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Halloween menu completo

Halloween: il menu completo per la serata

Scoprite il menu completo e le ricette gustose per la serata di Halloween!

Halloween è arrivato e se avete organizzato una cena in casa con gli amici, noi vi suggeriamo il menu completo per deliziare davvero tutti! Dopo aver scelto il vestito più spaventoso, intagliato le zucche (o le verdure che più preferite), apparecchiato la tavola (il nero quest’anno va molto di moda!) e decorato la casa con candele suggestive è arrivato il momento di pensare al menu completo per la serata di Halloween. Dall’antipasto al dolce, passando per primi e secondi piatti davvero gustosi, ecco il menu completo per la serata di Halloween!  

Halloween, il menu completo: antipasto

torta salata

Date inizio alla vostra cena di Halloween con un antipasto gustoso a base di ricette a tema sfiziosissime! Potete servire in tavola dei simpaticissimi wurtsel mummia che dipingeranno il sorriso sulle labbra dei vostri ospiti e li conquisteranno al primo assaggio! La ricetta è semplicissima e vi occorreranno solo due ingredienti: 2 confezioni di wurstel Wudy Ketchup AIA e una confezione di pasta sfoglia pronta. Servite anche delle sfiziosissime uova ripiene di tonno, maionese, yogurt greco e olive…una vera bontà! Per concludere in bellezza il vostro antipasto, deliziate i vostri ospiti con una torta salata con zucca e speck: delicata e facile da preparare. Ecco la ricetta completa!  

Halloween, il menu completo: primi piatti

zuppa di zucca

Pensate poi alla prima portata. Il nostro consiglio è quello di puntare sull’originalità e cucinare per i vostri ospiti una pasta con fichi e pancetta davvero squisita! Si tratta di una ricetta davvero facile da preparare che darà un tocco gourmet alla vostra tavola di Halloween: ecco la ricetta completa! Se volete invece puntare su sapori tradizionali e ingredienti di stagione, deliziate i vostri ospiti con una deliziosa zuppa di zucca con bacon… una vera prelibatezza che conquisterà davvero tutti gli ospiti della vostra cena di Halloween!

Halloween, il menu completo: seconde portate

bocconcini pollo e zucca

Come seconda portata potete optare per dei delicatissimi bocconcini di pollo e zucca, semplici e davvero veloci da preparare! Per cucinare i bocconcini di pollo e zucca dovrete infatti armarvi di una confezione di petto di pollo AIA, una zucca, aglio, prezzemolo, un dado vegetale, olio EVO, sale, pepe e seguire questa ricetta! Un’alternativa altrettanto gustosa? Il pollo con lamponi, una preparazione ugualmente delicata che vi farà fare un figurone con tutti i vostri ospiti alla cena di Halloween!

Halloween, il menu completo: dessert

Infine, stupite i vostri ospiti con un dessert di Halloween da leccarsi i baffi! Potete servire dei buonissimi soufflè di cioccolato dal cuore caldo e morbidissimo o delle simpatiche meringhe fantasmini che vi conquisteranno al primo assaggio!

Ricetta del brodo di carne

Ricetta del brodo di carne: tutti i consigli

Amanti del brodo di carne? Ecco tutti segreti per un brodo perfetto!

Il brodo di carne è una preparazione ricca di gusto e sapore, perfetta per scaldare le serate invernali e amata da grandi e piccini. Fare il brodo di carne è un’arte e se volete preparare un brodo di carne, il nostro consiglio è quello di prediligere gli ingredienti di stagione più genuini e affidarvi a carne di qualità. Nei freddi pomeriggi invernali, quando si è a casa da lavoro, può essere piacevole cimentarsi nella preparazione di un brodo di carne gustoso da servire alla sera. Ma niente paura: preparare il brodo di carne non è così difficile, specie se si seguono i giusti suggerimenti. Per prima cosa, sappiate che potete scegliere tra due tipologie entrambe buonissime: brodo di pollo e brodo di gallina.

