Luganeghe di Pollo e Tacchino
Deliziose salsicce con pollo e tacchino pronte da cuocere, ideali per grigliate
peso
400g
Modalità di cottura
-
In padella
7 min
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Alla griglia
7 min
-
Gusta le Luganeghe AIA di pollo e tacchino previa cottura:
In padella: 7 minuti
Ponete le Salsicce in una padella antiaderente con poco olio o burro e cuocetele a fuoco medio per 7 minuti rigirandole spesso.
Al forno: 7 minuti
Portate il forno a 220°C e disponete le Salsicce in una pirofila senza condimenti. Mettetele poi nel forno e cuocetele per 7 minuti rigirandole spesso.
Scopri di più Le indicazioni relative al prodotto potrebbero subire delle modifiche causando temporaneamente variazioni tra le informazioni presenti su questa pagina e quelle riportate sull'etichetta del prodotto. Vi invitiamo quindi a verificare e considerare sempre le informazioni riportate sull'etichetta del prodotto prima di utilizzarlo e consumarlo.Pollo: la guida completa
Pollo: la guida completa
Salsiccetti Coniglio
Teneri e gustosi salsiccetti di coniglio pronti da cuocere.
peso
234g
Modalità di cottura
-
In padella
15 min
IN PADELLA: 10 minuti
Disponete i salsiccetti di coniglio in una padella con un filo di olio o burro e fateli rosolare per circa 10 minuti insaporendo con del rosmarino e/o salvia e uno spicchio d'aglio.
Aggiungete un bicchiere di vino bianco e terminate la cottura per altri 5 minuti rigirandoli di tanto in tanto.
Come cucinare il coniglio: consigli e ricette
Come cucinare il coniglio: consigli e ricette
Come far mangiare le verdure ai bambini
Far mangiare le verdure ai bambini a volte può sembrare un’impresa titanica e non sempre i risultati sono quelli sperati. Certamente a qualsiasi tipo di verdura e di alimento verde, i vostri bambini preferiranno un Hot Dog preparato con la ricetta americana originale, ma non lasciatevi scoraggiare. Ecco alcuni trucchi che vi sveleranno come far mangiare le verdure ai bambini senza perdere la speranza.
Le dimensioni sono importanti, soprattutto se piccole. Presentate ai vostri bambini polpette di verdure grandi come delle biglie, utilizzate un contorno tagliato in maniera quasi invisibile: più i pezzi saranno piccoli, più appetitoso si presenterà ai piccoli.
Un altro modo di far mangiare le verdure ai bambini è quello di abituarli poco alla volta: se già è difficile che mangino con piacere broccoli, insalata, spinaci e zucchine, per esempio, non dovrete fare altro che aggiungere questi ingredienti alle vostre ricette con estrema discrezione, mescolandoli e rendendoli appetitosi e poco vistosi nel piatto. Un esempio? In un piatto di pasta saranno l’ideale, magari con l’aggiunta di salsa di pomodoro o tanto formaggio filante.
Quando preparate delle ricette nuove per i più piccoli, coinvolgeteli nella realizzazione: far mangiare le verdure ai bambini è semplice se a prepararle saranno loro. Un bambino è sicuramente più stimolato ad assaggiare un piatto di cui è stato il cuoco, non dimenticate di ringraziarlo e sottolineare il grandissimo aiuto che vi ha dato nel creare le vostre ricette con le verdure. Invece, se è ancora troppo piccolo e farlo cucinare è impossibile, portatelo con voi a fare la spesa: rendetelo protagonista indiscusso, ne sarà felice!
Far mangiare le verdure ai bambini sarà un gioco da ragazzi se non cederete al “piatto alternativo”: se i piccoli di casa non vogliono mangiare ciò che avete preparato per loro, non proponete loro qualcosa di diverso, altrimenti si sentiranno legittimati sempre a rifiutare i piatti con le verdure. Abituateli poco alla volta, non aspettatevi entusiasmo, ma non crollate ai piccoli segni di cedimento e sconfitta. Dovete essere voi i primi a credere che la ricetta da voi preparata sia deliziosa!
Qualche piccolo trucchetto psicologico poi coronerà i vostri sforzi. Non sminuite mai i bambini davanti agli estranei, dicendo che non mangiano verdure, fate il contrario. Raccontate di quanto siano divoratori e di quanto le foglie verdi siano uno dei loro ingredienti preferiti, in questo modo potrebbero convincersi di amare le verdure e le mangeranno più volentieri e senza troppi drammi. Nelle ricette che preparate in casa, provate a fare una caccia al tesoro nel piatto: nascondete le verdure – come i piselli, il mais, ma anche le mandorle – all’interno della ricetta. Chiedete poi ai bambini di scoprire cosa c’è di insolito e di diverso nel loro piatto, in questo modo saranno totalmente concentrati e divoreranno tutto senza neanche rendersene conto.
