vostra festa in terrazzo è in orario di aperitivo o cena, ma anche se si tratta di un pomeriggio di sole, prevedete delle candele. Belle da vedere, sono un oggetto perfetto per dare colore alla terrazza e, in alcuni casi, anche alla tavola. Inoltre, le candele possono essere un’ottima soluzione per tenere lontane le fastidiose zanzare, per esempio attraverso l’aggiunta di olii essenziali. Insomma, unire l’utile al dilettevole attuando soluzioni di design e allo stesso tempo pragmatiche è il trucco per rendere il party in terrazzo un vero e proprio evento indimenticabile per tutti i vostri amici!
Come organizzare una festa in piscina
Feste d’inizio estate, party in giardino e cene all’aria aperta: è l’estate che si fa sentire! Ma per rendere tutto ancora più divertente, l’ideale è organizzare una festa in piscina con gli amici. Non pensate sia un’impresa impossibile: organizzare una festa in piscina infatti può risultare più semplice del previsto e anche molto divertente.
Vi basterà trovare la location giusta e seguire qualche piccolo suggerimento per trasformare il vostro evento nel party più bello dell’estate!
Ecco 5 consigli per organizzare una festa in piscina!
Festa in piscina: gli inviti
Il primo passo per organizzare una festa in piscina è inviare degli inviti originali, magari suggerendo un tema da seguire. In questo modo potrete sviluppare tutti gli altri aspetti della festa, dalle decorazioni e gadget, alla musica, passando per cibi e bevande fino all’animazione e ai giochi. Insomma, tutto dovrà accordarsi con il tema della festa, che facilmente potrà ispirarsi alle tematiche estive, marittime o tropicali.
Festa in piscina: location
Scegliete la location che fa per voi, preoccupandovi di ogni dettaglio. Ci dovrà essere uno spazio coperto per non farsi trovare impreparati nel malaugurato caso di un temporale estivo. La piscina potrebbe essere quella di una villa che affittate, oppure una comunale adibita proprio alle feste e agli eventi. Nel caso di una piscina privata personale o prestata da amici, potrete anche sbizzarrirvi con l’allestimento degli spazi. In questo caso, oltre alle classiche sedie a sdraio disposte intorno alla piscina o nell’eventuale giardino, sarebbe l’ideale allestire delle amache e delle zone d’ombra (gazebi o tende da sole), dove poter offrire ai propri ospiti una pausa dal sole. In questa stessa zona andrà poi allestito il buffet con cibi e bevande.
Festa in piscina: decorazioni
Per la riuscita di una festa in piscina è importante che l’ambiente sia curato a seconda del tipo di serata che si vuole organizzare, della location che la ospita e delle persone invitate.
Se la festa comincia di giorno, magari con un aperitivo gustoso accompagnato da freschi cocktail, sicuramente i colori e i toni delle decorazioni saranno accesi e vivaci, con tinte fluo.
Se invece la festa si svolgerà di sera, a partire magari da una cena elegante a bordo piscina, allora il leitmotiv sarà sicuramente il bianco e con inserti floreali delicati e tinte tenui.
Festa in piscina: cosa mangiare
Se la festa si svolge di sera, optate per un menù semplice, leggero e facilmente digeribile.
Potreste ispirarvi a questi piccoli finger food o lasciarvi conquistare da queste idee per l’aperitivo all’aperto. Se la festa si svolge invece il pomeriggio, per un pranzo a bordo piscina, potrebbe essere divertente organizzare una grigliata con ricette classiche e anche qualche novità per stupire i vostri ospiti! Non dimenticate la macedonia fresca con frutta di stagione che di sicuro sarà molto gradita dai vostri ospiti. Bibite a volontà, tra succhi di frutta e aperitivi analcolici. Per il dolce optate tra due alternative: gelati, da mangiare tutti insieme a fine serata, oppure chiedete ai vostri ospiti di portarne ognuno uno diverso.