Le verdure e il sale

verdure

Il primo trucco per preparare un brodo con i fiocchi è quello di preparare le verdure: lavate le carote, pulite la cipolla e non dimenticatevi del sedano, il prezzemolo e l’alloro. Potrete usare gli scarti di sedano, carota e cipolla che avete già in frigo: negli scarti degli ortaggi spesso sono rinchiusi i sapori più intensi che renderanno il vostro brodo ancora più saporito.

Inoltre, quanto sale mettere nel brodo di pollo? Il nostro consiglio è quello di aggiungere il sale alla fine per evitare che la preparazione sia troppo sapida a causa dell’evaporazione dell’acqua nella fase di cottura. Ma veniamo adesso ai segreti per fare un delizioso brodo di pollo e di gallina!

Come fare il brodo di pollo

brodo di pollo

Per fare un ottimo brodo, la carne è l’elemento principale, il vero protagonista che conferisce tutto il sapore alla ricetta grazie ai suoi succhi. Le parti più indicate per la preparazione del brodo di pollo, sono quelle ricche di ossa: ali, collo e costato, ma anche fusi e sovracosce. Durante la cottura del brodo di pollo non dimenticate di schiumarlo di tanto in tanto, così da rimuovere la schiuma che si forma in superficie al momento della cottura.

Come fare il brodo di gallina

Pe fare un brodo di gallina davvero prelibato non dimenticatevi di spellare la gallina ed eliminare il grasso visibile prima di metterla in una pentola colma d’acqua assieme alle verdure. Accendete il fuoco e quando l’acqua inizierà a bollire, abbassate la fiamma al minimo e fate poi sobbollire per circa 2 ore.

brodo di gallina

Attenzione ai tempi di cottura: calcolateli dal bollore e tenete presente che, più a lungo sta sul fornello, più il brodo risulterà saporito. Trascorse le due ore spegnete il fuoco, scolate la carne e le verdure, filtrate il brodo e lasciatelo raffreddare. Se volete conservare il brodo per consumarlo quando preferite, riponetelo in frigorifero in un vaso chiuso ermeticamente. Al momento di utilizzarlo, rimuovete lo strato di grasso che si sarà formato in superficie. 

Una volta preparato il brodo, potrete anche decidere di gustarlo assieme a dei deliziosi tortellini fatti in casa. Ecco la ricetta completa dei tortellini in brodo!

insalata zucca

Come organizzarsi per mangiare sano tutta la settimana

Mangiare sano è facile, basta organizzarsi bene con gli ingredienti giusti, le cotture migliori e i menù più equilibrati.

Mangiare sano, soprattutto dopo le feste di Natale o di ritorno dalle vacanze estive, potrebbe sembrare un obiettivo complicatissimo da raggiungere. Invece, con un po’ di organizzazione e tanta buona volontà, riuscire a mangiare sano e alleggerire il fegato dopo tanti stravizi è più semplice di quello che sembra.

Per mangiare sano bisogna certamente fare una cernita tra gli ingredienti più digeribili, le ricette meno grasse e i metodi di cottura più leggeri. Scopriamo insieme allora quali sono i trucchi e i segreti per organizzarsi e mangiare sano tutta la settimana!

Gli ingredienti necessari per mangiare sano

Tutti gli ingredienti - che si tratti di verdure, formaggi, carni o pesci - sono necessari per una dieta equilibrata, ma se ci si vuole mettere a regime alcuni cibi possono aiutare meglio di altri.
L’importante, sia a pranzo che a cena, è equilibrare gli ingredienti in modo da avere sempre una porzione di carboidrati, una di verdure e una di proteine. Ovviamente, anche le dosi devono essere moderate, ma per questo aspetto è bene confrontarsi con un nutrizionista o un dietologo. Per mangiare sano tutta la settimana avrete quindi bisogno di 14 porzioni di verdure, 14 di carboidrati e 14 di proteine.
Facendo una spesa ragionata potete evitare di tenere in casa i cibi che vi porterebbero in tentazione ed avere tutto quello che vi serve a portata di mano.

verdure cotte

Alternate le verdure cotte alle crude, scegliendo preferibilmente tra quelle di stagione e variando il menù affidandovi anche alle verdure surgelate.

