Sono tantissimi ormai gli italiani che scelgono di portarsi il pranzo in ufficio (più del 70%). Per motivi diversi, per risparmiare, per non ingrassare, per fare una pausa genuina e non troppo prolungata, la schiscetta (come la chiamano comunemente al nord) è diventata un must per chi non rinuncia ai cibi sani e alle ricette di famiglia anche sul luogo di lavoro.

Le regole base della pausa pranzo in ufficio sono poche, ma essenziali: se non siete degli esperti affezionati della schiscia, procuratevi qualche tupperwere di quelli termici, in modo da evitare sbalzi di temperatura e pericolose fuoriuscite di cibo. Per impacchettare al meglio il vostro pranzo seguite i nostri consigli.

Lasciate in ufficio, se possibile, una serie di oggetti e condimenti che potreste dimenticare a casa e che sono sempre utili: tovaglioli di carta, postate di riserva, sale, pepe, spezie, olio, dentifricio e spazzolino. Gli ingredienti che utilizzerete per cucinare devono essere freschi, di stagione, pieni di vitamine, e leggeri. Non dovete per forza pranzare con panini e tramezzini e nemmeno con la pasta del giorno prima! Ecco 5 idee originali per preparare i pranzi perfetti da portare in ufficio:

1. BonRoll a fette con insalata di avocado e pomodori
Il BonRoll è ottimo per il pranzo in ufficio, perché si presta a molte varianti golose da mettere nella schiscetta. Preparate il BonRoll in padella, facendolo rosolare con una noce di burro e aggiungendo mezzo bicchiere di vino bianco. Intanto lavate bene i pomodori, tagliateli a pezzi e riuniteli in una ciotola. Sbucciate l'avocado, eliminate il nocciolo e tagliatelo a pezzi. Unitelo ai pomodori. Regolate di sale e pepe, unite del basilico fresco e mescolate brevemente. Irrorate adesso con un filo di olio extra vergine e il vostro contorno è pronto! Ora non vi resta che mettere le vostre fette di BonRoll insieme all’insalata nel contenitore per il pranzo e aspettare la pausa! Per una portata completa usate del riso bianco come alternativa al pane. 

2. Frittata alla greca
Nel composto della frittata mettete abbondante basilico tritato. Quando la frittata è cotta, lasciatela nella padella calda, aggiungete sopra qualche pomodorino tagliato a metà e dei pezzetti di formaggio greco feta. La vostra frittata è pronta per essere confezionata e portata in ufficio!

3. Pollo al curry e riso basmati
Un'idea leggera e quindi ideale per il pranzo in ufficio è il pollo al curry con il riso basmati. Tagliate il Petto di pollo AIA  a tocchetti (più piccoli saranno i pezzi, più velocemente cuocerà) e infarinatelo leggermente. Versateli nella padella e amalgamate a fuoco vivace, quindi unite il latte. Abbassate la fiamma, aggiustate di sale, e fate cuocere a fuoco lento per una decina di minuti, girando di tanto in tanto fino a che il latte non si sarà addensato diventando cremoso. Nel frattempo versate il riso nell’acqua che bolle e appena il pollo sarà cotto, scolate il riso! Potete mescolare il pollo al riso oppure tenerli separati per usare il riso come alternativa al pane. 

4. Panino con Kebab
Se avete una pausa molto breve non rinunciate comunque al gusto e al piacere di un buon pranzo, veloce e appetitoso. Per questo tipo di pausa pranzo vi consigliamo questo spuntino veloce, ma molto sostanzioso! Più genuino di quello che comprate in giro, ma allo stesso modo sfizioso, ecco il Panino con Kebab! Tagliate l’insalata a striscioline sottili, affettate i pomodori e la cipolla. Riscaldate poi 400 g di Kebab Delicato 100% pollo in una padella per 2 minuti. Tagliate i panini in due, oppure scaldate una piadina e farcitela con il Keb's, le cipolle, il pomodoro e la lattuga. Condite a piacere con le salse che preferite!