Festa in piscina: bagni in piscina e giochi di squadra
Partite a pallanuoto, “lotte dei galli” e gare di tuffi. I giochi in piscina sono tantissimi e tutti molto divertenti e coinvolgenti. Assicuratevi soltanto di fare il bagno una volta smaltito il pranzo o la cena!
Grigliata last minute: tutti i consigli per il barbecue
Se volete invitare gli amici per una grigliata all’aperto, ma il tempo stringe e vi siete ridotti all’ultimo minuto con i preparativi, niente paura: vogliamo darvi tutti i consigli per una grigliata last minute da sogno!
Dagli attrezzi indispensabili, alle salse più gustose, passando per tutti i segreti della marinatura, ecco come organizzare una grigliata last minute con i fiocchi!
Gli attrezzi in indispensabili
Il tempo per organizzare tutto è poco, ma se vi munirete degli attrezzi giusti riuscirete ad ottimizzare i tempi e dar vita ad una grigliata last minute davvero impeccabile! Dalle chips in legno, al termometro digitale passando per la pressa per gli hamburger, ecco tutti gli attrezzi indispensabili per una grigliata last minute perfetta!
La marinatura della carne
Prima dell’arrivo dei vostri ospiti, premuratevi di marinare la carne nel modo giusto, così che diventi ancora più saporita. Si tratta di un procedimento veloce che non vi farà perdere troppo tempo in occasione della vostra grigliata last minute ma che, anzi vi assicurerà una carne ancora più saporita! Ecco tutti i segreti per marinare la carne e tutti i consigli per marinare le costine di carne!
Salse
Facili e veloci da preparare, le salse sono l’ingrediente che non può assolutamente mancare in occasione della grigliata last minute. Per prepararle in 5 minuti potete munirvi di un minipimer che vi permetterà di ottenere salse gustose in pochissimo tempo! Ecco tante salse gustose da preparare per la vostra grigliata last minute!
Ecco infine tante ricette facili e veloci da preparare in occasione della grigliata last minute!
Wurstel fritti
I wurstel fritti all'americana sono tra gli stuzzichini più golosi per dar gusto e croccantezza ad una grigliata last minute! Croccantissimi fuori e morbidi all'interno, i wurstel fritti all'americana possono essere accompagnati da salsa barbecue, maionese e ketchup. Cuocere i wurstel è semplice se si conoscono tutti i trucchi per farlo al meglio: ecco tutti i segreti! Ed ecco infine la ricetta per dei wurstel fritti da sogno!
Bruschette sfiziose
Perfette per una grigliata last minute tra amici, le bruschette sono lo stuzzichino ideale da gustare mentre si aspetta che la carne sia pronta. Le ricette sono davvero tante e con un pizzico di creatività e il giusto mix di ingredienti è possibile creare sempre nuove ed originali ricette per preparare bruschette sfiziosissime! Ecco 10 ricette per bruschette davvero uniche!
Costine di maiale glassate
Le costine di maiale glassate sono ideali per rendere indimenticabile una grigliata last minute. Succulente e morbide, le costine di maiale glassate hanno un sapore deciso che tutti ameranno. Ecco la ricetta completa!
Hot Dog
Gli hot dog non potranno mancare alla vostra grigliata last minute. Un morbido e dolce panino farcito con würstel, lattuga e salse che farà letteralmente impazzire tutti! La cosa più importante è puntare sulla qualità degli ingredienti. Scegliete i Wudy Bavaria Aia, perfetti per fare gli hot dog, e preparate una salsa fatta in casa per renderli ancora più appetitosi. Ecco come fare un hot dog da sogno!
Tortilla chips
Ideali per essere servite, in occasione di una grigliata last minute, le tortilla chips sono piccole sfoglie di mais croccanti tipiche della cucina tex-mex davvero irresistibili! Ecco la ricetta completa!
Patatine fritte
Anche le patatine fritte sono l’ingrediente immancabile per una grigliata last minute che si rispetti! Ecco come preparare delle patatine fritte davvero croccanti!