Per proteine si intendono tutti i tipi di carne, le uova, i legumi e il pesce. Anche in questo caso, organizzatevi un menù settimanale che preveda una corretta alternanza di ciascuno di questi ingredienti evitando di mangiare più di 3 uova a settimana e dando la precedenza alle carni di pollo, di tacchino e di manzo. Inserite nel menù anche elementi più gustosi, come il formaggio in piccole dosi o come i Wurstel di pollo e tacchino aeQuilibrium di AIA, così le vostre ricette saranno anche divertenti e golose.

Nella scelta dei carboidrati, è sempre meglio preferire quelli integrali non solo per il pane, ma anche per la pasta ed il riso. Le farine integrali prolungano il senso di sazietà e aiutano la regolarità intestinale. Se scegliete di mangiare un buon piatto di pasta a pranzo, per cena i carboidrati saranno una fetta di pane o un piccolo panino e viceversa.

Non dimenticatevi della frutta, anche questa meglio se di stagione. Un frutto è l’ideale per la prima colazione, insieme a qualche biscotto e ad una tazza di tè. Per lo spuntino di metà giornata, niente di meglio di una mela, una banana o un’arancia.

Ci sono anche degli alimenti molto preziosi come i cereali o la frutta secca che, se consumati con regolarità magari prima del pranzo o della cena, vi aiuteranno ad aumentare il senso di sazietà permettendovi di moderarvi nelle quantità ed alzarvi da tavola comunque soddisfatti. 

I metodi di cottura per mangiare sano

Oltre alla scelta degli ingredienti, per mangiare sano bisogna anche imparare a cucinare sano
Potete usare la cottura a vapore per cucinare le verdure, il pesce e anche il riso. Con questo tipo di cottura, a cestello d’acciaio o di bambù, i nutrienti dei vostri cibi rimarranno intatti e anche il gusto della pietanza verrà esaltato al punto che basterà condire con un filo di olio EVO a crudo per soddisfare le papille gustative. La cottura a vapore non è più lunga di quella in padella e, per certe preparazioni, è perfino più veloce. Con gli appositi contenitori si può cucinare a vapore anche con il microonde.

Se volete mangiare in modo sano, limitando i grassi dei condimenti, una soluzione è anche l’uso della pentola a pressione: perfetta per gli stufati, gli arrosti, i minestroni e tante altre ricette.

Basta davvero un po’ di attenzione per imparare a cucinare light!

ingredienti mangiare sano

Altri trucchi per mangiare sano

Per mangiare sano e leggero è bene non eccedere mai con i condimenti.
Se dovete scegliere è meglio l’olio EVO a crudo invece del burro così come è meglio il pepe al posto del sale. Imparate ad usare le spezie nelle vostre ricette, così darete gusto ai piatti limitando il sale.

Avete voglia di dolce? Potete sostituire il burro con tanti ingredienti alternativi (come per esempio l’avocado) oppure usare l’olio di semi, come nel caso della ricetta della torta di zucca.

Per soddisfare la vostra voglia di snack fate in modo di averne sempre con voi, ma che siano sani come i semi di zucca e la frutta secca. Non dimenticate di bere sempre il giusto quantitativo di acqua che, oltre a mantenere un buon livello di idratazione, vi aiuterà a tenere sotto controllo gli stimoli della fame e quando avrete voglia di cambiare potete sempre bere delle deliziose tisane in grado di sgonfiare la pancia.

Pausa pranzo di primavera

Pausa pranzo di primavera: tutti i segreti per viverla al meglio

Con le giornate che si fanno più calde e soleggiate, la pausa pranzo di primavera diventa un rilassante momento all’aria aperta, in cui gustare cibi leggeri e rigeneranti.

Cielo limpido e soleggiato, clima tiepido, piatti leggeri e ingredienti freschi di stagione: la pausa pranzo di primavera si prospetta come un momento davvero piacevole. Per vivere al meglio la vostra pausa pranzo di primavera, vogliamo proporvi alcuni consigli che vi aiuteranno ad organizzarvi, in modo da sfruttare perfettamente quei 60 minuti tanto preziosi!

