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Fusilli con bocconcini di tacchino e verdure

Fusilli con bocconcini di tacchino e verdure

La ricetta di una pasta saporita e leggera: fusilli con bocconcini di tacchino e verdure al salto.

  • Difficoltà

    Facile

  • Numero persone

    4

  • Tempo totale

    30 min

Ingredienti

  • 300 g di Bocconcini di Fesa di Tacchino AIA
  • 300 g di fusilli
  • 150 g di pisellini
  • 100 g di fave fresche
  • 80 g di fagiolini
  • 1 costa di sedano verde
  • Basilico
  • Olio extravergine d’oliva
  • Sale
  • Pepe

I fusilli con bocconcini di tacchino e verdure, oltre ad essere light, sono gustosi e semplici da preparare. Questa ricetta è ideale anche per la schiscetta dell'ufficio soprattutto per quanti vogliono mangiare sano in ogni momento della giornata e vivere con gusto.

I fusilli con bocconcini di tacchino e verdure ovviamente piaceranno anche ai bambini, che preferiscono la pasta corta e che amano la dolcezza della carne di tacchino. Con questa ricetta avrete sempre un primo piatto salva cena per le serate in famiglia o per il pranzo della domenica. 

Procedimento

/01

Per preparare i fusilli con bocconcini di tacchino e verdure come prima cosa  lessate la pasta in abbondante acqua salata. In un altro tegame fate lessare in acqua i fagiolini e le fave.

/02

Quando le verdure saranno tutte cotte preparare il soffritto con il sedano, lavato e tagliato a rondelle, e rosolato in padella con un filo di olio. Aggiungete anche le altre verdure e amalgamate tutto, aggiustando di sale. Per ultimo aggiungete i bocconcini di tacchino. Lasciate rosolare tutto insieme ancora qualche minuto. 

/03

Scolate la pasta al dente nel tegame con le verdure e fate saltare volendo aggiungendo anche un pochino di olio extra vergine di oliva. 

Servite i fusilli con bocconcini di tacchino e verdure con qualche fogliolina di basilico fresco. 

come cucinare la verza

Come cucinare la verza

Un ortaggio versatile e dalle tante qualità benefiche: ecco tutti i segreti per cucinare la verza!

Sapere come cucinare la verza è utilissimo in cucina! Cruda, sbollentata o stracotta, la verza è una verdura molto versatile e non esiste modo in cui non sia buona, come testimoniano le tante ricette con cui la si può trasformare in un piatto gustoso e ricco. Per sapere esattamente come cucinare la verza vi basteranno i nostri consigli e qualche semplice ricetta; in questo modo porterete in tavola preparazioni genuine e saporitissime.

La verza, detta anche cavolo verza, è una varietà di cavolo con una testa di foglie verdi, piuttosto larghe e increspate. Di antiche origini, tanto che in passato era considerata una pianta medicinale, in Italia è coltivata soprattutto nel centro-nord. Ortaggio tipico dell'inverno (ma lo si consuma ampiamente anche in primavera), contiene una buona quantità di vitamina C e sali minerali, oltre a benefiche sostanze antiossidanti.

In umido, lessata, scottata in padella, oppure cruda in insalata, i modi per cucinare la verza sono proprio tanti e tutti molto efficaci! Ecco tutti i nostri consigli e i trucchi per imparare come cucinare la verza!

ricetta con la verza

Come cucinare la verza: contorno dell’hot dog

Un hot dog con i crauti di contorno è perfetto per una serata videogame o davanti alla partita. Ma nella versione rivisitata con il contorno di verza sarà anche migliore! In padella la verza conquista il gusto di molti, se poi accanto mettiamo un saporitissimo Wudy Bratwurst il successo è assicurato! Dopo averla tagliata in striscioline aggiungetela a un soffritto di cipolle e alloro e fatela appassire con vino bianco e aceto per circa 30 minuti. Buon appetito!