Grigliata di primavera: tutti gli accessori indispensabili
Griglie roventi, marinatura impeccabile, birra in frigorifero: tutto è pronto per la grigliata di primavera. Ma siete sicuri di avere tutti gli accessori indispensabili per il barbecue perfetto? Innanzitutto assicuratevi di avere la componente fondamentale: la fantasia. Servite ai vostri ospiti abbinamenti insoliti, grigliando oltre alla tradizionale carne, anche tantissime verdure: non solo zucchine, melanzane e peperoni, ma anche cipolle, carciofi, pomodori verdi, indivia e pannocchie. In secondo luogo, effettuate un breve ripasso degli errori da evitare per avere un barbecue perfetto.
Una volta messi a punto questi due passaggi, potete dedicarvi a tutto l’occorrente per la vostra grigliata. Oltre chiaramente a una griglia e alle pinze per girare le vostre salamelle ci sono tanti altri utensili che perfezioneranno il vostro BBQ. Quali? Ecco un elenco di tutti gli accessori necessari per la vostra grigliata di primavera!
Accessori per la grigliata: chips in legno per affumicatura
Le chips in legno sono la chicca davvero indispensabile se volete fare bella figura con i vostri ospiti. Per un barbecue all’americana davvero perfetto non fatevi mancare dunque le chips per affumicare: esse producono un aroma leggero e fruttato e donano un colore rossastro alle preparazioni. Assolutamente immancabili!
Accessori per la grigliata: termometro digitale per BBQ
Perfetto per controllare al volo il grado di cottura di una bistecca o di qualsiasi alimento in cottura sulla griglia, il termometro digitale per BBQ è uno strumento davvero indispensabile per non sbagliare più nemmeno una cottura!
Accessori per la grigliata: artigli d’orso
Gli artigli per il barbecue sono quell’accessorio che non è indispensabile, ma di cui una volta provato non si potrà più fare a meno! Sminuzzare il pollo, afferrare un’anguria con un artiglio, mentre tagliate con l’altra mano…tutto questo è possibile con questo prodotto!
Accessori per la grigliata: pressa per hamburger
È vero che farli con le mani sporche di cenere e usando amore e olio di gomito è sempre una soddisfazione, ma quando gli ospiti sono numerosi e il menù variegato, bisogna risparmiare tempo e la pressa per hamburger si dimostrerà indispensabile! Una volta in possesso della pressa, potrete scatenarvi con le ricette più disparate: da quella classica americana, all’hamburger di suino e guacamole, fino a queste 5 ricette super sfiziose e originali!
Accessori per la grigliata: grembiule del Re della Griglia
Non stiamo parlando di un semplice grembiule, ma di un accessorio davvero indispensabile, munito di tante tasche quante sono le funzioni e le esigenze di un vero griller! Il grembiule del Re della Griglia deve infatti essere munito di una tasca per i fiammiferi o l’accendino, una tasca capiente per la birra fresca da sorseggiare mentre cuociamo gli spiedini, una per il cavatappi e una per le salse. Questo grembiule si può trovare in commercio, ma si può anche realizzare a casa in modo semplice ed economico!
Utensili per la carne: gli indispensabili
Come è impossibile cuocere un perfetto uovo alla coque senza un timer, anche per preparare la carne servono strumenti indispensabili che renderanno perfette le vostre ricette. Di utensili per la carne ne esistono decine, ma noi partiremo da quelli che sono realmente necessari in cucina e che renderanno più agile anche la preparazione più complessa.