Si sa che la primavera, quando arriva, stimola anche l’appetito. Anche a tavola infatti il cambio di stagione si sente, anzi si gusta, con forchetta e coltello. Per questo durante la pausa pranzo di primavera è molto importante riscoprire gli ingredienti tipici del periodo, le primizie che la stagione può offrire e mangiare piatti genuini, leggeri e al tempo stesso sfiziosi.

Gli asparagi ad esempio sono un alimento tipico di questa stagione e li potete gustare in tantissime preparazioni diverse, dalle torte salate, ai primi piatti, fino ai contorni. Poi ovviamente ci sono insalatone, frittate, tramezzini e i primi piatti leggeri come l’insalata di farro o il cous cous!

asparagi per pranzo primaverile

Insomma, la pausa pranzo di primavera può trasformarsi in un'occasione gourmet in cui si danno il cambio sandwich genuini, torte di sfoglia leggere e macedonie arcobaleno!

Un’idea lampo per il panino perfetto da portare alla pausa pranzo di primavera? Pane integrale, caprino, Bresaola di Tacchino AIA, verdure grigliate (quelle che preferite), il tutto condito con un mix di erbe aromatiche.

Anche i centrifugati sono un’ottima soluzione per una pausa pranzo di primavera gustosa, nutriente e sana. I centrifugati di primavera infatti, grazie al loro apporto benefico e alla loro ricchezza di fibre e di vitamine, sono l’ideale per ripartire carichi di energie e concentrazione per il resto della giornata!

Se invece quello di cui avete bisogno è un piatto sostanzioso e buonissimo allora la pasta alla norma è esattamente quello che ci vuole. Armatevi quindi di contenitore ermetico o di tapperware e seguite le istruzioni della ricetta originale della pasta alla norma da portare alla pausa pranzo di primavera!

Ora non vi resta che pensare all’occorrente per la pausa pranzo all’aperto: munitevi quindi di posate di plastica, bottigliette o borracce per le vostre bibite fresche e cercate un luogo (non troppo lontano dall’ufficio) che vi permetta di rilassarvi all’aria aperta. Buon appetito!

decorazioni del piatto

5 decorazioni facilissime che salveranno il vostro piatto

L’arte di impiattare: 5 trucchi per decorazioni facilissime che salveranno i vostri piatti

Servire un piatto non vuol dire solamente portare in tavola una ricetta, ma significa anche trasmettere, a chi lo assaggerà, la cura con cui è stato fatto, non solo nel gusto ma anche nel modo in cui il piatto viene presentato. Per questo motivo vogliamo suggerirvi alcune decorazioni molto facili per i vostri piatti, per rendere la vostra cena più scenografica e quindi più invitante!

Spesso un piatto gustosissimo può perdere valore se presentato in modo scialbo, mentre al contrario chi non è uno chef provetto, potrà stupire i propri commensali con variopinte portate e curiose decorazioni per i piatti. Addirittura alcuni chef preferirebbero far aspettare i propri clienti pur di servire un piatto con le verdure tagliate tutte esattamente dello stesso spessore.
Ma senza pretendere di diventare chef stellati, anche noi possiamo stupire i nostri ospiti ispirandoci ai più fantasiosi e artistici piatti di grandi cuochi. Ci sono ovviamente alcune “regole base” che tutti conoscono. Tra le più importanti sicuramente ci sono: scegliere sempre alimenti freschi e di stagione, utilizzare piatti bianchi dei quali andrà rigorosamente controllato e pulito il bordo, prima di servirli, utilizzare erbe aromatiche per impreziosire i piatti e soprattutto fare largo uso della propria fantasia per riprodurre decorazioni con scenari marittimi, se si serve del pesce o un prato fiorito se si tratta di un’insalata. Insomma le decorazioni per i piatti sono la firma in calce alle nostre ricette e potrete realizzarne di bellissime anche senza frequentare costosissimi corsi di cucina!

