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Formato di pasta e sugo

Ad ogni formato di pasta il suo sugo

Abbinare i vari formati di pasta al sugo più adatto non è mai stato così facile. Una guida pratica vi spiegherà come farlo!

Nella dispensa ci sono sempre numerosi pacchi di pasta aperti e troppo spesso mancano le idee per ricette di primi piatti che abbiano il giusto equilibrio tra formato e sugo. Eccovi quindi una piccola guida che vi spiegherà come abbinare ogni formato di pasta al suo sugo, perché anche il gusto a volte passa per la forma.

I primi piatti a base di pasta sono senza dubbio quelli più apprezzati, sono versatili perché adatti alle occasioni più formali come il pranzo della domenica in famiglia, ma anche ad un pranzo semplice e leggero da mettere magari nella schiscetta dell’ufficio.

I segreti per abbinare il formato di pasta al giusto condimento sono pochi, ma teneteli a mente perché vi torneranno utili per stupire i vostri ospiti con un piccolo semplice dettaglio.

Per prima cosa è bene fare chiarezza tra le categorie di pasta:

pasta fresca: potrà essere all’uovo o preparata con sola farina ed acqua. Questa è la pasta delle grandi occasioni e dovrà essere porosa al punto giusto per accogliere salse e condimenti;

pasta secca: forse la tipologia più comune di pasta. Facile da preparare grazie alle indicazioni riportate su ogni confezione, la pasta secca è quella che ognuno ha in dispensa, sempre! Questo tipo di pasta, come quella precedente, potrà essere di formato lungo o corto e la differenza dei sughi di abbinamento è determinante per la riuscita del piatto. La pasta secca potrà essere anche liscia o rigata, anche in questo caso è necessario scegliere il sugo migliore per valorizzarla al meglio;

pasta ripiena: partendo dalla pasta fresca si creano sfoglie sottili che vengono farcite con carne, verdure o pesce. Le paste ripiene hanno bisogno di un sugo semplice che si sacrifichi un po’ per lasciare il ruolo più importante alla farcia;

pasta fredda: più che una tipologia di pasta è proprio un modo di preparazione che richiede la giusta attenzione di cottura e uno sguardo più attento al condimento da scegliere.

sugo

Prima di passare all’abbinamento tra formato di pasta e condimento, è il caso di soffermarsi su come cuocere la pasta nel modo corretto. Acqua, sale, temperature e soprattutto tempi, sono i parametri fondamentali per preparare un buon piatto di pasta. Leggete qui tutti i segreti per cuocere la pasta nel modo corretto.

Per semplificare il più possibile questa guida di abbinamento tra formato di pasta e salsa, divideremo i formati in due categorie: pasta corta e pasta lunga.

Abbinare i formati di pasta corta al sugo

Gnocchi: presenti in tutte le ricette regionali italiane, la loro morbidezza li rende ideali con una semplice salsa di pomodoro, ma anche con un delizioso pesto di basilico. Anche il sugo ai formaggi esalterà al massimo il sapore degli gnocchi.  

Scoprite tutti i sughi per gnocchi qui!

Tortellini: sicuramente ideali per essere tuffati in un buon brodo di carne, i tortellini sono ottimi con la panna e con intingoli preparati sulla base dei fondi degli arrosti.

Ecco tutti i segreti per preparare in casa i tortellini!

Ravioli: è necessario esaltare il gusto del ripieno, per questo i ravioli si sposano al meglio con il sugo di pomodoro, con burro e salvia, ma anche con un buon ragù se chiaramente il ripieno è di carne. Scoprite qui 3 ricette con i ravioli da provare!

Farfalle: perfette per l’insalata di pasta, le farfalle tengono bene la cottura e sono ideali anche per un semplice sugo alla crudaiola (verdure di stagione crude aggiunte a crudo o semplicemente saltate in padella per pochi minuti).

Pasta mista: sia che la compriate sia che la otteniate mettendo insieme tutti i fondi delle scatole di pasta della dispensa, questo formato è perfetto per la preparazione di minestre, zuppe e minestroni. La classica pasta e fagioli si prepara con la pasta mista, così come la buonissima pasta e patate.

Orecchiette: qui non ci sono dubbi, le orecchiette si abbinano perfettamente alle verdure. Le orecchiette alle cime di rapa, che trovano i loro natali in Puglia, sono un perfetto equilibrio di forma e sapore. Preparatele anche con friarielli e salsiccia, cavolo nero e naturalmente broccoletti e cavolfiori. Le orecchiette sono buonissimi anche con sughi a cottura lenta di consistenza quasi densa, come il sugo con gli involtini o con le polpette.

Penne, mezze penne, conchiglie e maccheroni rigati: esistono molte differenze tra questi formati di pasta, ma la ruvidità della superficie li rende tutti adatti ad essere serviti con sughi di carne e di pesce. Anche la pasta alla carbonara si può servire usando questi formati.

pasta con parmigiano

Abbinare i formati di pasta lunga al sugo

Spaghetti: classici e sempre in voga, gli spaghetti sono perfetti con sughi di carattere. Prepararli alla carbonara è un’ottima soluzione, ma anche al pomodoro fresco, al ragù e con le verdure vi regaleranno grandi esperienze di gusto.

Bucatini: sono come gli spaghetti, ma con un buco in mezzo e il loro abbinamento migliore è sicuramente quello con il sugo all’amatriciana.

Ziti: di origine napoletana, questi grossi bucatini cilindrici sono insuperabili se conditi con il classico ragù alla napoletana della domenica. Da provare anche con il sugo di salsiccia o con piccole polpettine di carne.

Tagliatelle: il ragù alla bolognese è senza nessun dubbio il miglior condimento per le tagliatelle, ma provatele anche alle vongole o semplicemente con burro e Parmigiano.

Reginette o mafalde: queste larghe tagliatelle con i bordi ricci, sono buonissime con un ragù arricchito dalla ricotta. Provatele anche con i ceci e i vostri ospiti vi ringrazieranno.

Pappardelle: simili alle tagliatelle ma con uno spessore molto più ampio, le pappardelle sono perfette con il sugo ai funghi.

Uova: la guida completa

Uova: la guida completa

Proprietà, metodi di cottura, curiosità: tutto questo e molto di più nella guida di AIA dedicata alle uova. Scopritela qui!

Le uova sono alimenti nobili, ricche di proprietà nutritiveproteine e vitamine. Nella guida alle uova di AIA, scoprirete tutti i benefici di questo prezioso alimento e imparerete a portarlo in tavola in un modo sempre diverso.