Tra gli utensili della carne ci sono accessori di cucina che servono anche per altre preparazioni:
taglieri: sono molto importanti per il taglio della carne sia cotta che prima della cottura. Scegliete taglieri in plastica o silicone che possono andare anche in lavastoviglie dopo l’utilizzo. Se preferite i taglieri di legno ricordatevi di pulirli con cura seguendo tutte queste indicazioni;
pentole: non servono numerosi pezzi ma una buona batteria di pentole deve comprendere padelle, tegami e teglie di varie dimensioni. Preferite pentole antiaderenti in modo da ridurre al minimo il rischio di bruciare la carne;
forno: non si tratta ovviamente di un utensile ma di un elettrodomestico, è tuttavia indispensabile per la cottura degli arrosti e non solo;
Tutti i segreti della cottura al forno, qui.
barbecue: se siete amanti della carne vi servirà un barbecue per la grigliata con pinze, guanti e forchettoni in coordinato.
Eccovi tutti gli attrezzi e i trucchi per la grigliata perfetta!
Una volta costruita la base possiamo iniziare ad entrare nel fantastico mondo degli utensili da carne!
Utensili per la carne: termometro da cucina
Potrà sembrarvi uno strumento adatto solo ai grandi chef, ma non è così! Il termometro da cucina è indispensabile per cuocere la carne alle temperature più adatte e per stabilire il giusto grado di cottura a seconda dei gusti. Leggete qui come utilizzarlo al meglio!
Utensili per la carne: microonde
Come tutti sanno, il microonde è un elettrodomestico e non un utensile, ma la sua presenza in cucina è comunque utilissima quando si parla di cottura della carne. Il microonde non solo vi servirà per le cotture veloci, ma vi sarà di grande aiuto per scongelare la carne anche all’ultimo momento.
Utensili per la carne: batticarne
Questo è uno strumento che nei cassetti dei tavoli in formica delle nonne non mancava mai. Oggi esistono batticarne di design e il loro utilizzo continua ad essere necessario in cucina. Usate il batticarne per intenerire bistecche e tagli di polpa, in questo modo la carne sarà molto più tenera.
Utensili per la carne: ago, filo e spago
No non dovrete ricamare, ma questi strumenti sono preziosissimi per legare arrosti, polpettoni e tasche da fare ripiene. Eccovi qui tutti i consigli per legare l’arrosto.
Utensili per la carne: pennello da cucina
Se pensate che il pennello da cucina sia utile solo per preparare i dolci o per spennellare la superficie della pasta sfoglia prima della cottura, vi sbagliate. Il pennello da cucina è utile per glassare la carne e per renderla più succulenta con la sua stessa marinata durante la cottura al forno o alla griglia.
Utensili per la carne: siringa per marinatura
Con la marinatura tradizionale, la carne è posta in un recipiente con varie spezie ed erbe aromatiche per insaporirsi e intenerirsi. Grazie alla siringa per la marinatura, la marinata potrà essere inserita anche al cuore del vostro taglio di carne. Il risultato? Più sapore per una carne ancora più tenera.
Utensili per la carne: coltelli
Per i coltelli da carne è necessario aprire un capitolo dedicato. I coltelli in cucina sono fondamentali per la riuscita delle ricette non solo per il taglio. Ecco una piccola guida pratica ai coltelli necessari quando in cucina si parla di carne:
coltello per disossare: utile per disossare il pollo, le costine e per ricavare la polpa;
trinciante: indispensabile per affettare e tritare;
trinciapollo: andate matti per il pollo al forno? Ecco un utensile perfetto per porzionarlo senza rovinare la sua carne;
forchettone: rientra nelle lame indispensabili per la cottura della carne anche se non è un vero e proprio coltello. Il forchettone non serve per girare la carne in cottura ma per agevolare il taglio di arrosti e brasati prima del servizio;
affilatore: è utilissimo per rendere sempre perfette tutte le lame, un coltello che non taglia è molto più pericoloso di un coltello molto tagliente!
Spiedini di carne: tutti i metodi per cucinarli
Oltre ai preziosi segreti da scoprire per preparare i migliori spiedini di carne del mondo, esistono anche diversi metodi di cottura che potrete usare per la preparazione di questi deliziosi bocconcini di carne!