Se quindi non è la fantasia che vi manca ma alcuni consigli pratici su come realizzare decorazioni facilissime per i vostri piatti, ecco spiegati di seguito alcuni semplici ma efficaci trucchi per rendere uniche le vostre preparazioni.

1. I colori

decorazioni per piatti

La scelta dei colori che riempiranno i vostri piatti è importantissima. Una volta scelta la pietanza principale (sia carne, pesce o pasta) scegliete dei contorni e delle erbe che ne esalteranno il colore. Potete scegliere per piatti tono su tono, ma a volte abbinare colori molto differenti tra loro aiuta ad esaltare alcune scelte culinarie.
Ad esempio un piatto di gulash con contorno di funghi avrà tutta la stessa colorazione, ma se il nostro contorno diventano peperoni gialli, rossi e zucchine, ecco che il piatto avrà preso colore. Anche la texture è importantissima e con essa si intende il grado di “duro, morbido e croccante” nell’accostamento dei cibi. Spesso un cibo che ha tutta la stessa consistenza può risultare “noioso”, rispetto ad uno che presenta consistenze diverse.
A questo proposito, servire gli antipasti e i dolci in eleganti bicchieri di vetro, mostrando così i vari strati di ingredienti utilizzati e i diversi colori, esalterà ancora di più le vostre portate. Ad esempio una decorazione molto semplice per presentare un gustoso aperitivo è la seguente: posizionate un letto di spuma di formaggio, poi dei pezzetti di salmone tagliati a striscioline e in cima dei cubetti tostati di pane, mandorle tostate e un ramettino di aneto.

2. Geometria e forme
Il consiglio per delle decorazioni per piatti facilissime è quello di prediligere composizioni geometriche e forme alternative per posizionare le pietanze nei vostri piatti. Invece di adagiare semplicemente i vari ingredienti nel piatto, cercate di visualizzare degli scenari e disponete elementi lunghi, tondi, quadrati come a voler ricreare un disegno di Kandinsky: fate valere “linea, punto e superficie” anche per le vostre creazioni culinarie.
se poi i destinatari delle vostre ricette sono dei bambini, far mangiare loro le verdure, avendo creato delle geometriche composizioni nel piatto, o delle altre simpatiche decorazioni, sarà un gioco da ragazzi.

3. Stratificare

decorazioni a strati

Spesso nei piatti dei grandi chef vediamo che i cibi sono posizionati come a creare delle torri. Anche se può sembrare un’impresa ardua, stratificare gli alimenti per aggiungere altezza non solo porta più volume ai tuoi piatti, ma ti permette di creare decorazioni davvero uniche. Non bisogna temere il crollo delle nostre creazioni, è molto più semplice di quel che si pensa, basta provare. Anche le verdure, invece di essere adagiate semplicemente sul piatto tutte insieme, possono essere impilate come se stessimo giocando ad una partita di shangai!

4. Decorazioni con le salse
Un’altra decorazione semplice ma molto efficace consiste nel decorare i piatti con pennellate di salse. Quando cucinate un cibo, ricavatevi sempre del sugo o della salsa da tenere da parte per decorare il piatto. Oppure potete utilizzare le glasse gastronomiche, a partire dalla comunissima glassa di aceto. Amche un semplice piatto di Nagghy può diventare un capolavoro con l’aiuto delle salse.

5. La “ciliegina sulla torta”

decorazioni per i piatti ciliegina

Infine ecco una decorazione che, nonostante la sua semplicità, regala sempre straordinari risultati: aggiungete un elemento accattivante sulla cima della vostra composizione, in modo che catturi l’attenzione. Questo può essere una foglia di basilico, un ciuffetto di finocchietto fresco, dei germogli di soia o se si tratta di un dolce, una spruzzata di panna fresca con delle gocce di cioccolato.