Le varietà delle uova sono innumerevoli- da quelle Oro Natura, adatte a tutte le preparazioni, a quelle Pastagialla, ideali per gli impasti - e, grazie a questa guida, imparerete a riconoscerle e a scegliere quelle adatte ad ogni ricetta.

Ecco allora tutto quello che c’è da sapere sulle uova!

CONSIGLI DI COTTURA

È difficile immaginare la tradizione culinaria italiana ed etnica senza uova. Le uova sono in grado di essere protagoniste di una ricetta o di rientrare all’interno della stessa con un ruolo secondario, ma sempre fondamentale.

I consigli di AIA

Quando si parla di cottura delle uova è impossibile non fare riferimento a:

- uova sode: mettete le uova in un pentolino e ricopritele completamente con acqua fredda. Mettete sul fuoco e dal bollore dell’acqua calcolate 9 minuti. Una volta pronte, passatele sotto acqua fredda o addirittura immergetele in acqua e ghiaccio per fermarne la cottura; 

- uova alla coque: mettete le uova in un pentolino e ricopritele completamente con acqua fresca. Mettete sul fuoco moderato e dal bollore dell’acqua calcolate 3 minuti.

- uova in camicia: riempite un pentolino d’acqua e sistematelo sul fuoco. Aggiungete un cucchiaio di aceto di vino bianco e una presa di sale grosso. Quando l’acqua comincerà a bollire, abbassate la fiamma e mescolate fino a creare un vortice dentro al quale metterete l’uovo (aiutatevi aprendo l’uovo in una ciotolina e versandolo direttamente da lì). Cuocete l’uovo per due minuti e poi estraetelo con un ragno da cucina;

- uova all’occhio di bue: prendete una padella antiaderente e aggiungete un filo d’olio o una noce di burro. Scaldate la padella e rompete le uova al suo interno facendo attenzione a non rompere il tuorlo. Cuocete le uova dai 2 ai 5 minuti a seconda dei gusti.

CONSERVAZIONE

Se vi siete sempre chiesti perché le uova si trovano negli scaffali del supermercato, ma la confezione indica di conservarle in frigorifero dopo l’acquisto, ecco che la risposta arriva dal regolamento (CE) n. 589/2008 dell’Unione Europea che spiega, nelle considerazioni iniziali, che:

“le uova refrigerate lasciate a temperatura ambiente possono generare una condensa che facilita la proliferazione di batteri sul guscio e probabilmente il loro ingresso nell’uovo. È pertanto opportuno che le uova siano immagazzinate e trasportate di preferenza a una temperatura costante e che di norma non siano refrigerate prima della vendita al consumatore finale”.

Per lasciare intatte tutte le sue proprietà organolettiche, l’uovo non deve subire sbalzi termici e solo la filiera produttiva è in grado, con sofisticate tecnologie e scrupolosi standard qualitativi, di mantenere una temperatura costante del prodotto fino alle mani del consumatore finale.

Per questo motivo, dopo l’acquisto, è consigliabile conservare le uova fresche in frigorifero ad una temperatura che oscilla tra i 3°C e i 4°C, rispettando la data di scadenza indicata sulla confezione.

I consigli di AIA

LE PROPRIETÀ

Uova: le proprietà del tuorlo

Ricco di acidi grassi, cosiddetti “buoni” (ovvero i grassi mono e polinsaturi considerati benefici per l’organismo), il tuorlo dell’uovo contiene un’alta percentuale di proteine ed elementi importantissimi per il corretto funzionamento dell’organismo.

Come alcune tipologie di pesce, l’uovo include gli Omega3, grassi amici del benessere che hanno un naturale potere antinfiammatorio. Le uova sono anche ricche di sali minerali quali ferro, fosforo e calcio.

Anche le vitamine non mancano, soprattutto quelle del gruppo B e la vitamina D. Quest’ultima, in particolare, è un regolatore del metabolismo del calcio, che ne mantiene i valori nella norma e contribuisce alla calcificazione delle ossa.

Uova: le proprietà dell’albume

Anche l’albume delle uova contiene numerose proprietà benefiche per l’organismo a cominciare dalle proteine, dalle vitamine del gruppo B e dal magnesio. L’albume è inoltre completamente privo di grassi pur contenendo un altissimo valore proteico ed è per questo che è molto presente nell’alimentazione degli sportivi e di chi segue un regime alimentare ipocalorico.

LA STRUTTURA DELL’UOVO

Non tutti sanno che nella perfezione di un uovo, così piccolo e apparentemente fragile, ci sono numerose parti.

L’uovo di gallina è formato dal guscio, l’unica parte non edibile, che pesa in media 7 g e costituisce il 12% dell’uovo intero; dall’albume, anche chiamato chiara dell’uovo, che pesa mediamente 33 g e costituisce il 58% di un uovo e, infine, dal tuorlo. Il tuorlo pesa mediamente 17 g e costituisce il 30% di un uovo intero, la sua struttura è liscia, omogenea e il suo colore è inconfondibilmente giallo-arancione più o meno intenso.

Queste tre parti principali sono il riassunto di una struttura ben più complessa composta da:

- camera d’aria: si trova tra l’albume e il guscio ed è l’indispensabile sacca che permette al guscio di non rompersi e di proteggere le parti interne;

- calaze: sono due filamenti necessari per proteggere il tuorlo e mantenerlo integro e protetto da eventuali urti;

- nucleo germinale: è la parte più interna e centrale dell’uovo;

- membrane: sono due, testacea e vitellina, e proteggono rispettivamente l’albume e il tuorlo.

I consigli di AIA

LE CATEGORIE DELLE UOVA

Le uova di gallina si differenziano per categoria, parametri che variano dal peso, alla struttura e all’imballaggio del prodotto.

Le uova fresche AIA sono tutte di categoria A. Ecco la classificazione nel dettaglio:

- uova di categoria A: peso 70 gr circa

- uova di categoria B: peso 60 gr circa

- uova di categoria C: peso 50 gr circa

Solo per le categorie A e B esiste un’ulteriore classificazione:

- uova XL: definite anche grandissime, hanno un peso di oltre 73 g

- uova L: o grandi, pesano dai 63 g ai 73 g

- uova M: anche dette uova medie, pesano dai 53 g ai 63 g

- uova S: dette uova piccole, pesano meno di 53 g

LE UOVA NELLE ETICHETTE

Vi siete mai chiesti quale sia il significato dei numeri e delle lettere sulle uova o sulle loro confezioni?

Dal 2004 le uova riportano direttamente sul guscio la loro carta d’identità.