Provate, infine, a far uscire i bambini dal contesto familiare: un pranzo da un amichetto, una cena al ristorante insieme a voi e in compagnia, saranno le occasioni migliori per rendervi conto di quanto i bambini si adattino facilmente alle novità. Troverete lati di loro inediti e scoprirete quanto sia facile far mangiare loro le verdure.
Risotto castagne e salsiccia
Un primo piatto raffinato e ricco di gusto: ecco come preparare un risotto speciale.
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Difficoltà
Facile
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Numero persone
4
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Tempo totale
35 min
Ingredienti
- 100 g di Paesana Verzino AIA
- 320 g di riso arborio
- 100 g di castagne
- 20 g di parmigiano
- 20 g di burro
- 1 sedano
- 1 scalogno
- 1 foglia alloro
- 1,5 l brodo vegetale
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
Un primo piatto da veri chef: il risotto castagne e salsiccia è una ricetta ideale per un pranzo della domenica insieme a tutta la famiglia. Il sapore vivace della castagna incontra quello riconoscibile e sfizioso della Paesana Verzino AIA per dare vita a un mix di sapori che si sposa alla perfezione per diventare condimento speciale di un risotto.
Preparare questo primo piatto farà di voi dei padroni di casa impeccabili: se volete stupire la vostra metà durante una cena romantica, questa è la ricetta che fa per voi. Se siete indecisi su cosa preparare ai vostri amici durante un pranzo o una cena, ecco l’idea giusta!
Scoprite come preparare il risotto perfetto senza commettere errori grazie ai consigli di AIA!
Procedimento
/01
Sbucciate lo scalogno e tritatelo finemente, pulite il sedano e tritate il cuore. Fate sciogliere in una padella il burro e fate rosolare al suo interno per 4-5 minuti lo scalogno e il sedano, senza dimenticare di aggiungere una foglia di alloro.
/02
Unite al soffritto la Paesana Verzino AIA sbriciolata e le castagne arrosto pelate: cuocete ulteriormente tutti gli ingredienti per 5 minuti.
/03
A questo punto, inserite nella padella il riso arborio e fatelo tostare per 3-4 minuti, sfumandolo con parte del brodo vegetale. Continuate la cottura aggiungendo all’occorrenza il brodo, fino a esaurirlo.
/04
Quando il riso risulterà al dente, toglietelo dal fuoco, insaporitelo con il Parmigiano e aggiustatelo di sale e pepe. Mescolate bene, facendo amalgamare gli ingredienti, lasciate riposare il risotto per un paio di minuti con il coperchio e poi servitelo ben caldo.
Insalata di cubi di BonRoll con avocado e pomodori secchi
Ecco la ricetta facile e sfiziosa dell’insalata di cubi di BonRoll con avocado e pomodori secchi!
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Difficoltà
Facile
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Numero persone
1
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Tempo totale
30 min
Ingredienti
- 3 fette di BonRoll Classico AIA
- Songino
- 1 avocado maturo
- 5 pomodori secchi
- 1 cucchiaio di olive nere
- 1 cipolla rossa di Tropea
- 100 g di feta
- 8 mandorle
- Olio extravergine di oliva
- Aceto balsamico
- Sale
- Pepe
Stanchi della solita insalata? Oggi AIA vi suggerisce una ricetta colorata e ricca di sapore: l’insalata di cubi di BonRoll con avocado, pomodori secchi, olive nere, cipolle rosse, feta e mandorle! Questa preparazione è semplicissima da realizzare e in pochissimo tempo vi permetterà di portare in tavola tutta la bontà del BonRoll Classico AIA e la freschezza di ingredienti quali l’avocado, i pomodori secchi e la feta. Si tratta di una ricetta perfetta da mettere nella schiscetta per la pausa pranzo (attirerete le invidie di tutti i colleghi) ma anche ideale da gustare in occasione di un pranzo o una cena last minute.
Ecco la ricetta completa dell’insalata di cubi di BonRoll con avocado, pomodori secchi, olive nere, cipolle rosse, feta e mandorle!
Procedimento
/01
Tagliate il BonRoll Classico AIA a fette e cuocetelo in padella con un filo d’olio e un rametto di timo. Quando le fette di BonRoll saranno cotte al punto giusto, eliminatele dalla padella e tagliatele a cubi. Eliminate la pelle e il nocciolo interno dall’avocado e tagliatelo a cubetti o fettine.