Come cucinare la verza: chips con la verza

Questa ricetta arriva direttamente dagli USA, anche se è decisamente diversa dallo junk food che si mangia da quelle parti! Le chips con la verza sono uno snack buonissimo e super genuino! Staccate le foglie di una verza e lavatele sotto l’acqua. Asciugate, preriscaldate il forno a 200°, disponete le foglie di verza in un unico strato sulla teglia, ricoperta da un foglio di carta forno, infine conditele con olio e sale. Quando il forno avrà raggiunto la giusta temperatura, infornate per 10 minuti circa, fino a che le foglie di verza cominceranno ad imbrunire, risultando leggermente croccanti. Servite calde!

Come cucinare la verza: involtini primavera

involtini primavera

Tagliate a julienne una costa di sedano verde, delle carote, dei cipollotti e delle foglie di verza. Fate appassire per pochi minuti le verdure con dell’olio extravergine d’oliva in una pentola, meglio se un wok. Quando saranno pronte, stendetene una piccola parte su fogli di pasta fillo, che avvolgerete su se stessi, sigillando con un pennellino imbevuto di acqua, facendo attenzione a ripiegare verso l’interno anche le estremità, per evitare che il ripieno fuoriesca. Fate friggere gli involtini in abbondante olio di arachidi e servite ben caldi con una spruzzata di salsa di soia.

Cordon Bleu Classico

Il meglio del pollo pronto all’uso: deliziose e croccanti cotolette di filetti di pollo

peso

240g

Modalità di cottura

  • In padella

    7 min

  • Cottura al forno

    12 min

  • 12 min

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Un secondo facile e invitante da abbinare ad una fresca insalata di pomodori o ad un contorno fumante di purè aromatizzato con rosmarino e prezzemolo fresco. Cuocete Cordon Bleu Classico AIA

IN PADELLA:
7 minuti
Mettete i Cordon Bleu ancora surgelati in una padella antiaderente con un filo d'olio o una noce di burro e cuoceteli per circa 7 minuti, rigirandoli ogni tanto.

IN FORNO VENTILATO: 12 minuti
Mettete i Cordon Bleu ancora surgelati in una pirofila e fateli cuocere in forno preriscaldato (250°C) per 12 minuti.

Le indicazioni relative al prodotto potrebbero subire delle modifiche causando temporaneamente variazioni tra le informazioni presenti su questa pagina e quelle riportate sull'etichetta del prodotto. Vi invitiamo quindi a verificare e considerare sempre le informazioni riportate sull'etichetta del prodotto prima di utilizzarlo e consumarlo.
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Abbinamenti, cotture, ricette: ecco tutto quello che devi sapere sui panati

panati

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I consigli di AIA

Spinacine ripiene di Mozzarella

Penne rigate alla turca

Penne rigate alla turca

Le penne rigate alla turca sono un primo piatto speziato, all’orientale, che non mancherà di stupire i vostri commensali.

  • Difficoltà

    Facile

  • Numero persone

    4

  • Tempo totale

    35 min

Ingredienti

  • 200 g di Kebab di pollo
  • 320 g di penne rigate
  • 2 peperoni rossi
  • 1,5 dl di panna
  • 1 scalogno
  • Olio extravergine d’oliva
  • Basilico
  • Sale
  • Pepe

Le penne rigate alla turca sono così buone e facili da preparare che diventeranno il vostro primo piatto salva cena preferito. 

Avete mai pensato di mettere la carne del kebab in una pasta? Il sapore speziato del pollo, in questo caso, insieme ad una crema a base di peperoni darà alle vostre penne rigate un gusto davvero unico. Le abbiamo chiamate penne alla turca, ma potrebbero facilmente diventare una tradizione da famiglia italiana.

Ecco la ricetta.

Procedimento

/01

Per cucinare le penne rigate alla turca per pima cosa lavate i peperoni e mondateli eliminando i semi e le parti bianche, poi tagliateli a listarelle. In un tegame fate rosolare lo scalogno quindi unite i peperoni, salate e lasciateli appassire abbassando la fiamma e chiudendo con il coperchio.

/02

Quando i peperoni si saranno cotti aggiungete un bicchiere di acqua calda e la panna. Mescolate bene per amalgamare il tutto e lasciate cuocere ancora per circa 20 minuti. A dieci minuti dalla fine mettete a bollire l’acqua per la pasta.