Ecco come leggere correttamente l’etichettatura delle uovaN IT 00 XX 00

N: il primo numero indica il tipo di allevamento e va da 0 a 3 per indicare rispettivamente biologico, all’aperto, a terra e in gabbie;

IT: a seguire c’è la sigla della nazione di allevamento;

00: un numero che indica il comune di allevamento;

XX: un’altra sigla che indica la provincia dell’allevamento;

00: infine, il codice di allevamento.

I consigli di AIA

LE VARIETÀ DELLE UOVA AIA

Le uova Extra Fresche Allevate a Terra

Di grandi dimensioni, le uova extra fresche allevate a terra AIA sono perfette per le preparazioni più tradizionali come le frittate o come base per dolci. Grazie alla loro peculiare freschezza sono perfette anche per ricette che non prevedono cottura come  ad esempio il classico condimento delle tartare o la maionese, ma sono ideali anche per preparazioni dalla cottura breve come l’uovo alla coque, alla benetict e all’occhio di bue.

Le uova Oro Natura

Le uova fresche di galline italiane Oro Natura provengono da galline allevate a terra senza antibiotici dalla nascita e da filiera 100% garantita.
Dagli gnocchi alle frittate, le uova Oro Natura regaleranno alle vostre portate un gusto unico e una consistenza morbida.

Le uova Bio Vita

Le uova Bio Vita di AIA sono uova biologiche di calibro differente, ottenute da galline italiane allevate all’aperto alla luce del sole. La garanzia dell’allevamento biologico italiano rende le uova Bio Vita una fonte ottimale di proteine, vitamine e sali minerali. Grazie alla loro freschezza, sono ideali per la realizzazione di salse e dolci al cucchiaio.

Le uova Pastagialla

Disponibili in dimensione media e grande, le uova Pastagialla di AIA sono ideali per la preparazione di impasti. La loro naturale struttura permette agli impasti di essere elastici e morbidi. La vostra pasta fresca risulterà perfettamente porosa e resistente alla cottura, mentre pasta sfoglia e pasta brisè saranno fragranti e leggerissime.

Le uova Brick

Brick di uova AIA sono pratici e sempre pronti per essere usati. Ideali per preparazioni che richiedono un grande numero di uova, i Brick AIA sono composti da uova di gallina sgusciate e pastorizzate. Le uova intere sono disponibili nel brick da 1 kg, per un totale di circa 20 uova; per preparazioni che richiedono una colorazione più intensa c’è il brick Misto Uovo Più nella pratica confezione richiudibile

Le uova aeQuilibrium

Perfetto per insalate, toast e panini, l’Albume Sodo aeQuilibrium è pronto all’uso e deriva da galline 100% italiane. Ricco di proteine e totalmente privo di grassi, l’Albume Sodo aeQuilibrium è ideale per la preparazione di piatti leggeri ed equilibrati. Nella sua pratica confezione da 170g può essere tagliato a fettine o a cubetti per diventare il protagonista delle vostre ricette.
Per la preparazione di piatti proteici e di dolci leggeri, c’è anche l’Albume d’Uovo aeQuilibrium nel comodo brick da 500 ml con confezione richiudibile. Ideale per gli sportivi, ma perfetto per tutti, l’Albume d’Uovo aeQuilibrium è disponibile in brick da circa 14 albumi di gallina pastorizzati.

I consigli di AIA

MODALITÀ DI CONSUMO

Pur essendo spesso protagoniste delle ricette, le uova si prestano anche alla preparazione di altre portate: sono utili per impanare, legare, per rendere soffici e cremose le salse o per dare leggerezza ai dolci.

Le uova sono buone in ogni momento della giornata: a colazione, che sia essa dolce o salata, a pranzo, a cena e anche a merenda accompagnate da biscotti fragranti e torte deliziose.

Perfetto per le preparazioni tradizionali, il tuorlo è ideale anche per ricette in versione creativa come il risotto alla carbonara.

Scoprite qui anche tutti i modi per usare l’albume d’uovo in cucina!

5 CURIOSITÀ SULLE UOVA

Dopo aver scoperto tutte le proprietà, i valori nutrizionali e come leggere le etichette ecco qui le 5 curiosità più singolari sulle uova.

1. Grazie al loro alto contenuto di proteine, le uova sono tra gli alimenti più nutrienti al mondo. Lo dimostra il fatto che un uovo di circa 70 g costituisce da solo circa il 16% del fabbisogno giornaliero di proteine di una persona adulta.

2. Il guscio delle uova è spesso dai 0,3 ai 0.4 mm. A differenza di quello che si possa pensare, è completamente permeabile e ha un numero altissimo di pori che rendono possibile lo scambio d’aria tra l’interno e l’esterno durante la cova e la schiusa. Proprio per questa sua conformazione, non bisognerebbe mai conservare le uova accanto ad alimenti dall’odore forte e pungente per evitare che vengano assorbiti all’interno modificandone il gusto.

3. Anche se sembrano fragili, le uova sono molto resistenti e questo è dovuto alla loro forma ovale. Nonostante il guscio sottile, possono sopportare il peso di diversi kg perché la pressione effettuata in una parte del guscio viene equivalentemente distribuita sull’intera superficie.

4. Grazie alla camera d’aria, le uova si mantengono più a lungo se conservate con la parte appuntita verso il basso. Questo succede perché durante la conservazione l’uovo perde umidità e la camera d’aria cresce, mantenerla dunque verso l’alto faciliterebbe la rottura del guscio.

5. È nato prima l’uovo o la gallina? Difficile rispondere a questo quesito, ma numerosi studi hanno confermato che le uova esistono da prima della comparsa dei primi uccelli sulla Terra. No, non erano di gallina bensì di rettili, ma sempre di uova si trattava!

I consigli di AIA

RICETTE

Ecco infine alcuni spunti per portare le uova in tavola con il gusto della tradizione o con il sapore della creatività più contemporanea!