5. Insalata con gamberoni pomodorini e sesamo
Un grande classico del pranzo in ufficio è l’insalatona! Ecco una ricetta perfetta per un pranzo in ufficio leggero ma appetitoso. Scottate dei gamberoni in una padella con un filo d’olio e un goccio di brandy. Sfumate e lasciate cuocere per cinque minuti. A parte lavate l’insalata riccia e mettetela in una ciotola, unite i pomodorini lavati e tagliati a metà e i gamberoni. Spolverate con un cucchiaio di sesamo scottato e condite con un filo di aceto balsamico. Andate in ufficio e fate invidia ai vostri colleghi con questa ricetta semplice ma gustosissima!

Tra le decorazioni di Halloween più belle ci sono sicuramente i volti inquietanti intagliati nelle zucche; ma ci sono anche tante altre verdure da intagliare per Halloween! Di certo la zucca, in tutte le sue forme (allungata, tonda, piccola, marrone, arancione), sarà la vera protagonista delle vostre feste “da brivido”: tuttavia se volete davvero stupire i vostri ospiti, impegnatevi in qualcosa di super originale! Ci sono molte altre verdure da intagliare per Halloween, che arrederanno in modo divertente la vostra casa, donandole un tocco di colore, occhi malvagi e tanti sorrisi inquietanti.

Prima di preparare gli ingredienti e gli utensili da cucina, che utilizzerete per intagliare le verdure, fate una ricerca che vi aiuti ad identificare i volti che volete realizzare. Prendete ispirazione dagli occhi e dalle bocche delle zucche di Halloween, ma anche da altre figure e sagome che potreste usare come riferimento per tagliare le vostre verdure.

Ecco 5 verdure perfette da intagliare per Halloween!

Verdure da intagliare per Halloween: peperoni

Procuratevi 4 peperoni (del colore che preferite), eliminate la parte superiore (a circa ¾ di altezza) ottenendo una sorta di cappello. Con un coltellino affilato e a punta eliminate i filamenti bianchi interni e i semi. Ora intagliate i peperoni sulla parte laterale, quella senza ammaccature. Ricavate due triangolini equidistanti per gli occhi (decidete voi il tipo di triangolo in base alla smorfia che volete creare); un taglio inferiore lungo che sarà la bocca e infine un triangolo centrale più piccolo che fungerà da naso.

Verdure da intagliare per Halloween: arance

L’effetto sarà simile a quello di piccole zucche intagliate, ma il procedimento sarà molto meno faticoso. Acquistate arance belle tonde, dure e possibilmente non ammaccate. Tagliatele a circa tre quarti della loro altezza, dopodiché, aiutandovi con coltello, cucchiaino e mani, svuotate il frutto della sua polpa. Potete conservarlo e spremerlo per farne un’ottima e genuina spremuta d'arancia, oppure tenere gli spicchi per un'insalata invernale! Asciugate bene la buccia e disegnate con un pennarello occhi, naso e bocche terrificanti. Per gli occhi e il naso basta tracciare tre triangoli, applicando dimensioni più piccole per il naso.

Il ghigno, oltre che a zigzag, può essere malinconico, sorridente, sornione, sdentato o dentato. Con un coltello affilato tagliate attentamente e con precisione lungo le linee tracciate; qualora dovessero intravedersi, attraverso i buchi ottenuti, i filamenti della polpa d’arancia, non preoccupatevi: renderanno le teste ancora più spaventose! Infine rimontate insieme le due parti in cui avevate diviso le arance, ora intagliate, non prima di avervi depositato all’interno candele con basi metalliche.

Verdure da intagliare per Halloween: melone giallo

Prendete un melone giallo, con ancora attaccato il picciolo e tagliate la calotta.  Con un coltellino affilato entrate in profondità ed incidete la polpa intorno alla buccia. A questo punto potete estrarre la polpa, aiutandovi magari con un cucchiaio. Sul fondo sarà rimasta della polpa e dei semi, che andrete a togliere con un cucchiaio. Ora tagliate due triangoli, uno a fianco all’altro, che andranno a formare gli occhi: successivamente tagliate un altro triangolo (questa volta rovesciato, con il vertice verso il basso), che sarà il naso. Per realizzare la bocca, disegnate prima con un pennarello una forma ondulata e poi andate ad intagliare seguendo la sagoma. Riunite la calotta con il resto del melone dopo aver inserito all’interno un lumicino.