/03

Quando il sugo sarà pronto e un po’ intiepidito frullatelo e fatelo diventare una crema. Aggiustate di sale e rimettetelo nel tegame. Qui scolerete la pasta al dente e poi aggiungerete il kebab e qualche foglia di basilico. Fate risottare il tutto per un paio di minuti e infine servite la pasta ben calda.

Consigli

Questo piatto si prepara in tempi quasi record, l’ideale per chi è sempre di corsa, ma non vuole rinunciare alla qualità sulla propria tavola. Con le penne rigate alla turca avrete il pranzo per l'ufficio pronto in pochi minuti, così come la cena all'ultimo minuto da consumare davanti alla tv: buona e facile. 

Pollo al limone con mango e menta

Pollo al limone con mango e menta

Ecco la ricetta leggera e veloce del pollo al limone con mango e menta!

  • Difficoltà

    Facile

  • Numero persone

    1

  • Tempo totale

    45 min

Ingredienti

  • 60 gr di petto di pollo AIA
  • Qualche foglia di menta
  • peperoncino secco
  • 1 limone
  • Succo di limone q.b.
  • Sale
  • Pepe
  • 1 cipolla
  • 1 mango
  • Olio extravergine di oliva

Quando si tratta di stupire gli ospiti a cena con una preparazione estiva, leggera e dal gusto gourmet, la ricetta del pollo al limone con mango e menta è la scelta migliore! Si tratta di un piatto molto semplice da preparare che vi farà fare un figurone durante un pranzo estivo, una cena in giardino e vi aiuterà a conquistare la vostra dolce metà nel corso di una cena romantica. Gustate il pollo al limone con mango e menta assieme ad un bicchiere di birra fresca o un cocktail analcolico…vi conquisterà!

Ecco la ricetta completa del pollo al limone con mango e menta!

Procedimento

/01

In una ciotola emulsionate 2 cucchiaini di olio EVO, 2 cucchiaini di succo di limone e un pizzico di sale e pepe. In una terrina mettete il pollo e irroratelo con l’emulsione appena ottenuta, aggiungendo qualche foglia di menta

/02

Lasciate marinare per circa mezz’ora. Nel frattempo sbucciate il mango, tagliatelo a tocchetti e mettetelo in una ciotola assieme al peperoncino, un goccio di succo di limone, qualche foglia di menta e la cipolla che avrete precedentemente sbucciato e tritato. 

/03

Mescolate bene tutti gli ingredienti. Adagiate il pollo in una pirofila ricoperta con un foglio di alluminio e cuocete in forno preriscaldato a 180° C per circa 30 minuti. Una volta cotto, lasciate intiepidire il petto di pollo per poi tagliarlo in bocconcini e trasferirlo su un piatto da portata. 

Condite con il mango marinato, il resto del limone tagliato a fettine e cospargete con la menta. Buon appetito!

Indivia: come sceglierla, cucinarla e conservarla

Indivia: come sceglierla, cucinarla e conservarla

Croccante e piacevolmente amarognola, l'indivia è una delle insalate più buone del mercato. Scoprite come sceglierla e come portarla in tavola!

L'indivia è un'insalata sempre disponibile, ma è tipica della stagione invernale, non farete fatica a trovarla freschissima a gennaio e febbraio, e poi da ottobre a dicembre. Dalla consistenza estremamente croccante, il sapore dell'indivia è leggermente amarognolo, per questo si sposa benissimo con secondi piatti a base di carne, come l'arrosto o gli involtini di pollo

Parente stretta dei radicchi e alla lontana delle lattughe, i tipi di indivia sono due:

  1. indivia scarola: adatta anche alla cottura;
  2. indivia riccia: da portare in tavola rigorosamente cruda.
indivia

Come scegliere l'indivia

Al mercato, scegliete l'indivia con foglie compatte e croccanti. Il colore deve variare dal bianco crema al verde pallido. Evitate le foglie annerite o che tendono ad ingiallirsi. 