Le uova nella colazione salata

Uova a colazione: trucchi e ricette

Uova strapazzate con prosciutto cotto

Uova sode e uova alla coque

Uova al tegamino

Pancake all’americana

Avocado toast

Omelette ripiene

Gli antipasti con le uova

Uovo in camicia impanato

Uova ripiene

Polpettine di zucchine

Salvia fritta

Polpette di melanzane

Supplì al telefono

I primi piatti con le uova

Ravioli ripieni con erbette e ragù di tacchino

Carbonara con i carciofi

Stracciatella in brodo

Tagliatelle al ragù di fegatini

Tortelli di zucca mantovani

Canederli al formaggio

Tagliolini al tartufo

Ravioli ripieni ai funghi

Lasagnetta bianca con petto di tacchino e zucchine

Carbonara di asparagi

I secondi piatti con le uova

Uova alla piemontese

Uova impanate

Toast al forno con tartufo e meringa al formaggio

Crocchette di pollo e formaggio

Pancake con petto di pollo al forno e porro brasato

Frittata di cipolle

Cotolette impanate con la frutta secca

Fegatini impanati con purè di broccoli

Polpette di carne e carciofi

I contorni con le uova

Asparagi impanati al forno

Asparagi fritti

Asparagi con salsa all’uovo

I dolci con le uova

Biscotti frollini

Torta cioccolatino

Charlotte al cioccolato

Brownies al cioccolato

Crepe Suzette

Crema inglese

Tiramisù alla crema pasticcera e frutta secca

Zabaione, la ricetta originale

Cheesecake, la ricetta originale

Pere al forno

Muffin al cioccolato

I consigli di AIA

Scopri di più

conservare verdure in agrodolce

Come conservare le verdure in agrodolce

Per regalare un gusto sfizioso alle verdure e mantenerle a lungo, ecco come conservare le verdure in agrodolce.

La prima cosa da dire quando si parla di verdure in agrodolce è che potrete conservarne di tanti tipi diversi, tutte insieme o separatamente. Insomma, a dettare le regole in cucina sarete voi e il vostro gusto.

Dopo avervi raccontato come conservare i funghi freschi, ma anche la frutta secca, dopo avervi svelato i trucchi infallibili per conservare le erbe aromatiche, non possiamo fare a meno di svelarvi come conservare le verdure in agrodolce.

Volendo conservare verdure diverse in agrodolce, utilizzatene due chili: andranno bene le carote, il cavolo, le zucchine, ma anche le cipolle e i fagiolini. Lavatele e tagliatele in pezzi piccoli, mettetele in una ciotola e cospargetele di sale, per tre ore lasciate macerare le verdure senza toccarle.

Per eliminare il sale poi, sciacquate le verdure sotto l’acqua corrente e abbiate l’accortezza di scolarle bene. Una volta eseguiti questi due passaggi, mettete le verdure dentro una ciotola e copritele con due litri di aceto bianco, mescolate bene e lasciate marinare per un’ora.

Nel frattempo fate bollire 4 litri di acqua con un cucchiaio di sale, 800g di zucchero, 5 foglie di alloro, due cucchiai di semi di finocchio e due di semi di alloro. Scolate le verdure dall’aceto e versatele nell’acqua insaporita da sale, odori e zucchero e lasciate cuocere per dieci minuti.

verdure in agrodolce barattolo

Togliete le verdure scolandole e distribuendole su un canovaccio, copritele con un altro e lasciatele asciugare per sei ore. Una volta trascorso il tempo, mettete le verdure in alcuni vasetti sterilizzati la cui grandezza sceglierete voi e lasciate cuocere in forno per un’ora a 130°. Riempite di olio stando attenti al formarsi di bolle d’aria, chiudete ermeticamente e prima di un mese non aprite i barattoli.

Seguite questo stesso procedimento anche per le singole verdure: se volete conservare delle zucchine in agrodolce, non dovrete fare altro che utilizzare questi stessi ingredienti. Con questa stessa procedura potrete conservare anche i peperoni, i cetriolini e quelle che preferite. Inoltre, le verdure conservate in agrodolce, sono un perfetto contorno da accompagnare a un Arrosto in agrodolce, di cui troverete qui la ricetta. Potreste, in alternativa, renderle le protagoniste di una cena veloce e leggera, prendendo spunto da queste idee.

In alternativa a questi spunti potrete servire le verdure che avete conservato in agrodolce anche in un piatto con degli spiedini alla mostarda, oppure per accompagnare delle polpette di salsiccia e patate. Insomma, le verdure in agrodolce sono perfette sulla vostra tavola, per rendere ogni ricetta ricca di gusto e originalità.

10 ricette salate per la merenda da fare con i bambini

10 ricette salate per la merenda da fare con i bambini

Facili, veloci e nutrienti: scoprite le 10 migliori ricette per la merenda dei più piccoli

Le ricette della merenda salata dei bambini rischiano spesso di non essere nutrienti e gustose in modo equilibrato. Se pensate di organizzare una merenda in giardino per i più piccoli, eccovi tante ricette salate per renderli felici con semplicità, leggerezza e naturalmente tanto gusto!

1. Merenda salata per bambini: PANINO CON PROSCIUTTO COTTO E MOZZARELLA

Un grande classico della merenda per i più piccini, il panino con il prosciutto cotto è senza dubbio il più gettonato sia a livello di semplicità che di gusto. Prepararlo è facile! Prendete due fette di pane morbido e scaldatele leggermente in forno in modo che diventino croccanti. Tagliate la mozzarella a fettine e tamponatele leggermente con un foglio di carta assorbente da cucina. In una fettina di pane, stendete due fette di Prosciutto Cotto AIA, aggiungete una fettina di mozzarella e condite con un filo d'olio extravergine di oliva. Coprite con l'altra fetta di pane e buona merenda a tutti!

2. Merenda salata per bambini: INVOLTINI DI BRESAOLA E CAPRINO

Questa è una merenda leggera e appetitosa che piacerà anche ai grandi. Stendete su un piano le fettine di Bresaola di Tacchino AIA. In una terrina, mettete il caprino, aggiungete qualche goccia di succo di limone e mescolate bene. Mettete un cucchiaino di caprino al centro di ogni fettina di bresaola. Arrotolate la bresaola di tacchino e formate piccoli involtini. 

3. Merenda salata per bambini: BRUSCHETTA CON POMODORINI E WUDY

I bambini vanno matti per le bruschette, allora perché non proporne una per la merenda? Scaldate una fetta di pane casereccio fino a quando non sarà croccante. Tagliate il Wudy Classico Snack AIA a metà e passatelo sulla griglia. Lavate i pomodorini e tagliateli in quattro parti, conditeli poi con olio extravergine di oliva, pochissimo sale e una spolverata di origano secco. Coprite la bruschetta con i pomodorini e aggiungete il Wudy tagliato a pezzetti, 

BRUSCHETTA CON POMODORINI E WUDY

4. Merenda salata per bambini: PANINO CON LA FRITTATA

Come si fa a non amare una merenda così? Sbattete in una terrina 1 della 4 Uova Extra Fresche Grandissime AIA, aggiungete una spolverata di Parmigiano Reggiano grattuugiato e mescolate bene. Scaldate un filo d'olio in un piccolo padellino, versate il composto e cuocete per qualche minuto. Quando l'uovo si sarà rappreso, girate la frittatina e proseguite la cottura per un altro minuto. Aprite il panino in due e farcitelo con la frittata sia calda che a temperatura ambiente 

5. Merenda salata per bambini: PIADINA CON SALAME E MAIONESE

Scaldate la piadina in una padella antiaderente. Nel frattempo, preparate la maionese con il minipimer. Spalmate la maionese sulla piadina e aggiungete le fettine del Salame di Tacchino AIA. Chiudete la piadina, schiacciatela con una leggera pressione delle mani e servitela ai bambini. 