Le ricette degli spiedini di carne sono tantissime e, naturalmente, anche i contorni con cui accompagnarli sono fondamentali per la perfetta riuscita di un pranzo all'aria aperta o di una cena tra amici. Spezie ed erbe aromatiche sono, inoltre, gli ingredienti perfetti da aggiungere per dare un aroma deciso e invitante ai vostri spiedini, quel tocco in più per insaporire la carne e gustarla al meglio.
Esistono però alcuni trucchi e metodi di cottura ideali proprio per questo tipo di preparazione: vediamo quali sono!
Trucchi di cottura
La marinatura della carne: usate olio, vino o birra, erbe aromatiche e spezie. Massaggiate delicatamente gli spiedini di carne e fateli insaporire per almeno 30 minuti prima della cottura. Al momento di cuocerli, scolateli dalla marinatura che avete scelto e, se state usando la griglia, spennellateli durante tutta la fase di cottura con il loro liquido tenuto da parte. Otterrete spiedini di carne morbidi e dal gusto unico.
I segreti per la marinatura perfetta? Leggeteli qui!
Il coperchio: coprire in cottura gli spiedini di carne, crea l'effetto vapore e la carne rimarrà umida e saporita. Ricordatevi però di togliere il coperchio 5 minuti prima della cottura, in modo che gli spiedini di carne possano rosolare alla perfezione prima di essere serviti.
Gli stecchini: se non state usando spiedini già pronti e avete scelto la cottura alla griglia allora non dimenticate di bagnare gli stecchini di legno, in modo che non brucino o anneriscano troppo. Immergete gli stecchini di legno in acqua fredda per 30 minuti e poi infilzate la carne. In alternativa, potrete usare anche gli spiedi in acciaio.
Metodi di cottura
Come già detto, gli spiedini di carne sono ideali da portare in tavola per una cena appetitosa, che metterà d'accordo tutti. Dopo aver scoperto qualche trucco per migliorarne sapore e consistenza, ecco anche i migliori metodi di cottura per preparare gli spiedini.
Al forno: ungete una teglia con olio extravergine di oliva e adagiatevi gli spiedini in modo che ci sia qualche centimetro di spazio tra uno e l'altro. Irrorateli in superficie con un filo d’olio, pepe, spezie ed erbe aromatiche a scelta. Potete anche aggiungere, se vi piace, il succo di mezzo limone oppure direttamente qualche fettina tagliata sottile. Coprite con la carta stagnola e infornate a 180°C per 25 minuti. A metà cottura, girate gli spiedini facendo attenzione a non forarli (usate le pinze da cucina). A 5 minuti dal termine della cottura, eliminate la carta stagnola. Prima di servire i vostri spiedini di carne al forno, aggiungete un pizzico di sale.
In padella: in un’ampia padella, scaldate un filo d'olio extravergine di oliva e soffriggetevi uno spicchio d'aglio schiacciato con un rametto di rosmarino. Aggiungete gli spiedini di carne e fateli rosolare per bene su tutti i lati, aiutandovi con una pinza da cucina. Sfumate con poco vino bianco, birra o succo di agrumi e coprite con un coperchio. Fate cuocere a fuoco medio per 15 minuti, poi eliminate il coperchio e completate la cottura dopo aver regolato di sale e pepe.
Alla griglia: marinate gli spiedini di carne come consigliato in precedenza e secondo il vostro gusto, poi accendete la griglia. Quando la griglia sarà in temperatura, adagiate gli spiedini scolati dalla marinatura. Girateli più volte senza bucarli con il forchettone e spennellateli di tanto in tanto con la marinata perché si insaporiscano in maniera ottimale. Leggete qui la ricetta speciale per realizzare spiedini di carne alla griglia unici.
Le ricette di spiedini di carne da provare
Spiedini di coniglio: una ricetta facile e veloce per portare in tavola ottimi spiedini di carne bianca, leggeri ma golosi, dove gli Spiedini di coniglio AIA sono gli assoluti protagonisti.