Verdure da intagliare per Halloween: zucchine

Un’altra decorazione simpatica che potete fare con le verdure è la seguente: prendete 3 zucchine grandi e tagliatele a rondelle spesse almeno 2 centimetri. Con un coltellino affilato incidete le rondelle, andando a formare dei mini triangoli per gli occhi e delle bocche sdentate oppure tristi. Potete utilizzare le rondelle intagliate per guarnire un piatto di pasta o una torta salata!

Verdure da intagliare per Halloween: mele

Bastano delle belle mele rosse, possibilmente lucide, che abbiano una base abbastanza "dritta" da farle restare in piedi: un coltellino ben affilato e tanta fantasia!
Le mele possono essere utilizzate per decorare la tavola, come segnaposto o addirittura come portacandela: il risultato sarà eccezionale! 
Con un coltello piccolo e ben affilato vi basterà incidere un lato della mela per delineare il disegno che volete creare. Fatto questo, sempre con l’aiuto del coltello, scavate le parti di mela, in modo da rendere tridimensionale e ben visibile la sagoma dei visi. Ovviamente la mela tende a scurirsi dove viene scavata, quindi basta spremervi del succo di limone per evitare che questo accada. 

La schiscetta per il pranzo è croce e delizia di quanti lavorano in ufficio. Chi sceglie di fare la pausa mangiando il proprio cibo deve organizzarsi per tempo in modo da evitare di accontentarsi di un panino al bar. La schiscetta deve essere preparata la sera prima anche quando di cucinare non si ha alcuna voglia. Ecco come organizzarsi per avere sempre la schiscia pronta.

La spesa ragionata
Il primo consiglio per avere sempre la schiscia pronta da portare in ufficio è ragionare al meglio la spesa della settimana. Scegliete gli alimenti in modo da variare il menù non soltanto a casa, ma anche in ufficio: così sarà facile organizzare ogni pasto.

Tra le verdure scegliete quelle che si consumano crude, ma anche quelle che potete conservate cotte in frigorifero. Per esempio le melanzane, grigliate e sott’olio, possono durare molto a lungo ed essere usate sia per un panino che per una pasta veloce. Fate in modo di avere sempre in frigorifero qualche affettato, come il prosciutto crudo e il Prosciutto Cotto AIA, che vi aiuteranno nelle emergenze. Non abbiate paura di comprare una pagnotta intera, una volta affettata potete surgelarla e usare solo la quantità giornaliera di cui avrete bisogno. In alternativa tenete nella credenza dei cracker o del pane in cassetta che si conserva a lungo.

Tenete sempre pronta della pasta, meglio se corta, del riso o dell’orzo, che possono essere preparati in anticipo, scaldati nel microonde oppure consumati freddi in insalata. Avete mai pensato di preparare un orzotto giallo con il prosciutto cotto? La ricetta è piuttosto semplice. 

Tra le carni prediligete quelle bianche, come il pollo o il tacchino. Sono buone anche fredde e si seccano meno della carne di manzo se scaldata al microonde. Anche le salsicce e il ragù possono essere inserite nel vostro menù, mentre sarebbe meglio evitare di portare il pesce, così come richiede il galateo moderno del pranzo in ufficio.  Anche il più goloso salmone, rinvenuto nei fornetti, potrebbe infastidire l’olfatto dei colleghi. Non dimenticate la frutta che sarà lo spuntino perfetto che vi terrà lontani dalle insidie delle merendine. 

Il menu organizzato
Per avere la schiscia sempre pronta bisogna essere metodici e organizzati. Capita spesso di arrivare a sera e di essere così stanchi da non avere alcuna voglia di occuparsi del pranzo del giorno dopo. Organizzando il menù del pranzo in ufficio in base agli impegni della settimana sarà facile stabilire le serate migliori per cucinare i piatti più complessi o quelli più sbrigativi.