6. Merenda salata per bambini: SPIEDINI DI CAROTE E PETTO DI TACCHINO

Tagliate il Trancetto di Petto di Tacchino al Forno AIA a cubetti di circa 1 cm per lato. Pelate le carote, tagliate via le estremità e tagliatele a rondelle di 1 cm. Prendete uno stecchino da spiedino e infilzate una rondella di carota seguita da un cubetto di tacchino. Continuate fino a riempire lo spiedino. 

7. Merenda salata per bambini: CESTINI DI UOVA CON SALSA ROSA

CESTINI DI UOVA CON SALSA ROSA

Preparate le uova sode, poi privatele del guscio e tagliatele perfettamente a metà per il lato lungo. Estraete il tuorlo e mettetelo in un piattino, aggiungete mezzo cucchiaino di ketchup e mescolate bene fino ad ottenere una crema che metterete in una sacca da pasticcere con punta a stella. Riempite il buco degli albumi sodi con la salsa rosa ottenuta e date il via alla merenda più gustosa di sempre!

8. Merenda salata per bambini: TRAMEZZINO CON MORTADELLA, INSALATA E SALSA YOGURT

Far mangiare l'insalata ai più piccoli è un'impresa ardua, ma con questa ricetta per la merenda salata, sarà un gioco da ragazzi. Preparate la salsa yogurt e poi spalmatela su una fetta di pane bianco per tramezzini, aggiungete la foglia di insalata lavata e asciugata, e Mortadella di Pollo e Tacchino AIA. Coprite con un'altra fetta di pane per tramezzini e servite!

 

TRAMEZZINO CON MORTADELLA, INSALATA E SALSA YOGURT

9. Merenda salata per bambini: HAMBURGER CON SALSA DI POMODORO E MELA

Tagliate il panino dell'hamburger a metà e scaldatelo sulla piastra dalla parte della mollica per 2 minuti. Eliminate il pane e cuocete il Chicken Burger AIA da entrambi i lati fino a quando non sarà perfettamente cotto. Lavate i pomodorini e tagliateli a metà, poi sistemateli nel bicchiere del mixer con un filo d'olio extravergine di oliva e un pizzico di sale. Frullate fino ad ottenere una salsa. Lavate la mela e tagliatela a fettine sottilissime. Farcite l'hamburger con tutti gli ingredienti e i bambini saranno felicissimi

10. Merenda salata per bambini: POLPETTINE DI POLLO CON MAIONESE DI CAVOLFIORE

Scaldate in una padella un filo d'olio extravergine di oliva, aggiungete le Polpette Classiche AIA e fatele cuocere per 10 minuti rigirandole spesso. Nel frattempo, sbollentate il cavolfiore tagliato a pezzetti in acqua bollente per qualche minuto, poi trasferitelo nel frullatore, aggiungete un filo d'olio e un pizzico di sale e frullate fino a quando non avrete ottenuto una consistenza cremosa. Servite le polpettine calde con la maionese di cavolfiore!

panino aequilibrium

aeQuilibrium: 10 ricette estive da provare

Ecco 10 ricette estive a base di aeQuilibrium AIA, tutte da provare!

aeQuilibrium di AIA è l’ingrediente protagonista di ricette estive, leggere e gustose che potete divertirvi a preparare e gustare durante la stagione estiva. Vogliamo suggerirvi 10 ricette estive a base di aeQuilibrium di AIA perfette per un pranzo in giardino, al mare o in terrazzo, facili e veloci da preparare.

Ecco 10 ricette estive a base di aeQuilibrium AIA tutte da provare!

1. Insalata di aeQuilibrium alla paprika dolce in cialda

Insalata di Aequilibrium

L’insalata di aeQuilibrium alla paprika dolce in cialda è la ricetta estiva perfetta per chi vuol mantenersi in forma senza rinunciare al gusto! Si tratta di una ricetta semplice da preparare, perfetta per un pranzo last minute: ecco come prepararla!

2. Tramezzino con aeQuilibrium petto di tacchino alle erbette

Tramezzino con aeQuilibrium

Gustoso e sfiziosissimo, il tramezzino con aeQuilibrium petto di tacchino alle erbette è la ricetta ideale da gustare al mare. La salsa di noci e la bietola si uniscono ad aeQuilibrium petto di tacchino alle erbette per dar vita ad un tramezzino davvero goloso che vi conquisterà al primo assaggio! Ecco la ricetta completa!

3. Fiori di zucca ripieni di ricotta e prosciutto cotto di suino

fiori di zucca

I fiori di zucca ripieni di ricotta e prosciutto cotto di suino sono la ricetta estiva originale per stupire gli ospiti a cena o durante un cocktail party in giardino. Ecco come prepararli!

4. Mozzarella ripiena con petto di pollo al forno aeQuilibrium di AIA

Mozzarella ripiena

La mozzarella ripiena con petto di pollo al forno aeQuilibrium di AIA è lo stuzzichino originale per un antipasto leggero e sfizioso. Ecco la ricetta completa!

5. aeQuilibrium su pane di segale alla frutta secca con salsa di yogurt e zafferano agli agrumi

aeQuilibrium su pane di segale alla frutta secca con salsa di yogurt e zafferano agli agrumi è la ricetta estiva perfetta per un antipasto gourmet. Prepararla è davvero facile e divertente e il successo è assicurato! Ecco la ricetta completa!

6. Polpette di ricotta, pistacchi e petto di tacchino

polpette

Le polpette di ricotta, pistacchi e petto di tacchino sono un concentrato di gusto e leggerezza perfetto per un pranzo al mare. Prepararle è davvero semplicissimo: ecco la ricetta!

7. Carciofi e salsa di parmigiano su letto di aeQuilibrium al pepe nero

aequilibrium con carciofi

La ricetta dei carciofi e salsa di parmigiano su letto di aeQuilibrium​ al pepe nero, una vera delizia per il palato è la ricetta perfetta per un pranzo estivo, magari in riva al mare, ma è anche ideale da servire agli amici durante una cena a buffet. Ecco la ricetta completa per preparare i carciofi e salsa di parmigiano su letto di aeQuilibrium al pepe nero!