E infine il consiglio migliore: siate creativi, curiosi e affidatevi alla vostra capacità di abbinare colori e sapori nel creare quadri gustosi, colmi di ispirazione degna di grandi chef.

lunchbox 5 segreti

Lunchbox, 5 segreti per renderlo più sano

Non basta un pasto qualunque per il lunchbox, ecco 5 segreti per renderlo sano

Siete degli habitué della schiscetta? Di certo è un bene per il vostro portafoglio, ma c'è sempre il rischio che - alla lunga - le ricette per il lunchbox comincino a ripetersi e dunque a diventare noiose da preparare e da mangiare. Sarebbe bene variare molto la propria alimentazione di giorno in giorno e di stagione in stagione, in modo da rendere il pranzo in ufficio sano, goloso e piacevole da consumare negli spazi comuni.

Il pasto che si consuma in ufficio è molto importante: serve a dare l’energia necessaria per il resto della giornata e, in qualche modo, è quello che permette di ritrovare il buonumore e concedersi una coccola tra le tensioni del lavoro.

Di ricette per il lunchbox se ne possono creare molte usando la pasta avanzata del giorno prima, ma anche cucinando una serie di ricette ad hoc veloci e facili e sempre tenendo sempre presente quali preparazioni siano le migliori per rispettare il galateo del pranzo in ufficio.

Per avere delle ricette sane nel lunchbox ci sono 5 segreti da seguire.

1. Calibrare le porzioni e gli ingredienti
Una cosa importante per delle ricette di lunchbox sane e golose è saper calibrare le proporzioni tra gli ingredienti fondamentali che servono in un pasto: carboidrati, proteine e verdure. 
Anche se siete a dieta, non crediate che mangiare solo tanta insalata sia la scelta migliore. Il vostro appetito, dopo poche ore tornerà a farsi sentire e resistere alle tentazioni sarà difficile. Mettete nel vostro lunchbox un panino di media grandezza, oppure una fetta di pane, meglio se integrale. La verdura e le proteine - che siano carne o pesce -  dovranno essere proporzionati al pane. In questo modo avrete un giusto equilibrio e vi sazierete gustando sapori diversi.  
Come sempre usate la verdura di stagione in questo modo l’alternanza delle ricette sarà sempre giusta.

lunchbox frutta

2. La frutta
Il secondo segreto per le ricette sane da mettere nel lunchbox è non dimenticare mai un frutto. Vi sarà utile quando a metà pomeriggio verrete colti dai morsi della fame e dovrete resistere dallo scegliere una merendina dal distributore. Un frutto di stagione è lo spezzafame perfetto, uno snack che potete portare ovunque.  Una mela o una pera si possono portare intere e mangiare a morsi, oppure tagliate in spicchi, condite con del succo di limone. Per comodità qualunque tipo di frutta vogliate usare come snack, potete farne una piccola macedonia golosa.

3. Le dosi
Importante per avere un pranzo sano, è non preparare ricette per il lunchbox abbondanti. Mangiare troppo a pranzo vi potrebbe rendere piacevole la pausa, ma di sicuro una volta tornati al lavoro potrebbe impedirvi di concentrarvi al meglio. Dosate sempre le quantità, anche a cena al ristorante. Questo è il modo migliore per non ingrassare quando si mangia fuori casa.

lunchbox dosi

4. I condimenti
Moderate i condimenti. Così come per le quantità di cibo anche le quantità di condimento per le ricette del lunchbox sono importanti per un pranzo sano. La cosa migliore, così come prevede anche il galateo del pranzo in ufficio è di portare sempre con sé tutto il necessario per i condimenti. In questo modo potrete dosare la quantità di olio, sale, pepe, salse o altro, già da casa. Eviterete di abusarne al momento del pranzo.

5. L'acqua
Preziosa alleata della salute e della digestione è l’acqua. Proprio l’acqua è l’ultimo trucco per avere delle ricette nel lunchbox che siano sane e piacevoli insieme. Portate sempre con voi una bottiglia di acqua, almeno da 1,5 litri. Vi aiuterà a mantenervi idratati, vi permetterà di gestire la fame improvvisa e soprattutto renderà la vostra pelle luminosa e lucente. Potreste inserire nel vostro lunch box un bicchiere o tenere in ufficio una tazza per bere comodamente ogni volta che avrete sete. L’importante è che l’acqua ci sia e che sia nella giusta quantità.