/02
Tagliate la feta a cubetti, pelate la cipolla e affettatela. Lavate l’insalata e mettetela in una terrina, aggiungete i cubi di BonRoll, l’avocado, i pomodori secchi tagliati a striscioline, le olive, le cipolle, la feta e le mandorle. Condite l’insalata con olio, aceto balsamico, un pizzico di sale e una macinata di pepe a piacere.
La vostra insalata di cubi di BonRoll con avocado, pomodori secchi, olive nere, cipolle rosse, feta e mandorle è pronta per essere gustata!
Consigli
Se questa ricetta a base di BonRoll Classico AIA vi è piaciuta, provate anche quella del BonRoll al settimo cielo e del BonRoll in crosta di polenta!
Migliaccio napoletano, la ricetta di Carnevale
La ricetta tradizionale di Napoli che ogni famiglia partenopea, come vuole l’usanza, porta in tavola il martedì grasso!
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Difficoltà
Facile
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Numero persone
6
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Tempo totale
70 min
Ingredienti
- 3 Uova Extra Fresche Grandissime AIA
- 150 g di semolino
- 350 ml di latte
- 250 g di ricotta
- 200 g di zucchero
- Scorza d’arancia q.b.
- Estratto di vaniglia q.b.
Il Migliaccio napoletano non è altro che una semplicissima torta dolce di semolino e ricotta, originaria della Campania e – più precisamente – di Napoli, che viene realizzata in occasione del Carnevale.
Questa torta molto gustosa, infatti, fa parte della lunga lista dei dolci della tradizione carnevalesca di questa zona del Sud Italia, anche se la sua origine sembra essere molto più antica: ingredienti modesti come il semolino e la ricotta fanno infatti risalire la nascita del Migliaccio alla cucina contadina.
Se siete curiosi di provare il Migliaccio napoletano per festeggiare il Carnevale in dolcezza, ecco la ricetta completa spiegata passo per passo.
Procedimento
/01
Per realizzare un perfetto Migliaccio napoletano, cominciate con la preparazione del semolino.
/02
Fate scaldare il latte mescolato con un bicchiere d’acqua tiepida sul fuoco dolce, aggiungete la scorza d’arancia intera (non grattugiata) e il burro e mescolate bene, senza mai arrivare a bollore.
Non appena il burro si sarà sciolto completamente, eliminate la scorza e versate il semolino poco a poco, sempre mescolando con l’aiuto di una frusta.
/03
Quando il composto risulterà liscio, senza grumi e ben amalgamato, trasferitelo in una ciotola e lasciatelo intiepidire, poi aggiungete le uova, lo zucchero, la ricotta e qualche goccia di estratto di vaniglia.
/04
Continuate a mescolare fino a quando vedrete un impasto omogeneo, poi versatelo in una pirofila ricoperta di carta forno, oppure leggermente imburrata.
Infornate a 200°C per un’ora circa, o almeno finché la superficie del Migliaccio risulterà ben dorata.
La luna in Marte
Ecco la ricetta di Maura: La luna in Marte!
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Difficoltà
Facile
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Numero persone
2
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Tempo totale
25 min
Ingredienti
- Una confezione di petto di tacchino aeQuilibrium AIA
- 200 g di radicchio
- Olio extravergine di oliva
- 10 noci
- 100 g di ricotta stagionata
- Sale
- Pepe
Il petto di tacchino aeQuilibrium di AIA è l’ingrediente protagonista di questa sfida dei Cuochi d’Italia, che vede Maura e Francesca sfidarsi in cucina a base di ricette facili e veloci da preparare.
Maura, la cuoca astrologa, è pronta a stupirci con una ricetta il cui nome è tutto un programma: La luna in Marte. In questa ricetta, il petto di tacchino al forno aeQuilibrium viene tagliato così da formare delle tagliatelle e condito con una salsa a base di scalogno saltato, radicchio rosso e noci.
Ecco la ricetta completa de La luna in Marte… Cuochi d’Italia: la sfida è partita!
Procedimento
/01
Per prima cosa, tagliate le fettine di petto di tacchino aeQuilibrium di AIA a listarelle dello spessore simile a quello delle classiche tagliatelle di pasta fresca. Lavate il radicchio e tagliatelo a pezzetti, poi fatelo appassire in padella antiadernete con un filo di olio EVO e regolate di sale e pepe.
/02
Una volta morbido, trasferite il radicchio nel bicchiere del mixer, aggiungete un cucchiaio di acqua, le noci e frullate fino ad ottenere la salsa con cui condirete le vostre tagliatelle di aeQuilibrium. Buon appetito!