8. Insalata di finocchi e arance con fiocchetti di tacchino, olive e salsa agli agrumi

insalata di finocchi

Vi proponiamo un’insalata in cui l’incontro tra finocchi, arance, tacchino e olive crea un piatto davvero unico e prelibato, leggero e allo stesso tempo completo: l’insalata di finocchi e arance con fiocchetti di tacchino, olive e salsa agli agrumi! Ecco la ricetta!

9. Millefoglie di tacchino e melanzane con salsa a sorpresa

millefoglie

La millefoglie di tacchino e melanzane con salsa a sorpresa è un piatto delicato e leggero, ideale per chi vuol mantenersi in forma durante la stagione estiva: ecco la ricetta completa!

10. Involtini di melanzane leggeri

Involtini di melanzane leggeri

Leggeri e freschissimi, gli involtini di melanzane sono il piatto fresco per chi ha voglia di una ricetta dal gusto estivo da assaporare durante la stagione più calda. Ecco la ricetta completa!

come invitare una donna a cena

Come invitare una donna a cena perché dica di sì

Tutti i consigli e le frasi ad effetto per convincere la ragazza che vi piace ad uscire a cena con voi.

Quante volte vi sarà capitato di non sapere come farvi avanti con la ragazza che vi piace oppure di non avere nessuna idea carina di come invitare una donna a cena perché dica subito di sì?

Se fate parte di quell’universo maschile un po’ timido e riservato, sicuramente vi sarà successo molte volte.
Non preoccupatevi, ecco alcuni semplici consigli e frasi ad effetto che vi aiuteranno a raggiungere l’obiettivo senza ottenere alcun rifiuto.

Come invitare una donna a cena perché dica di sì: essere il più diretti possibile
La prima regola è: non avere paura di essere il più diretti possibile. L’uomo deciso e intraprendente, infatti, piace molto alle donne. Sorprendete la ragazza che vi piace con un semplice invito, a voce e senza indugi.
Se lei è anche solo minimamente interessata a voi, non esiterà di certo e vi dirà subito di sì.

Come invitare una donna a cena perché dica di sì: organizzare una pre-uscita
Se conoscete qualcuna delle sue amiche o avete banalmente degli amici in comune, cercate di organizzare una pre-uscita in compagnia e assicuratevi che anche lei sia presente. Durante la serata avrete così modo di parlarle tranquillamente e creare un po’ di feeling: saprete poi voi quale sarà il momento o l’attimo giusto per chiederle di uscire con voi a cena.

Come invitare una donna a cena perché dica di sì: un piccolo gesto romantico

come invitare una donna a cena fiori

Le donne, è risaputo, adorano le sorprese. Ecco perché un invito speciale, magari accompagnato da un piccolo gesto romantico (ma senza esagerare!) non potrà che essere apprezzato. Dopo aver scelto il luogo e il ristorante perfetti per la vostra serata, mandatele un bel mazzo di fiori insieme ad un bigliettino scritto a mano con la vostra proposta di invito a cena: vedrete che otterrete subito il tanto atteso “sì”.

Come invitare una donna a cena perché dica di sì: una scusa plausibile
Ok, proprio non riuscite ad essere espliciti e diretti. In questo caso non avete altra scelta che proporre l’invito a cena camuffato da scusa plausibile, per esempio l’apertura di un nuovo ristorante.
Restando sul vago, invitate la donna che vi piace dicendole che siete stati invitati all’esclusiva inaugurazione di quel ristorante nuovo in centro di cui parlano tutti e che vi piacerebbe molto che lei vi facesse compagnia: non potrà dirvi di no!

Come invitare una donna a cena perché dica di sì: un sms divertente
Non siete molto intraprendenti, ma la vostra arma segreta è la simpatia? Puntate tutto su questo vostro pregio: invitatela a cena strappandole un sì con un sorriso. Potete iniziare mandandole un sms carino e divertente, per esempio: “Se non fossi un uomo così romantico ti salterei addosso subito, invece vorrei solo uscire a cena con te, pensa che scemo. Che ne dici?”. Se tra voi c’è già una certa intesa sicuramente il messaggio non solo le farà piacere ma accetterà volentieri l’invito; se però non la conoscete ancora molto, l’ironia potrebbe essere un’arma a doppio taglio quindi ponderate bene le parole prima di inviare l’sms.

Come invitare una donna a cena perchè dica di sì: una richiesta d'aiuto
Se volete far incuriosire una donna al punto da farle accettare un vostro invito a cena a casa vostra, una tecnica efficace è chiederle aiuto. Avvicinate la donna dei vostri sogni - scrivendole un messaggio sui social oppure di persona se non avete problemi di timidezza - e fingete di avere bisogno del suo aiuto per conquistare una ragazza speciale: "Ti invito a cena da me così potrai dirmi se i miei piatti sono abbastanza buoni per fare colpo, sai sono un po' imbranato ai fornelli".

Di fronte ad una simile richiesta nessuna donna potrà negarvi il suo aiuto, soprattutto perché sarà incuriosita da quanta premura mettete nella conquista di una donna. Accettato l'invito potete decidere di farvi aiutare nella preparazione della cena in modo da aumentare il feeling tra voi, oppure sorprenderla e farle trovare la tavola apparecchiata in modo romantico e la cena in caldo già pronta. A quel punto potrete ammettere che il vostro interesse era tutto per lei! 

Quale menù è il più adatto in questa occasione? Se siete provetti chef, sfoggiate i vostri cavalli di battaglia ricordando di fare porzioni giuste, altrimenti potreste puntate su delle ricette di sicuro successo e molto facili da preparare. 

Antipasto: Involtini di melanzane light, a prova di pasticcione
Primo: Pollo e gamberi al curry con riso basmati. Le donne amano la cucina orientale!
Secondo: Polpette con salsa di mele, impossibili da sbagliare!
Dolce: Crema pasticcera con frutta fresca, il dolce al cucchiaio che vince sempre.

Ricette pronte in 30 minuti

10 ricette pronte in meno di 30 minuti (e buonissime!)

Amate ospitare gli amici a cena ma avete sempre pochissimo tempo per cucinare? Ecco 10 gustose ricette che richiedono meno di 30 minuti ai fornelli!

Come non rinunciare al piacere di invitare gli amici per cena, evitando di passare l'intero pomeriggio dietro ai fornelli? Impresa impossibile? Niente affatto, tutto ciò che vi occorre sono creatività, fantasia e ricette veloci e facili che vi facciano fare un figurone a tavola. Dall'antipasto al primo fino ad arrivare al dessert, ecco 10 ricette facili e veloci pronte in meno di 30 minuti!