Nelle serate in qui avete l’impegno della palestra o del cineforum avrete meno voglia di cucinare quindi mettete nel menù del giorno dopo dei piatti velocissimi: un’insalata di verdure crude o cotte con tonno, una caprese, un panino kebab fatto in casa oppure uno farcito con salumi, verdure e salsa light. In base ai vostri impegni stabilite un giorno della settimana in cui preparare i piatti più complessi – la pasta al forno, i risotti, le torte salate – che porzionerete e congelerete in modo da averli pronti per tutte le emergenze.

Allo stesso modo potreste preparare i sughi per la pasta in anticipo e tenerli pronti per ogni evenienza. Anche un banale sugo alla puttanesca -con pomodoro, peperoncino e olive nere – può essere conservato in frigorifero e usato all’occorrenza per una pasta dell’ultimo minuto. Preparate da voi il pesto, il sugo alla norma, o anche una crema di 4 formaggi e il ragù di tacchino. Se ben sigillati possono durare a lungo e risolvere tanti pasti.

I piatti elaborati
Non dimenticate di inserire nel menù della settimana della vostra schiscetta anche qualche ricetta golosa: le verdure ripiene riscaldate, uno o due giorni dopo, sono davvero deliziose così come le lasagne, la pasta al forno o la fettina panata. Basterà prepararne qualche porzione in più a cena e conservarla per il pranzo in ufficio. State attenti alle quantità: un pranzo troppo abbondante potrebbe dare sonnolenza nelle prime ore del pomeriggio e deconcentrarvi.  

Sfruttare gli avanzi
Un altro metodo per avere sempre la schiscia pronta è cucinare un po’ di più a cena. Gli avanzi di verdure, carne o pasta riscaldati il giorno dopo vi renderanno il compito semplice. Se non volete mangiare due volte di fila lo stesso pasto, conservate con cura i vostri avanzi della cena e usateli un paio di giorni dopo in modo da variare il più possibile e non stancarvi.

I semi di cumino si ricavano da una pianta erbacea tipica del Medioriente e sono particolarmente apprezzati per il loro sapore intenso e speziato.

Originario della Siria, infatti, il cumino – spesso miscelato ad altri ingredienti – può essere utilizzato come spezia in tantissime ricette diverse, non solo appartenenti alla cultura araba.
È molto impiegato e apprezzato in India, per esempio, ma anche in tanti paesi del Mediterraneo.

Se avete già assaggiato il cumino ma per voi resta ancora un ingrediente poco noto, scoprite qui qualche curiosità in più, le sue proprietà e alcune gustose ricette.

Le proprietà del cumino

Il cumino possiede diverse proprietà, tra cui – la più importante – è favorire la digestione. Per questo motivo, i semi di cumino sono molto utilizzati nella preparazione di tisane e decotti. Il cumino è prevalentemente composto da proteine vegetali, carboidrati e zuccheri ma, allo stesso tempo, non ha un alto valore calorico e non contiene colesterolo.

Sotto forma di olio, invece, è utile per stimolare la circolazione (attraverso massaggi mirati) e, inoltre, ha un potere decongestionante sulla pelle arrossata o irritata.

Un’altra caratteristica del cumino è quella di stimolare l’appetito: pare infatti che masticare i suoi semi al naturale favorisca il senso di fame e possa anche aiutare ad eliminare gonfiori addominali.

Le ricette con il cumino

Nonostante sia davvero molto utilizzato nel resto del mondo, in Italia il cumino non è particolarmente impiegato in cucina, se non all’interno di mix con altre spezie come curry e curcuma per piatti “etnici” dal sapore orientale.

Se volete provare ad usare il cumino, abbinatelo in particolare alla carne, con cui si sposa al meglio. Aggiungetelo anche alle vostre insalate, tostando i semi in padella e unendoli a piatto ultimato. Per esempio, il pollo alle spezie (la ricetta qui) è perfetto per cominciare: il cumino viene infatti usato, insieme ad altre spezie, per insaporire la carne. Anche il BonRoll Classico AIA può essere arricchito con il cumino: scoprite come fare qui!

Il cumino è l’ideale anche per condire le verdure, da accompagnare ai vostri piatti a base di carne. Qui la ricetta dei würstel con insalata di cavolo cappuccio al cumino.