Scegliere coperchi e pentole giusti per cucinare in modo sicuro, sano e veloce non è uno scherzo! Tra l’indispensabile in cucina, c’è sicuramente lei, la pentola per eccellenza, quella che i grandi cuochi chiamano casseruola.

Il termine casseruola non identifica propriamente una tipologia di pentola di una determinata misura, ma convenzionalmente si intende il tegame con cui si preparano minestre, minestroni, zuppe, pasta e anche secondi piatti. Da non confondere con la padella, che ha bordi troppo bassi, o con il wok, che invece serve solo per saltare, la casseruola è utilissima per brasare, stufare e, con il cestello sopra e l’acqua dentro, anche per la cottura al vapore.

Ecco come scegliere la casseruola giusta da tenere in cucina!

Casseruola in acciaio Inox 18/10

Questa casseruola vi sarà utile per la cottura veloce degli alimenti o per la bollitura. Queste sono pentole che durano nel tempo perché si tratta di un materiale molto resistente, ma purtroppo non garantiscono una cottura uniforme su tutta la superficie quindi non avventuratele in cotture lunghe.

Casseruola in ghisa

Anche dette cocotte in lingua francese, le pentole in ghisa sono ottime dal punto di vista della diffusione uniforme del calore. La casseruola in ghisa diffonde il calore piano piano su tutta la sua superficie e lo trattiene a lungo, per questo è utilissima per le lunghe cotture di zuppe, stufati e arrosti. Acquistate pentole in ghisa rivestite internamente con materiale antiaderente per evitare che si arrugginiscano.

Casseruola in ceramica

Il rivestimento in ceramica, consente a questi tegami di realizzare cotture dorate e croccanti perché riescono a mantenere una temperatura costante anche a fuoco moderato. Queste casseruole sono molto resistenti ai graffi e al calore, ma ricordate di aggiungere sempre un condimento grasso per evitare che il cibo si attacchi in cottura.

Casseruola in ferro

Utilissime, ma solo per cuocere rapidamente ad alte temperature. Per una frittura impeccabile acquistate senza alcun dubbio una pentola in ferro. Economiche e facili da reperire, queste pentole tendono ad arrugginirsi e ossidarsi quindi evitate di lasciare all’interno a lungo gli alimenti cotti e cercate di non usare cibi acidi come succo di limone o aceto.

Casseruola in terracotta

Per cuocere un risotto perfetto, uno spezzatino saporito o un ragù alla bolognese esemplare, questa pentola è perfetta! Realizzata in argilla, la casseruola di terracotta smaltata mantiene una temperatura uniforme anche a fiamma molto bassa ed è lavabile anche senza detersivo.

Vogliamo svelarvi come gratinare in maniera impeccabile così da portare in tavola piatti belli da vedere e soprattutto buoni da gustare! Gratinatura è un termine che deriva dal francese “gratin” ed usato per indicare la tecnica per dorare in forno i cibi così da ottenere una crosticina sottile e croccante in superficie. Gratinare le verdure è davvero semplice e vi permetterà di portare in tavola un contorno gustoso e allo stesso leggero che non vi appesantisca troppo.

Ecco tutti i segreti per ottenere una gratinatura davvero impeccabile!

Per prima cosa fate attenzione alla temperatura del forno all’interno del quale cuocerete i cibi. Prima di infornare le verdure (o la pasta) dovrete infatti assicurarvi di avere preriscaldato il forno a 180°C (e non oltre!) utilizzando la funzione grill. Tante sono le modalità per gratinare i cibi: potete utilizzare la besciamella il formaggio grattugiato o il pangrattato.

Potete scegliere di cuocere e gratinare i cibi in un solo passaggio oppure optare per una gratinatura finale di cibi già cotti. Nel primo caso il consiglio è quello di conservare il liquidi di cottura così da non far seccare e asciugare troppo la pietanze e prevedere poi la gratinatura finale. Nel secondo caso, cuocerete le pietanze e le gratinerete in un secondo momento aggiungendo dei fiocchetti di burro, formaggio o pane grattugiato.

Dopo aver gratinato le pietanze, aspettate qualche minuto prima di servire, avendo cura tuttavia di servire il piatto ancora caldo.

Ecco infine qualche ricetta semplice e davvero gustosa!

Pomodori gratinati

Ingredienti:

- 8 pomodori
- 60 gr di pangrattato
- 50 gr di parmigiano grattugiato
- prezzemolo
- 1 spicchio d'aglio
- basilico
- menta
- olio extravergine di oliva
- sale
- pepe

Preparazione:

Lavate i pomodori e tagliateli a metà;  privateli dei semi e spolverate con il sale l’incavo. Capovolgete i pomodori su un piatto in modo che perdano l’acqua in eccesso. In una ciotola, amalgamate con dell'olio extra vergine di oliva, il pangrattato, il parmigiano, i sapori tritati (basilico, menta e prezzemolo), l'aglio tritato, un pizzico di sale e uno di pepe. Amalgamate fino ad ottenere un impasto denso. Con l'aiuto di un cucchiaio, riempite i pomodori fino all'orlo di questo ripieno. Adagiate i pomodori in una pirofila unta e cuoceteli in forno preriscaldato a 180°°C  per 30 minuti.

Cavolfiori gratinati

Il cavolfiore è uno degli ingredienti più versatili, perfetto per preparare tante ricette leggere e gustosissime. Vogliamo suggerirvi una ricetta davvero facile e perfetta per la stagione invernale: quella dei cavolfiori gratinati. Ecco la ricetta facile!

Asparagi gratinati

Ingredienti: 

- 400 gr di asparagi
- 3 cucchiai di pangrattato
- 2 cucchiai di parmigiano grattugiato
- Olio EVO
- Sale
- Pepe
- 2 uova (facoltativo)

Preparazione:

Lavate gli asparagi, tagliate la parte inferiore e cuoceteli in abbondante acqua salata per circa 10 minuti, poi scolateli e asciugateli, tamponandoli delicatamente con un canovaccio. Prendete una ciotola e versatevi il pangrattato, due cucchiai d’olio, sale e pepe nero macinato fine. Se volete rendere il gratin ancora più gustoso potete aggiungere due tuorli di Uova Extra Fresche Grandissime AIA. Amalgamate il tutto. Disponete gli asparagi in una pirofila, ungeteli leggermente con l'olio e spolverizzateli con il composto. Unite il parmigiano grattugiato e fate cuocere per 20 minuti a 180°C.