Come conservare l'indivia

L'indivia deve essere conservata in frigorifero e dura fino a 3/4 giorni dal suo acquisto. Nella stagione invernale potrà essere conservata anche all'esterno, ma fate attenzione alle gelate. Sarebbe meglio non conservare l'indivia nel congelatore per non privarla delle sue proprietà e della sua caratteristica consistenza. Potrete tuttavia congelare l'indivia cotta e tirarla fuori al momento del bisogno, dopo qualche minuto al microonde avrete un contorno succulento e saporito. 

ricette con indivia

Come cucinare l'indivia

Perfetta nelle insalate, l'indivia è buona sia cotta che cruda, come per esempio le barchette di indivia con bastoncini di spinacina o la classica indivia scarola cotta in padella con aglio, olio extravergine, olive, capperi e uvetta, secondo la tradizione campana. Le torte salate sono perfette per ospitare l'indivia, provate con qualche strisciolina di pancetta e un paio di uova: il risultato vi stupirà!

 

 

Tacchinella Natalizia di Chiara Maci

Tacchinella Natalizia di Chiara Maci

Chiara Maci vi svela la ricetta della tacchinella Natalizia!

Quando arriva Natale torna la voglia di ritrovarsi con le persone care per condividere momenti di gioia in compagnia e proprio in questi momenti è bene avere delle ricette golose e facili da realizzare. Chiara Maci ne ha una perfetta per questo periodo: la tacchinella Natalizia, il piatto tradizionale che sa di famiglia e tepore di casa.

tacchinella

La ricetta della tacchinella Natalizia è facile da realizzare e vi permetterà di portare in tavola durante il pranzo o la cena di Natale un piatto completo dal gusto semplicemente irresistibile.

In questa preparazione la tacchinella Natalizia viene accompagnata da un contorno davvero gustoso: un’insalata a base di cavolo cappuccio, mele verdi e finocchi, impreziosita da pistacchi e uvetta.

Non vi resta che invitare amici e parenti a casa, apparecchiare la tavola e mettervi ai fornelli per cucinare la gustosa tacchinella Natalizia che Chiara Maci ha pensato per voi. Buone feste! 

Pranzo aeQuilibrium piadina

Pranzo in aeQuilibrium

Pranzo in aeQuilibrium? Scoprite la ricetta di Annamaria!

  • Difficoltà

    Facile

  • Numero persone

    1

  • Tempo totale

    25 min

Ingredienti

  • Una confezione di aeQuilibrium petto di pollo al forno AIA
  • 3 albumi
  • 60 g di funghi trifolati
  • Un avocado
  • 50 g di formaggio caprino
  • 20 g di Parmigiano Reggiano grattugiato
  • Erba cipollina
  • Olio extravergine di oliva
  • Sale
  • Pepe

La sfida dei cuochi d’Italia di oggi vede le due cuoche amatoriali sfidarsi in cucina con ricette a base di aeQuilibrium petto di pollo al forno AIA.

Annamaria, la cuoca fitness, vi proporrà una ricetta leggera ma allo stesso tempo gustosa: pranzo in aeQuilibrium. Si tratta di una preparazione completa in cui aeQuilibrium petto di pollo al forno AIA viene racchiuso in un’omelette e reso ancora più gustoso dall’incontro con l’avocado, i funghi e il formaggio caprino. Questa preparazione è perfetta per una schiscetta diversa dal solito o per un pranzo leggero se ci sui vuol mantenere in forma senza però rinunciare al gusto.

Ecco la ricette del pranzo in aeQuilibrium…. Cuochi d’Italia: la sfida è partita!

Procedimento

/01

Pulite e tagliate i funghi poi rosolateli in padella con un filo d’olio, sale e pepe. Quando i funghi saranno cotti, metteteli da parte.

/02

Tagliate  adesso la polpa di avocado a cubetti e create un composto di albumi e formaggio grattugiato mescolandolo con la frusta. Cuocete le omelette in padella e farcitele con tutti gli ingredienti.

Decorate con erba cipollina tritata e servite. Buon appetito!

crepes

Crepe Suzette: ricetta originale e consigli

La ricetta facile per preparare questa crepe aromatizzata all’arancia.

  • Difficoltà

    Facile

  • Numero persone

    4

  • Tempo totale

    30 min

Ingredienti

Ingredienti per la crepe

  • 2 Uova fresche allevate a terra AIA
  • 160 gr di farina 00
  • 300 ml latte
  • 50 g di burro
  • 1 cucchiaio raso di zucchero

Ingredienti per flambare

  • 3 arance
  • 1 limone
  • 160 gr di liquore
  • 120 gr di zucchero
  • 90 gr di burro

Un dessert originale e goloso? Ecco la ricetta facile delle crepe Suzette, classiche crepes che diventano protagoniste di un dolcissimo dopo cena o di una merenda per grandi e piccini. La realizzazione essenziale e semplice è quella che ci vuole per rendere ancor più gustosa questa ricetta.