Menù di Pasqua dall’antipasto al dolce
Se per il consueto pranzo in famiglia volete portare in tavola un tradizionale menù di Pasqua, abbiamo la soluzione per voi! Il pranzo di Pasqua dall’antipasto al dolce è un pranzo davvero eccezionale, un pranzo di festa con piatti importanti e anche ricette delicate ed eleganti. Ecco le ricette tipiche del menù di Pasqua completo.
Ricette del menù di Pasqua: torta di Pasqua
La torta di Pasqua è una ricetta umbra e marchigiana, conosciuta anche come pizza al formaggio. Questa torta si mangia per tradizione la mattina di Pasqua a colazione insieme a salumi e cioccolata. Ecco la ricetta!
Ingredienti:
- 4 Uova Grandi Pastagialla AIA
- 500 gr di farina
- 20 gr di lievito di birra fresco
- 100 gr di pecorino
- 150 gr di parmigiano
- 150 gr di Emmenthal
- 1 bicchiere di olio
- 1 bicchiere di latte
- sale e pepe
Preparazione:
Sciogliete il lievito nel latte e mettetelo a riposare. Mescolate uova, pecorino, parmigiano, farina, olio, sale e pepe a piacimento e alla fine aggiungete anche il lievito sciolto nel latte. Sbattete per bene il composto quindi lavoratelo con le mani, poi, una volta che tutti gli ingredienti sono ben amalgamati, versateli in due stampi alti. Aggiungete l’emmenthal a pezzi infilandolo direttamente nella pasta e fate lievitare per un paio di ore coprendo con uno straccio di cotone. Scaldate il forno al massimo quindi abbassatelo a 180-190 gradi e infornate le pizze, sfornandole quando sono belle dorate in superficie. Fate raffreddare nel forno aperto e spento.
Ricette del menù di Pasqua: cannelloni di Pasqua
I cannelloni, insieme alle lasagne, sono uno dei piatti più popolari della tradizione italiana: per un menù di Pasqua scenografico e gustosissimo non fatevi mancare la ricetta dei cannelloni con prosciutto e scamorza affumicata!
Ricette del menù di Pasqua: agnello con patate al forno
Ingredienti:
- 1 kg di carne di agnello
- 1 kg di patate
- un bicchiere di vino rosso
- 2 rametti di rosmarino
- 1 rametto di timo
- Olio EVO
- sale e pepe
Preparazione:
Lavate bene l'agnello, asciugatelo e tagliatelo a pezzi. Lavate e preparate le erbe aromatiche. Pulite gli spicchi d'aglio. In una capiente insalatiera versate il vino rosso, aggiungetevi aglio, rosmarino, alloro e timo. In questa marinata immergete i pezzi di agnello e lasciateli riposare preferibilmente per una notte intera. Dopo aver lasciato la carne nella sua marinata per circa 12 ore, procedete con la preparazione: lavate e pelate le patate, tagliatele in pezzi non troppo piccoli.
Disponete le patate in una capiente teglia da forno e conditele con olio, sale, aglio e molto rosmarino. Valutate bene le dimensioni della teglia perché dovrete aggiungervi anche la carne. Disponete i pezzi d'agnello sulle patate regolando di sale e di pepe e infornate a 180 °C per circa un'ora e mezzo. Girate di tanto in tanto per evitare che le patate poste in alto possano bruciarsi. Servite ben caldo!
Ricette del menù di Pasqua: uova di cioccolato
Perché spendere tanti soldi comprando uova di cioccolato confezionate? Seguite la ricetta e realizzatele voi stessi in casa! Il risultato sarà eccezionale. Ecco la ricetta delle uova di Pasqua!
Decorare i piatti: gli utensili migliori da provare
Prima di ogni cosa un piatto deve essere buono, certo, ma dato che anche l’occhio vuole la sua parte, l’impiattamento e la decorazione dei piatti diventano fattori molto importanti in tavola.
Per creare un impiattamento perfetto, non servono particolari regole, basta seguire il proprio gusto, usare i colori naturali del cibo compensandoli utilizzando vari ingredienti a contrasto e dedicare un pochino di attenzione alla parte visiva.
Non ci sono regole precise per decorare i piatti con un impiattamento impeccabile, esiste il gusto personale ed esistono soprattutto svariati utensili per la decorazione.
Gli strumenti da avere a casa per la decorazione dei piatti non sono molti, sono facilmente reperibili nei negozi di casalinghi e soprattutto non hanno costi eccessivi. Chiunque può quindi decorare impiatti, anche i principianti in cucina. Ecco quali utensili avere nel cassetto.