Spiedini di carne con marmellata di cipolle rosse: ideali per un barbecue in compagnia degli amici o per una grigliata domenicale con la famiglia, gli Spiedini Rustici AIA con carne di suino e chicchi di salsiccia, accompagnati da una gustosa marmellata di cipolle rosse, piaceranno anche ai bambini!
Spiedini con chips colorate: un abbinamento vincente che lascerà tutti a bocca aperta, gli spiedini con chips colorate coloreranno il vostro inverno e non soltanto. Potete infatti prepararli durante tutte le stagioni e lasciarvi catturare ogni volta dal loro gusto irresistibile. Per questa ricetta AIA vi consiglia gli Spiedini Rustici Classici, con tenera carne di suino, pancetta e salsiccia, insaporiti da fettine di peperone, oppure i Granspiedì con tacchino e pollo.
Spiedini di pollo in salsa tzatziki: una ricetta che unisce sapori della cucina italiana e greca, gli spiedini di pollo con una deliziosa salsa allo yogurt! La salsa greca tzatziki, infatti, si abbina alla perfezione con la carne di pollo, per un secondo piatto tutto da assaporare.
Spiedini alla mostarda: gli Spiedini Rustici Classici AIA di suino e salsiccia, arricchiti dalla mostarda, saranno semplicissimi da preparare, vi basteranno soltanto 30 minuti! Una volta provata questa ricetta, non riuscirete più a farne a meno.
Spezie e carne: tutti gli abbinamenti
Indispensabili in cucina e soprattutto nella preparazione delle carni, le spezie sono vere protagoniste di gusto!
Ideali per aromatizzare il burro o l’olio, le spezie sono indispensabili anche per la preparazione delle marinature della carne prima della grigliata.
Gli abbinamenti tra carne e spezie sono molteplici e variano a seconda della tipologia di carne: per carni bianche dal sapore delicato useremo spezie con un gusto morbido, mentre per carni saporite potremo usare anche spezie piccanti. Munitevi quindi di tante spezie esotiche e leggete questa guida pratica all’utilizzo delle spezie in abbinamento alla carne.
Abbinamento carne e spezie: il suino
La carne di suino ha un sapore deciso e inconfondibile per questo si abbina alla perfezione con spezie aromatiche e profumate.
Finocchio: può essere usato intero o macinato, ha un sapore che oscilla tra il dolce e l’amaro con un lieve e piacevole retrogusto di liquirizia.
Cumino: ha un profumo intenso e delicato, leggermente fruttato. Questa spezia conferisce alla carne di maiale un leggero sentore affumicato.
Coriandolo: sapore dolce e fresco con retrogusto agrumato.
Zenzero: sapore deciso e piccante con un forte sentore di limone.
Scoprite 5 ricette leggere con lo zenzero qui!
Anice: sapore dolce che ricorda il sentore di liquirizia del finocchio e della menta.
Peperoncino: ideale con tutti i tipi di carne, può variare da leggermente a estremamente piccante.
Noce moscata: sapore forte e penetrante, indispensabile per purè e ripieno dei tortellini, ma anche per la classica besciamella.
Paprika: molto aromatica e lievemente affumicata, può variare da dolce a piccante.
Anice stellato: aroma intenso con un forte sentore di anice e liquirizia.
Cardamomo: molto intenso e caldo, il sapore è dolce e penetrante e ricorda vagamente il limone.
Abbinamento carne e spezie: il manzo
Anche la carne di manzo ha un sapore intenso che si presta ad essere abbinato a spezie dal carattere deciso e dal profumo persistente.
Pepe nero: sapore pungente, piccante e molto aromatico.
Chiodi di garofano: aroma molto intenso, pungente e speziato. Non può mancare nel bollito e nel classico brodo di carne.
Ginepro: aroma pungente, dolce e persistente.
Rafano: sapore piccante e acre. Ottimo con la carne alla griglia.
Paprika, peperoncino.