Le uova fresche allevate a terra AIA saranno l’ingrediente perfetto per le vostre crepe, per flambare poi non dimenticate le arance, il limone, un goccio di liquore e lo zucchero: il risultato sarà speciale.

Procedimento

/01

In una ciotola inserite lo zucchero, la farina setacciata, il sale e aggiungete anche le uova, una alla volta mescolando. Aggiungete anche il latte e amalgamate bene tutti gli ingredienti fino a ottenere un impasto omogeneo e liscio, privo di grumi.

/02

Lasciate riposare l’impasto per almeno 30 minuti e poi cominciate la preparazione delle crepes, aiutandovi con un piccolo mestolo: leggete qui tutti i passaggi per rendere perfette le vostre crepes.

/03

Dopo aver preparato le crepes, dedicatevi alla crema per flambare. In una terrina inserite lo zucchero, il burro ammorbidito e create un impasto. Fatelo poi riposare per 15 minuti e unite il succo delle arance.

/04

In una padella fate sciogliere a fiamma bassa un cucchiaio di zucchero e il liquore, la scorza di un limone e la scorza di un’arancia, unite poi l’impasto di zucchero e burro e portate a bollore. Una volta ottenuta una salsa, mettete nella padella le crepes e fatele bagnare bene, piegatele poi in quattro.

Servitele ben calde, coprendole con la salsa.

Coniglio con pancetta

Coniglio con pancetta

Il coniglio avvolto da croccante pancetta è la ricetta ideale per la cena.

  • Difficoltà

    Facile

  • Numero persone

    4

  • Tempo totale

    50 min

Ingredienti

  • 1 confezione di cosce di coniglio Maxi
  • 1 confezione di pancetta
  • Timo fresco
  • Pepe in grani
  • Aglio
  • Sale
  • Olio extravergine di oliva
  • 100 ml di vino bianco

Il coniglio rientra tra le carni bianche: si tratta di una carne dal sapore molto delicato che per questo si abbina perfettamente a molti ingredienti. La pancetta ha però il vantaggio indiscusso di rendere unico qualunque piatto: ecco allora la ricetta del coniglio con la pancetta.

La ricetta del coniglio con pancetta è estremamente facile e veloce: ricca di sapore, è perfetta per i pranzi della domenica o per una cena tra amici. Unico dubbio che dovrete risolvere è il tipo di cottura: al forno o o in padella? Dipende dal tipo di contorno con cui volete accompagnare il coniglio con pancetta: se scegliete le patate al forno, potrete cuocere il coniglio insieme alle patate. In alternativa, se state meditando di accompagnare il coniglio con la pancetta con dell'insalata fresca, potete anche scegliere di cuocerlo in padella.

Procedimento

/01

Se avete optato per la cottura al forno accendetelo a 180°C. Prendete le cosce e avvolgetele con una o due fettine di pancetta. Fermate la pancetta con uno stuzzicadenti.

/02

Versate un filo di olio sul fondo della teglia, adagiatevi il coniglio e conditelo con ancora un filo di olio, un pizzico di sale il pepe in grani. Aggiungete poi il vino bianco, il timo e gli spicchi di aglio. Pulite bene questi ultimi e lasciateli interi. Pulitevi poi le mani seguendo i consigli per eliminare l'odore di aglio dalle mani

/03

Se invece volete procedere con la cottura del coniglio in padella, versate un filo di olio e mettetelo a scaldare. Quando sarà caldo, mettetevi gli spicchi di aglio e le cosce di coniglio: fatelo rosolare per qualche minuto a fiamma alta, rigirandolo un paio di volte. Quindi aggiungete il vino bianco, lasciate sfumare e abbassate la fiamma. Aggiungete poi sale, pepe e timo e lasciate cuocere per una ventina di minuti.

/04

Servite le cosce di coniglio con pancetta appena sfornate direttamente dalla teglia di cottura.

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