Polpette di zucca e tacchino

Polpette di zucca e tacchino

Una ricetta semplice e gustosa per la cena di Halloween: le polpette ripiene di zucca e tacchino.

  • Difficoltà

    Facile

  • Numero persone

    4

  • Tempo totale

    45 min

Ingredienti

  • 300 g di Bocconcini di Fesa di Tacchino AIA
  • 300 g di zucca gialla
  • 80 g di pangrattato
  • 60 g Parmigiano grattugiato
  • 1 uovo
  • Sale
  • Pepe
  • Menta q.b.
  • Olio extravergine di oliva q.b.

L’elemento predominante per le ricette di Halloween è la zucca! Usata sia per decorare la casa che per cucinare, ad Halloween la zucca è d’obbligo. Infatti la famosa zucca arancione - con intagli che formano un viso inquietante - è diventata il vero e proprio simbolo della notte di Halloween.

In alcuni paesi ad Halloween è addirittura tradizione mettere queste zucche illuminate all’interno delle case, sui davanzali delle finestre. In Italia questa è la stagione giusta per le zucche e quindi, per la vostra cena di Halloween, non lasciatevi sfuggire questa ricetta gustosissima: le polpette ripiene di zucca e tacchino.

Le polpette di zucca e tacchino sono un piatto unico, ricco e genuino che può essere servito sia come antipasto che come secondo; piacciono sia ai bambini che agli adulti e offrono la possibilità di mangiare verdure in modo non convenzionale, convincendo anche i meno appassionati di ortaggi a mangiare sano.

Ecco la ricetta.

 

Procedimento

/01

Pulire la zucca privandola dei semi e dei filamenti. Conservate i semi, si possono essiccare per farne snack deliziosi. Tagliate delle fette spesse circa 1 cm e privatele della scorza esterna. Disponete le fette su una teglia rivestita di carta forno e cuocete in forno preriscaldato a 200°C per circa 15 minuti: questo tempo risulterà necessario per far ammorbidire la zucca che, grazie alla cottura in forno, rimarrà comunque soda e non perderà la sua vera consistenza. Controllate che la zucca sia cotta infilzando le fette con i rebbi di una forchetta.

/02

Tritate la zucca e i Bocconcini di Fesa di Tacchino AIA con l’aiuto di un mixer ad immersione o un frullatore. Aggiungete al mix di zucca e tacchino il pangrattato, il Parmigiano, il prezzemolo tritato e il tuorlo d’uovo. Infine salate e pepate, (potete aggiungere un pizzico di noce moscata a piacimento).

/03

Amalgamate bene tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto denso. Qualora non lo fosse, aggiungete altro pangrattato: ricordate sempre che, quando fate delle aggiunte, di aggiustare eventualmente il sale. Realizzate delle polpette piccole (diametro circa 4 cm), disponetele su una teglia rivestita di carta forno per una cottura più leggera. Infornare per 20 minuti a 180°C.

/04

Per rendere le polpette di zucca e tacchino più golose procedete alla frittura, passandole prima nel pangrattato. Quindi friggete le polpette di zucca in abbondante olio caldo (non bollente), così la cottura sarà un po’ più lunga e anche l’interno risulterà ben cotto. Quando le polpette risulteranno dorate esternamente disponetele su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.

Potete servire le vostre polpette di zucca e tacchino con un'insalata fresca, magari disponendola sotto e attorno come cornice al piatto!
Le polpette di zucca e tacchino sono ottime anche se servite tiepide; potrebbero essere il piatto forte del vostro buffet o cena in piedi di Halloween. Buon appetito e buona notte delle streghe! 

Consigli

Le polpette di zucca e tacchino sono ottime sia fritte che al forno, in base alle preferenze: risulteranno in entrambi i casi croccanti al punto giusto all’esterno e morbide dentro. 

Con la zucca potete anche preparare un ottimo risotto, tutta la ricetta qui

Per allestire al meglio la vostra festa, non dimenticate di inserire delle candele a tema Halloween.  

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