Abbinamento carne e spezie: il pollo e il tacchino
Si tratta di carni bianche dal sapore delicato che non deve essere coperto dalle spezie, ma deve essere esaltato o contrastato.
Curry: un mix di spezie che può variare da dolce a molto piccante, profumato e persistente. Un tipico abbinamento della cucina asiatica.
Ecco 6 ricette facili con il curry qui!
Cannella: sapore forte, fruttato e caldo. Ottimo negli abbinamenti con il tacchino.
Zafferano: sapore forte, penetrante e leggermente acre, lo zafferano non è ottimo solo con il risotto.
Pepe bianco: molto aromatico e poco piccante.
Pepe Rosa: delicato e dolce.
Curcuma: si può usare secca e macinata oppure grattugiando la sua radice fresca. Il sapore è amarognolo e piacevolmente aspro.
Le ricette con la curcuma: storia e curiosità qui!
Peperoncino, paprika.
Tacchino: tagli e cotture
Carne bianca leggera, nutriente e veloce da preparare: ecco come cucinare il tacchino tra tagli e cotture.
Ottimo per tutta la famiglia e per tutte le occasioni, le ricette con il tacchino piacciono a tutti e sono adatte ad una semplice e gustosa schiscetta per l’ufficio fino ad arrivare ad una cena o un pranzo più formale in cui non possono mancare lasagne e arrosto.
Il tacchino è perfetto in inverno, ma grazie alla sua leggerezza, è molto gustoso nelle sue ricette estive. Se vi piace così tanto da non poterne fare a meno, scoprite qui il menù settimanale a base di tacchino che vi aiuterà a mantenervi in forma senza rinunciare al piacere della buona tavola.
Come cucinare i diversi tagli del tacchino
Scenografico e gustoso intero, ripieno di prugne ed erbe aromatiche, come si fa in America per il Giorno del Ringraziamento, il tacchino è più pratico se cucinato in parti. Eccovi quindi una piccola guida per conoscere meglio i tagli del tacchino e abbinarli alle cotture più adeguate!
Sottilissime di Fesa di Tacchino
La fesa di tacchino, soprattutto se tagliata molto sottile come le Sottilissime AIA, è perfetta per preparazioni velocissime. Involtini e saltimbocca saranno ancora più gustosi se preparati con questo taglio. Provate gli involtini di tacchino con scamorza e spinaci per una cena leggera e conquisterete i palati di tutta la famiglia. Anche gli involtini al forno vi regaleranno tante soddisfazioni, soprattutto se ci tenete a fare una bella figura con i vostri ospiti.
Involtini di tacchino: tante gustose ricette da mettere nella schiscetta
Bocconcini di Fesa di Tacchino
Perfetti per le ricette fusion che uniscono i sapori genuini dell’Italia a quelli delle spezie di luoghi lontani. Un’idea sfiziosa è quella dei bocconcini di tacchino con lime e zenzero, perfetti anche per un aperitivo diverso dal solito. Se volete dare un tocco esotico ai vostri bocconcini di tacchino, provate la ricetta con albicocche e pesto di pistacchi. Ottimi anche i bocconcini di tacchino ai peperoni, ideali per tutte le occasioni!
Oltre alle ricette orientali, i bocconcini di tacchino si prestano alla preparazione dei più classici spezzatini in umido. Potrete preparare un tradizionale spezzatino alla cacciatora per un pranzo della domenica in famiglia e tutti saranno pienamente soddisfatti!
Se amate invece mantenervi in forma con ricette semplici e deliziose, lo spezzatino di tacchino in versione leggera è quello che state cercando.
Sceltissima di Tacchino
Il macinato di tacchino, oltre ad essere molto leggero, è senza dubbio velocissimo da cucinare. Ideale per polpette da veri chef e ragù in versione leggera, la carne trita di tacchino sarà una compagna fedele in cucina. Provate le polpette di ricotta con pistacchi e tacchino o le polpette di zucca e tacchino, due ricette deliziose che vi lasceranno senza parole.