Coni di bresaola e formaggio

Sfiziosi e d'effetto, i coni di bresaola e formaggio sono un antipasto leggero e gustoso che non appesantirà i vostri ospiti, anzi, sarà la giusta presentazione per la vostra cena!

Ingredienti:

- 60g di Bresaola di Tacchino AIA
- 300g di formaggio spalmabile
- Erba cipollina
- Pepe bianco

Preparazione:

Ponete il formaggio spalmabile in una ciotola, aggiungete il pepe bianco macinato e l'erba cipollina tagliata e amalgamate tutti gli ingredienti. Ponete il composto in un sac-à-poche e predisponete le fette di bresaola su un tagliere in modo da unire le estremità e ottenere tanti piccoli coni. Farcite adesso con il composto della sac-à-poche, impiattate e servite i coni di bresaola guarniti con l'erba cipollina.

Tagliatelle ai funghi senza panna

Tagliatelle ai funghi senza panna

Perché non stupire i vostri ospiti con un primo piatto a base di tagliatelle ai funghi senza panna? Gustosa e leggera, la ricetta che vi proponiamo è veloce da preparare e anche gli chef alle prime armi otterranno risultati a dir poco sorprendenti. ECCO QUA la nostra ricetta!

Polpette al sugo con carote e pisellini

E come resistere a un piatto di polpette al sugo? Quelle che vi proponiamo sono davvero gustose e veloci da preparare. Tutto ciò di cui avrete bisogno è una confezione di Sceltissima di tacchino AIA, parmigiano, piselli, pomodori perlati, farina, olio e un uovo fresco. QUI trovate la nostra ricetta...da leccarsi i baffi!

Omelette con stracchino e prosciutto

Un piatto unico che conquisterà davvero tutti: le omelette con stracchino e prosciutto sono la ricetta facile e veloce che tutti i vostri ospiti vorranno copiare. Cucinarla è davvero semplice e in meno di 30 minuti potrete servire delle omelette fatte in casa degne di un vero chef!

Ingredienti:

- 6 Uova Fresche Medie Pastagialla AIA
- 100g di stracchino
- 100g di Prosciutto cotto AIA
- 40g di burro
- Sale
- Pepe

Preparazione:

Sbattete le uova in un recipiente, aggiungendo sale e pepe a piacere. Ponete poi in una padella il burro tagliato a pezzetti e non appena sarà ben fuso, versate metà delle uova appena sbattute e lasciate cuocere per qualche minuto. Aggiungete il prosciutto e lo stracchino tagliati in piccoli pezzetti e lasciate cuocere per qualche altro minuto. Piegate l'omelette a metà e richiudetela. Impiatatte e servite.

Ali di pollo alla paprika

Ali di pollo con paprika

Avete mai provato le ali di pollo alla paprika? Una volta che le avrete assaggiate non riuscirete più a farne a meno! Munitevi di una confezione di Ali di pollo Maxi AIA, paprika dolce, ketchup e pane grattato e questa ricetta facile e veloce.

Fusilli al pesto di zucchine e salmone

20 minuti sono il tempo che impiegherete dietro i fornelli a cucinare un delizioso primo a base di fusilli al pesto di zucchine e salmone, un piatto davvero squisito e perfetto sia per un pranzo leggero che come prima portata per una cena tra amici.

Ingredienti:

- 400g di fusilli
- 260 di salmone Norvegese
- Sale
- Pepe
- 1 spicchio di aglio
- 200g di zucchine
- Olio Extravergine di OIiva
- 30g di pinoli
- 10g di mandorle a lamelle
- Basilico
- Parmigiano grattugiato
- Vino bianco

Preparazione:
Dopo aver lavato e privato delle estremità le zucchine, sminuzzatele. Ponete nel mixer le foglie di basilico, le mandorle a lamelle, il Parmigiano Reggiano e i pinoli, aggiungendo un pizzico di sale e olio e frullate. Ponete nel mixer anche le zucchine assieme ad un filo d'olio e frullate fino ad ottenere un composto omogeneo. Nel frattempo pulite il salmone dalle spine e tagliatelo in piccoli pezzi.
Fate adesso cuocere i pezzetti di salmone in una padella con olio e uno spicchio d'aglio, sfumando con un po' di vino bianco e condendo con il pepe. Nel frattempo, mettete a bollire dell'acqua e fate cuocere i fusilli. Scolateli e versateli di nuovo nella pentola nella quale li avete fatti bollire per poi aggiungere anche il pesto che avete precedentemente frullato nel mixer. Mescolate bene a fuoco lento e aggiungete il salmone continuando ad amalgamare bene tutti gli ingredienti. Impiatatte e servite.

Salsiccia e Funghi in padella

Salsiccia e funghi

Salsiccia e funghi sono l'accoppiata perfetta per una seconda portata appetitosa e da leccarsi i baffi. Veloce e facile da preparare, con questa ricetta sorprenderete tutti i vostri ospiti. Provare per credere!

Cestino di parmigiano con fonduta e Dakota

In cerca dell'idea originale e creativa per accompagnare un drink prima di accomodarsi a tavola? Provate con un delizioso cestino di parmigiano con fonduta e Dakota, semplice e veloce da preparare…basta seguire LA NOSTRA RICETTA.

Sfogliata di pere e cioccolato

Ecco una ricetta veloce e gustosa per concludere la serata nel più dolce dei modi: la sfogliata di pere e cioccolato.

Ingredienti:

- Zucchero a velo
- 4 cucchiai di crema di cioccolato
- 450 grammi di pere
- 9 albicocche secche
- 1 confezione di pasta sfoglia
- Burro

Preparazione:

Preriscaldate il forno a 210° e nel frattempo tagliate la pasta sfoglia, così da ottenere un disco di circa 20 cm di diametro che andrete poi a bucherellare con una forchetta e a ricoprire di zucchero a velo. Mettete la pasta sfoglia su una teglia imburrata, infornate e lasciate cuocere per una decina di minuti.

Una volta sfornata adagiate la vostra sfogliata su un piatto e guarnite la sua circonferenza con le albicocche tagliate a metà. Tagliate le pere in fette sottili e sistematele all'interno della circonferenza creata dalle albicocche. Infine decorate con 4 cucchiaini di crema di cioccolato a piacere e servite.