Il coppapasta
Questo strumento è fondamentale per impiattare molte ricette e centrarle nel centro del piatto. Acquistatene un set tondo e un set quadrato di varie misure. Potrete così impiattare pasta, risotti e carne nel miglior modo. Qui trovate tante curiosità su questo strumento prezioso in cucina.
I cucchiai per decorazione
Si tratta di cucchiai con la punta affilata che vi permetteranno di incidere principalmente le verdure. Otterrete forme insolite di frutta e verdura, ma anche di burro e dolci. Non vi servirà un set completo ma saranno sufficienti due misure una un po’ più grande e l’altra più piccola per i tagli di precisione.
Il pennello
Indispensabile per laccare la carne, per marinarla e per insaporirla in cottura, il pennello da cucina è uno strumento davvero importantissimo. Vi servirà, oltre che per spennellare l’uovo sui prodotti da forno, anche per stendere le salse sul piatto con uno stile elegante e molto creativo.
Le pinzette
Ogni chef che si rispetti ha le sue pinzette appese al taschino della casacca. Le pinzette sono utilissime per collocare al meglio gli ingredienti caldi e piccoli all’interno del piatto. Vi serviranno per posizionare erbette e fiori eduli, elementi decorativi perfetti per chi vuole proporre un impiattamento stupefacente.
Il sàc a poche
Detto anche sacca da pasticcere, il sac à poche è utilissimo in cucina per decorare dolci e per collocare le creme all’interno di pietanze salate. Acquistate delle sacche usa e getta oppure quelle in stoffa lavabili, l’importante è avere un set di beccucci metallici di varie forme e dimensioni.
Il biberon
Non è nient’altro che una bottiglietta in plastica con un beccuccio molto piccolo (a seconda delle dimensioni scelte) che serve per posizionare le salse. Riuscirete così a fare pois, strisce e decorazioni con qualsiasi salsa. Davvero indispensabile!
Il frullatore ad immersione (o minipimer)
Questo non è un vero è proprio utensile da decorazione, ma si tratta di un piccolo elettrodomestico che vi sarà però utilissimo per la realizzazione di elementi decorativi. Con il frullatore ad immersione potrete creare salse, granelle e polveri che esalteranno al meglio la parte estetica di ogni vostro piatto.
Milanese con purè di cavolfiori e funghi
Una ricetta creativa con colori e profumi autunnali che scalderanno i vostri pranzi. Ecco come prepararla!
-
Difficoltà
Facile
-
Numero persone
4
-
Tempo totale
40 min
Ingredienti
- 2 confezioni di La Milanese AIA
- 1 cavolfiore
- Un pezzetto di zenzero
- Mezzo bicchiere di latte
- 200 g di funghi chiodini
- Germogli verdi e rossi
- 1 spicchio d’aglio
- 1 rametto di rosmarino
- Noce moscata
- 40 g di burro
- Olio extravergine di oliva
- Sale
- Pepe
Se siete stanchi della solita classica cotoletta, eccovi la ricetta de La Milanese con purè di cavolfiori e funghi. Un’alternativa facile e veloce che riempirà la vostra tavola di colori e profumi d’autunno. Inoltre, in sostituzione al classico purè di patate, la purea di cavolfiori è un’ottima scelta per far mangiare le verdure anche ai più piccini.
Croccante e pronta in pochi minuti, La Milanese è un secondo piatto classico che se abbinato ad ingredienti insoliti, potrà diventare creativa e divertente. Ecco tutti i passaggi per preparare La Milanese con purè di cavolfiori e funghi!
Procedimento
/01
Pulite il cavolfiore e tagliatelo a pezzi, poi lessatelo in acqua bollente salata. Quando il cavolfiore sarà morbido, scolatelo e passatelo allo schiacciapatate. Mette il cavolfiore in un pentolino e aggiungete poco alla volta il latte caldo continuando a mescolare costantemente.
/02
Quando il purè sarà cremoso e denso, regolate di sale e di pepe, aggiungete un pizzico di noce moscata e spegnete il fuoco. Unite il burro tagliato a cubetti e lo zenzero grattugiato, mescolate e tenete in caldo.
/03
Cuocete La Milanese in padella fino a quando non sarà ben croccante. Nel frattempo, in un’altra padella, rosolate uno spicchio d’aglio e il rosmarino in olio extravergine di oliva. Aggiungete i funghi puliti e fateli cuocere per qualche minuto regolando di sale e di pepe.
/04
Mettete il purè in un piatto, scaloppate la cotoletta e adagiatela sulla purea. Unite i funghi e decorate con i germogli.