Coppette con crema di ricotta e cioccolato

Le coppette con crema di ricotta e cioccolato sono un dessert semplice da preparare ma dall'effetto degno di uno chef stellato. Cucinarle è davvero semplice, ecco come fare:

Ingredienti:

- 400gr di ricotta
- 20 biscotti secchi
- 4 cucchiai di brandy
- 1 arancia
- zucchero a velo
- 60gr di cioccolato fondente

Preparazione:

Grattugiate la scorza dell'arancia, spremete il frutto e triturate il cioccolato. Versate in una ciotola la ricotta, lo zucchero a velo, la scorza d’arancia grattugiata e lavorate gli ingredienti con una frusta per qualche minuto, fino ad ottenere un composto omogeneo. Filtrate il succo d’arancia che avrete precedentemente posto in una tazza e mescolato al brandy.
Sbriciolate i biscotti in una ciotola e annaffiateli con il succo dell’arancia spremuta e il liquore. Versate la metà dei biscotti sul fondo di quattro coppette e successivamente versate metà crema. Cospargete poi di cioccolato grattugiato e completate le coppette con il resto dei biscotti, della crema e del cioccolato. Servite subito o conservate in frigo.

Ricette autunnali detox

Ricette autunnali detox: 3 ricette per depurarsi

L’autunno è la stagione ideale per prendersi cura dell’organismo, realizzando ricette detox davvero gustose e genuine. Scopritele tutte!

Per affrontare al meglio l’inverno, con la giusta dose di difese immunitarie, è importante prima depurarsi! Ecco perché vi suggeriamo 3 ricette autunnali detox perfette per sentirsi in forma! Con le ricette autunnali detox infatti farete il pieno di vitamine, fibre e sostanze nutritive benefiche, che vi aiuteranno ad eliminare le tossine e magari anche a perdere qualche chilo di troppo!

Ecco 3 semplici ricette autunnali detox perfette per depurarsi!

Ricette autunnali detox: polpette con cavolo nero stufato

Cucinate le polpette seguendo una delle ricette che vi proponiamo QUI! Accompagnate alle polpette un contorno sano e gustoso, come il cavolo nero stufato. Lavate il cavolo nero togliendo le foglie esterne più dure. Lavate le altre foglie accuratamente e sminuzzatele; mettetele quindi in una casseruola con una cipolla tagliata a fette e una carota affettata a rondelle. Accendete il fuoco e fate andare per 4-5 minuti, poi unite un po’ di passata di pomodoro. Mescolate, aggiungete una tazza d'acqua, olio, sale e pepe e lasciate cuocere per un'ora a fuoco basso con coperchio, aggiungendo del brodo di tanto in tanto. Servite caldo insieme alle polpette che preferite!

Ricette autunnali detox: zuppa di carote, zenzero al profumo d’arancia

zuppa

Prendete 3 carote, 2 gambi di sedano e 1 cipolla: tagliate tutto a fettine. Fate un soffritto con uno spicchio d’aglio e un paio di fettine piccole di zenzero fresco tagliato a lamelle. Unite anche 100 gr di lenticchie rosse e fatele tostare per qualche minuto con le verdure. Sfumate con il succo di un’arancia e cuocete per 45 minuti bagnando di tanto in tanto con brodo vegetale. A fine cottura frullate e servite la zuppa di carote, calda, con erba cipollina fresca e pepe nero.

Ricette autunnali detox: crema di broccoli e rucola

Per prima lavate i broccoli e fateli scolare. Preparate un soffritto leggerissimo con cipolla bianca e uno spicchio d’aglio. Aggiungete i broccoli e fateli cuocere, aggiungendo un po’ d’acqua di tanto in tanto, fino ad ammorbidirli bene. Spegnete il fuoco e trasferite i broccoli in una planetaria, aggiungete la rucola e frullate, fino ad ottenere una crema soffice e gustosissima. Servite caldo!

ricette per rimettersi in forma

Ricette per rimettersi in forma

Piatti gustosi e leggerissimi per rimettersi in forma in vista dell’estate: ecco le ricette facili e veloci da preparare!

Con l’arrivo della bella stagione si intensifica la voglia di sentirsi leggeri e di stare attenti alla linea: per questo vi suggeriamo tante ricette per rimettersi in forma, senza mai rinunciare al gusto della buona cucina! Le ricette  per rimettersi in forma infatti sono piatti tutt’altro che insipidi o poveri; si tratta di ricette gustose che prediligono i prodotti freschi di stagione e le carni bianche e che prevedono gustosi sostituti del sale, come spezie e mix di erbe aromatiche.

Vediamo allora alcune facili ricette per rimettersi in forma!

Ricette per rimettersi in forma: polpette di tacchino

Ingredienti:

-2 confezioni Fettine di Fesa di Tacchino AIA
- 1 Uovo Fresco Bio Vita AIA
- 70 gr di mollica
- 150 gr di latte
- 3 cipollotti
- 60 gr di scamorza affumicata

Preparazione:

Mettete in ammollo la mollica nel latte. Tritate finemente il tacchino, i cipollotti e il prezzemolo lavato e asciugato e grattugiate la scamorza. Mettete tutti gli ingredienti in una ciotola con l'uovo e il pane strizzato. Regolate di sale e pepe e lavorate il composto con le mani fino a quando tutti gli ingredienti saranno ben amalgamati. Bagnatevi i palmi delle mani con acqua fresca e formate delle polpette grandi come una noce, dal peso di circa 20 grammi. Sistemate le polpette in una teglia ricoperta con carta forno e cuocetele a 200 °C per circa 20 minuti.
Potete servire le polpette di tacchino con la salsa che più amate: scegliete tra una di queste salse allo yogurt e queste golose all’avocado!

Ricette per rimettersi in forma: insalata di finocchi e arance con fiocchi di tacchino

Insalata di finocchi

Durante la bella stagione, tutto ciò di cui si ha voglia è qualcosa di fresco e leggero da gustare e le insalate ricche sono la soluzione ideale. Un piatto sfizioso e semplicissimo per una pausa pranzo all’insegna della freschezza e del gusto irresistibile. Ecco la ricetta gustosissima dell’insalata di finocchi e arance con fiocchi di tacchino!

Ricette per rimettersi in forma: pollo agli agrumi

Prendete due confezioni di Petto di pollo AIA e tagliatelo a cubetti regolari. Versate 2 cucchiai di fecola di patate in un sacchetto di plastica per alimenti, aggiungete il pollo e scuotete il sacchetto per far aderire bene la fecola alla carne. Prendete 2 arance e un limone. Grattugiate la scorza di un'arancia e del limone e tenete da parte. Ricavate il succo da tutti gli agrumi. Scaldate in un'ampia padella antiaderente l'olio extravergine di oliva, aggiungete il pollo e fatelo dorare bene su tutti i lati. Quando sarà ben colorito, aggiungete la spremuta e lasciate addensare la salsa per qualche minuto. Completate aggiungendo fuori dal fuoco la scorza degli agrumi. Servite subito.

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